La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

L’attività negoziale delle istituzioni scolastiche

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "L’attività negoziale delle istituzioni scolastiche"— Transcript della presentazione:

1 L’attività negoziale delle istituzioni scolastiche
Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

2 Oggetto dell’indagine
Il nuovo codice sugli appalti pubblici ha raccolto e coordinato in un unico testo normativo le diverse discipline di settore Ha recepito le direttive comunitarie e principi di derivazione giurisprudenziale In quale misura e sotto quali profili è immediatamente autoapplicativo per le istituzioni scolastiche? Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

3 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Capacità negoziale La capacità e la legittimazione negoziale sono attributi della personalità giuridica La capacità dell’ente pubblico è l’ordinaria capacità negoziale di diritto privato La capacità negoziale dell’ente pubblico subisce i limiti specifici stabiliti dalla legge ed il limite generale del principio di “funzionalizzazione” Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

4 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Capacità negoziale La capacità negoziale riguarda il contenuto del contratto e non i modi e le forme attraverso cui l’ente arriva alla conclusione del contratto (procedimento pre-contrattuale di scelta del contraente) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

5 Procedimento di scelta del contraente
Ha natura di azione amministrativa, di diritto pubblico In quanto azione amministrativa, ad essa si applicano le disposizioni della l. n. 241/90 Esiste una pluralità di procedimenti (amministrativi) di scelta del contraente Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

6 Procedimenti di scelta del contraente
Procedimenti disciplinati dalla normativa comunitaria Procedimenti disciplinati dalla normativa nazionale Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

7 Normativa comunitaria
Si applica obbligatoriamente Prevale sulla normativa nazionale anche successiva, nel caso di contrasto con essa (principio di supremazia e di diretta applicabilità) Il suo mancato rispetto, oltre a cagionare l’illegittimità degli atti adottati, espone lo Stato a responsabilità internazionale per violazione degli obblighi assunti con i Trattati europei Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

8 Le nuove direttive comunitarie
Direttiva 2004/18 CE del  coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti nei settori ordinari Direttiva 2004/17 CE del  coordinamento delle procedure di appalto dei settori esclusi Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

9 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
LA SOGLIA COMUNITARIA Anche la Direttiva 2004/18 prevede una “soglia” di applicazione La soglia è determinata in relazione al VALORE STIMATO al netto dell’IVA Si applica la direttiva per valore pari o superiore alla soglia Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

10 Normativa comunitaria
Per le forniture e i servizi da affidarsi da parte delle “autorità governative centrali” la soglia di valore è € Per le altre amministrazioni la soglia è € Divieto di artificiosa frammentazione in lotti Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

11 Normativa comunitaria precedente alla Dir 2004/18
Procedure di affidamento Procedura aperta Procedura ristretta Procedura negoziata Criteri di aggiudicazione Prezzo Offerta economicamente più vantaggiosa Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

12 INNOVAZIONI DELLE DIRETTIVE DEL 2004
Gli accordi quadro Le centrali di committenza I sistemi dinamici di acquisizione Il dialogo competitivo Le aste elettroniche Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

13 Normativa comunitaria
Requisiti di partecipazione: Requisiti morali Requisiti tecnici e professionali Requisiti economici e finanziari Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

14 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Normativa nazionale Ordinarie procedure contrattuali Procedure in economia Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

15 Normativa nazionale procedure ordinarie
a) committente è l'ente pubblico b) esecutore è il fornitore o prestatore di servizi c) il fornitore viene individuato mediante procedura di scelta dell’ente committente Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

16 Normativa nazionale procedure in economia
a) committente è l'ente pubblico; b) esecutore è un dipendente dell'ente pubblico Quest'ultimo può eseguire: 1) in amministrazione diretta, utilizzando risorse, strumenti e personale dell'ente (o appositamente acquisito); 2) mediante cottimo fiduciario, quando la prestazione non possa che essere resa da un imprenditore. Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

