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Fondamenti di IT A cura dell’Ing. Claudio TRAINI

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Presentazione sul tema: "Fondamenti di IT A cura dell’Ing. Claudio TRAINI"— Transcript della presentazione:

1 Fondamenti di IT A cura dell’Ing. Claudio TRAINI
_________________________________________________________________ Trade System Srl - Viale Gran Sasso Corropoli (TE) Tel: Fax:

2 COS’ È IL PERSONAL COMPUTER
Il PC é una macchina programmabile utilizzata per coadiuvare l’uomo. Essa assume funzioni in ragione di un insieme di istruzioni (il programma) che la guidano nell’espletamento dei compiti Macchina: non “entità oscura”, ma creazione umana… Programmabile: una stessa macchina può eseguire compiti diversi purché dotata di opportuni programmi E’ composto da: Hardware Costituito dalle componenti fisiche, elettroniche e meccaniche del computer Software Costituito dall’insieme di istruzioni e programmi che permettono al computer di funzionare

3 La lavatrice è una macchina programmabile
Riceve dei panni (i dati) e li tratta in modo diverso a seconda del programma prescelto fornendo diversi risultati (non necessariamente giusti…) Non abbiamo bisogno di una lavatrice per la seta e di una per il cotone (basta cambiare programma) Con il PC non abbiamo bisogno di macchina da scrivere, fax, impianto stereo, calcolatrice... Un unico PC può eseguire tutti questi compiti purché si scelga il programma adatto

4 Domande: Come si seleziona il programma in un PC? (non ruotando una manopola…) Come si forniscono i dati alla macchina? (non aprendo uno sportello) Come si leggono i risultati delle elaborazioni? Per rispondere a queste domande dobbiamo avere un’idea di come è fatto e come funziona un PC In particolare, ci sarà utile capire di che natura sono le informazioni che può elaborare

5 Il Calcolatore

6 COME E’ FATTO UN PC

7 HARDWARE Unità di Memoria Centrale Unità di input Unità di Output
insieme di apparecchiature che permettono al computer di acquisire dati dall’esterno apparecchiature che permettono di comunicare all’esterno i risultati delle elaborazioni Unità di Memoria Centrale Unità di input Unità di Output contiene i dati in arrivo dalle unità di input, i dati inviati verso le unità di output, i risultati intermedi, i programmi per le elaborazioni da effettuare parte della CPU adibita al coordinamento del lavoro: interpreta le istruzioni del programma da eseguire, manda segnali di controllo alle altre unità e trasferisce i dati da elaborare Central Processing Unit (CPU) svolge le elaborazioni e coordina il lavoro delle altre unità Control Unit Arithmetic Logic Unit ha il compito di effettuare le operazioni richieste Schema funzionale mette in evidenza le parti di cui è composto un computer (Unità funzionale: insieme di apparecchiature che svolgono un’unica funzione)

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9 SOFTWARE Un computer senza software non può assolvere ad alcun compito
Le funzioni svolte dal software dipendono dalla sua tipologia Software di base programmi per l’utilizzo e la manutenzione del computer Software applicativo programmi per l’utilizzo specifico del computer in un determinato campo

10 SOFTWARE DI BASE Riunisce tutti gli strumenti che consentono al computer di operare. Il software di base per eccellenza è il Sistema Operativo Serve per poter gestire e mettere a disposizione dell’utente l’insieme delle risorse di cui si compone l’HW Compiti : controllo corretto funzionamento di ogni componente gestione memorizzazione informazioni gestione errori gestione vie di comunicazione nelle reti supporto SW applicativo compatibile A seconda di come il SO dialoga con l’utente (interfaccia utente), esso puo’ essere: l’interfaccia è scarna e l’utente deve conoscere i comandi permessi e la loro sintassi (Es: MS-DOS) Command Line Graphic User Interface (GUI) tutti i programmi e le funzioni sono mostrate sullo schermo mediante simboli immediatamente riconoscibili (icone), l’approccio è intuitivo e facile da gestire (Es: Windows)

11 SOFTWARE APPLICATIVO Categoria che raggruppa le applicazioni d’interesse generale (Es: elaborazione di testi) ed i programmi più settoriali (Es: programmi di contabilità) Qui rientra anche il SW utilizzato nell’automazione del lavoro di ufficio (office automation): Elaborazione di testi Fogli di calcolo Database Programmi di presentazione

