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Il Curricolo in progressione verticale per

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Presentazione sul tema: "Il Curricolo in progressione verticale per"— Transcript della presentazione:

1 Il Curricolo in progressione verticale per
Istituzioni Scolastiche «Imbriani» - «Salvemini» - Andria Il Curricolo in progressione verticale per la didattica finalizzata allo sviluppo delle competenze Attività di ricerca-azione sulle Indicazioni Nazionali per il Curricolo a Autorizzazione U.S.R. Puglia 18/12/13 Un ponte per la continuità A.S. 2013/14

2 IL CURRICOLO IN PROGRESSIONE VERTICALE:
Scheda 1 IL CURRICOLO IN PROGRESSIONE VERTICALE: dai Campi di Esperienza agli Ambiti Disciplinari alle Discipline

3 L’ambiente di apprendimento
Scheda 2 L’ambiente di apprendimento

4 Un percorso possibile per la declinazione progressiva
Il curricolo di ITALIANO Un percorso possibile per la declinazione progressiva da «I discorsi e le parole» a l’«Italiano»

5 SCUOLA DELL’INFANZIA CAMPO D’ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE
CAMPO D’ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE È lo specifico campo delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta. La lingua diventa uno strumento con cui giocare ed esprimersi in modo personale, creativo e sempre più articolato, sul quale riflettere per comprenderne il funzionamento, attraverso il quale raccontare, dialogare, pensare logicamente, approfondire conoscenze, chiedere o dare spiegazioni, progettare.

6 I DISCORSI E LE PAROLE – SCUOLA DELL’INFANZIA
Scheda 3 I DISCORSI E LE PAROLE – SCUOLA DELL’INFANZIA Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e definire regole Competenze Specifiche in progressione : ascoltare e parlare Ascolta brevi storie e narrazioni Racconta, chiede spiegazioni, spiega Ascolta e comprende le narrazioni e le letture di storie Racconta, inventa, dialoga, chiede spiegazioni, spiega, usa il linguaggio per mettersi in relazione con gli altri Obiettivi di apprendimento 3 anni  4 anni  5 anni -Formulare in modo chiaro semplici frasi. -Interagire verbalmente sia con l’adulto che con i compagni. -Raccontare esperienze personali. -Ascoltare e comprendere brevi racconti. -Formulare frasi di senso compiuto. -Interagire verbalmente sia con l’adulto che con i compagni. -Riferire-raccontare le esperienze personali. -Intervenire in modo pertinente durante le conversazioni utilizzando un lessico via via più ricco. -Riferire una breve storia . -Raccontare e dialogare con i grandi e con i coetanei. -Intervenire durante le conversazioni utilizzando un lessico sempre più preciso. -Comprendere racconti. -Comprendere ed eseguire indicazioni operative espresse verbalmente. -Riformulare un racconto. -Memorizzare e recitare poesie e filastrocche. -Leggere e verbalizzare immagini. -Interpretare e tradurre segni e simboli.

7 ITALIANO - CLASSI PRIME – Scuola Primaria
Scheda 3 Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : L’alunno partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione in classe o di gruppo) con compagni e insegnanti, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti in un registro il più possibile adeguato alla situazione Ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo ITALIANO - CLASSI PRIME – Scuola Primaria Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Ascolta mantenendo l’attenzione e comprende il contenuto globale di messaggi orali, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non Partecipa ordinatamente a conversazioni con compagni e docenti attraverso messaggi semplici e chiari - Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. - Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. - Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. - Raccontare oralmente una storia personale secondo l’ordine cronologico. - Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene. - Argomenti di esperienza diretta. - Dialoghi. -Riflessioni, formulazione di idee, opinioni, sviluppo del pensiero critico. -Ricostruzione di storie reali e fantastiche. -Invito alla conversazione per esprimere il proprio vissuto. -Ascolto. - Esperienze laboratoriali di vario tipo (manipolative, motorie, alimentari e cura della propria persona).

8 ITALIANO - CLASSI SECONDE - Scuola Primaria
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI SECONDE - Scuola Primaria Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Si pone in modo attivo nell’ascolto comprendendo il significato di semplici testi orali e ne individua gli elementi essenziali Partecipa ordinatamente a conversazioni con compagni e docenti attraverso domande e risposte chiare e pertinenti - Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. - Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. - Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. - Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l’ordine cronologico. - Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene. - Le regole della conversazione. - Conversazioni, riflessioni, osservazioni guidate. - Brevi indagini. - Letture dell’insegnante di racconti e libri di narrativa per l’infanzia. - Domande guida per ricordare e riordinare racconti o descrizioni. - Racconti di esperienze concrete. - Invenzione di racconti fantastici. - Ascolto e creazione di poesie e filastrocche.

9 ITALIANO - CLASSI TERZE - Scuola Primaria
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI TERZE - Scuola Primaria Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Presta attenzione in situazioni comunicative diverse comprendendo le informazioni principali Partecipa ordinatamente a conversazioni su argomenti di esperienza diretta con compagni e docenti attraverso domande e risposte chiare e pertinenti. - Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. - Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. - Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. - Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l’ordine cronologico. - Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene. - Regole di una corretta partecipazione ad una conversazione. - Forme di testo orale: il dialogo, la discussione, il dibattito, l’intervista - Letture dell’insegnante e dei compagni. - Racconti di esperienze personali.

