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LA NUOVA FORMULA DI CALCOLO DELLA

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Presentazione sul tema: "LA NUOVA FORMULA DI CALCOLO DELLA"— Transcript della presentazione:

1 LA NUOVA FORMULA DI CALCOLO DELLA
DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] ACCADUEO - Ferrara 22 maggio 2008 LA NUOVA FORMULA DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER GLI SCARICHI INDUSTRIALI DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

2 Il nuovo Metodo Regionale:
DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] I due metodi di calcolo a confronto Il Metodo nazionale: Il nuovo Metodo Regionale: DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

3 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] I coefficienti della formula del nuovo metodo regionale F Quota fissa f Coefficiente di costo medio del servizio di fognatura Kb Coefficiente moltiplicativo che tiene conto dell’incidenza che le condizioni di biodegradabilità possono avere sui costi della fase di depurazione biologica Vs Volume annuo dell’effluente industriale scaricato in fognatura DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

4 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] I coefficienti della formula del nuovo metodo regionale Oi Concentrazione media del COD dell’effluente industriale dopo sedimentazione Of Concentrazione media del COD del liquame dopo sedimentazione trattato dai depuratori dell’ambito/sub-ambito Si Concentrazione media dei materiali in sospensione totali dell’effluente industriale Sf Concentrazione media dei materiali in sospensione totali del liquame grezzo totale affluente ai depuratori dell’ambito/sub-ambito Ni Concentrazione media dell’azoto ammoniacale dell’effluente industriale Nf Concentrazione media dell’azoto ammoniacale del liquame grezzo totale affluente ai depuratori dell’ambito/sub-ambito Pi Concentrazione media del fosforo totale dell’effluente industriale Pf Concentrazione media del fosforo totale medio del liquame grezzo totale affluente ai depuratori dell’ambito/sub-ambito DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

5 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] I coefficienti della formula del nuovo metodo regionale dv Coefficiente di costo medio di trattamenti preliminari e primari db Coefficiente di costo medio del trattamento secondario df Coefficiente di costo medio di trattamento e smaltimento dei fanghi dn Coefficiente di costo medio di trattamento dell’azoto dp Coefficiente di costo medio di trattamento del fosforo dt Coefficiente di costo medio per i trattamenti terziari dd Coefficiente di costo medio di trattamento di disinfezione da Coefficiente di costo medio che tiene conto degli oneri di depurazione determinati dalla presenza di parametri inquinanti diversi da materiali citati ai precedenti punti DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

6 Componente depurazione
DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] Il confronto tra il vecchio ed il nuovo metodo di calcolo Tariffa Quota fissa Componente fognatura Componente depurazione = + + Quota fissa Vecchio Metodo Nuovo Metodo 5 scaglioni calcolati in base alla quantità di acqua scaricata in fognatura Proporzionata in base ai costi fissi generati da ogni singolo scarico (potenza depurativa impegnata), in alternativa, a discrezione di AATO scaglioni calcolati in base ai volumi autorizzati o effettivamente scaricati Componente fognatura Vecchio Metodo Nuovo Metodo Coefficiente fognatura non necessariamente uguale a quello dei clienti domestici Coefficiente fognatura uguale a quello dei clienti domestici DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

7 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] Il confronto tra il vecchio ed il nuovo metodo di calcolo Componente depurazione Vecchio Metodo Nuovo Metodo Calcolo del Kb Dipende dal rapporto COD/BOD e moltiplica tutti i valori qualitativi di ogni singolo scarico oltre ai coefficienti di costo db, df Dipende dal rapporto COD/BOD e da eventuali pretrattamenti dello scarico. Moltiplica esclusivamente il rapporto dei valori qualitativi Oi/Of Coefficienti di costo soggettivi I coefficienti db e df moltiplicano i rapporti tra i valori analitici dello scarico dello stabilimento e dell’impianto di depurazione ove lo scarico recapita Ai coefficienti db, df, si aggiungono dn, dp che moltiplicano i rapporti tra i valori analitici dello scarico dello stabilimento e dell’impianto di depurazione ove lo scarico recapita Coefficienti di costo oggettivi I coefficienti dv e da moltiplicano direttamente il volume. Il da non è sempre rappresentativo della qualità dello scarico e può avere un peso molto diverso nella tariffa a seconda del territorio e/o del gestore del SII I coefficienti dv, dt, dd e da moltiplicano direttamente il volume. Vengono considerati ulteriori costi (dt, dd) che prima non erano contemplati. Il da è definito più chiaramente e in modo oggettivo Valori qualitativi al denominatore Sono differenti a seconda dell’impianto di depurazione dove recapita lo scarico industriale, possono essere molto diversi anche in uno stesso territorio comunale Sono uguali per ambito territoriale o per sub-ambito Valori qualitativi al numeratore Riscontro qualitativo del solo carico organico e di solidi sospesi Riscontro qualitativo di carico organico, solidi sospesi, azoto ammoniacale e fosforo totale Volumi Manca di chiarezza nella determinazione dei volumi da considerare ai fini della misurazione dello scarico Prevede con chiarezza, in assenza di misuratore sullo scarico, la determinazione dei volumi dalla misurazione dell’acqua prelevata DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