12 una materiale e una logica HARDWARE: la macchina
La grande flessibilità del personal computer deriva dal fatto che coesistono queste due componenti: una materiale e una logica HARDWARE: la macchina SOFTWARE: le istruzioni, i programmi Una METAFORA musicale: l’hardware è lo strumento il software è la partitura l’informazione elaborata è la musica eseguita

13 Unità centrale (UC / Case)
COMPONENTI DEL PC Periferiche dispositivi che consentono al PC di comunicare con l’esterno. Sono di INPUT e OUTPUT Unità centrale (UC / Case) contiene i componenti elettronici fondamentali per il funzionamento del computer Se osserviamo la scatola ... Interruttore di avvio lettore CD /DVD tasto di RESET … masterizzatore CD/DVD cavo di alimentazione porte di comunicazione Se osserviamo il monitor ... interruttore cavo di alimentazione cavo di collegamento con PC Pulsanti regolazione

14 Se osserviamo la parte dove si collegano le PERIFERICHE …
COMPONENTI DEL PC Se osserviamo la parte dove si collegano le PERIFERICHE … Sulla parte posteriore dell’UC sono disposti degli ingressi, le PORTE, in cui inserire i connettori dei cavi che collegano le periferiche: in genere sono contrassegnati da simboli e differenti colori porta per la tastiera ed il mouse PS/2 porta parallela per la stampante LPT1 porta video VGA ingressi e uscite audio porte USB Porta collegamento rete RJ45

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16 PC in configurazione desktop

17 PC in configurazione notebook

18 Tablet –pc / netbook

19 COSA C’E’ DENTRO? Scheda madre: MOTHERBOARD MICROPROCESSORE (CPU)
Componente principale su cui si innestano tutti gli altri E’ un grosso circuito stampato rettangolare che contiene: MICROPROCESSORE (CPU) MEMORIA RAM CIRCUITI CHE COLLEGANO LE ALTRE MEMORIE SCHEDE PER IL CONTROLLO DELLE PERIFERICHE

20 IL CERVELLO DEL COMPUTER
Il microprocessore (CPU: central processing unit) è la parte più importante del PC E’ un circuito miniaturizzato che controlla e dirige ogni attività del computer Diviso in 2 parti principali: 1- unità di controllo: controlla le informazioni inserite e le rende “comprensibili” agli altri componenti 2- unità aritmetico-logica: esegue tutte le operazioni che le vengono passate dall’unità di controllo

21 IL CERVELLO DEL COMPUTER

22 Marche di processori più diffusi

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24 La “cilindrata” di un computer
1 VELOCITÀ DEL MICROPROCESSORE La velocità o frequenza di clock è il numero di commutazioni tra i due livelli logici "0" e "1" che circuiti logici interni ad un'unità di calcolo o di un microprocessore sono in grado di eseguire nell'unità di tempo di un minuto secondo, ed è espressa in cicli al secondo, o hertz, e suoi multipli; normalmente per eseguire un'istruzione o una semplice somma sono necessari più cicli di clock. Da 4,77 MHz delle prime CPU siamo arrivati a oltre 3,00 Gigahertz GHz ossia miliardi di cicli di operazione al secondo

25 MEMORIA CENTRALE Si tratta della memoria di lavoro della CPU.
I programmi, per essere eseguiti, devono essere presenti in memoria centrale, così come i dati per l’elaborazione È gestita dalla CPU: la CPU accede in memoria per prelevare programmi da eseguire e dati da elaborare È limitata: la quantità massima di memoria installabile in un computer dipende dalla potenza della CPU stessa È volatile: le informazioni contenute in essa si perdono facilmente. Questo è legato alla programmabilità del computer: il contenuto della memoria è facilmente modificabile, così da poter eseguire diversi programmi in minor tempo

26 MEMORIA CENTRALE RAM Random Access Memory
Memoria volatile in cui si può sia leggere che scrivere. È questo il posto dove vengono conservati dati e programmi

27 MEMORIE DI MASSA Floppy - disk CD ROM DVD / Blu -Ray Hard disk
I dati e i programmi conservati nelle memorie di massa non possono essere immediatamente utilizzabili, ma il loro contenuto deve essere ricopiato in memoria centrale. Floppy - disk Hanno capacità massima di 1.44 MB, sono facilmente trasportabili e vengono comunemente utilizzati per  registrare copie di riserva e per trasportare dati da un computer all'altro. Sono ormai completamente in disuso CD ROM Con capacità di 700 MB, utili per la distribuzione di grandi quantità di dati, soprattutto quelli che includono immagini, suoni e testo, come enciclopedie o corsi multimediali. DVD / Blu -Ray CD con capacità fino a 40 GB per software, dati e interi filmati Hard disk Hanno dimensioni notevolmente superiori, capaci di memorizzare di centinaia di GB. Sono molto veloci sia in lettura che in scrittura e vengono utilizzati come deposito di dati su cui lavorare.

