La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Nuovi cieli e nuova terra: Alcune semplici riflessioni Jacopo Di Cocco S&F gruppo Del Re Napoli 9 -11 maggio 2014.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Nuovi cieli e nuova terra: Alcune semplici riflessioni Jacopo Di Cocco S&F gruppo Del Re Napoli 9 -11 maggio 2014."— Transcript della presentazione:

1 Nuovi cieli e nuova terra: Alcune semplici riflessioni Jacopo Di Cocco S&F gruppo Del Re Napoli 9 -11 maggio 2014

2 Eternità, infinito e resurrezione La notizia della osservazione delle onde gravitazionali generate nelle prime fasi del bing bang, da profano, mi ha impressionato perché mostra un’eternità dei fenomeni e domande relative alla nostra localizzazione rispetto all’origine dell’universo e su cosa viaggi con noi? La personalità umana è un fenomeno persistente? Il Paradiso è un luogo? Se sì dove sta? Se no, cos’è? L’insieme dei beati? Come potranno starci per sempre i risorti? La fine del mondo è l’affermazione del regno di Dio con il ritorno di Cristo o la fine dell’umanità o quella del sistema solare o piuttosto dell’universo? E dopo? E nel frattempo? S&F Nuovi cieli e nuova terra2

3 La fede nella vita eterna La vita eterna non è prevista in tutte le religioni, è decisamente affermata da Gesù come esistente e confermata dalla sua resurrezione e dichiarata obiettivo primario dei credenti. Le uniche testimonianze della vita eterna sono quelle fornite da Cristo prima e dopo la risurrezione. Le altre sono teologie che da questi episodi e dalle scritture si cerca di elaborare senza avere possibilità di verifica da parte dei viventi, anche se Dio è il Dio dei viventi. Impossibilità voluta o temporanea? Dio tornerà a mostrarsi? Tramite cosa o chi? Il Messia? Smetterà il confronto atei credenti tramite la scienza? S&F Nuovi cieli e nuova terra3

4 Sopravvivono le personalità L’episodio della trasfigurazione ci mostra che i beati possono parlare tra loro, e con i viventi, indipendentemente dai tempi della loro vita; una specie di “scuola di Atene” teologica, una comunità di santi, uniti dalla carità o amore nell’analisi della alleanza. I discepoli di Emmaus riconoscono Gesù dal ripetersi di un evento unico, poi si dispiacciono di non aver anticipato il riconoscimento dalle spiegazioni delle scritture, ma poteva essere qualunque autorevole rabbino libero dal sinedrio; solo Tommaso fa riferimento all’aspetto fisico, ma a quei particolari che testimoniano la passione. La grigliata sul bordo del lago, predisposta da Gesù, richiama anche i ricordi delle piacevoli consuetudini dell’amicizia. La profezia del giudizio implica che la personalità con i suoi meriti e colpe, si forma definitivamente in questa vita. S&F Nuovi cieli e nuova terra4

5 Personalità e relazioni Godere della vita eterna significa amare gli altri e quindi della relazione con loro e questo piacere deve essere conquistato in vita. Una conferma che la necessaria disponibilità relazionale bilaterale preceda la morte la trovo nel racconto dei 40 giorni dopo la resurrezione: Gesù appare solo ai discepoli e alle pie donne del gruppo che lo amava, non agli altri giudei o gentili. Sembrerebbe che senza un precedente rapporto di amore non ci sia relazione nell’eternità, quindi vita eterna; a meno che questa mancanza non sia per lasciare libertà nella fede anche agli scettici. S&F Nuovi cieli e nuova terra5

6 Il regno di Dio in terra e la redenzione Il “Regno di Dio è vicino”, la Chiesa primitiva era ossessionata dal ritorno immediato di Cristo e dalla conseguente fine della ostile società pagana e quella giudaica del rifiuto. Il regno di Dio può essere giustamente dichiarato vicino se è di questa terra e se è vero che comincia dalla redenzione e a partire dalla Pentecoste i discepoli e gli uomini di buona volontà e di corretta ragione. Gesù è fedele! Un percorso tormentato, ma sempre più generale anche se inevitabilmente all’inizio; sono meno di 2000 anni dalla redenzione! S&F Nuovi cieli e nuova terra6

7 Dare a Dio quello che è di Dio e a Cesare quello che è di Cesare Per contribuire alla costruzione del regno di Dio si deve edificare la Chiesa, cercare di correggere l’uomo dal peccato in particolare, dice Francesco, da quello che corrompe la società. Anche Cesare non è dato e non basta blandirlo, temperarlo e tenersi moralmente autonomi, oggi anche Cesare va edificato in modo da far condividere a tutti il ben vivere e la decisione su come raggiungerlo. La filosofia, in senso lato, è la terza persona della commedia umana, offre un linguaggio universale. S&F Nuovi cieli e nuova terra7

