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(DEUMM, NG, MGG, Jams 1995) Dove nasce Qual è la sua origine

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Presentazione sul tema: "(DEUMM, NG, MGG, Jams 1995) Dove nasce Qual è la sua origine"— Transcript della presentazione:

1 (DEUMM, NG, MGG, Jams 1995) Dove nasce Qual è la sua origine
Comunicazione Fondamenti della Musicale a.a LGCaprioli Musicologia (DEUMM, NG, MGG, Jams 1995) Dove nasce la musicologia (Musikwissenschaft) nasce in centro Europa nel corso del 1800 come scienza umana fortemente influenzata da principi positivistici. Qual è la sua origine desume dalla “storia dell’arte per i suoi paradigmi storici e dagli studi letterari per i principi paleografici e filologici” (Leo Treitler 1955) Di cosa si occupa l’investigazione dell’arte della musica come fenomeno fisico, psicologico, estetico e culturale

2 Oggetto della musicologia
Musica come prodotto finito filologia musicale e discipline affini Musica come atto in divenire (processo che coinvolge compositori, musicisti e ascoltatori) interdisciplinarietà Sociologia Linguistica Antropologia Etnologia studi politici studi di genere FCM 2011/12

3 Nikolaus Forkel (1749-1818), Allgemeine Geschichte der Musik (1788)
Nikolaus Forkel ( ), Allgemeine Geschichte der Musik (1788). Definisce gli ambiti disciplinari: Fisica Matematica Grammatica dei suoni Retorica Critica della musica Friederich Chrysander ( ) Jahrbücher für musikalischer Wissenschaft (1863). Teorizza per la disciplina: approccio razionalistico (scientifico) metodo quantitativo François Joseph Fétis ( ), Historie de la Musique (1869), primo fondatore della musicologia comparata FCM 2011/12

4 Guido Adler ( ), Umfang, Methode und Ziel der Musikwissenschaft (1885), fissa l’origine, metodi e scopo della musicologia distinguendo gli ambiti tra: Storico Sistematico Comparativo FCM 2011/12

5 Musicologia storica La storia della musica organizzata secondo criteri cronologici e storici (per epoche, popoli, imperi, nazioni, province, città, scuole, artisti). Paleografia musicale (semiografia)‏ Storia ed interpretazione della scrittura musicale (notazione), soprattutto manoscritta Categorie principali Raggruppamenti di forme musicali Regole Norme usate dai compositori secondo il periodo storico Corpus normativo concepito dai teorici Regole desunte dalla prassi esecutiva Organologia Storia e classificazione degli strumenti musicali FCM 2011/12

6 Le scienze ausiliarie:
Storia generale Paleografia Cronologia Diplomatica Bibliografia Scienze librarie e archivistiche Storia della letteratura Storia del linguaggio Storia delle liturgie Storia del mimo e della danza Statistica Storia delle istituzioni Storia della performance FCM 2011/12

7 Musicologia sistematica
Studio della musica nei suoi aspetti normativi e nei suoi effetti percettivi Analisi e ricerca applicata a partire dalle norme Armonia (tonalità)‏ Ritmo (dimensione temporale)‏ Melodia (correlazione fra aspetti tonali e ritmici)‏ Estetica e psicologia Definizione di bello musicale (giudizio di valore)‏ Correlazioni di tipo percettivo Educazione musicale Insegnamento generale Didattica dell’armonia Didattica del contrappunto Didattica composizione Didattica dell’orchestrazione Voce e strumento Musicologia comparata (musicologie) Studi comparati in Etnografia e Folklore FCM 2011/12

8 Le scienze ausiliarie:
Acustica Matematica Fisiologia (sensazioni aurali) Psicologia (percezione aurale, criteri di giudizio, sfera affettiva) Logica (relativamente al pensiero musicale) Grammatica Metrica Retorica e poetica Didattica Filosofia Estetica FCM 2011/12

9 Evoluzione della sistematica come disciplina indipendente
tende a riorientarsi, in senso interdisciplinare, verso tutte le discipline non- storiche Estetica Logica Psicologia e fenomeni cognitivi Linguistica Sociologia Semiologia tende a invadere ogni ambito della musicologia storica che può essere osservato in prospettiva sistematica FCM 2011/12