10 ITALIANO - CLASSI QUARTE - Scuola Primaria
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI QUARTE - Scuola Primaria Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Presta attenzione in situazioni comunicative diverse comprendendo le informazioni principali e secondarie Partecipa ordinatamente a conversazioni varie con compagni e docenti apportando contributi appropriati alla situazione - Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. - Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. - Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro , rispettando l’ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto - Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…) - Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta. - Conversazione in classe. - Racconti di esperienze personali. - Letture dell’insegnante e dei coetanei. - Ascolto di trasmissioni radiofoniche e televisive.

11 ITALIANO - CLASSI QUINTE - Scuola Primaria
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI QUINTE - Scuola Primaria Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Presta attenzione in situazioni comunicative diverse in vista di scopi funzionali e comprendendone i contenuti Partecipa a scambi comunicativi nelle diverse situazioni di vita scolastica, rispettando i turni di parola, apportando contributi personali formulati in modo essenziale e corretto - Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. - Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. - Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro , rispettando l’ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto - Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…). - Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta. - Conversazione in classe. - Racconti di esperienze personali - Letture dell’insegnante e dei coetanei. - Ascolto di trasmissioni radiofoniche e televisive.

12 Scuola dell’infanzia Scheda 4 Scheda 6 Metodologie: Contenuti:
Promozione di una didattica attiva e delle relazioni, attraverso l’ascolto e l’attenzione a ciascun bambino, la cura dell’ambiente, dei gesti e delle cose; accompagnamento verso forme di conoscenza più elaborata e consapevole; gioco e attività ludiche; esperienza diretta; esplorazione degli ambienti interni ed esterni; rapporti tra pari e adulti; rielaborazione delle esperienze in forma collettiva e individuale; attività di routine; dialogo; attività in piccoli gruppi e attività di intersezioni; documentazione. Contenuti: Fiabe illustrate; filastrocche, poesie; canti mimati; racconti personali; racconti di vario genere; giochi linguistici.

13 Metodologie Scuola Primaria
Scheda 4 Metodologie Scuola Primaria Gradualità delle attività proposte; Esplicitazione di obiettivi e percorsi, autovalutazione e valutazione delle esperienze; Valorizzazione dell’esperienza e utilizzo, per l’apprendimento, di situazioni di routine scolastica; Esplorazione e problem-solving; Apprendimento cooperativo, condiviso e partecipato; Operatività; Pratica della lettura spontanea e connessa con lo studio; Fusione delle diverse forme di linguaggio, finalizzate a forme di comunicazione interdisciplinari e multimediali; Ampio spazio verrà dedicato alla conversazione finalizzata alla riflessione, alla meta-cognizione, allo sviluppo del pensiero critico, alla negoziazione dei punti di vista, allo sviluppo dell’intelligenza emotiva.

14 Contenuti in progressione Scuola Primaria
Scheda 6 Contenuti in progressione Scuola Primaria Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Tipologie testuali: semplici testi narrativi realistici e fantastici; semplici testi descrittivi; testi pragmatico-sociali: le istruzioni; testi pragmatico-strumentali: l’elenco; filastrocche e poesie in rima testi narrativi realistici; il testo fantastico, la favola; il testo pragmatico-strumentale: la cartolina, l’avviso, l’invito; il testo descrittivo: descrizione sensoriale; il testo poetico il testo fantastico, la fiaba; il mito e la leggenda; il testo descrittivo soggettivo e oggettivo; il testo pragmatico-sociale: le istruzioni, le ricette; il racconto realistico, d’avventura, fantastico, fantascientifico, umoristico; il testo pragmatico-strumentale: note e appunti, bollettini … la lettera confidenziale; il resoconto; Il testo espositivo; il testo regolativo; i diversi generi narrativi; l’autobiografia; la lettera formale; il diario; il giornale e la cronaca giornalistica; il testo persuasivo: la pubblicità; il testo espositivo;

15 ITALIANO - CLASSI PRIME - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Scheda 3 Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio, nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali Ascolta e comprende testi di vario tipo «diretti» e «trasmessi» dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente ITALIANO - CLASSI PRIME - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando le regole della conversazione e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti studiati, anche avvalendosi di supporti come cartelloni o semplici schemi. Ascoltare testi di diverso tipo, anche trasmessi dai media, riconoscendone le informazioni principali e lo scopo. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, rispettando tempi e turni di parola. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (presa di appunti). Utilizzare strategie di memorizzazione.** Memorizzare brevi testi poetici. Narrare esperienze ed eventi, selezionando le informazioni essenziali ed esplicitandole in modo chiaro. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi in modo chiaro e ordinato. Raccontare i contenuti studiati presentandoli in modo chiaro e ordinato, usando un linguaggio adeguato. Esporre e motivare le proprie ragioni nel dialogo in classe. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Elementi di base delle funzioni della lingua. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali. Elementari principi di organizzazione del discorso descrittivo e narrativo. Strutture-base dei testi narrativi, descrittivi e poetici.

16 ITALIANO - CLASSI SECONDE - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI SECONDE - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESSCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con interlocutori diversi rispettando le regole della conversazione e adeguando il registro alla situazione. Interagisce in modo corretto con adulti e compagni modulando efficacemente la comunicazione a situazioni di lavoro cooperativo, comunicazione con adulti. Ascolta ,comprende e ricava informazioni utili da testi "diretti" e "trasmessi" dai media. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti studiati, anche avvalendosi di supporti come cartelloni, mappe, schemi. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media individuandone le informazioni principali e lo scopo. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, rispettando tempi e turni di parola e fornendo riflessioni personali. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (presa di appunti, parole- chiave) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti ecc.). Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. Utilizzare strategie di memorizzazione.** Memorizzare brevi testi poetici. Narrare esperienze ed eventi, selezionando informazioni significative in base allo scopo e a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi utilizzando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Riferire oralmente su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro, ordinato e coerente, usando un linguaggio adeguato e un lessico specifico. Esporre, motivare, confrontare le proprie ragioni nel dialogo in classe. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Elementi di base delle funzioni della lingua. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Semplici principi di organizzazione del discorso descrittivo e narrativo. Strutture essenziali dei testi narrativi, descrittivi e poetici. Principali connettivi logici.

