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Etica per biologi Pavia, 13 dicembre 2007

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Presentazione sul tema: "Etica per biologi Pavia, 13 dicembre 2007"— Transcript della presentazione:

1 Etica per biologi Pavia, 13 dicembre 2007
3. La procreazione medicalmente assistita, lo statuto dell’embrione e l’impiego delle cellule staminali Etica per biologi Pavia, 13 dicembre 2007

2 L’inizio della vita Inizio vita: fase controllata e controllabile dalla medicina oggi, molto più che in passato Tecniche di procreazione medicalmente assistita, formazione degli embrioni in provetta (in laboratorio), manipolabilità e ricerca

3 La procreazione medicalmente assistita (pma)
Inseminazione artificiale (Gift) Fecondazione artificiale (Fivet) Tecniche omologhe (gameti della coppia) / eterologhe (gameti di uno o più donatori) Fasi: iperovulazione, raccolta gameti, inseminazione o fecondazione, crioconservazione dei gameti e degli embrioni e loro trasferimento in utero

4 Pma Maternità surrogata e vendita dei gameti: proibite in Italia, già dal 1985 Interrogativi su: sicurezza tecnica e scientifica, liceità etica e giuridica, impatto antropologico e simbolico

5 Aspetti problematici della pma
Lecito il ricorso a queste pratiche? Quali tecniche usare? Chi vi può avere accesso? Esistono limiti d’età, ad esempio? Donazione di gameti ed embrioni Congelamento di embrioni Terapia della sterilità: sì o no

6 Aspetti problematici Utilizzo solo di alcune tecniche?
Sperimentazione su o con embrioni Statuto dell’embrione umano? Maternità surrogata o mercenaria Corporeità, risvolti psicologici, ripercussioni sociali Dimensione della giustizia e questioni commerciali

7 Legge 40/2004, Norme in materia di procreazione medicalmente assistita
1. Finalità: scelta del “modello terapeutico”, accesso solo per coppie con problemi accertati di sterilità e infertilità 2. Requisiti: coppie maggiorenni, di sesso diverso coniugate o conviventi in età fertile, entrambi viventi

8 Legge 40/2004 3. Tutela dell’embrione diritti equivalenti
numero limitato di embrioni (3) con unico e contemporaneo impianto divieto di soppressione e di crioconservazione impossibile revoca della volontà di impianto, dopo la formazione degli embrioni 4. Tecniche permesse: le tecniche omologhe, vietate le tecniche di fecondazione eterologa

9 Come ci si muove a livello internazionale
Finalità modello terapeutico della sterilità: Austria; anche per evitare trasmissione di malattie genetiche: Regno Unito, Spagna, Francia, Belgio, Germania, Grecia, Canada e USA Requisiti di coppia nessuno in Spagna, Olanda, Belgio, Regno Unito, Australia; richiesta relazione stabile in: Austria, Germania, Francia, Danimarca, Svezia, Canada e USA

10 La pma nel mondo Formazione di embrioni
numero illimitato in Francia, Norvegia, Olanda, Canada e USA; numero limitato in Germania, Austria, Australia (ma possibile la riduzione embrionale); crioconservazione permessa ovunque Revoca della volontà permessa ovunque fino al momento dell’impianto

11 La pma nel mondo Fecondazione eterologa
permessa in Austria, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Danimarca, Canada, USA; vietata in Giappone, Arabia Saudita, Turchia

12 Valutazioni morali sulla Pma
A favore: Propettiva terapeutica Considerazione degli interessi coinvolti (prospettiva utilitaristica): la Pma è la risposta ad un desiderio legittimo Contratto tra soggetti autonomi nella società (prosp. contrattualistica): riconoscimento di un “diritto al figlio”

13 Valutazioni morali sulla Pma
Contro: Con la Pma si opera un eccessivo “controllo tecnico” sulla nascita e la procreazione Separazione del momento unitivo e di quello procreativo della coppia (posiz. religiose, cfr. documenti magisteriali cattolici) Dimensione psicologica investita (questione dell’identità: il concepito, i genitori, …)

