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Comunicazione alla X Assemblea Nazionale ANDIGEL Roma, palazzo Valentini 26 novembre 2009 PATTI DI INTEGRITA Il protocollo sottoscritto con A.N.C.I. e.

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1 Comunicazione alla X Assemblea Nazionale ANDIGEL Roma, palazzo Valentini 26 novembre 2009 PATTI DI INTEGRITA Il protocollo sottoscritto con A.N.C.I. e Transparency International Italia Maurizio Bortoletti Servizio Anticorruzione e Trasparenza

2 INDICE 1.17 novembre 2009 : la RELAZIONE sui 12 mesi di attività 2.10 ottobre 2009 : la sottoscrizione del protocollo per limplementazione dei PATTI DI INTEGRITA con A.N.C.I. e Transparency International Italia 3.Gli strumenti alternativi

3 La RELAZIONE : i termini del problema

4 Percezione della estensione della corruzione o di altri illeciti nella pubblica amministrazione nazionale. Cittadini che dichiarano di aver ricevuto la richiesta di una tangente negli ultimi 12 mesi. La RELAZIONE : CITIZENS PERCEPTIONS OF FRAUD AND THE FIGHT AGAINST FRAUD IN THE EU 27 Indagine richiesta dallEuropean Anti-Fraud Office e realizzata dalla Gallup Organization ( consultabile su http://ec.europa.eu ).http://ec.europa.eu

5 1.Tra le aziende analizzate la media è di 17 punti su 50. 2.LItalia si posiziona sopra la media mondiale davanti a Paesi come Germania, Svezia, Francia, Belgio. La RELAZIONE : TRAC - Transparency in Reporting on Anti-Corruption

6 La RELAZIONE : la morfologia della corruzione 20042005200620072008I sem. 2009 Delitti registrat i 3.4033.5525.4993.3683.3171372 Persone denunci ate FMFMFMFMFM FM 2.7749.7082.91410.6115.63414.3423.51610.8442.91810.48616383936 12.48213.52519.97614.36013.4045574

7 La RELAZIONE : la morfologia della corruzione 20042005200620072008I sem.2009 corruzione (art. 318, 319, 320 cp) 15812611212814044 concussione (art. 317 cp) 1381158013013558 peculato (art. 314 cp) 273279243270272133 abuso d ufficio (art. 323 cp) 1016105193510971.134475 truffa per il conseguimento … ( art.640 bis cp) 8248932.725778737336 indebita percezione (art. 316 ter cp) 46259885839333499

8 MODELLO REPUTAZIONALE e bay World Bank Listing of Ineligible Firms AZIONI CONCRETE AVCP: Osservatorio Fascicolo dimpresa Il registro degli esperti Controlli PATTI DI INTEGRITÀ, il cd. sistema TAV progetti in materia di trasparenza e prevenzione distorsioni illecite nelle amministrazioni sciolte per infiltrazione mafiosa INNOVARE La RELAZIONE : INNOVARE. La trasparenza che uccide la corruzione

9 PATTI DI INTEGRITA da una IDEA di Transparency International è un accordo tra stazione appaltante e imprese partecipanti soluzione a costo zero, per prevenire la corruzione migliora il sentiment di chi partecipa alle gare È una opportunità, in un momento di crisi nel quale riemerge il tema etico favorisce una maggiore concorrenza FIRMA DI UN PROTOCOLLO … ma vi sono diverse soluzioni alternative IL PROTOCOLLO SOTTOSCRITTO

10 IL PATTO DI INTEGRITÀ COME OPERA IL PATTO DI INTEGRITÀ 1.viene recepito tramite linclusione di clausole negli avvisi e nei bandi di gara; 2.la sottoscrizione diventa obbligatoria per la partecipazione alle gare pubbliche; 3.tale sottoscrizione ha valore di obbligo giuridico e morale al fine di prevenire tutti gli atti di corruzione e comunque tutti gli atti in contrasto con le regole di libero mercato e di trasparenza amministrativa; 4.la mancata sottoscrizione dellimpegno comporta lautomatica esclusione dalla gara per il concorrente; 5.lo sottoscrivono anche i dirigenti dedicati alle gare. 6.lEELL si impegna a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti la gara, rendendo trasparente e facilmente controllabile e conoscibile il procedimento. NEL CASO DI MANCATO RISPETTO DEGLI IMPEGNI ASSUNTI il concorrente accetta che possano essergli applicate specifiche sanzioni, fino alla estromissione dalla gara. IL PATTO DI INTEGRITÀ

11 IL PATTO DI INTEGRITÀ: la formula a Milano NEL BANDO, due paragrafi dedicati: Documentazione a corredo: 1) Dichiarazione, in bollo da 10,33, con firma leggibile e per esteso del titolare o del legale rappresentante o del procuratore speciale dellImpresa, della Società, dellEnte Cooperativo o del Consorzio, conforme al D.P.R. 445/2000 (allegare copia documento didentità), da cui risulti : …. l'impegno a sottoscrivere il Patto di Integrità allegato al Capitolato Speciale d'Appalto. Si avverte che a pena di esclusione dalla gara : … Tali buste insieme alla documentazione richiesta, compreso il Capitolato Speciale di appalto e il Patto di integrità entrambi sottoscritti, devono ….