8 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] Le principali novità rispetto al precedente metodo Vengono introdotti i valori di concentrazione di azoto ammoniacale e fosforo totale rilevati sia nello scarico ind.le, sia nell’ingresso dell’impianto di depurazione Vengono introdotti ulteriori coefficienti di costo precedentemente non considerati Nella formula di calcolo della tariffa i valori a denominatore derivano dalla media ponderata delle concentrazioni riscontrate su tutti gli impianti a livello di ambito territoriale o di sub-ambito anziché dal singolo impianto di depurazione Nel calcolo del coefficiente “da” entrano effettivamente in gioco ulteriori parametri caratterizzanti il refluo scaricato DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

9 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] Criticità nell’applicazione del nuovo metodo; Soluzioni La nuova metodologia tariffaria evidenzia maggiormente la criticità costituita da una corretta caratterizzazione del refluo industriale, sia in relazione alla periodicità dei campionamenti sia alla rappresentatività dei dati. L’argomento sarà oggetto di un gruppo di lavoro regionale di prossima costituzione Successivamente alla pubblicazione del DPGR 49/2006, in relazione alle criticità emerse nel corso delle simulazioni effettuate dal Gruppo di lavoro Interistituzionale, sono state introdotte alcune modifiche all’art. 20 del metodo quali: definizione dei parametri d(costo complessivo al mc per la depurazione) ed F(quota fissa per la fognatura) a livello di sub-ambito, al fine di limitare eventuali picchi tariffari anomali presenti soprattutto nelle gestioni di modeste dimensioni, questa diversificazione potrà anche consentire un più graduale superamento delle attuali tariffe aggiornamento della tariffa anche durante il periodo di regolazione in relazione alle condizioni di equilibrio economico, è stato infatti introdotto un comma specifico che permette alle AATO di apportare le modifiche ritenute necessarie ai valori iniziali fissati per i vari parametri DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

10 DPGR E/R 49/2006 [Art. 20] Il periodo transitorio di applicazione del nuovo metodo Al fine di mediare, nel passaggio al nuovo metodo tariffario, possibili squilibri tariffari a carico di singole aziende o categorie di aziende, l’applicazione della nuova tariffa di fognatura e depurazione degli scarichi industriali avverrà in modo graduale nel corso di 5 anni secondo lo schema seguente: Anno % di applicazione della tariffa vigente % di applicazione della nuova tariffa 1° anno 80 20 2° anno 60 40 3° anno 4° anno 5° anno 100 DIVISIONE MERCATO Paolo Galli

11 Conclusioni DPGR E/R 49/2006 [Art. 20]
In sintesi, le modifiche più significative al sistema di calcolo della tariffa degli scarichi industriali: Maggiore e più equilibrata incidenza della quota fissa rispetto alla tariffa complessiva Maggiore rappresentatività e migliore definizione dei coefficienti di costo riferiti al servizio di depurazione Minor peso del coefficiente moltiplicativo “Kb” rispetto al “K” Migliore caratterizzazione del refluo industriale attraverso la quantificazione di azoto ammoniacale e fosforo totale Definizione più corretta e oggettiva del coefficiente di costo “da” Uniformità territoriale sui coefficienti legati agli impianti di depurazione Oggettiva determinazione dei volumi da considerare ai fini del calcolo della tariffa Grazie per l’attenzione: DIVISIONE MERCATO Paolo Galli


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