17 ITALIANO - CLASSI TERZE - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Scheda 3 ITALIANO - CLASSI TERZE - SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO Indicatori: ascoltare e parlare Obiettivi di apprendimento DESSCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. Utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, anche per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di prodotti, progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media , riconoscendone la fonte, il tema e l’intenzione dell’emittente Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer ecc.). Usa manuali delle discipline nelle attività di studio personali e collaborative per raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola, e fornendo un positivo contributo personale. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (presa di appunti, parole- chiave, brevi frasi riassuntive ecc.) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti ecc.). Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. Utilizzare strategie di memorizzazione.** Memorizzare testi e poesie. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Riferire oralmente su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro, ordinato e coerente, usando un registro adeguato e un lessico specifico. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Elementi di base delle funzioni della lingua. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo e argomentativo. Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi e poetici. Principali connettivi logici.

18 Metodologie Scuola Secondaria di I grado
Scheda 4 Metodologie Scuola Secondaria di I grado “Il fine ultimo non è l’acquisizione totale di specifici contenuti prestrutturati e dati una volta per tutte, bensì l’interiorizzazione di una metodologia di apprendimento che renda progressivamente il soggetto autonomo nei propri percorsi conoscitivi. Scopo della formazione non sarà più quello di proporre al soggetto del sapere codificato, bensì quello di assumersi il compito di far conoscere al soggetto stesso le specifiche conoscenze di cui ha bisogno: il vero sapere che si promuove è quello che aiuterà ad acquisire altro sapere”. (S.Papert,1994) Carlo Petracca. Alla luce dei suggerimenti e delle osservazioni di C. Petracca, nonché sulla scorta delle linee guida delle Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del I ciclo d’istruzione, i docenti di lettere ritengono opportuno tenere presenti i seguenti principi metodologici generali che, superando le impostazioni didattiche semplicemente trasmissive, possano far posto a didattiche che favoriscano la promozione del successo formativo: • uso flessibile degli spazi (la pratica delle abilità linguistiche orali passa attraverso la predisposizione di ambienti sociali di apprendimento idonei allo scambio linguistico, all’interazione, alla costruzione di significati, alla condivisione di conoscenze, alla negoziazione di punti di vista). • Valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni. • Interventi adeguati nei riguardi delle diversità. • Apprendimento collaborativo. • Consapevolezza del proprio modo di apprendere. • Realizzazione di attività didattiche in forma di laboratorio. • Ricerca-azione. Nello specifico, per quanto riguarda l’acquisizione delle competenze relative alle abilità dell’ascolto e del parlato, oggetto di studio nella costruzione del curricolo verticale, si adotteranno le strategie didattiche in elenco: • Tempi lunghi e distesi, diversificazione delle attività didattiche. • Contesti motivanti. • Apprendimenti monitorati e ripresi ciclicamente. • Lingua funzionale alla comunicazione. • Prospettiva plurilingue e interculturale ( varietà di elementi: dialettofonia, livelli diversi di padronanza; attenzione alle espressioni gergali, compresenza di lingue extracomunitarie). • Rispetto degli stadi cognitivi (sviluppo linguistico). • Approccio linguistico e metalinguistico. • Ascolto attivo. • Sperimentazione di varie situazioni comunicative. • Confronto cognitivo in situazione dialogiche interattive. • Riflessione critica. • Studio del linguaggio (comunicativo, euristico, cognitivo, espressivo, argomentativo) e contestualizzazione . • Percorsi per l’acquisizione/arricchimento del lessico (specifico disciplinare, ma anche compreso e usato in situazioni comunicative diverse). • Percorsi per l’ampliamento della dimensione comunicativa e del linguaggio, anche in forma multimediale. • Problem solving. • Role playing ( es. : assumere il ruolo dell’insegnante per spiegare un argomento ai compagni).

19 Contenuti in progressione Scuola Secondaria di I grado
Scheda 6 Contenuti in progressione Scuola Secondaria di I grado Classe I Classe II Classe III Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Elementi di base delle funzioni della lingua. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali. Elementari principi di organizzazione del discorso descrittivo e narrativo. Strutture-base dei testi narrativi, descrittivi e poetici. Principali strutture grammaticali italiana. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Semplici principi di organizzazione del discorso descrittivo e narrativo. Strutture essenziali dei testi narrativi, descrittivi e poetici. Principali connettivi logici. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo e argomentativo. Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi e poetici. N.B. I contenuti ripetuti sono da intendersi, naturalmente, proposti a diversi livelli di complessità, adeguati alle fasce di età degli alunni

20 Un percorso possibile per la declinazione progressiva
Il curricolo di MATEMATICA Un percorso possibile per la declinazione progressiva da «La conoscenza del mondo» a «Matematica»

21 SCUOLA DELL’INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO
CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO È l'ambito relativo all'esplorazione, scoperta e prima sistematizzazione delle conoscenze sulla realtà. I bambini imparano, attraverso tali attività, a organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il comparare, il contare, l'ordinare, l'orientarsi e il rappresentare con disegni e parole.

