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BIODIVERSITA’.

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Presentazione sul tema: "BIODIVERSITA’."— Transcript della presentazione:

1 BIODIVERSITA’

2 Dopo miliardi di anni…. Il Pianeta Terra

3 Milioni di specie viventi risultato di un lungo e costante processo evolutivo

4 COS’E’ LA BIODIVERSITA’
La Biodiversità è la varietà degli esseri viventi che popolano la Terra, anche noi ne facciamo parte e grazie ad essa possiamo avere cibo, acqua, energia e risorse per la nostra vita quotidiana. 

5 Chiare, fresche e dolci acque
La natura incontaminata è per Francesco Petrarca l’incarnazione della donna amata: un fiume, un prato … tutto gli ricorda Laura con la sua grazia e il suo splendore. La natura stessa ne porta impresso il ricordo incancellabile. Chiare,fresche e dolci acque, Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo ove piacque (con sospir’ mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior’ che la gonna leggiadra ricoverse con l’angelico seno; aere sacro, sereno, ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse: date udienzia insieme e le dolenti mie parole estreme. (v.v.1-13 Canzoniere- Chiare,fresche e dolci acque)

6 SENZA NATURA NON C’E’ VITA
Il pianeta in cui viviamo è prezioso. Ospita innumerevoli specie di animali e piante distribuiti in ambienti assai diversi: montagne, acque e deserti. E’ un insieme di ecosistemi dal delicato equilibrio.

7 La natura incontaminata
La natura incontaminata è una natura non modificata dall’uomo. Alla sua vista l’uomo resta estasiato ed essa tende a evocare sensazioni e ricordi positivi. Laudato sie , mi’ Signore, cum tucte le Tue creature… per sora Luna e le stelle… per frate vento… per sor’ Aqua… per frate Focu… per sora nostra matre Terra (Cantico delle Creature-San Francesco) Con San Francesco la poesia diventa preghiera per ringraziare Dio di tutto il creato.

8 PERCHE’ E’ IMPORTANTE PRESERVARE LA BIODIVERSITA’
La perdita di biodiversità ha conseguenze negative sui nostri rifornimenti di generi alimentari, sulle opportunità di ricreazione e turismo, sulle fonti di legname, medicine ed energia, inoltre interferisce con le funzioni ecologiche essenziali. La perdita della biodiversità riduce la produttività degli ecosistemi. Essa li destabilizza, indebolisce la loro capacità di far fronte ai disastri naturali, siccità ed uragani ed anche resistere agli stati di stress provocati dall’uomo, ad esempio l’inquinamento ed i cambiamenti di clima.

9 IN CHE MODO L’UOMO HA COMPROMESSO LA BIODIVERSITA’
L'impatto dell'uomo sulla natura è allarmante. E’ la prima volta che una singola specie è in grado di influire radicalmente sul destino di tutte le altre, animali e vegetali, sconvolgendo e distruggendo ecosistemi. Con l’avvento della pastorizia e dell'agricoltura è avvenuto il primo forte impatto negativo sulla biodiversità. Compaiono i primi villaggi e poi le prime città, ed è stato a causa del controllo culturale della sua socialità che l'uomo ha potuto cambiare completamente il suo stile di vita.

10 Disboscamento AMBIENTE NATURALE AMBIENTE ARTIFICIALE Un ecosistema naturale come il bosco è ricco di biodiversità, cioè ospita un gran numero di specie diverse. Ha molti residui organici “trasformati” dai decompositori che lo rendono fertile e che sono utilizzati dalle piante per crescere. Il suolo può rigenerarsi e l’abbondanza di organismi autotrofi sostiene l’intera catena alimentare. Un ecosistema artificiale come un campo coltivato ha una biodiversità limitata. Ospita, infatti, solo la specie coltivata e poche altre per lo più parassite (insetti e larve). Il suolo è concimato ed irrigato per aumentare la produttività e dopo il raccolto è ripulito dai residui organici. E’ un ecosistema molto instabile che senza l’intervento dell’uomo si inaridisce rapidamente.

