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UNIVERSITÀ CATTANEO – LIUC A.A. 2004-2005 CORSO GESTIONE SISTEMI COMPLESSI LEZIONE 3 MODELLI DELLA REALTÀ ECONOMICO-SOCIALE (documentazione complementare.

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Presentazione sul tema: "UNIVERSITÀ CATTANEO – LIUC A.A. 2004-2005 CORSO GESTIONE SISTEMI COMPLESSI LEZIONE 3 MODELLI DELLA REALTÀ ECONOMICO-SOCIALE (documentazione complementare."— Transcript della presentazione:

1 UNIVERSITÀ CATTANEO – LIUC A.A. 2004-2005 CORSO GESTIONE SISTEMI COMPLESSI LEZIONE 3 MODELLI DELLA REALTÀ ECONOMICO-SOCIALE (documentazione complementare allesposizione del docente)

2 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 2 n CHE COSA SONO I MODELLI DELLA REALTÀ SOCIALE? n ESEMPI DI MODELLI ECONOMICO- SOCIALI MACRO E MICRO n QUAL È IL CONTENUTO DI VERITÀ DELLE TEORIE ECONOMICO-SOCIALI? SINTESI

3 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 3 È LINSIEME DEI FENOMENI NEI QUALI IL COMPORTAMENTO DEGLI UOMINI È OGGETTO DI STUDIO QUALI SONO LE SCIENZE SOCIALI? SOCIOLOGIA ECONOMIA PSICOLOGIA SOCIALE ANTROPOLOGIA, ETNOLOGIA.... CHE COSÈ LA REALTÀ SOCIALE?

4 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 4 RISORSE PROCESSI MODELLO DI PRODUZIONE DELLA NATURA

5 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 5 COSÈ IL VALORE ECONOMICO PER GLI UOMINI? COSTO PER PRODURRE UNA COSA PREZZO DI SCAMBIO UTILITÀ O VALORE DUSO VALORE DI STIMA ESISTE UNUNITÀ DI MISURA DEL VALORE?

6 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 6 SISTEMA PRODUTTIVO AGRICOLO SISTEMA PRODUTTIVO INDUSTRIALE DELLE ORIGINI SISTEMA PRODUTTIVO INDUSTRIALE MATURO SISTEMA PRODUTTIVO POST- INDUSTRIALE SISTEMI PRODUTTIVI E RISORSE

7 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 7 FUNZIONI DI PRODUZIONE UNA FUNZIONE GENERICA DI PRODUZIONE PUÒ ESSERE ESPRESSA DA: Y = f(x1, x2, x3,...)[1] DA CUI SONO DERIVATE Y = f(T, K, L)[2] Y = f(K, L)[3] UNA FUNZIONE PIÚ SIGNIFICATIVA Yj + Sj = f(Tj, Kj, Lj, Rj, Mj, Ij)[4] DOVE Sj = scarti di lavorazione Rj = risorse naturali Mj = prodotti di manutenzione Ij = prodotti intermedi

8 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 8 LAVORO CAPITALE RISORSE NATURALI += BENI E SERVIZI ACQUISTATI VALORE AGGIUNTO VALORE DELLA PRODUZIONE IMPRENDITORIA- LITÀ SALARIO INTERESSE RENDITAPROFITTO MODELLO DI PRODUZIONE (MICRO)

9 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 9 MODELLI DI MERCATO COMPORTAMENTO DEGLI ATTORI: CONSUMATORE PRODUTTORE IN LIBERA CONCORRENZA PRODUTTORE MONOPOLISTA PRODUTTORE OLIGOPOLISTA MODELLI MICROECONOMICI

10 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 10 Scarti non riciclati Materie prime ESTRAZIONE (valore aggiunto) PRIMA TRASFORMAZIONE SECONDA TRASFORMAZIONE PRODOTTO O REDDITO UTILIZZAZIONE FINALE (Consumi e investimenti Valore aggiunto SCARTI SCARTI RICICLATI MODELLO DI PRODUZIONE (MACRO)

11 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 11 MODELLO CLASSICO MODELLO KEYNESIANO MODELLO DELLE ASPETTATIVE RAZIONALI MODELLO DI DOWNS MODELLI DI POLITICA ECONOMICA

12 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 12 RAPPORTO M.I.T. AL CLUB DI ROMA DEL 1972 VARIABILI IN GIOCO: POPOLAZIONE RISORSE NATURALI NON RINNOVABILI TERRA COLTIVABILE CONSUMI PRO-CAPITE INQUINAMENTO I LIMITI DELLO SVILUPPO

13 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 13 SVILUPPO O CRESCITA? RUOLO DELLA TECNOLOGIA NUOVI MATERIALI MINORE INQUINAMENTO LA CRESCITA DEL REDDITO COME FRENO ALLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE TROVEREMO UNA SOLUZIONE... CRITICHE AI LIMITI DELLO SVILUPPO

14 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 14 SCARSITÀ FISICA (PAESAGGIO NATURALE, MAESTRI DELLA PITTURA) SCARSITÀ SOCIALE DIRETTA: LA SODDISFAZIONE DERIVA DALLA SCARSITÀ STESSA INCIDENTALE: LA SODDISFAZIONE DERIVA DALLE CARATTERISTICHE INTRINSECHE, MA È INFLUEN- ZATA DALLAMPIEZZA DELLA FRUIZIONE CONGESTIONE FISICA (TRAFFICO) CONGESTIONE SOCIALE (LEADERSHIP, OCCASIONI DIMPIEGO) LIMITI SOCIALI DELLO SVILUPPO

15 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 15 LE SCIENZE SOCIALI SONO PRIVE DI GENERALIZZAZIONI LEGALI LE INVENZIONI RADICALI NON SONO PREVEDIBILI LA VITA SOCIALE È PIENA DI SITUAZIONI DA TEORIA DEI GIOCHI LA CONTINGENZA PURA E SEMPLICE (OVVERO IL CAOS...) IMPERA PROBLEMI METODOLOGICI DELLE SCIENZE SOCIALI

16 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 16 CONCEZIONE DEL TEMPO: CONTESTUALITÀ DI PASSATO, PRESENTE E FUTURO (1492...) RILEVANZA DEL TUTTO: ABBATTIMENTO DELLA GERARCHIA DEGLI EVENTI TIPI DI CAMBIAMENTI: CHIUSI E APERTI RUOLO DELLAPPRENDIMENTO: LA SCUOLA INSEGNI AD IMPARARE CAOS E SCIENZE SOCIALI

17 Corso Gestione Sistemi Complessi - Lezione 3© G. Scifo, 2005 17 POSSIAMO UTILIZZARE I MODELLI DELLA REALTÀ E I MODELLI DEL RICERCATORE POSSIAMO UTILIZZARE MOLTI MODELLI DELLE SCIENZE NATURALI, MA IN MODORIGOROSAMENTE METAFORICO DOBBIAMO CONSIDERARE LE PRESUNTE ANOMALIE DELLE SCIENZE SOCIALI NON COME ECCEZIONI O RUMORE, MA COME UN LORO FATTORE DIFFERENZIANTE CIONONOSTANTE


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