17 Normativa nazionale procedure in economia
Il cottimista viene individuato mediante trattativa privata per gara ufficiosa non dall'ente committente, bensì dal funzionario incaricato, che agli occhi dell'ente è come fosse un appaltatore. Il cottimista è infatti un subappaltatore del funzionario incaricato. E non stipula il contratto con l'ente, ma direttamente col funzionario. Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

18 Procedura ordinaria dello Stato fino al D.lgs 12.04.2006 n.163
asta pubblica licitazione privata appalto concorso trattativa privata (l. n. 2440/23 – RD n. 827/24) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

19 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Il D.lgs n.163 Adotta definitivamente la terminologia comunitaria Scompaiono le espressioni asta pubblica, licitazione, appalto concorso, trattativa privata Procedure aperte, ristrette, negoziate Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

20 Contratti sotto soglia comunitaria Artt. da 121 a 125 D.lgs 163/2006
Si applicano le disposizioni della Parte I (principi e disposizioni comuni), della Parte IV (contenzioso), della Parte V (coordinamento, transitorie e abrogazioni). Si applicano, in quanto non derogate, anche le disposizioni della Parte II (contratti di appalto nei settori ordinari) L’art.124 del Codice disciplina gli appalti e i servizi sotto soglia Ai sensi dell’art.253, comma 22, del Codice, per le forniture e i servizi in economia, restano in vigore il D.P.R. n.384/2001, in quanto compatibile, e i provvedimenti emessi dalle singole amministrazioni aggiudicatrici. Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

21 Procedura ordinaria dello Stato
Aperta  ogni operatore economico interessato può presentare un’offerta Ristretta  ogni operatore economico può chiedere di partecipare ma solo quelli invitati dalle amministrazioni aggiudicatrici possono presentare un’offerta Negoziata  la stazione appaltante consulta gli operatori scelti e negozia con uno o più di essi le condizioni dell’appalto Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

22 Principi generali del D.lgs 163/2006
L’affidamento e l’esecuzione degli appalti deve garantire la qualità delle prestazioni. Devono svolgersi nel rispetto dei principi Economicità Efficacia Tempestività Correttezza Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

23 Principi generali del D.lgs 163/2006
L’affidamento deve inoltre rispettare  Libera concorrenza Parità di trattamento Non discriminazione Trasparenza Proporzionalità Pubblicità Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

24 Temperamento del principio di economicità
Il principio di economicità può essere subordinato, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme di legge, ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

25 Il responsabile del procedimento (art.10 D.Lgs 163)
Responsabile unico per le fasi della progettazione, affidamento, esecuzione Nelle amm.statali  dipendente di ruolo, in possesso di titolo di studio e competenza adeguati Solo in caso di accertate carenze di organico, possono essere affidati all’esterno incarichi di supporto all’attività del responsabile a soggetti aventi specifiche competenze Il nominativo del responsabile del procedimento deve essere indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara o nell’invito a presentare un’offerta Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

26 Compiti del responsabile del procedimento
Svolge tutti i compiti relativi alle procedure di affidamento, ivi compresi gli affidamenti in economia Vigila sulla corretta esecuzione dei contratti Formula proposte, fornisce dati per gli atti di programmazione e per la predisposizione avviso di preinformazione Controlla livelli prestazione, qualità prezzo in coerenza con copertura finanziaria e con la tempistica Cura il corretto svolgimento delle procedure Segnala disfunzioni o ritardi Propone o indice la conferenza di servizi Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

27 Fasi delle procedure di affidamento
Programmazione Determinazione a contrattare Procedura di selezione del contraente Aggiudicazione provvisoria Aggiudicazione definitiva Controlli sui requisiti Stipulazione del contratto Controlli “amministrativi” sulla procedura (ove previsti in base alle norme di settore) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

28 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
L’aggiudicazione Provvisoria  dichiarazione di individuazione del miglior contraente all’esito della procedura di selezione.  Commissione di gara. Definitiva  soltanto a seguito dell’approvazione, da parte dell’organo competente, nel termine di trenta giorni dal ricevimento (ove non diversamente disposto). Vincola il privato all’offerta e obbliga l’amm.ne a stipulare il contratto Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

