La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

“Tutti i bambini sono semi di luce che cercano amore, ispirazione, guida e la promessa di un mondo di armonia e generosità. A noi adulti spetta la grande.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "“Tutti i bambini sono semi di luce che cercano amore, ispirazione, guida e la promessa di un mondo di armonia e generosità. A noi adulti spetta la grande."— Transcript della presentazione:

1 “Tutti i bambini sono semi di luce che cercano amore, ispirazione, guida e la promessa di un mondo di armonia e generosità. A noi adulti spetta la grande responsabilità di offrire loro un terreno in cui far germogliare la luce che c’è in ognuno di noi. Vogliamo valorizzare il pensiero positivo nei bambini ispirando in loro: la non violenza, la tolleranza, l’amicizia, e il rispetto reciproco, esplorando mondi, culture e tradizioni diverse, incoraggiando la fiducia in sé stessi e l’amore per il mondo”.

2 Prima di cominciare … alcune cose importanti da ricordare!!!
Curare i bambini nel rispetto delle norme igieniche: controllare la pulizia e l’ordine di capelli, denti e unghie; Vestire i bambini con vestiti comodi e consoni all’ambiente educativo, comprensivi di biancheria intima; Accompagnare i propri figli provvisti di fazzoletti, possibilmente “anonimi”, dimodochè non diventino oggetto di scambio e distrazione e di salviettine umidificate; A scuola non portare giochi, vige la regola “GIOCO PORTATO, GIOCO REGALATO” (si fa eccezione per il succhietto o per il pupazzetto della nanna);

3 I compleanni di ogni mese vengono festeggiati ogni ultimo venerdì, del mese stesso, è facoltativo portare sacchetti di caramelle e/o biscotti, mentre sono vietati sacchetti-regalo personalizzati a ciascun alunno. Si richiede la massima puntualità per l’entrata e l’uscita da scuola: l’accoglienza è dalle ore 8.30 alle 9.00 mentre l’uscita è dalle ore alle Per qualsiasi chiarimento l’insegnante riceve i genitori con appuntamento programmato; Le telefonate vengono ricevute dalle insegnanti dalle ore 8.10 alle 8.30, dopodiché saranno le suore o le inservienti ad annotare comunicazioni varie, le quali verranno riportate alle insegnanti di sezione. Da ricordare la flessibilità per quanto riguarda macchie su grembiuli, bavaglie, pantaloni e scarpe : “I BAMBINI GODONO DEL DIRITTO DI SPORCARSI!!!”.

4 “RISPETTIAMO LA NATURA”
PROGETTO EDUCATIVO – DIDATTICO Anno scolastico 2012/2013 “RISPETTIAMO LA NATURA”

5 MOTIVAZIONI E FONDAMENTI CULTURALI DEL PROGETTO
Il progetto orto-giardino si propone come un’attività nella quale i bambini vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi “in contatto con la natura” secondo la ciclicità delle stagioni e a sviluppare abilità diverse quali l’ESPLORAZIONE, l’OSSERVAZIONE e la MANIPOLAZIONE. L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto, la coltivazione di piante aromatiche e di fiori, dà la possibilità al bambino di sperimentare in prima persona gesti ed operazioni e osservare che cosa succede attraverso l’ESPERIENZA diretta, acquisendo le basi del metodo scientifico.

6 OBIETTIVI “Il bambino è il padre di ogni uomo” Maria Montessori
Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi); Eseguire alcune fasi della coltivazione (preparare il terreno, semina, raccolta): Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale; Misurare, quantificare, ordinare in serie; Formulare ipotesi su fenomeni osservati; Confrontare risultati con ipotesi fatte, Conoscere alcune parti del fiore, pianta e foglia. “Il bambino è il padre di ogni uomo” Maria Montessori

7 INDICAZIONI METODOLOGICHE
L’esplorazione dei materiali e la manipolazione, costituiscono l’elemento fondamentale del progetto. Il bambino potrà scegliere autonomamente di partecipare all’attività proposta. Attraverso la libertà di scelta si consente al bambino di rispettare i suoi ritmi e i suoi bisogni. È utilizzato come filo conduttore la ciclicità del tempo stagionale che rappresenta un riferimento esterno di esperienze fondamentali e quindi è inserita come dimensione trasversale nei vari percorsi con ricerche e sperimentazioni da svolgere nelle varie stagioni. Le proposte prevedono attività di sezione, di intersezione e di laboratorio differenziato per fasce d’età. Si intende favorire quindi ogni connessione tra l’esperienza diretta con la realtà naturale e le modalità di elaborazione, tenendo conto che il bambino costruisce Il proprio sapere sia attraverso l’interazione con l’ambiente , sia attraverso la progressiva appropriazione dei sistemi di significato con la cultura di appartenenza.