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29 Ma cos’è un GByte?

30 RAPPRESENTAZIONE DEI DATI
Principio di funzionamento del computer è basato sulla logica binaria: opera con dati espressi utilizzando 2 stati. Es: luce spenta ed accesa, assenza e presenza di corrente, oppure interruttore aperto e chiuso 0 interruttore aperto Un singolo interruttore o bit (BInary digiT) può assumere 2 stati. Per convenzione i valori sono: 1 interruttore chiuso L’unità minima di informazione nel computer è un insieme di 8 bit: byte = 8bit

31 RAPPRESENTAZIONE DEI DATI
00 lettera A 01 lettera B 10 lettera C 11 lettera D Per rappresentare più dati, occorre considerare come unità di informazione un gruppo di bit. Es: per rappresentare le prime 4 lettere dell’alfabeto si può usare una coppia di bit I dati presenti in memoria centrale sono rappresentati come sequenze di byte Ad ogni insieme di 8 bit corrisponde un carattere dell’alfabeto, un simbolo di punteggiatura, una cifra, fino alla rappresentazione di 256 caratteri La capacità di memoria del computer si misura quindi in byte e nei suoi multipli: 1 kilobyte (KB) = 1024 byte 1 megabyte (MB) = 1024 KB 1 gigabyte (GB) = 1024 MB 1 terabyte(TB) = 1024 GB

32 CODIFICA DELLE INFORMAZIONI
Codice ASCII Non è difficile immaginare una codifica per la digitalizzazione dei testi Le lettere dell’alfabeto sono 24, considerando le maiuscole si arriva a 48, con i segni diacritici (accenti, cediglie, tilde,…) arriviamo a un’ottantina, con i segni di interpunzione rimaniamo sotto il centinaio E’ possibile associare ad ogni carattere (lettera minuscola, lettera maiuscola, vocale accentata, segno di interpunzione,…) un numero per trasferirlo al calcolatore (codifica dei caratteri). Esiste una codifica standard che si chiama ASCII: American Standard Code for Information Interchange, che utilizza un codice a 8 bit (28 = da 0 a 255 codici )

33 Esempio di codifica ASCII
Il testo: “Tradotto” (cioè cifrato) in ASCII (utilizzando tre cifre per ogni numero; ad es.: 005, 046, 114, …) diventa: E rappresentato in aritmetica binaria (un byte per lettera) diventa (limitandoci alle prime tre parole dell’originale):

34 PERIFERICHE MOUSE: periferica di INPUT pulsante sx: seleziona icone, bottoni, lancia applicazioni pulsante dx: attiva menu di scelta rapida, visualizza proprietà di un oggetto (puntatore, fare clic, doppio clic, selezionare, trascinare) TRACKBALL: è un mouse rovesciato dove lo spostamento del cursore sullo schermo è determinato dai movimenti impressi a una pallina con la mano TOUCHPAD: è il mouse dei portatili. Scorrendo il dito sulla superficie si controlla il movimento del puntatore

35 PERIFERICHE TASTIERA: periferica di INPUT
tastierino numerico, tasti alfanumerici (lettere e numeri 0 -9 ), tasti punteggiatura, tasti speciali (tasti funzione, tasti di controllo, tasti freccia): ALT, BACKSPACE, BARRA INVERSA ( \ back slash), BLOC NUM, CANC, CRTL, ESC, INVIO, INS, CAPS LOCK, SHIFT, ALTGR PRINT SCREEN, TAB

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37 SCHEDA VIDEO E’ una specie di computer nel computer (ha un suo processore, e una sua memoria RAM e ROM). Permette la visualizzazione delle immagini attraverso il monitor. Il monitor visualizza le immagini dividendo lo schermo in migliaia di piccoli quadratini colorati, i PIXEL che sono così vicini l’uno all’altro da apparire uniti Il numero di bit utilizzati per rappresentare ogni pixel determina il n° di colori che possono essere visualizzati sullo schermo: 8 bit (1 byte) = 256 colori 16 bit (2 byte) = colori 24 bit (3 byte per pixel) = 16 milioni di colori (true color)