29 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
La stipulazione Fa sorgere il vincolo negoziale L’amm.ne deve provvedervi nel termine di 60 giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione definitiva, Non prima del decorso di 30 giorni dalla comunicazione ai controinteressati dell’aggiudicazione definitiva Contratto sottoposto a condizione sospensiva dell’esito eventuale approvazione L’esecuzione può avere inizio solo dopo acquisto efficacia, salvo casi di urgenza (nei modi e alle condizioni previsti dal regolamento) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

30 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Forma del contratto Forma pubblico – amministrativa a cura dell’ufficiale rogante (DSGA) Scrittura privata Forma elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

31 Rapporti tra D.lgs 163/2006 e D.M. 44/2001
L’art.124 del Codice è immediatamente precettivo? Comma 7  regolamento governativo il compito di individuare i requisiti di idoneità morale, capacità tecnico professionale ed economico finanziaria Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

32 Procedura ordinaria delle istituzioni scolastiche
comparazione delle offerte di almeno tre ditte direttamente interpellate, per “acquisti, appalti e forniture” il cui valore complessivo ecceda il limite di € 2000 (art. 34 DM n. 44/2001) trattativa privata plurima Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

33 Procedure in economia e istituzioni scolastiche
DPR , n. 384 Il DPR è applicabile solo previa emanazione di “provvedimento” di ciascuna amministrazione che individui l’oggetto e i limiti di importo delle singole voci di spesa MIUR – dd SCAGIS n. 60 del Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

34 Procedure in economia e istituzioni scolastiche
Poiché il D.P.R. n. 384/01 non è applicabile in assenza di provvedimento applicativo poiché il provvedimento MIUR non contempla nel suo ambito di applicazione le istituzioni scolastiche il D.P.R. n. 384/01 è applicabile alle istituzioni scolastiche ? Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

35 Procedure in economia e istituzioni scolastiche
Spetterebbe comunque al MPI adottare il provvedimento applicativo del D.P.R. n. 384/01 in base alla generale attribuzione di competenza in materia contenuta nell’art. 21, comma 14, l. n. 59/97 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

36 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
Due interpretazioni possibili: Il DPR 384/01 si applica alle scuole solo quando agiscono su “delega” di MPI eo USR Il DPR 384/01 può “giustificare” anche un’elevazione del limite dei 2000€ (ad es. fino a ) da parte del CdI per gli acquisti senza alcuna richiesta di preventivo Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

37 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
La procedura di scelta del contraente deve rispettare i seguenti principi: principio di formalità principio di continuità principio di unicità principio di segretezza delle offerte principio di imparzialità principio di pubblicità e trasparenza Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

38 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
L’offerta deve rispettare le seguenti caratteristiche: tempestiva integra non condizionata completa e conforme concreta irretrattabile unica sottoscritta da persona munita della legale rappresentanza Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

39 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
conclusione del contratto il contratto è concluso nel momento in cui il proponente ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte (art c.c.) stipulazione del contratto sottoscrizione contestuale dell’atto su cui si è formato il consenso Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

40 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
forma del contratto manifestazione della volontà negoziale forma pubblica (ufficiale rogante) scrittura privata obbligazione in calce al capitolato scambio di corrispondenza commerciale Il contratto dell’ente pubblico deve avere la forma scritta a pena di nullità Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

41 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
Spese di copia e stampa DM Tesoro (GU n. 226/80) imposta di bollo tariffa DPR 642/72 e 955/82 imposta di registro tariffa DPR 131/86 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

42 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
imposta di registro art. 5 DPR 131/86 Sono assoggettati a registrazione tutti i contratti stipulati per atto pubblico (o in forma pubblica amministrativa) o per scrittura privata autenticata (entro venti giorni dalla formazione dell’atto); i contratti conclusi per scrittura privata non autenticata devono essere registrati in caso d’uso Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

43 Procedure ordinarie delle istituzioni scolastiche
Modalità di riscossione delle spese e delle imposte artt. 16 bis e 16 ter RD 2440/23 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