8 L’orto e le sue stagioni
LE ATTIVITA’ L’orto e le sue stagioni I bambini avranno a disposizione delle aiole per poter coltivare un piccolo orto che sarà lavorato, seminato e curato in tutte le sue fasi di crescita fino alla raccolta; potranno così riconoscere le piante dell’orto e accorgersi della vita di insetti e piccoli animali che lo abitano. Semineranno in cassette o vasi le piante più delicate, le trapianteranno quando saranno abbastanza forti;si potranno seminare in vasetti alcune piante aromatiche che i bambini continueranno a coltivare in sezione o a casa. Costruiranno uno spaventapasseri per il nostro orto e impareranno filastrocche e canzoncine sul tema. Con gli scarti vegetali e le foglie secche costruiranno un cumulo di compostaggio Da usare come fertilizzante naturale per il terreno. Si svilupperanno tematiche diverse quali: LA TERRA; IL CICLO VITALE DELLE PIANTE ; I SEMI E I FRUTTI; GLI INSETTI

9 Primi tempi di scuola: IL TRENINO DELLA LUNA!
Durante i primissimi giorni di scuola e per tutto il mese di settembre il racconto intitolato: “IL TRENINO DELLA LUNA” presentato ai bambini nuovi iscritti durante l’ open-day di maggio, ha accompagnato tutti i bambini alla scoperta della scuola con i suoi spazi, i suoi ambienti, e con tutte le persone che ogni giorno ci accolgono: le insegnanti, le suore, i bambini, la cuoca e le inservienti.

10 C’ERA UNA VOLTA … Tempi: ottobre
La Festa dei Nonni offre l’occasione per far riflettere i bambini sul ruolo che i nonni hanno nella loro vita e per valorizzare il legame speciale che li unisce. Essi sono senza dubbio figure di riferimento, in genere disponibili al GIOCO e all’ASCOLTO. Persone coinvolte: Tutti i bambini, le insegnanti, le suore, i nonni. Canto: Cha cha cha dei nonni Filastrocca: Grazie nonni Realizzazione del dono da offrire ai nonni.

11 Per la Festa di Ognissanti …
… Ci siamo cimentati nella realizzazione delle zucche mattacchione!!!

12

13 PROGETTO ACCOGLIENZA:
“Pronti … si parte!” Tempi: Settembre/Ottobre

14 Obiettivo formativo: Vivere la scuola serenamente!
L’ambiente è stato animato dal “Trenino della luna” che ha fatto conoscere ai bambini: Spazi Persone Regole di comportamento nei diversi ambienti Tempi della scuola e della sua vita

15 … alcune idee operative …
Racconto: “Il Trenino della Luna” Giochi e canti di conoscenza e socializzazione Filastrocca: “Festa dell’Accoglienza!” Canti: “Inno dell’Accoglienza” “Ciao Scuola!” Realizzazione della coccarda di Benvenuto/a! Cartoncino delle regole della sezione Estensione: “Cartoncino delle regole di casa”

16 Famiglia … IN QUESTA FAMIGLIA CERCHIAMO DÌ : 1. 2. 3. 4. 5.

17 LABORATORIO LINGUISTICO: “Ci vuole un fiore”
DESTINATARI: bambini grandi TEMPI: un incontro settimanale da novembre a maggio SPAZI: laboratorio, sala da gioco e sezione

18 strutturati e non, matite, pennarelli, forbici e colle …
MATERIALI: strutturati e non, matite, pennarelli, forbici e colle … TEMI DA SVILUPPARE: l’albero, storia del chicco di grano, le forme, le vocali, i numeri ALCUNE IDEE OPERATIVE: Canti: “ci vuole un fiore” – “storia del chicco di grano” Racconti: “Teo e il campo di grano” – “Elettronico e Geometrico” Filastrocche: “chiccolino dove sei” – “le vocali” CREAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN FALDONE E UN QUADERNONE DOCUMENTANTE LE VARIE ATTIVITA’ DEL PERCORSO, DA UTILIZZARE COME BAGAGLIO DI PASSAGGIO ALLA SCUOLA PRIMARIA.

19 LABORATORIO ESPLORATIVO: Pollicini verdi alle prese con l’orto!
Il giardino della scuola offre significative potenzialità, se pensato come uno spazio in cui il bambino sperimenta, osserva e socializza. Fare l’orto è un’esperienza ricca, è un atto d’amore verso la terra e verso sé stessi. Obiettivi: Favorire la sensibilità nei confronti dell’ambiente; Responsabilizzando i bambini alla cura del giardino;

20 Destinatari: Tempi: Temi da sviluppare: Produzioni:
Bambini medi Tempi: Un incontro settimanale da Novembre a Maggio Temi da sviluppare: La terra l’orto: attrezzi, amici e nemici (animali che vivono nell’orto), alimenti che provengono dall’orto La semina Produzioni: vasetti personali; Disegni; Carletto lo spaventapasseri.