11 Molte specie animali e vegetali ormai si sono estinte ed altre sono a rischio.
E’ il caso della tigre e della Brighamia insignis

12 TIGRE La tigre si colloca all'apice della catena alimentare. Alcune specie si sono già estinte altre sono in via di estinzione. Le cause sono da attribuirsi alla riduzione in pochi anni del 40% dell’habitat naturale (Mar Caspio, Siberia,  Isola di Bali e Nepal) di questi predatori e al fatto che questo splendido felino è stato sempre visto come una minaccia per l'uomo.

13 Brighamia insignis Il Brighamia insignis o cavolo su un bastone, è ora una specie molto rara. Il suo unico impollinatore era un tipo di sfingi, insetto della famiglia dei lepidotteri, oggi estinto. Ciò ha fatto sì che per la riproduzione rimanga ora solo l'impollinazione manuale.

14 Intorno a me La terra si veste dei colori dei fiori
e del verde intenso dei prati, in primavera. Il vento scherza  con la chioma degli alberi e trasporta  i petali rosa di pesco  e i candidi fiori del mandorlo. La lieve brezza  accarezza le piume degli uccelli e  tante rondini festose volano nel cielo.  (Chiara Sciahbasi- Francesca Losciale)

15 Esempi di ambienti naturali e artificiali si possono osservare al Parco della Maremma in Toscana con le loro varietà vegetali e animali

16 PARCO DELLA MAREMMA Il Parco della Maremma ospita molti paesaggi: la macchia mediterranea, la costa, la gariga, la prateria, la pineta e il bosco. Ci sono rocce calcaree chiamate falesie che si sono formate dall’accumulo dei resti di animali marini.

17 FLORA Ci sono molti tipi di vegetazione: lecci, fillirea, ulivi, corbezzolo, lentisco, lavanda, ginestra, oleastro, mirto, pini marittimi e domestici.

18 FAUNA All’interno del Parco vi sono: vacche maremmane, lepri, ricci, volpi, tassi, istrici, cinghiali, allodole, cornacchie grigie, gazze, passeri, civette, daini, cervi, gatti selvatici, scoiattoli.

19 L’uomo da sempre, spostandosi, rese possibile la diffusione di diverse specie sul nostro Pianeta. Con la scoperta dell’America gli scambi vennero incrementati.

20 ESPORTAZIONI ALL’AMERICA DALL’EUROPA
La scoperta del Nuovo Mondo da parte degli europei ha determinato lo scambio di prodotti agricoli, animali, microbi e malattie . POLLI VITE TUBERCOLOSI EQUINI MORBILLO VAIOLO CAFFE’ BOVINI OVINI OLIVO CANNA DA ZUCCHERO FRUMENTO INFLUENZA RISO SUINI

21 IN EUROPA DALL’AMERICA
IMPORTAZIONI IN EUROPA DALL’AMERICA CACAO POMODORI TABACCO MAIS PEPERONI PATATE ARACHIDI FAGIOLI GIRASOLE ZUCCA TACCHINI ANANAS

22 200 SPECIE DI PIANTE DIVERSE Villa della Farnesina a Roma
Nella loggia è dipinto il ciclo della Storia di Amore e Psiche in cui le scene sono inserite in un intreccio di festoni vegetali. Gli affreschi vennero disegnati da Raffaello. Vi sono rappresentate duecento specie botaniche tra cui anche piante importate dall’America da poco scoperta.

23 La salvaguardia della Biodiversità è un tema dell’Expo 2015 a cui ha dedicato un intero Parco.

24 Parco della Biodiversità
Il Parco si estende su una superficie di metri quadri e si divide in tre sezioni. L'area esterna rappresenta il territorio italiano e i suoi diversi paesaggi: Alpi, Appennini, Pianura Padana, tavolieri, altipiani, isole, l’area del frutteto e a conclusione la biodiversità urbana. Questi ecosistemi sono stati riprodotti con piante e materiali tipici dei paesaggi stessi.

25 La Giornata Mondiale della Biodiversità è stata proclamata nel 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per celebrare l’adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica firmata a Nairobi, in Kenya, nel 1992, con l’obiettivo di tutelare la diversità biologica del Pianeta.

26 Francesca Losciale e Chiara Sciahbasi
Lavoro realizzato da Francesca Losciale e Chiara Sciahbasi II A I. C. Maria Capozzi


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