CAUSE DI SOSPENSIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

Presentazione sul tema: "CAUSE DI SOSPENSIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO"— Transcript della presentazione:

1 CAUSE DI SOSPENSIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
ASPETTATIVE CONGEDI ASSENZE CONSENTITE

2 Servizio militare Obbligo di leva, richiamo alle armi e arruolamento volontario per anticipare la chiamata alle armi sono presupposti della sospensione legittima del rapporto di lavoro; per la durata del servizio militare senza diritto alla retribuzione i richiamati hanno diritto alla eventuale differenza retributiva termine per riprendere servizio: 15 gg. dalla cessazione dell’obbligo militare la violazione del termine comporta risoluzione automatica senza preavviso

3 Assenze per patologie gravi Art. 10
Per il personale affetto da patologie gravi che richiedono terapie salvavita e altre assimilabili (emodialisi, chemioterapia, tratt. riabilitativi per soggetti AIDS) sono escluse dal computo delle assenze per malattia le giornate di ricovero o day hospital o per le citate terapie tali assenze sono retribuite sempre per intero sono documentate da certificazioni della struttura sanitaria pubblica o convenzionata

4 INIDONEITA’ PARZIALE del dipendente riconosciuto inidoneo alle mansioni del profilo di appartenenza Art. 10, comma 2 A). affidamento mansioni di un profilo diverso della stessa categoria; più esattamente si dovrebbe far riferimento ai profili con identico tabellare iniziale; B) affidamento mansioni di un profilo di categoria inferiore rispetto delle esigenze organizzative e presenza di posti vacanti in organico nel caso B: conservazione del trattamento economico della categoria di provenienza (fondamentale e accessorio)

5 aspettative a)Per motivi personali b)per dottorato o borsa studio
c)altre

6 Motivi personali Formale e motivata richiesta
concessione salvo esigenze organizzative o di servizio motivi personali o familiari senza retribuzione e senza anzianità durata mesi 12 in un triennio frazionabili in due periodi

7 Aspettativa per dottorato di ricerca o borsa di studio
Dipendenti con rapporto a tempo indeterminato ammessi a dottorato di ricerca legge476/84 usufruiscano borse di studio legge 398/89 aspettativa senza assegni per tutto il periodo del corso o della borsa

8 Altre aspettative Cariche elettive volontariato
servizio all’estero del coniuge aspettativa senza assegni o secondo disposizioni di legge di settore cessazione o revoca si collegano al venir meno del presupposto che le ha originate

9 Cumulo di aspettative Tra due periodi di aspettativa anche per cause diverse deve intercorrere un periodo minimo di sei mesi di servizio attivo. Il dipendente riprende servizio o di sua iniziativa o nel termine stabilito dall’amministrazione a seguito del venir meno delle cause che hanno determinato la sospensione

10 Diritto allo studio Permessi straordinari retribuiti per 150 ore per anno per dipendente a tempo indeterminato; limite del 3%del personale a tempo indeterminato in servizio all’inizio dell’anno arrotondato per eccesso; per la partecipazione a corsi universitari, post universitari, di scuola di istruzione primaria e secondaria e di qualificazione professionale e per sostenere i relativi esami in scuole abilitate al rilascio di titoli di studio legalmente riconosciuti

11 Priorità A)ultimo anno del corso di studi
b) punultimo anno dimostrando di aver sostenuto gli esami dei precedenti anni di corso; c)attività didattiche diverse da quelle dei punti precedenti. Nell’ambito di ciascuna priorità è attribuita la precedenza, nell’ordine, ai corsi media inferiore, superiore,universitaria e postuniversitaria In subordine sono ammessi coloro che non abbiano usufruito dei permessi relativi al diritto allo studio per lo stesso corso ordine decrescente di età in caso di ulteriore parità

