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Principali configurazioni organizzative Differenziazione Integrazione Organizzazione.

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Presentazione sul tema: "Principali configurazioni organizzative Differenziazione Integrazione Organizzazione."— Transcript della presentazione:

1 Principali configurazioni organizzative Differenziazione Integrazione Organizzazione

2 Principali configurazioni organizzative Modello funzionale Struttura organizzativa: Organi I livello (Management): Direzione: differenziati secondo criteri economico-tecnici, di livello successivo secondo il criterio medesimo o prodotto/mercato; si caratterizzano per il raggrupamento delle attività, e quindi delle posizioni, in base a funzioni comuni, dalla base fino al vertice dellorganizzazione (ad esempio, nella funzione Ragioneria, è probabile trovare tutte posizioni funzionali alla attività di ragioneria). Funzioni degli organi direttivi: guida gerarchica e di coordinamento (dirigono coordinano e controllano) con responsabilità di risultati economici aggregati; Formalizzazione della struttura per far fronte alla complessità dellarticolazione verticale ed orizzontale.

3 Principali configurazioni organizzative Modello funzionale Accentuazione del momento della differenziazione: divido i compiti dellorganizzazione e poi li riaccorpo mettendo insieme negli stessi uffici tutti coloro che fanno le stesse cose, ad esempio, radiologi con radioligi, chirurghi con chirurghi, ragionieri con ragionieri, psicologi con psicologi. Meccanismi di integrazione: gerarchia, le norme, le procedure; allungamento nei processi decisionali; ottimi parziali e non globali.

4 Principali configurazioni organizzative Modello funzionale Si può superare questo limite attraverso lintroduzione di staff, cioè organi che hanno funzioni conoscitive e che supportano appunto le decisioni che sono prese nelle linee.

5 Principali configurazioni organizzative Modello funzionale Meccanismi operativi Le decisioni di rilievo interfunzionale si accentrano al vertice, soprattutto per le decisioni di livello strategico; Il coordinamento è affidato alla gerarchia e attraverso i processi di programmazione Assenza di collegamenti orizzontali (sistema informativo, team, task force, integratori full time) Ogni unità funzionale si caratterizza per essere serbatoio di competenza specialistica (non vi sono comunicazioni in senso orizzontale, ma solo verticale); Basso grado di coordinamento interfunzionale; Rapporto con lambiente: Adattamento ad un ambiente stabile con pochi prodotti o servizi

6 Vantaggi: economie di scala; profonde conoscenze specialistiche; conseguimento di obiettivi di funzione. Limiti: lentezza ai cambiamenti ambientali, basso grado di coordinamento tra le funzioni, accumulo delle decisioni al vertice, minore innovazione. Principali configurazioni organizzative

7 Alcuni esempi la protocollazione negli enti locali avviene in una struttura ad hoc incaricata, nella quale le attività svolte sono quelle di registrare in ingresso e in uscita tutti i documenti (ad eccezione di alcuni che non hanno rilevanza amministrativa). Ma questa attività genera delle ridondanze, quando la pratica non è ammissibile, per assenza ad esempio di requisiti. Il protocollo non è a ciò addestrato, e si limita alla sua funzione, il cui obiettivo è quello di registrare. Ciò comporta perdita di tempo, circolazione di carta senza utilità, attesa da parte dellutente, quando lo stesso potrebbe sapere subito che la sua pratica non può essere accettata, ma efficienza nella funzione parziale di protocollazione. Inoltre vi è la frammentazione delle pratiche in quanto una volta smistate non sono semplici da ritrovare e chi protocolla non è a conoscenza di tutte le situazioni per cui le pratiche di altri settori possono o meno essere accettate in ingresso. Taylor Bethelem Steel: incremento produttivo da 12,5 T/d a 47,5 T/d, con abbinamento a sistema di incentivi (1,85 $/d vs 0,7 $/d) risultato: incremento sensibile della produttività.

8 Principali configurazioni organizzative AB C BxBx B2B2 B3B3 AxAx A2A2 A3A3 C3C3 C2C2 CxCx X = (A x )+ (B x )+ (C x ) + (D x ) rilascio rimborso. D D3D3 D2D2 DxDx Protocollazione Istruttoria Contenzioso Contabilità

9 DxDx CxCx BxBx AxAx Principali configurazioni organizzative AB C ByBy B3B3 AyAy A3A3 C3C3 CyCy Y = (Ay) + (By) + (Cy) + (Dy) rilascio autorizzazione sanitaria. D D3D3 DyDy Richiesta- Protocollazione Istruttoria Sopralluogo Emissione parere

10 Principali configurazioni organizzative ? Funzionale puro Funzionale con collegamenti orizzontali Organi si staff: CdG; GRU;Pianificazione Organi integratori full time: product manager Sistemi informativi

11 Principali configurazioni organizzative STAFF E LINE: Line: organi che si collocano lungo la linea produttiva, e che erogano servizi alla collettività: viabilità, cure domiciliari, politiche sociali (gestione); Staff: organi che consentono lorganizzazione e la misurazione : controllo di gestione, direzione del personale ecc.; In generale dove non vi sono linee gerarchiche si posizionano gli organi di staff.


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