38 SCHEDA VIDEO RISOLUZIONE:
è la qualità dell’immagine sullo schermo che dipende dal numero di pixel sull’asse orizzontale e su quello verticale (lo standard attuale può essere: 640 righe x 480 colonne; 800 x 600; 1280 x 1024 ) b) dal numero di colori visualizzati contemporaneamente sullo schermo (quantità di bit utilizzati per rappresentare ogni pixel: 8; 16, , 64 bit)

39 PERIFERICHE MONITOR: periferica di OUTPUT

40 La forma dei moderni monitor a schermo piatto, si avvicina a quella del cinema. Dal vecchio formato 4/3 si è passati al formato 16/9. I due numeri 16 e 9 indicano la proporzione tra le dimensioni di base e altezza del rettangolo in cui vengono visualizzate le immagini. Se la base è di 16 centimetri, l’altezza sarà di 9 centimetri. Per indicare in modo rapido la dimensione di uno schermo televisivo o di un monitor, si usa fornire la misura della diagonale, espressa in pollici. Misura in cm= Misura in Pollici * 2,54

41 PERIFERICHE VGA DVI

42 I collegamenti in rete Via “radio” – WiFi IEEE 802.11
via cavo Ethernet - RJ45

43 Una tecnologia di collegamento sulla breve distanza
Nelle telecomunicazioni Bluetooth è uno standard tecnico-industriale di trasmissione dati per reti personali senza fili (WPAN: Wireless Personal Area Network). Fornisce un metodo standard, economico e sicuro per scambiare informazioni tra dispositivi diversi attraverso una frequenza radio sicura a corto raggio. Bluetooth cerca i dispositivi coperti dal segnale entro un raggio di qualche decina di metri e li mette in comunicazione tra loro. Questi dispositivi possono essere ad esempio palmari, telefoni cellulari, personal computer, portatili, stampanti, fotocamere digitali, console per videogiochi.

44 Il collegamento tramite le reti di telefonia mobile Gli standard 2G e 3G
Nell'ambito della telefonia cellulare, il termine 3G (acronimo di 3rd Generation) indica le tecnologie e gli standard di terza generazione. I servizi abilitati dalle tecnologie di terza generazione consentono il trasferimento sia di dati "voce" (telefonate digitali) che di dati "non-voce" (ad esempio, download da internet, invio e ricezione di ed instant messaging)

45 Riassumendo……. Porta di rete Ethernet IEEE 802.3 10/100/1000 GBit
Un odierno PC potrebbe essere dotato in linea di principio: Porta di rete Ethernet IEEE /100/1000 GBit Modulo WiFi WiFi Ethernet IEEE b/g/n Modulo Bluetooth Modulo 3G

46 Esempio di scheda madre

47 Esempio di scheda madre

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50 Hard Disk = Disco Rigido
Lo possiamo considerare la principale memoria di un PC Conserva al suo interno tutti i vostri dati e programmi CAPACITA’ SECONDO GLI STANDARD ATTUALI: 300 – 500 Gbyte alcuni possono raggiungere TByte

51 HD interni per PC

52 HD esterni per PC

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55 HD tecnologia standard
HD ssd (solid state drives)

56 Una unità fisica = più unità logiche
DATI

57 Una unità logica = più unità fisiche
Architettura RAID DATI Una unità logica = più unità fisiche Il Calcolatore

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59 Le stampanti – tecnologia laser
All’interno della stampante troviamo una sorgente laser che genera un fascio di luce concentrato e uno specchio rotante in grado di indirizzarlo nei punti desiderati. Il fascio va successivamente a colpire il Rullo o Tamburo di Stampa che è ricoperto da uno strato di materiale fotosensibile in grado di caricarsi elettricamente. Una volta caricato il tamburo entra in contatto con una finissima polver “Toner” attira queste particelle nelle zone che sono state caricate e di seguito le và a fissare sul foglio. Il Fissaggio avviene poi attraverso un processo termico che corrisponde alla fase finale di tutto il processo di stampa e qui il foglio passa attraverso dei Rulli (Rulli Pressori) riscaldati ad alta temperatura in maniera tale che attraverso il calore il toner si fissi sul foglio; nella parte conclusiva il foglio passa poi nel “forno” della Stampante chiamato anche fusore prima della fuoriuscita finale dalla stampante.