12 IL PATTO DI INTEGRITÀ IL PATTO DI INTEGRITÀ: la formula a Milano NEL CAPITOLATO SPECIALE, un articolo dedicato: Nel caso di mancato rispetto degli impegni anti-corruzione assunti con il Patto di Integrità allegato al presente Capitolato, potranno essere applicate le seguenti sanzioni: risoluzione o perdita del contratto, escussione della cauzione di validità dellofferta; escussione della cauzione di buona esecuzione del contratto; responsabilità per danno arrecato al Comune di Milano nella misura dell8% del valore del contratto, impregiudicata la prova dellesistenza di un danno maggiore; responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura dell1% del valore del contratto, sempre impregiudicata la prova predetta; esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Milano per 5 anni. Il presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della gara in oggetto.

13 IL PATTO DI INTEGRITÀ IL PATTO DI INTEGRITÀ: le alternative IL MODELLO SUA Sono clausole contrattuali che gli operatori economici saranno chiamati a sottoscrivere, pena la inammissibilità della loro offerta. Le clausole contrattuali, comunque previste dalle norme nazionali e regionali in vigore, che saranno espressamente richiamate negli atti di gara della SUA saranno le seguenti. CLAUSOLE CONTRATTUALI 1 – DENUNCIA DEI TENTATIVI DI REATO 2 - INFORMAZIONI INTERDITTIVE 3 - TUTELA DEL LAVORO E SICUREZZA 4 - TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI E TRASPARENZA DEI SUBCONTRATTI IMPEGNI SUA NELLA GESTIONE DELLE PRECEDURE Oltre alla applicazione delle clausole contrattuali richiamate, che gli operatori economici saranno chiamati a sottoscrivere come condizione necessaria per la ammissibilità della loro offerta, vi è limpegno a gestire tutte le procedure di gara di propria competenza assumendo i seguenti impegni. 1 - REGOLARITÀ E CREDIBILITÀ DELLE OFFERTE 2 - COLLEGAMENTI E CONTROLLO DEI REQUISITI 3 – PERSEGUIMENTO INTERESSI SOCIALI

14 Dalle GG.OO. ai lavori Pubblici L. 15 luglio 2009, nr. 94 – art. 2, 2°co., lett. b) […] dopo larticolo 5 è inserito il seguente: «Art. 5-bis. - (Poteri di accesso e accertamento del prefetto). – 1. Per lespletamento delle funzioni volte a prevenire infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti, il prefetto può disporre accessi ed accertamenti nei cantieri delle imprese interessate allesecuzione di lavori pubblici, avvalendosi, a tal fine, dei gruppi interforze di cui allarticolo 5, comma 3, del decreto del Ministro dellinterno 14 marzo 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 54 del 5 marzo 2004. […] IL cd. MODELLO TAV

15 Cosa viene rilevato? Il controllo è volto principalmente allindividuazione dei seguenti elementi informativi: dati identificativi delle imprese subappaltatrici; forniture di servizi e manufatti; generalità delle maestranze e di chiunque, a qualsiasi titolo, è presente nel cantiere, nonché verifica delleffettiva presenza sul posto di lavoro di tutti coloro che risultino registrati sul libro paga; generalità degli addetti: ai servizi di guardiania, ai lavori di movimento terra, ai servizi accessori, quali, ad esempio, mensa, lavanderia e trasporto operai; tipo e targa degli autoveicoli in uso al cantiere e dati identificativi dei mezzi meccanici per i lavori in atto, al fine di individuare i proprietari e/o gestori degli stessi (noli a caldo o a freddo); rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro e di quelle attinenti alla disciplina previdenziale; ogni notizia ritenuta utile allindividuazione di collegamenti con la criminalità organizzata. IL cd. MODELLO TAV

16 La normativa antimafia (Art. 247) Restano ferme le vigenti disposizioni in materia di prevenzione della delinquenza di stampo mafioso e di comunicazioni ed informazioni antimafia. Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici relativo a Lavori, Servizi e Forniture Certificazione antimafia (D.P.R. 3 giugno 1998 n° 252) IL cd. MODELLO TAV

17 La Certificazione Antimafia Quando si richiede… Esente Comunicazione Informazione Importi in Euro 154.857 200.000 5.000.000 133.000 211.000 5.150.000 Lavori pubblici Forniture di beni Prestazioni di servizi Iscrizioni ad albi, licenze, autorizzazioni di polizia e commercio, concessioni di costruzione Subcontratti, cessioni e cottimi Concessioni di acque pubbliche o beni demaniali per lo svolgimento di attività imprenditoriali. Contributi, finanziamenti, agevolazioni su mutuo o altre erogazioni per atti imprenditoriali. IL cd. MODELLO TAV

