La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La Legalità.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "La Legalità."— Transcript della presentazione:

1 La Legalità

2 DEFINIZIONE La legalità può essere definita come rispetto delle leggi.
Le leggi sono le norme (regole) imposte dallo Stato per determinare i diritti e i doveri nei rapporti dei cittadini. Il concetto di legalità comprende l’esercizio responsabile dei proprio diritti e l’adempimento dei propri doveri. Questo processo sottolinea l’importanza del rispetto di regole perché possa crearsi una convivenza civile.

3 SIN DALL’ ANTICHITA’…. Quando l’uomo comprese che condividere gli obiettivi era più conveniente che scontrarsi per il trionfo del più forte, capì anche che il continuo confronto con gli altri permetteva di migliorarsi. ….l’uomo avvertì il bisogno di organizzare la propria convivenza in base a regole riconosciute da tutti come valide, in modo da prevenire i conflitti e creare una società che permettesse convivenze pacifiche . Le prime regole o leggi furono una conseguenza della “Rivoluzione agricola” avvenuta nell’età preistorica ; infatti la scoperta dell’agricoltura determinò il passaggio dell’uomo dalla vita nomade a alla vita sedentaria con la conseguente nascita di comunità ,di ruoli diversi frutto dell’esigenza della divisione dei compiti nell’ambito delle attività lavorative e quindi con la necessità di regole da rispettare per vivere bene insieme.

4 La specializzazione del lavoro, cioè la divisione dei compiti lavorativi per competenze e, soprattutto per necessità produttive. CON LE PRIME CIVILTA’ NACQUE Schiavi Le classi sociali Contadini Artigiani Le prime forme di governo Mercanti Le tasse (inizialmente pagate in natura) Militari Sacerdoti Gli eserciti Capi Le prime vere e proprie leggi

5 Leggi nella Storia Antica

6 MONDO MESOPOTAMICO La presenza di un codice di leggi scritte testimonia l’esistenza di una società organizzata e di un potere politico consolidato in grado di imporre norme di comportamento durevoli e valide per tutti. Fu il re Sumero Ur-Nammu fondatore della terza dinastia di Ur, a compilare il primo codice di leggi: un’unica tavoletta che contiene un prologo seguito da alcune norme. Quello di Hammurabi è il più noto e importante tra i codici mesopotamici pervenutici. La legislazione penale di Hammurabi fa ampio ricorso alla legge del taglione («occhio per occhio , dente per dente », ossia la pena inflitta al colpevole è uguale al danno provocato alla vittima).

7 IL MONDO GRECO Il diritto greco venne messo per iscritto molto precocemente, a partire dall’epoca arcaica. I coloni sentirono per primi l’esigenza di fissare nelle scrittura norme obbligatorie e comuni a tutti i cittadini allo scopo di rinforzare l’unità e l’identità dei centri appena costituiti. Le leggi venivano iscritte nella pietra , procedimento che garantiva la fissazione e il mantenimento delle norme.

8 IL MONDO ROMANO La prima tappa fondamentale nella lunga storia del diritto romano è rappresentata dalla «Legge delle Dodici Tavole», compilata nel a.C. da un’apposita commissione di dieci magistrati, essa è la prima raccolta di leggi scritte prodotta da Roma.

9 LEGALITÀ SIGNIFICA RESPONSABILITÀ
La legalità è un'esigenza fondamentale della vita sociale per promuovere il pieno sviluppo della persona umana e la costruzione del bene comune». ►"Un'esigenza fondamentale diventa allora educare ed educarci alla legalità, o meglio alla responsabilità.  ► La legalità è l'anello che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale, l'io e il "noi". ► Per questo non bastano le regole. Le regole funzionano se incontrano coscienze critiche, responsabili, capaci di distinguere, di scegliere, di essere coerenti con quelle scelte. ► Il rapporto con le regole non può essere solo di adeguamento, tanto meno di convenienza o paura. ► La regola parla a ciascuno di noi, ma non possiamo circoscrivere il suo messaggio alla sola esistenza individuale: in ballo c'è il bene comune, la vita di tutti, la società. 