22 Competenze Specifiche in progressione Obiettivi di apprendimento
Scheda 3 Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri, sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità LA CONOSCENZA DEL MONDO Competenze Specifiche in progressione Classifica oggetti in base a colore, forma e dimensione e ne identifica le qualità in base al tatto Familiarizza con le strategie del contare e numerare fino a dieci Classifica in base a criteri diversi: colore, forma, dimensione e spessore Ha familiarità con le strategie del contare, numerare, misurare, simbolizzare Obiettivi di apprendimento 3 anni  4 anni 5 anni Riconoscere semplici sensazioni tattili. Abbinare oggetti a immagini uguali. Conoscere la sequenza numerica verbale fino a cinque. Classificare oggetti in base al colore. Utilizzare calendari settimanali rappresentati con modalità simboliche. Riconoscere con il tatto forme, dimensioni e superfici. Abbinare oggetti e immagini uguali. Riconoscere l’intero e metà. Conoscere la sequenza numerica verbale fino a dieci. Raggruppare oggetti in base a quantità indicate (pochi/tanti). Classificare oggetti in base al colore, forma, dimensione. Utilizzare calendari settimanali rappresentati con simboli condivisi. Riconoscere con il tatto forme geometriche, dimensioni, spessore e superfici. Conoscere la sequenza verbale fino al numero dieci. Raggruppare oggetti in base alla quantità indicata. Confrontare due o più insiemi e stabilire il maggiore, il minore e l’equipotente. Classificare oggetti in base al colore, alla forma e alla dimensione.

23 MATEMATICA - CLASSI PRIME – Scuola Primaria
Scheda 3 Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria MATEMATICA - CLASSI PRIME – Scuola Primaria Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Legge e scrive i numeri e li usa per contare, confrontare, ordinare ed eseguire + e – entro il venti Contare oggetti o eventi, oralmente o mentalmente, in senso progressivo e regressivo. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale (entro il 20), iniziando ad acquisire la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; saperli confrontare e ordinare anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente e per iscritto semplici operazioni con i numeri naturali. Numeri naturali entro il 20 con l’ausilio di materiale strutturato e non. Lettura e scrittura dei numeri naturali sia in cifre che in parole. Valore posizionale delle cifre numeriche. Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 20. Raggruppamento di quantità in base 10.. Semplici calcoli mentali (utilizzando strategie diverse). Addizioni e sottrazioni entro il 20. - Esplora, rappresenta e risolve problemi Rappresentare problemi graficamente per esprimerne la struttura Risolvere problemi, con strategie appropriate, partendo da situazioni concrete. La situazione problema con una domanda ed una operazione. Rappresentazione della situazione problematica attraverso il disegno- I dati e la domanda del problema. Strategie risolutive con diagrammi adatti (Eulero-Venn e Carrol) e con il linguaggio dei numeri.

24 MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Scuola Primaria
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Scuola Primaria Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Legge, rappresenta, ordina e confronta i numeri naturali entro il cento utilizzando anche i simboli Esegue calcoli mentali e scritti e memorizza le tabelline Contare oggetti o eventi, oralmente o mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di tre... Leggere e scrivere i numeri naturali, con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. Confrontare e ordinare i numeri anche sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali utilizzando le procedure di calcolo. Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali. I numeri naturali entro il 100 nel loro aspetto cardinale e ordinale Il valore posizionale delle cifre numeriche. Addizioni e sottrazioni entro il 100 con uno o più cambi. Moltiplicazioni entro il 100 con moltiplicatori ad una cifra. La tavola pitagorica. Calcolo di doppi/metà. Esecuzione di semplici calcoli mentali. La proprietà commutativa nell’addizione e nella moltiplicazione. La divisione come operazione inversa della moltiplicazione. Individua, rappresenta, risolve problemi utilizzando le operazioni Rappresentare problemi con grafici che ne esprimano la struttura Risolvere i problemi, partendo da situazioni concrete. La situazione “problema”: analisi. La situazione “problema”: rappresentazione grafica. I dati e la domanda del problema. Le strategie risolutive con diagrammi adatti (Eulero-Venn e Carrol) e con il linguaggio dei numeri.

25 MATEMATICA - CLASSI TERZE – Scuola Primaria
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI TERZE – Scuola Primaria Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Legge, ordina, rappresenta, scrive i numeri naturali (con approccio ai decimali) facendo attenzione al valore posizionale delle cifre Esegue calcoli mentali e scritti verbalizzandone le procedure Conosce con sicurezza le tabelline Contare oggetti o eventi, oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di tre... Leggere, scrivere, confrontare i numeri naturali in notazione decimale conoscendo il valore posizionale delle cifre Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. I numeri naturali entro il 1000, con l’ausilio di materiale strutturato e non. Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 1000. Relazioni fra numeri naturali. Il valore posizionale delle cifre. Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali entro il 1000 con uno o più cambi. Moltiplicazioni e divisioni tra numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche diverse (moltiplicazioni con due- tre cifre al moltiplicatore, divisioni con una cifra al divisore). Le proprietà delle operazioni allo scopo di creare e velocizzare meccanismi di calcolo mentale. Le tabelline: memorizzazione. Moltiplicazione e divisione di numeri interi per 10, 100. Il significato delle frazioni in contesti concreti e rappresentazione simbolica Lettura, scrittura di frazioni. Riconosce, rappresenta e risolve problemi anche di geometria Decodificare, rappresentare situazioni problemiche di vario tipo e risolverle utilizzando le quattro operazioni. Analisi e rappresentazione grafica e simbolica del problema. Dati sovrabbondanti o mancanti. Strategie di soluzione attraverso parole, schemi o diagrammi. Problemi inerenti il concetto di misura