60 Le stampanti – tecnologia inkjet

61 Le stampanti – i possibili collegamenti
via USB via rete LAN

62 Sistema operativo Il sistema operativo è sostanzialmente un programma, estremamente complesso, che gestisce tutte le componenti hardware e software di un calcolatore. Spesso si può scegliere tra diversi sistemi operativi per lo stesso elaboratore, con diverse caratteristiche

63 Sistema operativo La struttura a gusci (strati) prevede componenti che operano a livelli diversi: più sono ‘vicini’ al centro della struttura, più il software interagisce in modo diretto con l’hardware; più sono ‘lontani’ dal centro più l’interazione avviene principalmente con gli utenti. La parte a contatto più diretto con l’hardware è il sistema operativo che consiste in una serie di programmi che controllano il funzionamento dell’ hardware ‘a basso livello’, cioè mediante funzioni elementari che l’hardware è in grado di eseguire direttamente. In pratica un sistema operativo fornisce la ‘cassetta degli attrezzi’ con cui è possibile lavorare quando vogliamo elaborare dati.

64 Sistema operativo Anche il sistema operativo può essere descritto attraverso un modello a gusci concentrici che circondano l’hardware, a contatto diretto col quale è il nucleo, che contiene funzioni che attivano le azioni più elementari eseguibili dall’hardware. All’esterno c’è invece la cosiddetta shell, che consente all’utente di accedere alle funzioni più evolute del sistema (gestione dei file, esecuzione dei programmi applicativi, operazioni complesse sulle periferiche).

65 Sistema operativo Il sistema operativo svolge una serie di funzioni, che possono essere raggruppate in 3 classi principali: Esecuzione di programmi (gestione della memoria centrale e della CPU) Controllo del trasferimento dati da e verso le periferiche (gestione del bus) Gestione dei file (gestione della memoria di massa) I sistemi operativi possono essere classificati in base al modo in cui gestiscono l’interazione con gli utenti e l’esecuzione dei programmi.

66 Sistema operativo DOV’E’ MEMORIZZATO ?

67 Sistemi Operativi

68 Gratuiti o con licenza?

69 32 bit bit ……?

70 Programmi 32 bit SI Programmi 64 bit NO Periferiche driver bit 32 BIT 32 BIT Programmi 32 bit DIPENDE ! Programmi 64 bit SI Periferiche driver bit 64 BIT 64 BIT Allo stato attuale il S.O. a 64 bit è fatto per applicazioni a 64 bit – ha una buona compatibilità con applicazioni a 32 bit (salvo casi particolari) – richiede periferiche in cui siano disponibili driver a 64 bit - è capace di sfruttare memorie RAM di capacità superiore ai 4 GByte

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73 Attuali versioni S.O.

74 Gli oggetti…………

75 Gestione del File System
Il file system permette all’utente di vedere la memoria di massa come un unico contenitore di dati organizzati secondo una struttura ad albero (o, come nella metafora utilizzata da Windows, come un classificatore che contiene cartelle, che a loro volta possono contenere documenti o altre cartelle, ecc. Gli elementi di tale albero sono: Memorie di massa Directory File

76 Gestione del File System
Un file è un insieme di dati logicamente correlati fra loro e raggruppati ai fini di archiviazione, di successiva elaborazione o di esecuzione. E’ l’unità elementare di memorizzazione dei dati in memoria di massa. Ogni volta che vogliamo scrivere qualcosa in memoria di massa, o creiamo un file o modifichiamo un file già esistente. Ogni volta che vogliamo leggere qualcosa dalla memoria di massa, leggiamo uno o più file. Ad ogni file sono associati: Un nome Un percorso Un tipo Una dimensione Il Calcolatore

77 Gestione dei file I diversi tipi di file dipendono dal loro contenuto. Un file può contenere: dati (file dati) programmi in linguaggio macchina (file eseguibili) sequenze di comandi del sistema operativo (script o file batch). Un sistema operativo fornisce dei formati standard con cui organizzare i dati nella memoria di massa e i comandi per manipolare i file (file system). Il Calcolatore

78 Gestione dei file Ogni file è caratterizzato da un nome e da una estensione, che può servire ad identificarne il tipo. Es. i file eseguibili sotto Windows hanno estensione .EXE, quindi il file prova.exe è un file che contiene codice direttamente eseguibile dalla CPU.