21 LABORATORIO MANIPOLATIVO: “I colori dell’orto”
OBIETTIVI: Imparare a osservare l’ambiente e ciò che esso ci offre; sviluppare esperienze senso-percettive e pratiche; sperimentare con materiali “vivi”. DESTINATARI: Bambini piccoli TEMPI: Un incontro a settimana da gennaio. MATERIALI E STRUMENTI: Terra, acqua, semi, foglie, verdura… Fogli, acqua, colla, forbici…

22 ALCUNE IDEE OPERATIVE: Attività del collage: IL MIO ORTO!
Attività dei disegno: COLORI…DA MANGIARE! Attività dei burattini: DRAMMATIZZARE CON LA VERDURA! Attività del frottage: FROTTAGE ALIMENTARE! Attività della stampa: STAMPARE CON LE VERDURE! PRODUZIONI: Disegni, burattini, collage e frottage, composizione e stampini..

23 Insegnamento Religione Cattolica
IRC: Insegnamento Religione Cattolica Educazione ai valori secondo l’arte educativa di Gesù

24 1° PERIODO: ALLA SCOPERTA DELLA VITA DEI SANTI
Traguardi per lo sviluppo delle competenze: Percepire il dono come segno di AFFETTO e RICONOSCENZA; Accogliere gli aspetti più significativi della cultura i appartenenza; Gli Angeli Custodi (02 ottobre); La storia di San Francesco (04 ottobre); La storia di Santa Lucia (13 dicembre): la vita, la festa, il dono; - Filastrocca di Santa Lucia; - Realizzazione della letterina da scrivere a casa con i genitori e da imbucare nella cassettina in sezione; - … aspettando Santa Lucia a scuola!

25 2° PERIODO: AVVENTO E SANTO NATALE
Durante le quattro settimane sarà proposta ai bambini la “semina” delle ”buone azioni” da “far germogliare”e alcune filastrocche di Natale da memorizzare, drammatizzare e rappresentare graficamente come augurio natalizio per le famiglie. … prolungamento delle esperienze … coinvolgimento delle famiglie durante l’Avvento per la preparazione dell’addobbo e del messaggio che andrà ad abbellire la scuola; Scambio di auguri con alcuni nonni presso l’Associazione Pensionati e Anziani di Bornato (Bambini grandi). Preparazione della Festa di Natale da presentare ai genitori (mercoledì 19 dicembre). Tempi: Novembre/Dicembre

26 3° PERIODO: Quaresima e Pasqua “Festa della vita!”
Durante le settimane di Quaresima verranno proposte ai bambini alcune letture evangeliche. Tempi: Marzo

27 4° PERIODO: MESE MARIANO madre di Gesù e di tutti noi!
Maria, Regina del Cielo, madre di Gesù e di tutti noi! Scoprire la figura materna di Maria come viene presentata dai Vangeli; Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Zucchella Tempi: Maggio

28 Laboratori annuali: LABORATORIO DI INGLESE Per bambini grandi
(1 incontro settimanale con inizio nel mese di Novembre con quaderno operativo di € 5,00) Insegnante: Laura Paderni LABORATORIO DI EDUCAZIONE AL MOVIMENTO Per bambini grandi, medi e piccoli (1 incontro settimanale con inizio nel mese di Novembre) Insegnante: Elisa Vizzardi LABORATORIO DI MUSICA Per bambini grandi e medi (min 25 iscritti); Gennaio/Maggio Insegnante: Valentina Giaconia

29 PROGETTO BIBLIOTECA Per bambini grandi e medi Da Gennaio a Maggio (In collaborazione con il Comune e l’Assessorato alla Pubblica Istruzione) PROGETTO SICUREZZA (In collaborazione con la Protezione Civile) PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE (In collaborazione con la Polizia Municipale di Cazzago S.M.) PROGETTO CONTINUITA’ CON LA SCUOLA PRIMARIA DI BORNATO Per bambini grandi Da Dicembre a Maggio, con incontri periodici.