26 MATEMATICA - CLASSI QUARTE – Scuola Primaria
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI QUARTE – Scuola Primaria Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Legge e scrive i numeri naturali, interi e decimali, oltre il migliaio avendo consolidato il valore posizionale delle cifre Utilizza procedure di calcolo mentale e scritto anche applicando le proprietà delle operazioni, comprese le prove di verifica Conosce, opera, rappresenta frazioni decimali e non Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali. Eseguire le quattro operazioni con sicurezza. Dare stime per il risultato di un’operazione. Comprendere e usare la scrittura polinomiale dei numeri. Riconoscere scritture diverse dello stesso numero (frazione decimale, numero decimale). Conoscere il concetto di frazione, di frazione decimale ed equivalente. Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. I numeri interi, ampliamento del panorama numerico all’ordine delle decine di migliaia. Composizione scomposizione dei numeri con l’ausilio dell’ABACO. La Tavola Pitagorica per la determinazione di multipli e divisori. I numeri primi. Tecnica di calcolo delle quattro operazioni, attività ed esercizi di riconoscimento delle proprietà relative e loro utilizzo al fine di facilitare e/o velocizzare il calcolo orale. La prova aritmetica e la prova del nove nella moltiplicazione e nella divisione. Addizioni e sottrazioni con le frazioni. Le frazioni decimali e il rapporto coi numeri decimali. Confronto fra numeri interi e decimali, riconoscimento del valore di posizione delle cifre decimali e loro valore di cambio. Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 coi numeri interi e decimali, uso della virgola. Operazioni coi numeri decimali. La stima I numeri romani Risolve problemi con adeguati strumenti matematici Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda. Scegliere strumenti risolutivi adeguati. Rappresentare problemi anche con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Completare il testo di un problema. Risolvere problemi matematici che richiedono più di un'operazione.  Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio: logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara. Dati e richieste. Dati mancanti o sovrabbondanti Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo. I diagrammi: Rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero)

27 MATEMATICA - CLASSI QUINTE – Scuola Primaria
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI QUINTE – Scuola Primaria Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali, sa usare opportunamente la calcolatrice Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero Dare stime per il risultato di un’operazione. Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti. Applicare la frazione come operatore Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. Comprendere e usare la scrittura polinomiale dei numeri. Rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di operazioni in successione, interpretando il significato della punteggiatura I numeri naturali e decimali (ordine delle unità semplici, delle centinaia, delle migliaia; confronto, ordinamento, scomposizione, ricomposizione). Numeri naturali entro il milione, valore posizionale delle cifre. I numeri naturali interi e decimali; valore posizionale delle cifre. Le 4 operazioni con i numeri naturali e le relative prove. Previsioni e controllo dell’esattezza del risultato delle operazioni eseguite. Frazioni (proprie – improprie – apparenti ) La frazione di un numero e la frazione complementare. Le frazioni decimali e il rapporto con i numeri decimali. Operazioni con i numeri decimali. Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali. La percentuale, lo sconto Relazioni tra numeri naturali(multipli, divisori e numeri primi….). La stima Le espressioni I numeri romani Affronta problemi con strategie diverse utilizzando più soluzioni Mantiene il controllo sul processo risolutivo e sul risultato Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda. Confrontare e discutere le soluzioni proposte. Scegliere strumenti risolutivi adeguati. Rappresentare problemi anche con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Completare il testo di un problema. Inventare un problema partendo dai dati. Risolvere problemi matematici che richiedono più di un'operazione. Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio: la percentuale, lo sconto, l’interesse, la compravendita, il costo unitario e il costo totale, il peso lordo, netto, tara; semplici problemi geometrici. Dati e richieste. Dati mancanti, nascosti o sovrabbondanti Utilizzo dei diagrammi per la rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero). Problemi risolvibili con le quattro operazioni, le frazioni, i numeri decimali La procedura di risoluzione in forma di espressione aritmetica.

28 Scuola dell’infanzia Scheda 4 Scheda 6 Metodologie: Contenuti:
Promozione di una didattica attiva e delle relazioni attraverso l’esplorazione diretta della realtà circostante; Promozione di percorsi che conducano da conoscenze semplici a conoscenze più elaborate attraverso l’osservazione e il ragionamento sulle quantità, numerosità e forme degli oggetti; Attività ludiche e giochi strutturati e non; Promozione di rapporti tra pari e adulti; Rielaborazione delle esperienze in forma collettiva e individuale; Attività di routine con modalità simboliche; Attività laboratoriali in piccoli gruppi di sezione e intersezione: Contenuti: Sequenze numeriche; Criteri di classificazione; Associazioni e abbinamenti; Concetto di quantità; Concetto di dimensione; Calendari settimanali.