12 Procedimento e documentazione
Per la concessione dei permessi: certificato di iscrizione al corso ( prima dell’inizio) attestato di partecipazione attestato degli esami sostenuti anche con esito negativo La mancanza della documentazione successiva configura l’assenza come aspettativa per motivi personali L’assenza nei soli giorni di esame può essere compresa nella fattispecie dell’art. 19 co.1 CCNL 1995

13 Congedi formativi Art.5 l. 53/2000
requisito 5 anni anzianità presso lo stesso ente limite del 10% delle categorie in servizio a t.i. al di ciascun anno domanda con indicazione del programma formativo 60 gg. prima dell’inizio diniego per gravi motivi di servizio o differimento non superiore a mesi sei Il predetto periodo di congedo: diritto alla conservazione del posto di lavoro; non alla retribuzione. (art. 5, comma 3, legge 53) non è computabile nell'anzianità di servizio; non è cumulabile con le ferie, con la malattia e con altri congedi.

14 Congedo formativo Il congedo viene interrotto in presenza di una grave e documentata infermità;si applicano gli artt. 21 e 22 del CCNL del la gravità della infermità viene individuata in base ai criteri stabiliti con il decreto emanato dal ministero del lavoro Il periodo di congedo non retribuito per formazione può essere riscattato I lavoratori che fruiscono dei congedi per la formazione possono, a domanda, prolungare il rapporto di lavoro di un periodo corrispondente al congedo oltre l'età di pensionamento obbligatoria.

15 ASTENSIONE OBBLIGATORIA DAL LAVORO
Spetta l’intera retribuzione, le quote di salario fisse e ricorrenti, la retribuzione di posizione, il salario di produttività con le regole del contratto decentrato trattamento identico per l’astensione anticipata parto prematuro: i giorni non goduti a titolo di astensione obbligatoria prima del parto si aggiungono al periodo del dopo parto Possibilità di trasferire al periodo dopo parto una parte del periodo di assenza obbligatoria ante parto; condizioni e cautele

16 CONGEDI DEI GENITORI Astensione obbligatoria dal lavoro l'intera retribuzione, quote di salario accessorio fisse e ricorrenti compresa la retribuzione di posizione, nonché il salario di produttività parto prematuro:, i giorni non goduti a titolo astensione obbligatoria prima del parto a cui si aggiungono quelli del dopo parto periodo di degenza presso una struttura ospedaliera congedo obbligatorio dopo il parto decorre dalla data di effettivo rientro a casa del figlio

17 periodo di degenza del neonato presso una struttura ospedaliera in caso di parto prematuro
Sospensione a domanda dell’assenza obbligatoria decorrenza del congedo obbligatorio dalla data di effettivo rientro a casa del figlio con la richiesta di sospensiva e di rientro in servizio è opportuno acquisire una certificazione medica circa la idoneità fisica della lavoratrice madre.

18 Astensione facoltativa
I primi trenta giorni di detto periodo, computati complessivamente (quindi il periodo non si duplica) per entrambi i genitori sono retribuiti per intero possono essere retribuiti anche se frazionati; non riducono le ferie. non influiscono sulla tredicesima mensilità. Astensione dal lavoro per malattia del bambino i primi trenta giorni di ciascun anno di assenza per malattia dello stesso bambino sono retribuiti per intero sino al compimento del terzo anno di vita In caso di fruizione frazionata, senza il rientro effettivo in servizio, l'assenza computa anche le giornate festive.

19 CONGEDI PER EVENTI E CAUSE PARTICOLARI (Art. 18)
decesso o grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente, permesso retribuito di tre giorni lavorativi all'anno; (art. 4 della legge 53/2000). congedo, continuativo o frazionato, non superiore a due anni, per gravi e documentati motivi familiari tra i quali sono comprese le patologie espressamente individuate dal Ministro per la solidarietà sociale ) il limite complessivo di due anni è riferito all'intera vita lavorativa del dipendente. l'art. 19, comma 1, secondo alinea, del CCNL del concede tre giorni di permesso continuativi per ogni evento anche nel corso dello stesso anno.