14 Lo statuto dell’embrione umano
Dibattito non nuovo né recente: nei secoli passati si sono avute dispute sull’animazione e la personalizzazione Quando inizia la vita umana? Quando ha inizio la persona? Questione dello statuto dell’embrione umano

15 La questione dello statuto ontologico dell’embrione umano
Quando inizia la vita umana? Quando ha inizio la persona? 1. Tesi del concepimento 2. Tesi del 14° giorno 3. Tesi posticipative

16 1. Tesi del concepimento Argomento biologico-genetico: lo sviluppo embrionale avviene con gradualità, continuità e coordinamento Argomento probabilistico (tuzioristico): nel dubbio, si deve propendere positivamente per il fatto che l’embrione sia già un essere umano Argomento di potenzialità: l’embrione è un essere umano potenziale

17 2. Tesi del 14° giorno Totipotenzialità: questa caratteristica vine persa solo a questo stadio dello sviluppo Impianto: è questo il limite temporale ultimo perché avvenga l’annidamento in utero Stria primitiva: a questo punto dello sviluppo compare la stria primitiva, primo accenno del sistema nervoso

18 3. Tesi posticipative Criterio strutturale: sviluppo in due fasi
Sufficiente organizzazione corporea Strutture cerebrali: ci dev’essere lo sviluppo delle strutture cerebrali superiori, che inizia con l’8ª settimana Autocoscienza

19 Interpretazioni religiose in merito allo statuto dell’embrione
Religione ebraica: l’embrione non ha status morale fino al momento dell’impianto in utero (fino a 40 giorni gli embrioni sono “come l’acqua” e non sono ritenuti titolari di diritti) Religione islamica: l’embrione è degno di rispetto e protezione sin dal concepimento; diventa persona solo al 4°mese di gestazione (riceve l’anima immortale)

20 Chiesa ortodossa occidentale: la religione non ammette procedure a rischio per l’embrione Chiesa protestante: orientamenti diversi, a favore o contro l’intervento sull’embrione Chiesa cattolica: orientamento a favore del riconoscimento di status morale all’embrione sin dal concepimento - sottolineato che in materia di morale il magistero non è vincolante come in materia di fede

21 Buddismo: la vita non “inizia”, perché continua - l’inizio di una nuova vita individuale è parte del processo biocosmico continuo (tutela di ogni nuova vita, perchè ha un suo proprio karma) Induismo: inizio della vita è il concepimento, determinato da un insieme di fattori (genitori, alimentazione, scelta del tempo giusto, Io interiore). Unica cosmologia per vita umana e il resto del creato (ammessa donazione di gameti)

22 Le cellule staminali Cellule staminali = cellule capaci di differenziarsi per diventare cellule mature di altri tessuti o per generare altre cellule staminali 1998: isolamento, coltivazione e derivazione delle prime linee embrionali umane (dal 1981 ricerche sulle staminali embrionali murine) Prospettiva del “trapianto di cellule”: possibilità di riparare nel paziente tessuti le cui cellule sono affette da processi degenerativi patologici

23 Totipotenza, pluripotenza e multipotenza, unipotenza
Da formazione dello zigote al 4°-5° giorno: cellule identiche, totipotenti Da zigote a morula (dopo il 4°-5° giorno): cellule già diversamente destinate Blastocisti (dal 5° al 6° giorno): cellule pluripotenti Cellule unipotenti: originano un unico tipo cellulare Cellule germinali: cellule staminali pluripotenti, da cui si sviluppano ovuli e spermatozoi

24 Quali fonti … tessuti dell’individuo adulto (midollo, sangue, endotelio, sistema nervoso, muscolo …), tessuti del feto (aborto spontaneo o volontario), placenta e sangue del cordone ombelicale, alla nascita (midollo osseo, sangue), embrioni all’inizio dello sviluppo, liquido amniotico, “riprogrammazione” di cellule adulte (di per sé già specializzate)

25 … e quali finalità 1. studio della biologia delle cellule staminali (sviluppo embrionale e funzione dei geni), 2. ricerca farmaceutica, 3. terapie di sostituzione cellulare e di medicina rigenerativa (cura di tumori, malattie autoimmuni, cardiovascolari, del sistema nervoso, del sangue, del metabolismo)