10 Psicologia della musica
branca della Psicologia investiga tutti gli aspetti del comportamento musicale e dell’esperienza musicale Psicologia della musica e cognitivismo La psicologia cognitiva studia, dal punto di vista del comportamento e dei relativi processi mentali, i meccanismi di Percezione Apprendimento Problem solving Memoria Attenzione Linguaggio emozione John Sloboda: sviluppo del metodo cognitivista in ambito musicale (1985, La mente musicale. Psicologia cognitiva in musica) FCM 2011/12

11 Ambiti di intervento Abilità specifiche e processi d’apprendimento della musica Comportamenti musicali (danza e risposta emotiva all’ascolto)‏ Ruolo della musica nella formazione dell’individuo e del gruppo Formazione del gusto Indici strutturali dell’ascolto: melodia, fraseggio, armonia, tonalità, ritmo, metro, timbro Performance Esecuzione da spartito Improvvisazione Assoli Esecuzioni in ensemble Esposizione continuata alla musica (mentre si guida, si mangia, si fa shopping, si legge etc.) Musica e ritualità (contesti religiosi, celebrativi, politici etc.)‏ FCM 2011/12

12 Formazione del pensiero Consapevolezza Apprendimento memoria
Biopsicologia Neuropsicologia Percezione Psicoacustica Cognizione Linguaggio Formazione del pensiero Consapevolezza Apprendimento memoria Emozione e motivazione Abilità Talento Creatività Intelligenza FCM 2011/12

13 Periodo dello sviluppo Sviluppo nell’arco intero della vita Salute
Sviluppo della personalità Fenomeni di stress Terapie Disordini psicologici Psicologia sociale Psicologia cognitiva FCM 2011/12

14 Sociologia della musica
Branca della Sociologia il fenomeno sociale nel suo rapporto con l’esperienza musicale. Si interessa di questioni relative alla ricezione la composizione è prodotta in base ad una riflessione teorica precedente la ricezione della musica, come quella di tutte le arti, implica un processo di adattamento (culturale, cognitivo, fisiologico, etc,) FCM 2011/12

15 Si interessa inoltre di questioni legate a
produzione distribuzione divulgazione fruizione “I sociologi analizzano la 'costruzione sociale' delle idee e dei valori estetici, piuttosto che la qualità 'intrinseca' degli oggetti musicali.” “Quanto più l'arte è soggetta a una distribuzione spaziale e temporale, tanto più essa viene progressivamente 'de-funzionalizzata' e quindi gradualmente 'esteticizzata' (considerata valida come cosa in sé)” (Sorce-Keller)‏ FCM 2011/12

16 La sociologia della musica si interessa
di forme del comportamento musicale dipendentemente dalla loro rilevanza sociale a differenza dell'etnomusicologia, prevede o addiritura include analisi di tematiche politiche e culturali i fattori estetici, in questo quadro, si legano fortemente a quelli etici e sono quindi oggetto d'interesse dei sociologi FCM 2011/12

17 Momento della produzione e sue modalità
Funzione e destinazione originale della composizione Circostanze della sua diffusione e modo di tramandare la musica De-funzionalizzazione e sue caratteristiche. Ri-funzionalizzazione Ricezione. FCM 2011/12

18 L'esperienza musicale si manifesta quale fenomeno comunicativo
La musica in quanto fenomeno massmediatico è oggetto di studio della sociologia delle comunicazioni di massa L'esperienza musicale si manifesta quale fenomeno comunicativo il confronto con una pratica musicale genera un rapporto tra ascoltatore/esecutore osservabile dal punto di vista del comportamento socio-culturale. FCM 2011/12

19 John Sloboda, La mente musicale, Bologna, Il Mulino 2002
Michel Imberty, Suoni, emozioni, significati, per una semantica psicologica della musica, Bologna CLUEB 1986 Daniele Schön, Psicologia della musica, Roma Carocci 2007 Marcello Sorce-Keller, Musica e sociologia, Milano, Ricordi 1996 Antonio Serravezza, La sociologia della musica, Torino, EDT 1980 Mariselda Tessarollo, L’espressione musicale e le sue funzioni, Milano Giuffré 1983


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