METTIAMO IN PRATICA QUANTO DETTO E…….

Presentazione sul tema: "METTIAMO IN PRATICA QUANTO DETTO E……."— Transcript della presentazione:

1 METTIAMO IN PRATICA QUANTO DETTO E…….
Ipotizziamo di voler studiare la CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: come si procede? I passi da fare sono i seguenti: Una ricerca con INTERNET Una ricerca su manuali scolastici e su riviste specializzate Una scaletta degli argomenti da trattare Presentazione con eventuale testo di descrizione METTIAMO IN PRATICA QUANTO DETTO E…….

2 IMPARIAMO A CLASSIFICARE CON I DIAGRAMMI DI FLUSSO

3 I siti INTERNET che ho visitato per questa ricerca sono:

4 3 SCHEMA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE
SIGNIFICATO DELLA CLASSIFICAZIONE STORIA DELLA CLASSIFICAZIONE USO DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO L’ARGOMENTO VIENE TRATTATO COSI’… SCHEMA DELLA CLASSIFICAZIONE A 5 REGNI DIAGRAMMI DI FLUSSO PER CLASSIFICARE LE PIANTE DIAGRAMMA DI FLUSSO PER CLASSIFICARE GLI ANIMALI INVERTEBRATI DIAGRAMMA DI FLUSSO PER CLASSIFICARE I CORDATI

5 COME USARE I DIAGRAMMI DI FLUSSO
ELLISSE : Si usa per dare inizio all’azione START e per bloccarla STOP RETTANGOLO: si usa per scrivere le istruzioni che prevedono l’esecuzione di una azione Freccia:Serve per indicare la direzione Rombo:E’ un blocco di decisione

6 Classificazione scientifica
CLASSIFICARE significa: attribuire agli organismi un nome confrontarli tra loro identificarne le somiglianze identificarne le differenze suddividerli in raggruppamenti in base ai caratteri comuni Storia della Classificazione scientifica

7 SECONDO LA MODERNA CLASSIFICAZIONE
Approfondimento classificazione

8 CARATTERISTICHE DEI 5 REGNI
PROCARIOTI EUCARIOTI MONERA PROTISTA FUNGI PLANTAE ANIMALIA MEMBRANA NUCLEARE ASSENTE PRESENTE MITOCONDRI CLOROPLASTI PARETE CELLULARE NON CELLULOSICA CHITINA CELLULOSA MODALITA’ DI NUTRIZIONE ETEROTRIFA O AUTOTROFA FOTOSINTETICA E/O ETEROTROFA ETEROTROFA PER ASSORBIMERNTO FOTOSINTETICA PER INGESTIONE MODALITA’ DI MOVIMENTO FLAGELLI, STRISCIANDO O NON MOBILI CIGLI, FLAGELLI, AMEBOIDI NON MOBILI CIGLIA E FLAGELLI PLURUCELLULARITA’ ASSENTE IN GRAN PARTE DELLE FORME

9 DIAGRAMMA DI FLUSSO PER LA CLASSIFICAZIONE DEI 5 REGNI
START L’OGGETTO ESAMINATO HA STRUTTURA CELLULARE? NO SI Vivente Non Vivente SI LA CELLULA HA UN NUCLEO BEN DEFINITO? NO Eucariote Procariote SI E’ UNICELLULARE? NO Protista Pluricellulare NO SVOLGE SINTESI CLOROFILLIANA? SI Eterotrofo Piante NO SI HA CELLULE SENSORIALI? Funghi Animale

10 Caratteristiche degli INVERTEBRATI
Approfondimento Animali Caratteristiche degli INVERTEBRATI INVERTEBRATI:NON HANNO UN SISTEMA DI SOSTEGNO OPPURE LO HANNO INTERNO PORIFERI: NON HANNO NESSUNA SIMMETRIA E TESSUTI POCO DIFFERENZIATI CNIDARI: HANNO SIMMETRIA RAGGIATA E TESSUTI DIFFERENZIATI ECHINODERMI: HANNO TESSUTI BEN DIFFERENZIATI E PRESENZA DI CELOMA PLATELMINTI: SIMMETRIA BILATERALE, INIZIO DI CEFALIZZAZIONE NEMATODI. MAGGIORE CEFALIZZAZIONE, PSEUDOCELOMA, PRESENZA DI TUBO DIGERENTE ANELLIDI: CEFALIZZAZIONE. CELOMA, METAMERIA, PRESENZA DI ORGANI E APPARATI MOLLUSCHI: CELOMA REGREDITO, ASSENZA DI METAMERIA, PRESENZA DI ORGANI E APPARATI ARTROPODI:PRESENZA DI CELOMA, METAMERIA, ESOSCHELETRO CHITINOSO,PRESENZA DI ORGANI E APPARATI

