Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20011 Dai partiti storici ai partiti moderni õ I retaggi storici: partiti come fazione o setta.

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2 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20011 Dai partiti storici ai partiti moderni õ I retaggi storici: partiti come fazione o setta õ Madison, e Burke [1774]: il partito come organizzazione per il bene pubblico õ L’inizio della Sociologia dei partiti politici: Michels [1911]

3 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20012 Le definizioni di partito Weber [1922]: “associazioni fondate su una adesione libera, costituite al fine di attribuire ai propri capi una posizione di potenza all’interno di un gruppo sociale e ai propri militanti attivi le possibilità per il per perseguimento di fini oggettivi o per il perseguimento di vantaggi personali, o per tutti e due gli scopi”. Downs [1957] “una compagine di persone che cercano di ottenere il controllo dell’apparato governativo a seguito di regolari elezioni” Sartori [1976] “gruppo politico identificato da un’etichetta ufficiale che si presenta alle elezioni e attraverso di esse è capace di collocare candidati alle cariche pubbliche”

4 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20013 Le funzioni dei partiti Strutturazione del voto Socializzazione politica Reclutamento dei governanti Controllo sul governo Partecipazione alla formazione delle politiche pubbliche

5 La sociologia del partito politico Come si formano Quali funzioni hanno Gruppi e classi sociali Idee e valori Politiche pubbliche Elite politica partiti politici Come si rivolgono ai sostenitori

6 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20015 La tipologia di Weber [1922] PARTITO DI NOTABILI Personale dotato di risorse autonome Attività saltuaria Deferenza verso i politici PARTITO DI MASSA Politici di professione Attività permanente Delega ai politici Fattore: allargamento del suffragio

7 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20016 Le tipologie di Duverger [1951] Rispetto al tipo di partecipazione: PARTITO DI QUADRI vs. PARTITO DI MASSA Rispetto all’unità organizzativa PARTITO DI COMITATI PARTITO DI CELLULE PARTITO DI MILIZIE PARTITO DI SEZIONI

8 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20017 La crisi del partito di massa La legge ferrea dell’oligarchia [Michels 1909] Il partito pigliatutto [Kirchheimer 1966] Il partito professionale-elettorale [Panebianco 1982] Il Cartel party [Katz e Mair 1995]

9 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 20018 Il catch all party [Kirchhemeir 1966] Ridimensionamento del supporto ideologico Rafforzamento della leadership Ridimensionamento dell’attivismo partitico Messaggi rivolti a un pubblico più ampio Apertura a diversi gruppi di interesse

10 Da partito burocratico di massa a partito professionale-elettorale [Panebianco 1982] Centralità della burocrazia Partito di membership Preminenza dei dirigenti interni Finanziamento tramite tesseramento ed attività Accento sull’ideologia Centralità dei professionisti Partito elettorale Preminenza dei rappresentanti pubblici Finanziamento tramite gruppi di interesse e fondi pubblici Accento su issues e leadership Partito burocratico di massa Partito Professionale- elettorale

11 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 200110 Il Cartel party [Katz e Mair 1996] Organizzazione sempre più leggera Concentrazione del lavoro sul profilo elettorale Finanziamento pubblico come risorsa principale Diminuzione ulteriore degli assetti ideologici Predominio del messaggio sul programma Pieno controllo sui mezzi della comunicazione politica

12 Evoluzione della forma partito

13 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 200112 La ricostruzione dei sistemi di partito di Rokkan

14 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 200113 Elementi fondamentali nella tipologia di Sartori [1976]  La distanza ideologica  Il formato del sistema (ovvero il tipo di frammentazione che emerge da un conteggio intelligente)

15 Cotta-della Porta-Morlino, Scienza politica, Il Mulino, 200114 Come contare i partiti in modo intelligente ? Certamente il criterio iniziale è basato sulla grandezza elettorale (scegliere una soglia di rilevanza). Esistono tuttavia altri due criteri: il potenziale di ricatto il potenziale di coalizione

16 La tipologia di Sartori [1976] atomizzazione pluripart. polarizzati pluripart. moderati bipartitismi alta Distanza ideologica bassa 234567 formato del sistema (numero di partiti)