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SEMINARIO REGIONALE RETE LES PUGLIA Esperienze a confronto Liceo“Bianchi-Dottula”- BARI, 6 novembre 2015 PROGETTO LES in Puglia: cornice normativa, stato.

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Presentazione sul tema: "SEMINARIO REGIONALE RETE LES PUGLIA Esperienze a confronto Liceo“Bianchi-Dottula”- BARI, 6 novembre 2015 PROGETTO LES in Puglia: cornice normativa, stato."— Transcript della presentazione:

1 SEMINARIO REGIONALE RETE LES PUGLIA Esperienze a confronto Liceo“Bianchi-Dottula”- BARI, 6 novembre 2015 PROGETTO LES in Puglia: cornice normativa, stato dell’arte, aspetti operativi per l’a.s. 2015/16 Dott. Donato Marzano, Coord. Dirigenti Tecnici Responsabile del Progetto LES in Puglia A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

2 Cornice Normativa Nota introduttiva alle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei Licei LES Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei rappresentano la declinazione disciplinare del Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione dei percorsi liceali. Il Profilo e le Indicazioni nazionali costituiscono, dunque, la intelaiatura sulla quale le istituzioni scolastiche disegnano il proprio Piano dell’offerta formativa, i docenti costruiscono i propri percorsi didattici e gli studenti raggiungono gli obiettivi di apprendimento e maturano le competenze proprie dell’istruzione liceale e delle sue articolazioni. A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

3 Cornice Normativa Nei Risultati di apprendimento del LICEO delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale si dice: “Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali (art. 9 comma 2) Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:  conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche;  comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

4 Cornice Normativa  individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali;  sviluppare la capacita di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici;  utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;  saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;  avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento". A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

5 DOCUMENTO SULLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO DOCUMENTO SULLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO (Nota Miur prot. n. 1798 del 3 marzo 2015) La Cabina di Regia della Rete Nazionale LES (Roma 19 marzo 2015), ha esaminato i risultati della simulazione della seconda prova, incardinata sulla disciplina “Diritto-Economia”(CM n. 1 del 29.01.2015) e ha elaborato un documento sulla struttura che dovrebbe avere la 2^ prova indirizzo Licei Scienze Umane opzione Economico Sociale.documento Alla simulazione, svoltasi nello mese di febbraio 2015, hanno partecipato le Reti delle Regioni Abruzzo/Molise, Basilicata/Calabria, Campania,Emilia Romagna, Lazio/Umbria, Liguria, Marche, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto. Ogni simulazione regionale è stata organizzata in tre fasi: Elaborazione della prova da parte di un Gruppo di Lavoro Regionale Erogazione della prova nei Licei, valutazione della stessa sulla base di una Griglia comune precedentemente predisposta Redazione di una relazione finale, contenente indicazioni sulla adeguatezza delle prova simulata predisposta, sui risultati ed osservazioni e proposte. A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

6 RETE LES Puglia ACCORDO DI RETE TRA I LICEI DELLE SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO SOCIALE DELLA REGIONE PUGLIA Stipulato il 23 marzo 2015, validità dalla data di sottoscrizione Scuola Capofila Liceo“Bianchi-Dottula” Partecipano alla Rete dall’a.s. 2014/15: n. 29 scuole pugliesi, di cui n. 19 scuole hanno sottoscritto formalmente l’accordo n. 9 scuole devono ancora sottoscriverlo n. 1 scuola esce dalla rete perché non più LES Solo 1 scuola (Liceo ‘Dell’Olio’) è LES ma non è in rete Finalità art. 4 L’accordo ha lo scopo di soddisfare il comune interesse alla progettazione di percorsi didattici finalizzati alla concretizzazione del profilo in uscita determinato dal DPR N°89 del 15 Marzo 2010, alla formazione del personale per lo sviluppo delle competenze professionali e al miglioramento della qualità dei servizi erogati. Obiettivi art. 5 Definizione di Linee guida per la strutturazione, l’identità, la gestione e lo sviluppo del LES. I temi che saranno affrontati dalla rete si tradurranno in materiali, modelli, procedure, unità didattiche e, comunque, la più ampia documentazione dell’ esperienza sarà messa a disposizione dei membri della rete. A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