26 Caratteristiche delle cellule staminali
Cellule da tessuti adulti: difficili isolamento, espansione e mantenimento in laboratorio; versatilità più limitata Potenzialità delle cellule staminali: meglio osservabile a partire da quelle embrionali Staminali embrionali: pro: estrema plasticità e flessibilità; contra: possibile formazione di tumori (teratomi) - Versatilità e flessibilità da limitare Cellule dal liquido amniotico

27 Evoluzioni della ricerca
Applicazioni cliniche delle cellule staminali, medicina rigenerativa Prospettiva dell’autotrapianto (ridotto - se non eliminato - il problema del rigetto) Terapia in utero o perinatale Azione terapeutica su organi o tessuti danneggiati - da riparare o sostituire

28 Malattie e cellule specializzate per curarle
infarto cerebrale, Parkinson, Alzheimer, lesioni del midollo spinale, sclerosi multipla infarto del miocardio diabete cancro, immunodeficienze, malattie del sangue e leucemia cellule del sistema nervoso cellule del muscolo cardiaco cellule che sintetizzano insulina cellule del sangue

29 Malattie e cellule cellule della cartilagine cellule del fegato
osteoartrite epatite, cirrosi ustioni, ferite distrofia muscolare traumi, osteoporosi cellule della cartilagine cellule del fegato cellule epiteliali cellule del muscolo scheletrico cellule ossee

30 In questione ... Fonti da cui prelevare le cellule
Sicurezza nella ricerca e nei trattamenti (linee cellulari, rischi genetici, qualità dei processi produttivi; rischi di rigetto, di differenziazione incompleta o anomala e di formazione di tumori) Liceità della sperimentazione su embrioni umani Manipolabilità della vita Rapporto ricerca scientifica, società, politica e mercato

31 Commissione di studio sull’utilizzo di cellule staminali per finalità terapeutiche (dicembre 2000)
Lecito l’uso di staminali adulte, di staminali da materiale abortivo e da trasferimento nucleare Da discutere l’uso di staminali ottenute da embrioni sovrannumerari, da blastocisti (senza alterare il potenziale di sviluppo embriogenetico), e l’uso di embrioni formati specificamente per scopi terapeutici Importanza e centralità della finalità terapeutica e dei benefici terapeutici attesi Questione dello statuto dell’embrione e del rispetto dovuto alla vita umana

32 CNB, Parere sull’impiego terapeutico delle cellule staminali, ottobre 2000
Problemi derivanti dall’origine delle cellule Illecita la creazione di embrioni al solo fine di ricerca (Convenzione di bioetica, art. 18) Utilizzo di cellule derivate da embrioni in soprannumero? Principi costituzionali di tutela della vita del concepito, di diritto alla salute e di libertà della ricerca Autonomia della donna rispetto alla donazione di cellule uovo o alla destinazione degli embrioni non impiantati (alta qualità dell’info, necessità di consenso) Sperimentazione su animali, in attesa di risultati più sicuri Divieto di clonazione riproduttiva Dibattito nella comunità scientifica e nella società

33 La ricerca sulle staminali nel mondo
Usa, agosto 2000: finanziamenti per ricerche su cellule staminali embrionali, derivate da embrioni soprannumerari Australia e Israele (e Giappone, dal 2000): ricerca molto avanzata Spagna, Finlandia, Svezia e Gran Bretagna: permessa la sperimentazione su embrioni fino al 14° giorno

34 ... Francia: richiesta modifica alla legge, per consentire ricerca
Austria e Germania: divieto alla formazione di embrioni a scopo di ricerca Italia: divieto a ricerca su embrioni (legge 40/2004)

35 Suggerimenti bibliografici
D. Mieth¸ La dittatura dei geni. La biotecnica tra fattibilità e dignità umana, Queriniana, Brescia 2003 D. Neri, La bioetica in laboratorio, Laterza, Roma-Bari 2001 A. Vescovi, La cura che viene da dentro. Le grande promessa delle cellule staminali e le alternative alla clonazione, Mondadori, Milano 2005


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