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16 Maggio 2005CSN1 - Roma1 MEG : relazione dei referees G. Carugno P. Cenci R. Contri P. Morettini M. Sozzi.

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1 16 Maggio 2005CSN1 - Roma1 MEG : relazione dei referees G. Carugno P. Cenci R. Contri P. Morettini M. Sozzi

2 16 Maggio 2005CSN1 - Roma2 Calibrazione del Calorimetro A fronte della richiesta di acquisizione di un acceleratore di protoni Cockroft-Walton da 500 keV, del costo di 500 k€, per la calibrazione del calorimetro a LXe abbiamo chiesto alla collaborazione di presentarci un piano organico per la calibrazione, indicando il peso relativo delle diverse strategie proposte. Il risultato è riportato nella nota che i coordinatori hanno ricevuto in forma preliminare. Saremmo presuntuosi se dichiarassimo di aver capito a fondo tutte le complesse problematiche legate al controllo nel tempo della calibrazione di un esperimento come MEG. Ci siamo però fatti alcune idee…

3 16 Maggio 2005CSN1 - Roma3 Calibrazione del Calorimetro Una corretta calibrazione ed inter-calibrazione del calorimetro è cruciale per la riuscita dell’esperimento. L’insieme delle quattro tecniche proposte sembra coprire in modo ragionevole e con qualche ridondanza i diversi aspetti della calibrazione; il problema è però molto complesso, ed è plausibile che un quadro completo si possa avere solo dopo l’inizio della presa dati. L’acceleratore C-W garantisce la possibilità di calibrare con  da 17.6 MeV provenienti dal centro del magnete CORBA, come il segnale; la sorgente può essere attivata o disattivata a piacere, e la calibrazione può quindi essere mescolata con il data-taking senza introdurre tempi morti.

4 16 Maggio 2005CSN1 - Roma4 Calibrazione del Calorimetro Ci è difficile garantire alla Commissione che il C-W è assolutamente indispensabile per MEG, e neppure che è un elemento risolutivo che eliminerà ogni problema di calibrazione. Certamente però si tratta di un importate elemento nella strategia di calibrazione che la collaborazione ha progettato, e non può che aumentare la robustezza complessiva dell’esperimento. Considerato anche il fatto che un gruppo americano di MECO si è offerto di contribuire per il 50% all’acquisto del C-W (quali prospettive si possono aprire?) ed il fatto che MEG non ha al momento extra costi rilevanti (anzi, tende al risparmio…), riteniamo di raccomandare alla Commissione l’investimento di 250 k€ in questo item.

5 16 Maggio 2005CSN1 - Roma5 Timng Counter: Pavia Il piano per i test dei fotomoltiplicatori ci pare sensato, anche se forse poteva essere previsto con piu anticipo. Ci pare un po’ esagerato spendere 21 k€ per attrezzare una stazione di test che viene usata per pochi mesi. Proporremmo di risparmiare 6 k€ facendo qualche taglio o ricorrendo a qualche prestito. L’elettronica va ovviamente fatta, ma prima di finanziare tutto vorremmo vedere i risultati dei test su una pre-serie con elettronica di acquisizione finale. Sbloccheremmo 7 k€ subito e il resto dopo aver visto i risultati dei test. Proponiamo quindi lo sblocco 22 k€ da CON e APP. Ok anche per lo sblocco di 10 k€ si ME da sj PI.

6 16 Maggio 2005CSN1 - Roma6 Timing Counter: Genova L’annosa vicenda degli APD sembra finalmente essere giunta ad una conclusione soddisfacente. Il progetto è in buono stato di avanzamento e ci pare si possa partire con la fabbricazione del rivelatore. Ci è stato fornito un dettagliato elenco dei materiali necessari e dei loro costi. Siamo quindi favorevoli allo sblocco dei 49 k€ dai sj di CON, APP e INV previsti a Settembre a questo scopo.

7 16 Maggio 2005CSN1 - Roma7Software Il gruppo di Lecce è ormai prossimo alla release della prima versione del framework. La collaborazione sta lavorando alla messa a punto di un modello di calcolo che consenta di capire quali risorse saranno necessarie e quale sarà la loro distribuzione. Riteniamo che la definizione del modello di calcolo sia molto urgente, sia dal punto di vista di pianificazione delle risorse umane ed economiche sia per consentire la realizzazione di un prototipo del centro di calcolo al PSI tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006. La visibilità del gruppo di Lecce è in continuo aumento, e le responsabilità assunte cominciano a diventare preoccupanti. Vorremmo vedere un equo bilanciamento dei contributi al software tra i vari gruppi di MEG. OK alla richiesta di 6 k€ di ME (da sj a PI).


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