7 L’Assemblea della RETE REGIONALE “LES”- Puglia non si è, ad oggi, riunita mai, in quanto non è conclusa la fase di sottoscrizione Cosa fare a breve ? Fissare una riunione dell’Assemblea per:  Deliberare l’eventuale allargamento della Rete alle altre scuole LES che lo richiederanno  Discutere in merito alla costituzione di “Gruppi di lavoro” specifici, anche suddivisi a livello territoriale per facilitare l’operatività degli stessi, nominare i Coordinatori di tali gruppi, fissare un calendario di massima degli incontri 2015/16  Discutere sulla possibile produzione di materiali digitali condivisibili e utili anche ai fini dello sviluppo della metodologia CLIL  Avanzare proposte di formazione docenti, alla luce dei risultati e dei dati dell’Esame di Stato – 2^ prova LES  Avanzare proposte di formazione docenti su: curricolo, competenze in uscita, Scienze umane, Diritto e Economia  Programmare le attività per il corrente a.s. 2015/16, con particolare attenzione alle criticità rilevate nei precedenti anni scolastici. A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

8 Perché partecipare alla Rete LES? A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia La Rete costituisce un'opportunità e una possibilità per i LES di affrontare questioni e nodi importanti che, in altro modo, non sarebbe possibile risolvere, e che in questo modo diventano invece un’occasione di crescita e di rinnovamento dell’offerta didattica. Appartenere alla Rete significa poter "dialogare" e contribuire allo sviluppo del liceo economico-sociale partendo da più posizioni:  come scuola della rete regionale;  come comunità professionale dei docenti partecipi della rete e delle sue iniziative;  come scuola appartenente ad una “Community” che dà spazio a tutte le reti locali;  come scuola che informa, sensibilizza e coinvolge docenti, studenti, genitori;  come rete aperta ai contributi di più soggetti del territorio interessati ad arricchire la formazione dei giovani studenti del LES. La rete dei LES favorisce, infatti, l´apertura della scuola con il suo territorio, facilitando la collaborazione con: Comune e Provincia di appartenenza, Camera di commercio, USR, Regione, Terzo settore, Associazioni ed enti di ricerca, Università, altre Reti territoriali, MIUR, Unione Europea.

9 LICEI LES non ancora in RETE LES Puglia Procedure per richiedere l’adesione alla RETE LES Puglia, a.s. 2015/16 Qualunque Liceo con indirizzo Economico Sociale del territorio regionale, che intende aderire alla RETE LES Puglia, trasmette la propria formale richiesta con allegate le delibere degli organi collegiali competenti alla Scuola Capofila ed è accolta nella Rete in argomento senza ulteriori formalità. A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

10 Orientamento in entrata sul LES? Materiale utilizzabile per illustrare il LES Lettera appello della Fondazione Rosselli per i LES Lettera tipo da inviare alle scuole sec. I ciclo Sito nazionale del MIUR dedicato al Liceo Economico Sociale www.liceoeconomicosociale.it A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

11 Dichiarazione di Stefano Zamagni, Università di Bologna, Società Italiana degli Economisti " Tre grosse ragioni parlano a favore dell'istituzione di un Liceo Economico e Sociale (LES) autonomo e con una sua propria configurazione identitaria. La prima ragione ha a che vedere con l'urgenza di superare il divario, tuttora esistente, tra le "due culture" nel senso di Snow. Liceo classico e liceo scientifico hanno storicamente costituito i due poli di tale dualismo. C’è ora bisogno di gettare un ponte tra i due estremi. E' questa la funzione strategica di un LES. In secondo luogo, occorre che l'insegna- mento dell'economia rientri nel suo alveo naturale, quello delle "moral sciences", come da sempre è stato fatto a Oxford e a Cambridge (e altrove). L'economia politica non può continuare ad essere confusa o, peggio ancora, contrabbandata con l'economia aziendale. Quest'ultima ha valenza professionale ed il suo ruolo e' quello di dare risposte al "know how".

12 La prima, invece, ha valenza propriamente cultural-educativa e suo compito primario e' quello di fornire risposte al "know why". C'e', infine, una terza ragione fondamentale che rende quanto mai opportu- na l'attivazione di un LES. E' noto - o dovrebbe essere noto - che il pensiero economico e' nato in Italia nel XV secolo. All'estero lo sanno tutti, ma non in Italia! Joseph Schumpeter nella sua monumentale Storia definisce il contributo di Antonio da Firenze (1464) come il più importante libro di economia prima di quello di A. Smith (1776). Un LES - il cui impianto disciplinare vede unite materie letterarie, storiche, filosofiche, scientifiche - e' in grado di recuperare la tradizione italiana del discorso economico, contribuendo in tal modo a far avanzare la nostra cultura media sul fronte economico - un fronte tuttora troppo sguarnito e se ne vedono le conseguenze!" A cura di Erminia Paradiso – doc. comandata USR Puglia

13 GRAZIE per la vostra attenzione!


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