Le ragioni del si e del no per l’Omeopatia

Presentazione sul tema: "Le ragioni del si e del no per l’Omeopatia"— Transcript della presentazione:

1 Le ragioni del si e del no per l’Omeopatia
Prof. Francesco Macrì Dipartimento di Pediatria Policlinico Umberto I Coordinatore Commissione FISM Medicine Complementari

2 Per appropriatezza terapeutica s’intende la qualità di un intervento curativo in termini di efficacia dimostrabile e di corretta indicazione prescrittiva nei confronti di una specifica patologia

3 La Medicina Ufficiale ottiene un eccellente risultato per la dimostrazione di efficacia, ma presenta punti di debolezza per la corretta indicazione prescrittiva

4 Le Medicine Complementari sono deboli nell’ambito della dimostrazione di efficacia (IL NO) mentre ottengono i migliori risultati nella corretta indicazione terapeutica (IL SI’)

5 RCT in omeopatia Le principali difficoltà FATTIBILITA’ SPECIFICITA’
I pazienti omeopatici sono poco inclini ad accettare una metodica di randomizzazione. SPECIFICITA’ La terapia omeopatica è individualizzata e, talvolta, va modificata durante il trattamento. ASPETTI ECONOMICI Se il singolo studio prevede più rimedi, i costi di attuazione si moltiplicano, essendo legati alla singola sperimentazione. VALIDITA’ E’ molto difficile effettuare una valutazione di più trattamenti per uno stesso problema.

6 Lüdtke R, Rutten AL The conclusions on the effectiveness of homeopathy highly depend on the set of analyzed trials. J Clin Epidemiol Dec;61(12):

7 Approccio rapido al bambino sulla base del comportamento durante la visita
Abbraccia il medico  Lachesis Minacce e ingiurie  Heapr Sulphur, Lycopodium Calmo e tranquillo  Calcarea Carbonica Molto disinvolto  Sulphur Fugge  Lycopodium Ride continuamente  Ignatia

8 Sintomi che migliorano all’aria aperta
Pulsatilla Sintomi che migliorano all’aria aperta

9 Second to fourth digit ratio:

10 Horm Behav Aug;60(3): D:4D ratios in the first 2 years of life: Stability and relation to testosterone exposure and sensitivity. Knickmeyer RC, Woolson S, Hamer RM, Konneker T, Gilmore JH.

11 Tipi embriologici di Martiny
ectoblastico mesoblastico endoblastico cordoblastico

12 Endoblasta - Carbonico

13 Mesoblasta - Sulfurico

14 Rapporti tra costituzione e reattività bronchiale
Numero pazienti 21 (11 maschi) Età media 9,2 anni Parametri definizione biotipo: BMI Rapporto palmo-digitale Epoca dentizione Gusti alimentari

15 Ectoblasta - Fosforico

16 J Allergy Clin Immunol. 2009 Jul;124(1):66-73
J Allergy Clin Immunol Jul;124(1):66-73.e1-10 Depressed children with asthma evidence increased airway resistance: "vagal bias" as a mechanism? Miller BD, Wood BL, Lim J, Ballow M, Hsu C. Source Department of Psychiatry, School of Medicine and Biomedical Sciences, State University of New York, Child and Family Asthma Studies Center, Women and Children's Hospital of Buffalo, 219 Bryant Street, Buffalo, NY 14222, USA.

17 Inattenzione ADHD = Impulsività Iperattività

18 Heirs M- Dean ME “Homeopathy for attention deficit/hyperactivity disorder or hyperkinetic disorder” The Cochrane Collaboration Objectives: to assess the safety and effectiveness of homeopathy as a treatment for attention deficit/hyperactivity disorder. Four trials were retrived and assessed with mixed results. Overall the results of this reviews found no evidence of effectiveness for homeopathy for the global symptoms, core symptoms or related outcomes of attention deficit/hyperactivity disorder.

19 Frei H. et al Homeopathy (2006)

20 Frei H. et al Homeopathy (2006)

21 CONCLUSIONI La corretta indicazione terapeutica in omeopatia si basa sulla ricerca attenta del farmaco adatto al singolo paziente e sulla corretta impostazione metodologica della prescrizione

22 Grazie per l’attenzione!!