11 DIAGRAMMA DI FLUSSO PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ANIMALI INVERTEBRATI
START NO SI HANNO UN SISTEMA DI SOSTEGNO INTERNO? Invertebrato CORDATI NO SI HANNO SIMMETRIA? DIAPOSITIVA SUCCESSIVA NO SI HANNO SIMMETRIA RAGGIATA? Poriferi Cnidari NO HANNOSIMMETRIA BILATERALE? SI Platelminti Nematodi Anellidi Molluschi Artropodi Inizio cefalizzazione Più cefalizzazione Presenza tubo digerente Cefalizzazione Celoma metameria Celoma regredito No metameri Si organi e apparati Celoma Metameria Esoscheletro Organi e apparati

12 Caratteristiche dei CORDATI
VERTEBRATI: hanno scheletro interno differenziato, sistema nervoso e circolatorio, apparato locomotorio UROCORDATI: presenza della corda solo allo stato di larva CEFALOCORDATI: presenza della corda per tutta la vita AGNATI: mascella assente GNATOSTOMI: mascella presente PESCI: branchie, assenza di arti, eterotermi ANFIBI: pelle e polmoni, stadio larvale, quattro arti, eterotermi RETTILI: polmoni, uovo amniotico, quattro arti, eterotermi UCCELLI: polmoni, uovo amniotico, quattro arti, omeotermi MAMMIFERI: polmoni, embrione interno, quattro arti, omeotermi

13 SEGUE CLASSIFICAZIONE ANIMALI I CORDATI
NO SI HANNO SCHELETRO INTERNO DIFFERENZIATO NO SI HANNO LA CORDA TUTTA LA VITA? Vertebrati Urocordati NO SI Cefalocordati HANNO LA MASCELLA? Agnati Gnatostomi SI DISTINGUONO IN Pesci Anfibi Rettili Uccelli Mammiferi BRANCHIE ASSENZA DI ARTI ETEROTERMI POLMONI 4 ARTI UOVO AMNIOTICO ETEROTERMI POLMONI UOVO AMNIOTICO 4 ARTI OMEOTERMI POLMONI EMBRIONE INTERNO 4 ARTI OMEOTERMI POLMONI 4 ARTI ETEROTERMI

14 Caratteristiche delle PIANTE
BRIOFITE:pluricellulari , senza vasi conduttori. TRACHEOFITE: pluricellulari e con vasi conduttori PTERIDOFITE: si riproducono per spore SPERMATOFITE: piante a seme GIMNOSPERME:piante senza fiore cioè a seme nudo ANGIOSPERME:piante con fiore e frutto MONOCOTILEDONI:foglie a nervature parallele, sepali e petali in N° di 3 o multipli di 3, erbacce e con un solo cotiledone DICOTILEDONI:foglie con nervature non parallele, sepali e petali in N° di 4 o 5 o loro multipli, erbacce, arbustive, arboree, e due cotiledoni DIATOMEE: Alghe unicellulari DINOFLAGELLATI: alghe unicellulari Approfondimento Piante

15 DIAGRAMMA DI FLUSSO PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE
START NO SI SVOLGE LA FOTOSINTESI? Pianta Eterotrofo SI NO HA VASI CONDUTTORI? Tracheofita Briofite NO SI SI RIPRODUCE CON SPORE? Spermatofita Pteridofita SI NO E’ A SEME NUDO? Angiosperma Gimnosperma NO SI I SEMI SONO A MASSA UNICA? Monocotiledone Dicotiledone

16 FINE