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Le Pagelle del Mister. Federico Ciardi Mettetevi nei panni di un portiere che arrivato in punta di piedi ( dopo un bella corte ), si mette a respingere.

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Presentazione sul tema: "Le Pagelle del Mister. Federico Ciardi Mettetevi nei panni di un portiere che arrivato in punta di piedi ( dopo un bella corte ), si mette a respingere."— Transcript della presentazione:

1 Le Pagelle del Mister

2 Federico Ciardi Mettetevi nei panni di un portiere che arrivato in punta di piedi ( dopo un bella corte ), si mette a respingere i proiettili manco avesse una corazza invisibile. È successo al Ciardino, che dopo un periodo vissuto da Super Eroe, ha pensato di essere diventato invulnerabile. ( vedi inizio campionato )…. Poi, a riportarlo sulla terra, ci ha pensato qualche sbavatura. Come non detto. Comune mortale. Voto 8 più

3 Corsi Manuele Domanda: chi è questo terzino che recupera palla sulla linea di fondo, si volta e parte ? Se non siete caduti nel trabocchetto siete stati bravi: perché il terzino, in realtà è un attaccante e si chiama Manù. Sta facendo di tutto per mettersi in mostra, ( i suoi giochetti di tacco farebbero perdere la Pazienza anche la Mister più tranquillo, il numero 9 Parmense: che a volte esegue benissimo, ma senza un briciolo di fortuna; a volte si fa prendere da una concitazione eccessiva, e spreca malamente. Frenetico. Voto 8 +

4 Stefano Bacci Come diceva quella vecchia canzone: “Io sono il vento”. È un tornado, sul suo binario, il 24 enne bacci Scale: acquisto poco strombazzato ma mai sufficientemente lodato. Sulla sua strada spazza tutto e tutti, tenergli dietro è impossibile. Nei finali di PARTITA, in esemplari contropiedi d'autore, prova a fare anche gol per un soffio non ci riesce, ( per la gioia di tutta la squadra ( compreso il matteoli ) chi l’avrebbe retto più. Impetuoso. Voto 8

5 Biagi Angiolo Se al guerriero Achille la madre Teti aveva regalato il dono dell'invulnerabilità, dimenticandosi però di un tallone rimasto scoperto, col guerriero Angelo, la Dea del calcio, ha fatto le cose per bene se è vero che ancor'oggi, a 27 anni suonati e con mille battaglie sul groppone, il Capitano aspetta ancora d'incappare nel primo acciacco serio di una leggendaria carriera. L'avrete già sentito, ma lo ripetiamo: per la grinta che ci mette, uno dei pochi a non affondare mai. Ma a dirla tutta, non è che si ricordino sue grandi punizioni, Anzi Voto 8 e mezzo

6 Parducci Marco Sicuramente quello che è venuto qua da illustre sconosciuto con tanto di Corbellaio e Ogliaio delle sue parti, ma che ha subito capito come si deve fare per onorare la maglia. Come dire, il Forrest Guamp de noantri, Cascinese vero. Uno di noi. Con i colpi di testa è sempre superlativo ( apparte di Sera ), la grinta che ci ha messo da applausi, la voglia di vincere pure. Alla faccia del Pacini i & compagnia cantando. Bravo Cazzu, sei er mejo! Voto 8 e mezzo

7 Serafini Iacopo Nel calcio si può sbagliare, s'intende. Com'è successo allo Jac nella trasferta di Terricciola, nella foga di una partita nata male. Ebbene,Jac si è subito scusato con la squadra Quando si dice serietà. Ha l'argento vivo addosso: corre, randella, rincorre e spazza via è un duro a morire. Esempio. Voto 8 e Mezzo

8 Biagi Filippo Detto che per caratteristiche temperamentali è il Furino della Misericordia – come colleziona cartellini lui, non li colleziona nessuno In lungo e in largo. Non si sa perché né percome, fatto è che con gli avversari, ha sempre un conto in particolare. E noi godiamo di ciò. Si è piazzato li, davanti alla difesa, regista arretrato come Pupi Avati e i suoi piacevoli amarcord degli anni Cinquanta, e non ce ne è stato per nessuno. Figuratevi per quei fenomeni delle chiacchiere. Ha tagliato e cucito il gioco come gli è parzo e piaciuto. Voto 8 e mezzo