30 Corso di sensibilizzazione alla
LINGUA INGLESE IL LABORATORIO SI PONE LO SCOPO DI ACCOMPAGNARE I BAMBINI ALLA SCOPERTA DELLA LINGUA E DELLA CULTURA INGLESE. QUESTA PROPOSTA SI FONDE SU 3 OBIETTIVI BEN DEFINITI: OBIETTIVO FONETICO: ASCOLTARE E RIPETERE VOCABOLI, CANZONI E FILASTROCCHE CON PRONUNCIA E INTONAZIONE CORRETTA. OBIETTIVO LESSICALE: MEMORIZZARE VOCABOLI,BREVI ESPRESSIONI, CONTE E FILASTROCCHE … OBIETTIVO COMUNICATIVO: RISPONDERE E CHIEDERE, ESEGUIRE E DARE SEMPLICI COMANDI. Poiché è necessario partire sempre dall’esperienza del bambino, dai suoi interessi, dalla sua realtà quotidiana, il percorso si snoderà partendo dalle espressioni utili per salutarsi, presentarsi, conoscersi … NOVITA’!: USO DEL QUADERNO OPERATIVO “TEA TIME”( 5,00Euro) CON SCHEDE COLORATISSIME,E AMBIENTAZIONI FANTASTICHE SU CUI LAVOREREMO TUTTO L’ANNO!!

31 INSEGNANTE: ELISA VIZZARDI
Educazione Al Movimento INSEGNANTE: ELISA VIZZARDI ORGANIZZAZIONE: Suddivisione gruppi omogenei per fasce di età GIORNATA: UN INCONTRO SETTIMANALE FISSATO IL VENERDI

32 Attività Motoria e le Aree di Apprendimento
Relazionalità Sicurezza Motricità Grossa e Fine ATTIVITA’ MOTORIA Cognitività : Logica Memoria Attenzione Osservazione Creatività Schema Corporeo Lateralizzazione Orientamento Spaziale- Temporale

33 Il CoRPO e IL MOVIMENTO Il CORPO è : un modo di relazionarsi
uno strumento di comunicazione uno strumento di conoscenza, portatore di stati emozionali, stati affettivi, stati relazionali

34 Il MOVIMENTO è: Il pensiero del bambino; Nutrimento naturale per la sua crescita e per il suo sviluppo

35 Indicazioni di attivita’
LIVELLO DI INTERVENTO Indicazioni di attivita’ * Schemi motori statici Schemi motori dinamici * Orientamento Spaziale * Orientamento Temporale * Capacità coordinative Capacità condizionali Padronanza del proprio comportamento motorio nelle attività singole e collettive. COMPETENZE MOTORIE SOCIOMOTORIO OBIETTIVI GENERALI

36 IL GIOCO come: • STRATEGIA DIDATTICA
perché motiva piacevolmente il lavoro • STRUMENTO DIDATTICO perché favorisce l’apprendimento attraverso il vissuto • STRUMENTO LINGUISTICO perché utilizza un linguaggio specifico • STRUMENTO COGNITIVO perché promuove l’esplorazione e la conoscenza di sé, degli altri e del mondo • STRUMENTO FORMATIVO perché crea occasioni di confronto e di verifica

37 Si può capire di più di una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione (Platone) Elisa Vizzardi

38 Un incontro settimanale di un’ora
Progetto di Educazione Musicale CANTO ANCH' IO !!! Di Valentina Giaconia DESTINATARI: Bambini di 4-5 anni (medi e grandi) TEMPI: Un incontro settimanale di un’ora (da Gennaio a Maggio)

39 Per apprezzare meglio il mondo sonoro bisogna saperlo ascoltare.
La musica è un mezzo espressivo che sollecita innanzitutto il nostro apparato uditivo.

40 Educare il bambino all'ascolto di stimoli sonori diversi.
CONTENUTI: Favorire la partecipazione consapevole dei bambini alle attività sonoro-musicali per contrastare la tendenza alla semplice fruizione passiva. Educare il bambino all'ascolto di stimoli sonori diversi.

41 Eseguire un brano con lo xilofono.
OBIETTIVO: Sviluppare nel bambino la sensibilità musicale al fine di favorirne l'apprezzamento e la produzione attiva di suoni e musica. FINALITA’: Eseguire un brano con lo xilofono.

42 Uscite Didattiche (DATE DA DEFINIRE) Gita in treno a Iseo
(Bambini grandi) Visita di un’intera giornata in una fattoria didattica Visite sul territorio alla scoperta della natura Rappresentazione teatrale

43 Giornata dedicata alla “Festa della famiglia”.
Da organizzare: Festa di “Fine anno”: saluti finali con consegna dei diplomi a tutti i bambini; Giornata dedicata alla “Festa della famiglia”.

44 Insegnerai a volare, ma non voleranno il tuo volo. Insegnerai a sognare, ma non sogneranno il tuo sogno. Insegnerai a vivere, ma non vivranno la tua vita. Ma in ogni volo, in ogni sogno e in ogni vita, rimarrà per sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto. Madre Teresa di Calcutta

45 Grazie … … le Insegnanti


Scaricare ppt "“Tutti i bambini sono semi di luce che cercano amore, ispirazione, guida e la promessa di un mondo di armonia e generosità. A noi adulti spetta la grande."

Presentazioni simili


Annunci Google