La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Approccio flessibile e distribuito per applicazioni e-learning: Progetto "SFINGE“ Marcello CASTELLANO on behalf SFINGE Collaboration – Politecnico di.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Approccio flessibile e distribuito per applicazioni e-learning: Progetto "SFINGE“ Marcello CASTELLANO on behalf SFINGE Collaboration – Politecnico di."— Transcript della presentazione:

1 Approccio flessibile e distribuito per applicazioni e-learning: Progetto "SFINGE“
Marcello CASTELLANO on behalf SFINGE Collaboration – Politecnico di Bari SisDis LAB Research & Developement

2 La Formazione come fattore strategico di competitività
Negli ultimi 20 anni le attività di business hanno dovuto fare i conti con la rapidità dei cambiamenti innescati dal processo di globalizzazione. La conoscenza di nuove opportunità suggerisce l’introduzione di elementi di innovazione nei processi classici. La traduzione dei progetti innovativi in nuove situazioni operative per lo sviluppo economico richiede non solo investimento finanziario, ma soprattutto disponibilità di nuove competenze. Reinvestire nelle risorse umane[1] , di cui si dispone attraverso programmi di formazione e sviluppo di ogni dipendente, è stato l’approccio che si è rivelato efficace. Nel tempo, soluzioni avanzate hanno proposto tale approccio anche a favore di clienti e fornitori attraverso un processo sistematico di formazione che ha dato luogo in alcune particolari circostanze anche alla creazione di Corporate University. La costruzione di “attività formative incentrate sull’aula” è ancora oggi l’unico tipo di ‘prodotto’ proposto da molte aziende di settore.

3 Processi formativi & e-learning
Anche la stessa formazione è stata coinvolta dall’ innovazione. Una iniziale automatizzazione dei processi formativi ha prodotto la Computer Based Training (CBT) o formazione a distanza di tipo offline seguito dalla Web Based Training o formazione a distanza online in cui l’erogazione dei contenuti formativi avviene sempre staticamente ma via web. Lo sviluppo di ambienti digitali collaborativi quali i Learning Management Systems, ha contribuito ad imporre una forma più recente del paradigma “centrato sul discente” che maggiormente esalta il sostegno a chi apprende attraverso l’aula virtuale. L’aula Virtuale abilita una interazione forte sia tra i discenti che tra i discenti stessi e le altre figure di supporto allo sviluppo dei processi di apprendimento. L’ e-learning è la disciplina che agisce principalmente sulle dimensioni spazio-temporali dei momenti formativi attraverso un approccio virtuale dello ‘spazio di apprendimento’.

4 L’industria della Formazione
Alcune delle principali risorse ed attività a cui deve far riferimento una azienda di prodotti formativi in e-learning : Progettazione di Learning Object Produzione secondo gli standard e linee guida (SCORM, W3C, …) Strumenti di Authoring Piattaforme applicative di tipo LMS e LCMS Rete affidabile ed efficiente Hardware (workstation, server, modem, stampanti e scanner, microfono, dispositivi di archiviazione, strumenti per audio e video-conferenza, ecc.) Software (programmi di lettura e videoscrittura, presentazioni, creazione fogli di calcolo, data-base, posta elettronica, grafica, browser e plug-in, ecc. ) Personale tecnico competente per supportare l’e-learning Familiarità con i termini e il gergo informatico da parte di tutti i membri coinvolti nel processo formativo (studenti , personale docente, staff di supporto, ecc.)

5 Scenari di produzione del prodotto formativo in e-learning: Progetto SFINGE
In generale, il Mercato della formazione scaturisce dalla risposta imprenditoriale alla crescente domanda (proveniente da Aziende o comunque Organizzazioni) di allineamento delle competenze delle risorse umane alla revisione dei processi di produzione. Scenari di produzione della formazione: aziende che incorporano tutto il ciclo produttivo; aziende che si specializzano nello sviluppo di una parte del prodotto; aziende che desiderano acquisire nuove fette di mercato – dal prodotto tradizionale d’aula al prodotto innovativo e-learning. Qualità e Rapidità di risposta rimangono i temi su cui lavorare per essere Competitivi. La Flessibilità nei Processi di Produzione sostiene il requisito di competitività. Un Sistema Produttivo Distribuito è uno scenario flessibile.