29 Metodologie Scuola Primaria
Scheda 4 Metodologie Scuola Primaria Apprendimento attivo attraverso la costruzione e la scoperta dei saperi Differenziazione secondo le necessità Apprendimento che parte dalle situazioni concrete per giungere all’astrazione (formazione di concetti) Rappresentazioni grafiche di situazioni per giungere all’astrazione Proposta di strategie diverse per giungere all’acquisizione di un concetto Modalità che privilegino la riflessione e il ragionamento piuttosto che il «dressage» Utilizzo dell’errore come risorsa ai fini dell’apprendimento Modalità che favoriscano l’acquisizione di conoscenze e di concetti matematici assicurando il coordinamento tra la matematica e le altre discipline Esplorazione e problem-solving Apprendimento cooperativo, condiviso e partecipato

30 Contenuti in progressione Scuola Primaria
Scheda 6 Contenuti in progressione Scuola Primaria Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Contare in senso progressivo e regressivo entro il venti Confronto fra insiemi rispetto alle quantità: maggiore, minore, uguale Il numero e l’equipotenza Confronto e ordinamento dei numeri Numeri pari e numeri dispari Addizione e sottrazione Risoluzione di semplici problemi con una operazione Giochi di raggruppamento e di cambio Scrittura, lettura dei numeri entro il cento Moltiplicazione (addizione ripetuta e schieramenti) Divisione come operazione inversa (contenenza, ripartizione) Tecnica delle quattro operazioni Analisi di situazioni problemiche e relative risoluzioni Scrittura, lettura e confronto di numeri entro il mille Sistemi di numerazione Le frazioni Analisi e risoluzione di problemi Proprietà delle operazioni Scrittura, lettura e confronto di numeri entro le decine di migliaia Operazioni e loro proprietà Numeri multipli e numeri divisori Scomposizione di numeri in somme e prodotti Le frazioni e i numeri decimali Operazioni con i numeri decimali Costruzione e risoluzione di polinomi Risoluzione di problemi a soluzione unica e non Scrittura, lettura e confronto di numeri entro il milione Numeri primi, numeri multipli e numeri divisori Costruzione e risoluzione di semplici espressioni aritmetiche L’aritmetica dell’orologio

31 MATEMATICA - CLASSI PRIME – Sc. Sec. di I° Grado
Scheda 3 Traguardi di competenze individuati (Ind. Naz. per il curricolo 2012) : L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati MATEMATICA - CLASSI PRIME – Sc. Sec. di I° Grado Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri naturali e decimali Sa eseguire una stima approssimata di un risultato di un’operazione e valutare la correttezza di un calcolo Acquisisce padronanza nella rappresentazione dei numeri naturali e decimali. Eseguire le quattro operazioni e applicare le proprietà Risolvere espressioni numeriche Approssimare e arrotondare Algoritmi e proprietà delle quattro operazioni Ordine delle operazioni da svolgere in una espressione Concetti di base dell’approssimazione e dell’arrotondamento Riconosce e risolve problemi valutando le informazioni e la loro coerenza Spiega il procedimento eseguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati Individuare le informazioni e le richieste Costruire il percorso risolutivo Valutare l’attendibilità del risultato Diverse metodologie risolutive Che utilizzano operazioni, espressioni, frazione

32 MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Sc. Sec. di I° Grado
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Sc. Sec. di I° Grado Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Acquisisce sicurezza nel calcolo con i numeri razionali Acquisisce padronanza nelle rappresentazioni dei numeri razionali Stima il risultato delle operazioni con i numeri razionali Stima la grandezza di un numero Trasformare le frazioni in numeri decimali e viceversa Distinguere i numeri decimali limitati da quelli illimitati Distinguere i numeri periodici semplici da quelli misti Rappresentare graficamente i numeri razionali assoluti Risolvere espressioni con i numeri razionali assoluti  Concetto di numero razionale assoluto Proprietà delle operazioni con i numeri razionali assoluti Rappresentazione grafica dei numeri razionali assoluti Espressioni con i numeri razionali assoluti Riconosce e risolvere problemi valutando le informazioni e la loro coerenza in contesti diversi Spiega il procedimento eseguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati Individuare le informazioni e le richieste Costruire il percorso risolutivo Valutare l’attendibilità del risultato Diverse metodologie risolutive che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche.

33 MATEMATICA - CLASSI TERZE – Sc. Sec. di I° Grado
Scheda 3 MATEMATICA - CLASSI TERZE – Sc. Sec. di I° Grado Indicatori: numeri e problemi Obiettivi di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri relativi Acquisisce padronanza nell’ordinamento dei numeri relativi Sa stimare il risultato delle operazioni con i numeri relativi Riconoscere, confrontare e rappresentare graficamente i numeri relativi Operare con i numeri relativi Risolvere espressioni con i numeri relativi Riconoscere i numeri irrazionali Insieme dei numeri relativi Rappresentazione grafica Operazioni e loro proprietà con i numeri relativi Espressione con i numeri relativi Insieme I dei numeri irrazionali Insieme R dei numeri reali Riconosce e risolvere problemi valutando le informazioni e la loro coerenza in contesti diversi Spiega il procedimento eseguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati Individuare le informazioni e le richieste Costruire il percorso risolutivo Valutare l’attendibilità del risultato Diverse metodologie risolutive che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni.