10 La legalità e la Chiesa Giovanni Paolo II, parlando a Napoli nel 1990, rilevava la grave crisi di legalità dell'Italia. «Non c'è chi non veda - disse - l'urgenza di un grande recupero di moralità personale e sociale, di legalità. Sì: urge un recupero di legalità». Sono passati più di 20 anni, ma quel monito resta fortemente attuale. «Legalità è il rispetto e la pratica delle leggi. È un'esigenza fondamentale della vita sociale per promuovere il pieno sviluppo della persona umana e la costruzione del bene comune». Sono parole di un documento del 1991 della Chiesa italiana. Legalità non sono, quindi, solo i magistrati e le forze di polizia, a cui dobbiamo riconoscenza e rispetto. Legalità dobbiamo essere tutti noi.  Legalità è responsabilità, anzi corresponsabilità.  Papa Francesco “Sui corrotti la maledizione di Dio perché hanno sfruttato i deboli” “La corruzione è la ruggine che ci corrode". "Le ricchezze tendono a prendere posto nel cuore degli uomini e a renderli schiavi".

11 L’illegalità… Fattori determinanti dell' "eclissi" di legalità sono certo la crescita dell'individualismo, della tendenza a "fare i propri comodi", di una libertà individuale che s'afferma a scapito di quella comune. Piccoli e grandi reati diventati costume di espressioni di un'illegalità che è stata "depenalizzata" nelle coscienze e da lì si è insediata nella vita sociale. Forme di corruzione e abuso che delle mafie sono spesso il "viatico" e l'anticamera. A questi fattori va però aggiunto l'effetto negativo di certi comportamenti pubblici. Ad esempio chi riveste un ruolo pubblico ha di fronte a sé una doppia istanza etica, individuale e sociale, perché deve rendere conto anche alla comunità delle sue azioni. Per questo, quando arriva dall'alto, il cattivo esempio ha ricadute particolarmente gravi sul senso di legalità. Da un lato rischia di innescare l'imitazione chi si auto- giustifica "perché così fan tutti". Dall'altro genera sfiducia, lascia credere che "le cose non cambieranno mai".

12 La Legalità e l’’Uguaglianza
«Non posso dire ai miei ragazzi che l'unico modo d'amare la legge è d'obbedirla. Posso solo dir loro che dovranno tenere in tale onore le leggi da osservarle quando sono giuste (cioè quando sono la forza del debole). Quando invece vedranno che non sono giuste (cioè quando sanzionano il sopruso del forte) essi dovranno battersi perché siano cambiate». Sono parole di don Lorenzo Milani. Quindi il fine della legalità è la giustizia sociale Ecco perché non possiamo parlare di legalità senza porre prima la questione dell'uguaglianza. Una legalità senza uguaglianza - dei diritti e dei doveri, dei cittadini di fronte alla legge - mina il legame sociale e accentua le distanze culturali ed economiche. È l'uguaglianza il fondamento della legge, non viceversa. La legge viene dopo le persone e deve essere per tutte le persone.

13 La legalità è saldamente legata con la giustizia
►La legalità si coltiva costruendo una società ospitale, aperta alle differenze e cementata da diritti e doveri condivisi. ► Il lavoro, lo studio, la possibilità di guardare con fiducia al domani sono i presupposti della democrazia, quindi anche di una legalità davvero a tutela della dignità di ciascuno di noi. ► L'educazione alla legalità si colloca allora nel più ampio orizzonte dell'educarci insieme ai rapporti umani, con tutto ciò che questo comporta: capacità di riconoscimento, di ascolto, di reciprocità, d'incontro, di accoglienza. Nella consapevolezza che la diversità non solo fa parte della vita ma è la vita, la sua essenza e la sua ricchezza. La legalità è saldamente legata con la giustizia

14 Libera Associazione Libera Associazione, “nomi e numeri contro le mafie” nata il 25 marzo 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico- culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.

15 Date da ricordare 23 Maggio … Giornata per la legalità Il 9 dicembre …
Giornata mondiale contro la corruzione 09 dicembre La corruzione è "un furto di democrazia", un male che "crea sfiducia, inquina le istituzioni, altera ogni principio di equità, penalizza il sistema economico, allontana gli investitori e impedisce la valorizzazione dei talenti". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota diffusa in occasione della Giornata mondiale contro la corruzione. Sconfiggere questo male che il Capo dello Stato paragona ad un cancro è possibile: "occorre rafforzare l'azione educativa, a partire dalle famiglie, dalle scuole, dai corpi intermedi. Così cresce e si rafforza la democrazia".  IL 21 MARZO… Ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale..

16 Lavoro della classe 3D


Scaricare ppt "La Legalità."

Presentazioni simili


Annunci Google