6 SFINGE[2] - Scheda Progetto
UNIONE EUROPEA – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA – Area Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l’Innovazione Programma Operativo Regionale FESR “Obiettivo Convergenza” Asse I: Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e innovazione per la competitività Linea 1.2: Rafforzamento del potenziale scientifico-tecnologico della Regione a sostegno della domanda delle imprese Azione 1.2.4: Partenariati Regionali per l’Innovazione Raggruppamento Proponente: Genesis Consulting srl – Bari (Capofila) Politecnico di Bari – Dipartimento di Ingegneria Elettrotecnica e dell’Informazione

7 Finalità Innovare la modalità organizzativa tra diversi soggetti operanti a vario titolo nel mercato e-learning al fine di realizzare filiere dinamiche e multi-istituzionali competitive attraverso un approccio collaborativo basato sulla condivisione di risorse. Tanto al fine del superamento delle difficoltà che emergono attraverso un approccio statico nel dare risposte di mercato tempestive e di qualità. Innovazione di prodotto: dalla formazione tradizionale a quella in e-learning. Sviluppo collaborativo basato sull’economia di rete e di sistema distribuito tra soggetti e/o organizzazioni.

8 Risultati attesi Messa a punto di un ambiente collaborativo che si avvalga di un sistema di produzione competitivo basato sulla flessibilità. Individuazione delle competenze e buone pratiche per lo sviluppo del prototipo di sistema. Test e valutazione del prototipo

9 Riferimenti [1] Gary Becker: Human Capital in Investment in Human Beings, Journal of Political Economy, 1962; [2] SFINGE Solution Framework for Interoperable Network in Grid e-learning: Regione Puglia NO04UJ2; M. Castellano, G Mastronardi, G Piscitelli, A Aprile, G Di Giuseppe, V Dicensi (2007) Simulating a Computational Grid GESTS International Transaction on Computer Science and Engineering ISBN © GESTS 40: May M. Castellano, G Mastronardi, V Bevilacqua, R Bellotti, S Tangaro (2006) Distributed medical images analysis on a grid infrastructure Future Generation Computer System – The Int. Journal for Grid Computing Theory Methods and Applications © 2006 Elsevier ISSN: X 23: 4. M. Castellano (2004) Le ICT a supporto della Didattica in presenza In:E-Università:facciamo il punto; Edited by:C.R. Alfonsi, M.Carfagna, D.Pedreschi © 2005 Fondazione CRUI M. Castellano, E. Di Sciascio, L. Pisciotta, M.T. Baldassarre, S. Pizzutilo, G. Visaggio, U. Barchetti, A. Capodieci, A. L. Guido, V. Carlone, P.Limone, Il sistema universitario territoriale pugliese e moodle: l’azione del progetto “k-student”, Congresso MoodleMoot 2010 M. Castellano, S. Marru, A. Pavone, E‐services per griglie computazionali: un’applicazione all’ automazione dei processi di elearning, Congresso MoodleMoot 2010 M. Castellano, L. Pisciotta, G. Tarricone, V. Amoruso, R. Stifini, Interoperabilità nei processi di apprendimento, Congresso MoodleMoot 2010 M. Castellano, L. Pisciotta, G. Tarricone, V. Amoruso, R. Stifini, Atti del Convegno MoodleMoot 2010, ISBN , Convegno MoodleMoot 2010

10 M. Castellano, C. Digregorio, A WORKFLOW BASED APPROACH FOR KNOWLEDGE GRID APPLICATION,Proceedings of KMIS pp M. Castellano, C Digregorio (2009) A Workflow based approach for Knowledge Grid Application In:International Conference on Knowledge Management and Information Sharing (KMIS 2009) October 2009, Madeira, Portugal M. Castellano, L Pisciotta (2009) Blended learning al Politecnico di Bari – un caso di studio In:MoodleMoot 2009, 8-9 May 2009, Torino M. Castellano, L Pisciotta (2009) An Application of Pvfs Technologies for Moodlebased e-learning In:ICERI2009 Conference. 16th-18th Nov 2009, Madrid, Spain ISBN:


Scaricare ppt "Approccio flessibile e distribuito per applicazioni e-learning: Progetto "SFINGE“ Marcello CASTELLANO on behalf SFINGE Collaboration – Politecnico di."

Presentazioni simili


Annunci Google