9 Pioli Gerry Fate caso alla sua faccia a fine azione: quando dopo una rincorsa di 50 metri, con un intervento alla disperata in stile-Rosato sventa una palla-gol sui piedi dell’attacante, in spaccata, s’accende come una fiaccola, alla faccia del guaio muscolare che lo tormenta. Arrivato dal Matrimonio per fare il Platini, si ritrova a fare il Furino: qualcosa, forse, nei suoi conti non torna. Dopo un'ora se ne va, con la lingua penzoloni. Spremuto Voto 8 -

10 Baroni Emiliano Se giocasse come in allenamento, sarebbe il Luis Figo della Misericordia, solo che in partita gli strizzotti di pancia lo fanno perdere per strada Fondamentale soprattutto per la Foto del Calendario. In punta di piedi Chi ? Meteora !! Voto 8 meno

11 Maffei Luca Il soldatino della Misericordia, nei secoli fedele, si mette sull'attenti, risponde “Obbedisco” e veste i panni dell'ala destra, del centrocampista, del difensore, dell’attaccante vecchia maniera ; alternando cose buone a cose meno buone: in allenamento con il maffe davanti la porta la vittoria è sempre sicura ( chiedere ad Angiolo per conferma ) Volitivo.Voto 8

12 Tamberi Davide Sarà quando si Camuffa con il pubblico a tratti calca il terreno ma sempre ben attento a non lasciare Impronte. ( infatti Non necessita quasi mai della doccia ). Sarà la tenerezza, quando lo guardi e non capisci quale sia il giocatore e quale la mascotte; sarà la simpatia che da sempre ispira; Elogiatissimo e elegantissimo per il suo essere sempre al servizio degli interessi di squadra, nella notte della Rotta – chissà perché – si trasfigura: e invece del dr. Jeckill, ecco il Tambe versione mr. Hide che non passerebbe palla senza una giocata nemmeno sotto tortura. Giocoliere Voto 8 più

13 Matteoli Andrea La solita diga: guai se là in mezzo non ci fosse lui.. Un mostro di concretezza. Marcelino-samba-e-vino è salito in cattedra contribuendo ad ammorbidire il tutto e tutti i palloni che gli passavano fra i piedi. Gli applausi che ha ricevuto a scena aperta quando usciva, suggellano il suo trionfo personale. Anche perché di soddisfazioni quest’anno l’ha avute più al matrimonio del Lemmi che dalla Juve Colosso Voto 8 e mezzo

14 Carloni Alessandro Sarà perchè le Cascine per punizione lo esiliò al Ponte, sarà che gli avversari lo scambiano per un nanetto da giardino: sta di fatto che al 21 enne bomber extra-small della Misericordia nessuno darebbe due lire. Invece……. Come dicevano gli Abba: “Mamma mia!”. Mamma mia che giocatore questo 21enne Cascinese che la Misericordia è andato a scovare nella Risaia: un uragano che si abbatte sulle difese avversarie, ogni volta che il ragazzo tocca palla, ( se non fosse per Lingua, sempre in giro a menar tenzone !!! ) Uragano Voto 8 Più

15 Pratali Alessio Non ha i polmoni di Zanetti, non ha i piedi di Camoranesi: e ammesso che ci fossero ancora dei dubbi, col Pardossi vengono spazzati via. Entra in campo già sudato figuriamoci dopo. Gioca le sue prime partite dal primo minuto. E obbedisce, disciplinato, agli ordini del Mister che gli chiede, per l'amor di Dio, di non passare mai – dicasi mai – la metà campo. Partite contro-natura, insomma, per il talento del Renaio: un fenomeno nel tiro da fuori ( vedi Unica punizione nello specchio della porta da noi tirata ) Quando. Esce ha già fatto la doccia. SPRECATO Voto 8 più