8 Per far vivere bene il mondo Chi decide cosa significa far vivere bene il mondo e cosa si può fare per farlo vivere bene? Le istituzioni o una società di persone o i singoli individui contemperati dalle istituzioni o semplicemente disciplinati da: conoscenze, istruzioni norme, valori (coscienza)? Servono intelligenza, giuste azioni, gestioni, riforme, rivoluzioni? Da cosa una nuova terra? S&F Nuovi cieli e nuova terra8

9 La politica: compiti, limiti, dimensioni Trascurerò i compiti e i limiti della politica dandoli per noti. Il problema centrale oggi sono le dimensioni perché i principali problemi superano quelle dei poteri nazionali e tribali, territorialmente limitati, salvo che per provocare la guerra. I problemi seri sono a dimensione europea o addirittura mondiale. La costruzione europea è debole ed incompleta, quella mondiale inesistente e quindi affidata solo ai rapporti di potenza pubblica e di mercato. Le religioni faticano a dare un contributo significativo ed anzi sono spesso fonte di conflitti. L’ecumenismo è chiamato a giocare un ruolo rilevante? Credo di sì, ma chi ci conta e lo promuove con decisione? I cristiani hanno giocato negli anni ‘50 un ruolo significativo in Europa (ora trascurato) e nelle Americhe, ora faticano persino in Africa dove possono rappresentate la modernità. Le crisi economiche, sociali ed ambientali impongono un’azione costituente, che scopra principi nuovi (Paolo Naso teologia federale). S&F Nuovi cieli e nuova terra9

10 Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori Dal Vangelo secondo Matteo 5,43-48 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”. S&F Nuovi cieli e nuova terra10

11 L’amore per i nemici per l’Europa dal Manifesto di Ventotene a oggi Un’Europa senza popoli nemici, ma ospitale per tutti, alla ricerca d’interessi comuni gestibili concordemente. Protagonisti: Kant, Montesquieu, ….Spinelli, Rossi, Colorni, Monnet, Shumann, Adenauer, De Gasperi, Spaak, … Promuovere una costituzione europea e un quadro normativo soprannazionale per l’integrazione del mondo. Portare il nostro piccolo granello di sabbia con proposte e azioni osservando razionalmente la realtà. Consentite alcune note conclusive su un grafico insieme europeo ed universale per portare il nostro granello di sabbia all’edificio dell’umanità convertita. Le percentuali sono quote PIL in parità di potere d’acquisto (cambi corretti dai prezzi interni, ci guadagnano i poveri). S&F Nuovi cieli e nuova terra11

12 L’Europa è rilevante! S&F Nuovi cieli e nuova terra12

13 Notiamo e consideriamo: EU+USA+CINA = 50% del PIL mondiale, l’UE è la prima. Più unità è essenziale per contare e molto, dividendosi la media di ogni stato sarebbe lo 0,66% ossia insignificante, e anche i maggiori cadrebbero nella fascia dei deboli. Inevitabilmente e giustamente la tendenza futura è la maggior crescita dei più poveri, quindi il tempo stringe. La Russia è il 20% dell’UE!. S&F Nuovi cieli e nuova terra13

14 Un esempio di politica estera efficace Rapidamente di potrebbero cogliere alcuni risultati nella crisi Est- Ovest: – Rilanciando, durante il semestre italiano, l’Agenzia europea di difesa si dissuaderebbe la Russia dall’usare la forza, si ridurrebbero le spese per gli armamenti con più efficienza dissuasiva – Suggerendo alla Russia di abbandonare politiche neo-imperiali per puntare sull’integrazione di tipo UE degli stati CSI (paesi ex URSS) si favorirebbe lo sviluppo pacifico di questi paesi. – L’UE potrebbe offrire alla CSI integrata un accordo di libero scambio simile a quello in discussione con gli USA ponendosi al centro dei commerci in un’area che a lungo non potrebbe essere superata, esempio di rapporti cooperativi per il mondo intero. – La sovranità dell’Europa aumenterebbe significativamente. Un parziale, ma significativo passo in avanti verso un mondo migliore. S&F Nuovi cieli e nuova terra14


Scaricare ppt "Nuovi cieli e nuova terra: Alcune semplici riflessioni Jacopo Di Cocco S&F gruppo Del Re Napoli 9 -11 maggio 2014."

Presentazioni simili


Annunci Google