34 Metodologie Scuola Secondaria di I grado
Scheda 4 Metodologie Scuola Secondaria di I grado I contenuti verranno proposti in modo che sia necessaria, da parte degli alunni, un’analisi delle questioni proposte, la individuazione delle conoscenze utili a procedere e la presa di coscienza che quanto si conosce già non è sufficiente. L’attività didattica sarà svolta con una appropriata combinazione di metodi, finalizzata ad una sempre maggiore autonomia degli allievi che dovranno, a poco a poco, assumere il ruolo di protagonista nel processo di apprendimento. Particolarmente utile appare il metodo ciclico; è infatti produttivo presentare un determinato argomento, ripeterlo a distanza di tempo e approfondirlo in momenti successivi. Accanto al procedimento di deduzione per analogia, si introdurrà quello della dimostrazione, avendo cura di segnalare, anche nei casi di conclusioni raggiunte per generalizzazione di risultati particolari, che esiste sempre il procedimento dimostrativo che porta alla medesima conclusione. Si proporranno esercitazioni destinate al gruppo classe o si lavorerà con gruppi di livello, di compiti e elettivi, puntando su una didattica centrata sull’operare riflessivo, sul costruire insieme, sull’esprimere il proprio punto di vista e sul cooperare con l’altro. Nello specifico le metodologie e gli strumenti da adottare saranno: Lezione frontale. Lezione partecipata. Lavoro di gruppo. Esperienze di laboratorio. Si intende avviare gli alunni alla percezione sistemica della realtà ricercando la sistemazione organica delle conoscenze. Pertanto: si userà le conoscenze di base per passare alle più complesse attivando capacità di analisi e sintesi -si diversificheranno le attività, cercando quelle più idonee a motivare e coinvolgere gli alunni, utilizzando vari sussidi -si cercherà ,ogni volta che sia necessario o opportuno, collegamenti con la matematica; si proporrà traduzione in termini matematici di situazioni reali; -si continuerà ad aggiornare il linguaggio con "termini nuovi"; - si utilizzeranno diagrammi riepilogativi, cartelloni, mappe concettuali ecc.

35 Contenuti in progressione Scuola Secondaria di I grado
Scheda 6 Contenuti in progressione Scuola Secondaria di I grado Classe I Classe II Classe III I numeri naturali I numeri decimali Sistema di numerazione decimale Le quattro operazioni Le potenze Multipli e divisori Numeri primi MCD e mcm Risoluzione di problemi che utilizzano operazioni, espressioni, frazioni. Numeri razionali Numeri Irrazionali Espressioni numeriche Rapporti e proporzioni Proporzionalità diretta ed inversa Risoluzione di problemi su frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche. Numeri relativi Operazioni ed espressioni con numeri relativi Calcolo letterale Equazioni di primo grado Risoluzione di problemi su frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni.

36 Dalle conoscenze alle competenze
Scheda 5 Dalle conoscenze alle competenze Competenze chiave per l’apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 Dicembre 2006) Comunicazione nella lingua italiana (ascoltare e parlare): dimostra una padronanza nella lingua italiana tale da consentirgli di capire le consegne orali e scritte, partecipare a scambi comunicativi in modo adeguato esprimendo le proprie idee; Imparare ad imparare: possiede ed usa strategie flessibili di apprendimento e di studio per la comprensione, la memorizzazione e l’esposizione (Dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012) Profilo delle competenze al termine de: Scuola dell’infanzia: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e definire regole Scuola primaria: L’alunno partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione in classe o di gruppo) con compagni e insegnanti, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti in un registro il più possibile adeguato alla situazione Ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo Scuola secondaria di 1° grado: Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio, nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali Ascolta e comprende testi di vario tipo «diretti» e «trasmessi» dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente

37 Indicatori: ascoltare e parlare
Scheda 7 Indicatori: ascoltare e parlare Descrittori di competenze in progressione dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado 3-4 anni 5 anni Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Ascolta brevi storie e narrazioni Racconta, chiede spiegazioni, spiega Ascolta e comprende le narrazioni e le letture di storie Racconta, inventa, dialoga, chiede spiegazioni, spiega, usa il linguaggio per mettersi in relazione con gli altri Ascolta mantenendo l’attenzione e comprende il contenuto globale di messaggi orali, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non Partecipa ordinatamente a conversazioni con compagni e docenti attraverso messaggi semplici e chiari Si pone in modo attivo nell’ascolto comprendendo il significato di semplici testi orali e ne individua gli elementi essenziali Partecipa ordinatamente a conversazioni con compagni e docenti attraverso domande e risposte chiare e pertinenti Presta attenzioni in situazioni comunicative diverse comprendendo le informazioni principali Partecipa ordinatamente a conversazioni su argomenti di esperienza diretta con compagni e docenti attraverso domande e risposte chiare e pertinenti Presta attenzione in situazioni comunicative diverse comprendendo le informazioni principali e secondarie Partecipa ordinatamente a conversazioni varie con compagni e docenti apportando contributi appropriati alla situazione Presta attenzione in situazioni comunicative diverse in vista di scopi funzionali e comprendendone i contenuti Partecipa a scambi comunicativi nelle diverse situazioni di vita scolastica, rispettando i turni di parola, apportando contributi personali formulati in modo essenziale e corretto - Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando le regole della conversazione e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. - Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media, cogliendone il senso,le informazioni principali e lo scopo. - Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti studiati, anche avvalendosi di supporti come cartelloni o semplici schemi. - Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con interlocutori diversi rispettando le regole della conversazione e adeguando il registro alla situazione. - Interagisce in modo corretto con adulti e compagni modulando efficacemente la comunicazione a situazioni di lavoro cooperativo, comunicazione con adulti. - Ascolta ,comprende e ricava informazioni utili da testi "diretti" e "trasmessi" dai media. - Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti studiati, anche avvalendosi di supporti come cartelloni, mappe, schemi. - Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. - Utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, anche per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. - Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di prodotti, progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. - Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media , riconoscendone la fonte, il tema e l’intenzione dell’emittente - Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer ecc.). - Usa manuali delle discipline nelle attività di studio personali e collaborative per raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti.