44 Gli atti del procedimento la lettera d’invito
Contenuto della lettera d’invito: 1. Le regole della scelta del contraente i requisiti soggettivi (morali, economici, tecnico-professionali) il criterio di aggiudicazione le modalità di presentazione dell’offerta 2. Le condizioni contrattuali Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

45 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Gli approvvigionamenti nella PA mediante sistemi elettronici e telematici gare sul web selezione dei fornitori market place formazione di cataloghi elettronici di beni e servizi modello Consip incontro di domanda e offerta direttamente su internet aste on line Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

46 Consip e istituzioni scolastiche
PA obbligate: Le “amministrazioni centrali e periferiche dello Stato” di cui all’art.26, c. 3, l. n. 488/99 Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 26, comma 3, della l. 488/99 per pubbliche amministrazioni si intendono quelle definite dall'articolo 1 del d.lgs. n. 29/93 (art.58 l. 388/00) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

47 Consip e istituzioni scolastiche
PA obbligate: Le amministrazioni di cui all’art. 59, c. 5, l. 388/00 Gli enti di cui all’art. 32, c. 1, l. 488/01 le pubbliche amministrazioni considerate nella Tabella C allegata alla presente legge e, comunque, gli “enti pubblici istituzionali” (art. 24 l. n. 289/02) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

48 Consip e istituzioni scolastiche
Dir.P.C.M Economie di spese da parte degli enti pubblici istituzionali negli acquisti di beni e servizi (G.U. 17 ottobre 2002, n. 244) Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

49 Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo
Il regime degli acquisti di cui all’art.24,4°c, legge 289/2002 –abrogato- I contratti stipulati in violazione del comma 1 o dell'obbligo di utilizzare le convenzioni quadro definite dalla CONSIP Spa sono nulli. Il dipendente che ha sottoscritto il contratto risponde, a titolo personale, delle obbligazioni eventualmente derivanti dai predetti contratti. La stipula degli stessi è causa di responsabilità amministrativa; ai fini della determinazione del danno erariale, si tiene anche conto della differenza tra il prezzo previsto nelle convenzioni anzidette e quello indicato nel contratto. Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

50 La nuova CONSIP (dopo il riordino del 2004)
Esteso l’oggetto delle convenzioni quadro a tutti gli acquisti di beni e servizi Le p.a. hanno facoltà di aderire a dette convenzioni In caso contrario, le p.a. sono obbligate ad adottarne i parametri di prezzo – qualità come limiti massimi per l’acquisto di beni comparabili Delibere di procedere autonomamente  trasmissione organi di controllo Il dipendente che ha sottoscritto il contratto allega dichiarazione in cui attesta il rispetto delle condizioni Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

51 Accesso agli atti (art.6 Dir 2004/18 – art.13 D.lgs 163)
La norma comunitaria fa obbligo di non rivelare informazioni comunicate dagli operatori economici e da essi considerate riservate (quali ad es. quelle che comprendono segreti tecnici o commerciali, nonché gli aspetti riservati delle offerte) Si applica la legge n.241/1990 salvo quanto espressamente previsto dal codice Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

52 Differimento dell’accesso
elenco dei soggetti che hanno presentato offerte nelle procedure aperte fino alla scadenza del termine di presentazione Elenco dei soggetti che hanno presentato richiesta di invito o segnalato interesse e elenco dei soggetti invitati nelle procedure ristrette e negoziate fino alla scadenza del termine di presentazione Offerte fino all’approvazione dell’aggiudicazione Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo

53 Esclusione dal diritto di accesso
Informazioni fornite nelle offerte che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali Eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte da individuarsi nel regolamento Pareri legali per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici Relazioni riservate direttore lavori e organo di collaudo su domande e riserve dell’esecutore del contratto 1-2 accessibili per la difesa in giudizio in relazione alla procedura di affidamento Laura Paolucci - Lorenzo Capaldo


Scaricare ppt "L’attività negoziale delle istituzioni scolastiche"

Presentazioni simili


Annunci Google