18 Chi la richiede… La Certificazione Antimafia Quanto dura… La documentazione è utilizzabile per un periodo di sei mesi dalla data di rilascio da parte della Prefettura – U.T.G. e/o altri soggetti. Pubbliche Amministrazioni ed Enti pubblici;Pubbliche Amministrazioni ed Enti pubblici; Enti ed aziende vigilati dallo Stato…Enti ed aziende vigilati dallo Stato… Concessionari di opere pubbliche.Concessionari di opere pubbliche. Casi di esclusione... nei rapporti tra soggetti pubblici;nei rapporti tra soggetti pubblici; per i soggetti privati sottoposti a verifica di requisiti di onorabilità;per i soggetti privati sottoposti a verifica di requisiti di onorabilità; per contratti ed erogazioni il cui valore complessivo non superi 154.857,00 al lordo di IVA;per contratti ed erogazioni il cui valore complessivo non superi 154.857,00 al lordo di IVA; per contratti o erogazioni a favore di chi esercita attività agricole o professionali non organizzate in forma di impresa, o attività artigiana in forma individuale;per contratti o erogazioni a favore di chi esercita attività agricole o professionali non organizzate in forma di impresa, o attività artigiana in forma individuale; per rilascio o rinnovo licenze di polizia di competenza delle autorità di pubblica sicurezza.per rilascio o rinnovo licenze di polizia di competenza delle autorità di pubblica sicurezza. IL cd. MODELLO TAV

19 La Comunicazione (art. 3 - D.P.R. 252/1998) Attesta la presenza o meno di una misura di prevenzione antimafia o di una condanna per determinati reati di stampo mafioso. La Certificazione Antimafia LInformazione (art. 10 – D.P.R. 252/1998) Attesta, oltre a quanto previsto in tema di comunicazione, anche la presenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa. IL cd. MODELLO TAV

20 Informativa del Prefetto Tipologie: Interdittiva Atipica Sussistenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui allart. 10 L. 575/65; (art. 4, 4°co., d.lgs 490/94 – art. 10, 7°co., lett. a) e b), DPR 252/98)Sussistenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui allart. 10 L. 575/65; (art. 4, 4°co., d.lgs 490/94 – art. 10, 7°co., lett. a) e b), DPR 252/98) Sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle imprese interessate; (art. 4, 4°co., ultimo periodo, d.lgs 490/94 – art. 10, 7°co., lett. c), DPR 252/98)Sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle imprese interessate; (art. 4, 4°co., ultimo periodo, d.lgs 490/94 – art. 10, 7°co., lett. c), DPR 252/98) Art. 1-septies D.L. 629/82 convertito L. 726/82 richiamato dallart. 10, 9°co., DPR 252/98)Art. 1-septies D.L. 629/82 convertito L. 726/82 richiamato dallart. 10, 9°co., DPR 252/98) (Artt. 10 e 11 – D.P.R. 252/1998) IL cd. MODELLO TAV

21 Il subappalto Definizione: Negozio giuridico con il quale lappaltatore affida ad un terzo lonere di eseguire, in tutto o in parte, lopera da lui assunta con il contratto dappalto. è un contratto... tipico;tipico; consensuale;consensuale; commutativo;commutativo; fondato sulla fiducia.fondato sulla fiducia. Norma di riferimento: art. 1656 c.c. È una cessione costitutiva Differisce dalla cessione del contratto... IL cd. MODELLO TAV

22 Il subappalto Art. 118, co. 11: Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 Euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. Il subappaltatore non può subappaltare a sua volta le prestazioni salvo che per la fornitura con posa in opera di impianti e di strutture speciali da individuare con il regolamento; in tali casi il fornitore o subappaltatore, per la posa in opera o il montaggio, può avvalersi di imprese di propria fiducia per le quali non sussista alcuno dei divieti di cui al comma 2, numero 4). È fatto obbligo all'affidatario di comunicare alla stazione appaltante, per tutti i sub-contratti stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. IL cd. MODELLO TAV

23 Il subappalto Laffidamento in subappalto o a cottimo è sottoposto alle seguenti condizioni: 1.che i concorrenti all'atto dell'offerta o l'affidatario, nel caso di varianti in corso di esecuzione, all'atto dell'affidamento, abbiano indicato i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare o concedere in cottimo; 2.che l'affidatario provveda al deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni; 3.che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l'affidatario trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal presente codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui allarticolo 38; 4.che non sussista, nei confronti dell'affidatario del subappalto o del cottimo, alcuno dei divieti previsti dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni. (art. 118, co. 2) IL cd. MODELLO TAV

24 Il subappalto non autorizzato Art. 21 – L. 646/1982: (Subappalto o cottimo non autorizzato) Reato plurisoggettivo a concorso necessario (Contravvenzione) Finalità della norma: Definizione dellambito oggettivo del reato (vds. art. 198, co. 11 – Codice De Lise) IL cd. MODELLO TAV

25 Grazie per lattenzione Dipartimento della Funzione Pubblica Servizio Anticorruzione e Trasparenza Maurizio Bortoletti telefono : 0668997552 m.bortoletti@governo.it


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