38 Indicatori: ascoltare e parlare
Scheda 8 Indicatori: ascoltare e parlare Descrittori di competenze in progressione per gli ANNI PONTE Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado 5 anni Classe I Classe V Classe III Ascolta e comprende le narrazioni e le letture di storie Racconta, inventa, dialoga, chiede spiegazioni, spiega, usa il linguaggio per mettersi in relazione con gli altri Ascolta mantenendo l’attenzione e comprende il contenuto globale di messaggi orali, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non Partecipa ordinatamente a conversazioni con compagni e docenti attraverso messaggi semplici e chiari Presta attenzione in situazioni comunicative diverse in vista di scopi funzionali e comprendendone i contenuti Partecipa a scambi comunicativi nelle diverse situazioni di vita scolastica, rispettando i turni di parola, apportando contributi personali formulati in modo essenziale e corretto - Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando le regole della conversazione e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. - Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media, cogliendone il senso,le informazioni principali e lo scopo. - Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti studiati, anche avvalendosi di supporti come cartelloni o semplici schemi. - Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. - Utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, anche per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. - Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di prodotti, progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. - Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media , riconoscendone la fonte, il tema e l’intenzione dell’emittente - Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer ecc.). - Usa manuali delle discipline nelle attività di studio personali e collaborative per raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti.

39 Dalle conoscenze alle competenze
Scheda 5 Dalle conoscenze alle competenze Competenze chiave per l’apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 Dicembre 2006) Competenza matematica (indicatore: numeri e problemi): è in grado di eseguire calcoli mentali e scritti con i numeri naturali, riconosce e analizza situazioni problematiche, individua strategie di risoluzione, utilizza le tecniche di calcolo appropriate, giustifica il procedimento seguito. Imparare ad imparare: possiede ed usa strategie flessibili di apprendimento e di studio per la comprensione, la memorizzazione e l’esposizione. (Dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012) Profilo delle competenze al termine de: Scuola dell’infanzia: Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri, sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità Scuola primaria: L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria Scuola secondaria di 1° grado: L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati

40 Indicatori: numeri e problemi
Scheda 7 Indicatori: numeri e problemi Descrittori di competenze in progressione dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado 3-4 anni 5 anni Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Classifica oggetti in base a colore, forma e dimensione e ne identifica le qualità in base al tatto Familiarizza con le strategie del contare e numerare fino a dieci Classifica in base a criteri diversi: colore, forma, dimensione e spessore Ha familiarità con le strategie del contare, numerare, misurare, simbolizzare Legge e scrive i numeri e li usa per contare, confrontare, ordinare ed eseguire + e – entro il venti Esplora, rappresenta e risolve problemi Legge, rappresenta, ordina e confronta i numeri naturali entro il cento utilizzando anche i simboli Esegue calcoli mentali e scritti e memorizza le tabelline Individua, rappresenta, risolve problemi utilizzando le operazioni Legge, ordina, rappresenta, scrive i numeri naturali (con approccio ai decimali) facendo attenzione al valore posizionale delle cifre Esegue calcoli mentali e scritti verbalizzandone le procedure Conosce con sicurezza le tabelline Riconosce, rappresenta e risolve problemi anche di geometria Legge e scrive i numeri naturali, interi e decimali, oltre il migliaio avendo consolidato il valore posizionale delle cifre Utilizza procedure di calcolo mentale e scritto anche applicando le proprietà delle operazioni, comprese le prove di verifica Conosce, opera, rappresenta frazioni decimali e non Risolve problemi con adeguati strumenti matematici Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali, sa usare opportunamente la calcolatrice Affronta problemi con strategie diverse utilizzando più soluzioni Mantiene il controllo sul processo risolutivo e sul risultato Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri naturali e decimali Sa eseguire una stima approssimata di un risultato di un’operazione e valutare la correttezza di un calcolo Acquisisce padronanza nella rappresentazione dei numeri naturali e decimali. Riconosce e risolve problemi valutando le informazioni e la loro coerenza Spiega il procedimento eseguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati Acquisisce sicurezza nel calcolo con i numeri razionali Acquisisce padronanza nelle rappresentazioni dei numeri razionali Stima il risultato delle operazioni con i numeri razionali Stima la grandezza di un numero Riconosce e risolve problemi valutando le informazioni e la loro coerenza in contesti diversi Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri relativi Acquisisce padronanza nell’ordinamento dei numeri relativi Sa stimare il risultato delle operazioni con i numeri relativi

41 Indicatori: numeri e problemi
Scheda 8 Indicatori: numeri e problemi Descrittori di competenze in progressione per gli ANNI PONTE Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado 5 anni Classe I Classe V Classe III Classifica in base a criteri diversi: colore, forma, dimensione e spessore Ha familiarità con le strategie del contare, numerare, misurare, simbolizzare Legge e scrive i numeri e li usa per contare, confrontare, ordinare ed eseguire + e – entro il venti Esplora, rappresenta e risolve problemi Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali, sa usare opportunamente la calcolatrice Affronta problemi con strategie diverse utilizzando più soluzioni Mantiene il controllo sul processo risolutivo e sul risultato Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri naturali e decimali Sa eseguire una stima approssimata di un risultato di un’operazione e valutare la correttezza di un calcolo Acquisisce padronanza nella rappresentazione dei numeri naturali e decimali. Riconosce e risolve problemi valutando le informazioni e la loro coerenza Spiega il procedimento eseguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati Acquisisce sicurezza nel calcolo scritto, meccanico e mentale con i numeri relativi Acquisisce padronanza nell’ordinamento dei numeri relativi Sa stimare il risultato delle operazioni con i numeri relativi Riconosce e risolve problemi valutando le informazioni e la loro coerenza in contesti diversi


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