16 Baldocchi Gioele Nei giorno in cui l’Angelo Biagi volteggia in panchina toccato duro dalla grazia di un avversario, È ritornato Giò, la lieta novella per Mister Ciacchini è la ritrovata vena del 27enne Oasis, Lunatico, Bizzoso e Talentuoso, che per più volte regala perle, risparmiando al popolo veroniche e indolenze. Fosse sempre questo, il Ciacco avrebbe trovato un grimaldello letale, Diciamo un Robben in sedicesima. Redivivo. Voto 8

17 Falaschi Alessio Sarà la rabbia per le partite giocate, anche, da terzino sarà che l'estro e l'improvvisazione non s'imbavagliano; sta di fatto che il 22 enne Cicciaio di Marti, nel magic-moment del Campionato, si scopre Goleador, e non risente della Luna nera Bianconera. Temerario. Voto 8 e mezzo

18 Biagi Piermatteo C'erano una volta Tre tulipani Rossicci che altre società giudicarono sfioriti e che un bel giorno finirono in un cassonetto. Ma nella raccolta differenziata degli ex. La Misericordia lo prese, e apparta le Panteraie nel campo col Pardossi divenne il faro del centrocampo. Tremenda vendetta, Pacini sei avvertito. Vero Anello mancante tra Angelo e Pippo Voto 8 e mezzo

19 Guerrucci Gabriele Se si dipingesse i capelli di giallo, potrebbe entrare di diritto nella famiglia-Simpsons. Ma sul fatto che il buon Guerru non sia un cartoon, ma un portento di velocità in carne ed ossa, non ci piove. 24 anni, è esploso come un’ arma letale alla corte di Ciacchini dopo anni di stenti, sbuffi e Botte e corse a vuoto se non finisse il Campo lo troverebbero spesso sul Bandini. Ghepardo, Bolt Butese Voto 8 più.

20 Masini Andrea La Domanda è: il Ciacco a Cascine stà Facendo un miracolo? E se sì !: ne esiste la prova provata ? Ebbene: i 7 gol segnati dal Maso, fino a ieri una fetecchia di bomber, se è vero che viaggiava alla media di 1 gol a campionato, ( faceva il Portiere ) parlano da soli. Se anche lui, l’Airone di Buti, si mette a centrare la porta dopo anni di gol mangiati, converrete che ci troviamo di fronte al Soprannaturale. Santo subito. Voto 8 e mezzo

21 Bozzi Matteo I Giornali di Empoli fecero subito i Titoloni in prima pagina, finalmente è arrivata una Punta alla Misericordia, dopo due partite, leggevi del Bozzi solo nella rubrica degli Oroscopi. Nella speranza che non piova, o che non si faccia male, o che la Fiorentina vinca qualcosa, il Matteo comunque c’ha dato una bella mano…. Meteora Voto 8

22 Luperini Tommaso Avrebbe fatto fatica anche Giobbe: figuriamoci se a portare pazienza, davanti alle panchine, lui….. il Fucilaio ipersensibile gioiello della Misericordia, dopo i due gol contro il Computer Style, belli come una folgore, aveva zittito la curva e il Mister, come in un deja-vu, ecco altri bis. Unica differenza: lo sguardo pericolosamente orientato verso la panchina del ciacco. San Lupe martire. Voto 8 e mezzo

23 Minerva Daniele Okay, d'accordo, non sarà un extraterrestre come Messi e non avrà l'aria rapace di Wayne Rooney; ma per la perfezione dei movimenti, per la delicatezza del tocco e per la sua capacità di essere lucido e implacabile sotto rete, al primo come al 90° minuto, alla Misericordia dovrebbero prenderlo e chiuderlo in cassaforte ad ogni fine match. Forse non ruberà l'occhio, al Maso o al Lupe, ma di certo con lui si vince. Provvidenza. Un napoletano trapiantato, anima nel bene e nel male della squadra Cascinese. Voto 8 e mezzo

24 Il 12° Uomo in Campo

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