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L’ALIMENTAZIONE DELL’ARBITRO

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Presentazione sul tema: "L’ALIMENTAZIONE DELL’ARBITRO"— Transcript della presentazione:

1 L’ALIMENTAZIONE DELL’ARBITRO
Zanfino Simone Arbitro Effettivo Sez. Agropoli Referente Atletico Sezionale

2 Un arbitro di calcio compie in media 9 – 10
Km a partita…

3 Le giuste abitudini alimentari devono essere
sempre seguite. La dieta di un giorno o di un breve periodo non ha senso.

4 RICORDA: L’eccesso di peso è una limitazione in campo
ma soprattutto è un fattore di rischio per la propria salute. (Malattie cardiovascolari, deficit respiratori, predisposizione ad eventi ischemici…). RICORDA: MANGIARE ECCESSIVAMENTE + DIMINUZIONE ESERCIZIO FISICO = SOVRAPPESO!!!!!!!!!!!!

5 CONSIGLI UTILI PER MANTENERE UN GIUSTO PESO:
Mangiare circa allo stesso orario; Consumare tutti i gruppi di alimenti con moderazione; Non mangiare più di due volte a settimana i fritti e cibi eccessivamente grassi; Limitare il consumo di dolci;

6 NUTRIENTI: PROTEINE (15%): GRASSI (25-30%): CARBOIDRATI (55-60%):
- riparano e costruiscono i tessuti, il loro eccesso si trasforma in grassi; - ANIMALI: pesce, carne, uova, latte; - VEGETALI: legumi; GRASSI (25-30%): - apportano molta energia; - ANIMALI: burro; - VEGETALI: olio; CARBOIDRATI (55-60%): - principale fonte di energia del nostro organismo; - nella dieta dello sportivo non devono superare il 55-60% delle calorie totali ( Kcal); - COMPLESSI: patate, pane, cereali, legumi, verdura, pasta;

7 LA VITA SPORTIVA DI UN ATLETA PREVEDE TRE IMPORTANTI FASI:
allenamento gara recupero

8 ALLENAMENTO

9 4 PASTI PRINCIPALI 1) PRIMA COLAZIONE:
Deve essere terminata almeno due ore prima dell’inizio dell’attività sportiva; Bisogna assumere circa il 20 % delle calorie totali ; una tazza di latte (anche con caffè) o una tazza di thè; fette biscottate con marmellata (o miele); un frutto ben maturo o un succo di frutta o spremuta di agrumi; cornflakes da consumarsi con il latte; 2) MERENDA O SPUNTINO: Può essere consumata al mattino e nel pomeriggio a secondo del ritmo degli allenamenti, deve essere leggera e digeribile e deve apportare circa calorie, ad esempio, due fette biscottate con marmellata o biscotti dolci, un frutto.

10 150 gr di pasta o riso condita con olio crudo, pomodoro e formaggio;
3) PRANZO: Deve terminare almeno tre ore prima dell’inizio dell’attività sportiva, deve apportare circa 1500 calorie e deve essere ricco di sostanze energetiche e facilmente digeribili; 150 gr di pasta o riso condita con olio crudo, pomodoro e formaggio; carne alla griglia con verdura fresca o 2 fette di prosciutto crudo sgrassato o carote bollite; 100 gr di pane; frutta fresca (NB. evitare frutta secca). 4) CENA: Altrettanto importante degli altri pasti perché deve reintegrare le perdite, specie idriche ed elettrolitiche, dell’allenamento pomeridiano. un minestrone di verdure; 100 gr di carne, pesce o due uova; legumi freschi conditi con olio e limone; Frutta (NB. evitare frutta secca) o sorbetto di frutta; un bicchiere di vino (assunto a pranzo e a cena per chi è abituato ad assumerlo).

11 GARA

12 I giorni e le fasi antecedenti sono caratterizzate da STRESS FISICO E NERVOSO!!!
Quindi: Il giorno prima della gara, ricordarsi di seguire il cosidetto “RIPOSO DELLO SPORTIVO” ossia: NON FARE LE ORE PICCOLE!!! Mangiare sempre prima della gara (ovviamente nei tempi idonei per consentire una corretta digestione); Il pranzo pre-competitivo deve essere consumato almeno tre ore prima della gara; Il pranzo deve essere deve essere facilmente digeribile; Se la gara è di mattina: attenersi allo schema “PRIMA COLAZIONE”; Se la gara è di pomeriggio: attenersi allo schema “COLAZIONE” e fare un pranzo “LEGGERO”, tra le 500 e 700 kcal; ESEMPIO DI PASTO LEGGERO: -100 gr di pasta o riso con pomodoro e parmigiano -una fetta di crostata con marmellata e frutta

13 IDRATAZIONE Bere tra 500 e 1000 ml di acqua due ore prima della partita; Bere bibite ricche di sali minerali; Dopo la competizione,, anche in funzione delle condizioni climatiche, bere in rapporto alle perdite per facilitare il recupero.

14 RECUPERO

15 BERE ACQUA BICARBONATO GASSATA E/O LATTE PER CONTRASTARE LA ACIDOSI DA SFORZO (per contrastare la perdita idro-elettrolitica e la acidosi da sforzo); ESEMPIO DI PASTO POST-GARA: -MINESTRA O PASSATO DI VERDURA -PIATTO DI PATATE LESSE -UNA PORZIONE DI FORMAGGIO -2 FETTE DI PANE -FRUTTA O GELATO

16 Grazie a tutti per l’attenzione e mi raccomando:
METTIAMOCI IN FORMA!!!! PS: ricordiamoci le 3 gambe dello sgabello (Il presidente).


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