79 Gestione dei file Per generare il percorso che identifica la posizione del file all’interno del disco è quindi necessario, partendo dalla radice ( \ ) elencare tutte le cartelle che devono essere aperte per raggiungerlo, separandole con altri caratteri \ . Il percorso è preceduto da una lettera seguita da : , che identifica il disco, o la partizione del disco, su cui si trova il file. Es: C:\TESTI\lettere\lettera.1 Il Calcolatore

80 Gestione dei file Sui file è possibile compiere una serie di operazioni: Creazione Copia Spostamento (da una cartella ad un’altra) Ridenominazione Cancellazione Esecuzione (se il file contiene un programma o è uno script) Per ognuna di queste operazioni esiste un opportuno comando (interfaccia utente alfanumerica) o una azione corrispondente con mouse e tastiera (GUI). Il Calcolatore

81 nella grafica raster le immagini vengono descritte
come una griglia di pixel opportunamente colorati Nella grafica vettoriale un'immagine è descritta mediante un insieme di primitive geometriche che definiscono punti, linee, curve e poligoni ai quali possono essere attribuiti colori e anche sfumature

82 Principali formati grafici senza perdita di qualità (no lossy)
BMP. (Bitmap Windows) E' il formato più utilizzato, quello predefinito di Windows. Non è compresso, e occupa più spazio di tutti, tuttavia è molto veloce ad essere caricato/salvato, e in caso di necessità si può archiviare con buoni risultati tramite i vari programmi di archiviazione, riducendo lo dimensioni occupate di circa il 50-55%. GIF - Graphics Interchange Format. E' il formato che per anni è stato il più diffuso per le immagini fino ad 8 bit (256 colori) essendo abbastanza compresso. E' caduto un po' in disuso per le immagini statiche (rimane ancora utilizzato per piccole animazioni, come quelle dei banner pubblicitari). PNG - Portable Network Graphics . Nacque per sostituire il GIF, e in effetti è superiore al GIF in compressione (le immagini occupano meno spazio). Supporta ottimamente anche le immagini a 24 bit. Il suo limite principale era la velocità di salvataggio. Riesce a comprimere di circa il 50% un'immagine BMP.

83 Principali formati grafici con perdita di qualità (lossy)
JPG (o JPEG) - Joint Photographic Experts Group E' attualmente il formato più diffuso al mondo. Praticamente ogni programma di grafica di qualsiasi piattaforma lo supporta. Al pari del formato mp3 per l'audio, si può impostare a piacimento il livello di compressione (basta agire sui parametri di salvataggio dei programmi di grafica); a compressione maggiore corriponde un maggior degrado di qualità, a compressione inferiore, un degrado minimo o pari a zero. In genere le immagini scure o con basso contrasto sono quelle che si riesce a comprimere meglio, mentre quelle con alti contrasti, o soprattutto con l'abbondanza di colore rosso, richiedono un compressione inferiore, pena un eccessivo degrado. Tanto per fare un esempio, un'immagine a 24 bit che richieda 13 MB in formato BMP, può essere salvata in JPG in meno di 500 kb senza che ci si accorga di alcuna perdita si qualità (a meno di un'analisi dettagliata)..

84 Alta qualità Bassa qualità

85 Il formato di stampa CMYK
CMYK è l'acronimo per Cyan, Magenta, Yellow, Key black. E’ un modello di colore detto anche di quattricromia o quadricromia. La “K” in CMYK si riferisce a key (chiave), in quanto i sistemi di stampa che utilizzano questo modello usano la tecnologia Computer to plate (CTP), nella quale mediante una “lastra chiave” (“key plate” in inglese) si allineano correttamente le lastre degli altri tre colori (il ciano, il magenta ed il giallo appunto)

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87 Archivi compressi Windows cartella compressa WinZip estensione .zip
WinRar estensione .rar Seven Zip estensione .7z

88 Gestione dei file Sui file è possibile compiere una serie di operazioni: Creazione Copia Spostamento (da una cartella ad un’altra) Ridenominazione Cancellazione Esecuzione (se il file contiene un programma o è uno script) Per ognuna di queste operazioni esiste un opportuno comando (interfaccia utente alfanumerica) o una azione corrispondente con mouse e tastiera (GUI).

89 La condivisione Servizio del sistema operativo che consente
di mettere a disposizione degli utenti di una rete LAN i propri file

90 La gestione delle stampe
stampante predefinita spool manager

91 La gestione delle stampe in ambiente Windows 7
stampante predefinita

92 consente la scelta della stampante direttamente alla predefinita

93 La connessione delle unità di rete

94 Associazione file -applicazione
Applicazione associata


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