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Claims nutrizionali e salutistici: dell’Autodisciplina Pubblicitaria

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Presentazione sul tema: "Claims nutrizionali e salutistici: dell’Autodisciplina Pubblicitaria"— Transcript della presentazione:

1 Claims nutrizionali e salutistici: dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Seminario Qualyfood Cremona, 4 giugno 2010 ___________________________________________________ Claims nutrizionali e salutistici: il punto di vista dell’Autodisciplina Pubblicitaria Vincenzo Guggino Segretario Generale IAP

2 Chi riconosce il Codice di Autodisciplina
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Chi riconosce il Codice di Autodisciplina STAMPA FIEG ANES CONCESSIONARIE FCP AFFISSIONI AAPI INTERNET Fedoweb IAB ITALIA PUBBLICITÀ SOCIALE Pubblicità Progresso AZIENDE UPA Assofin AGENZIE AssoComunicazione UNICOM TP / AICUN TELEVISIONI E RADIO MEDIASET RAI SKY Italia AERANTI/CORALLO FRT

3 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Titolo I – REGOLE DI COMPORTAMENTO (Estratto) Art. 1 – La comunicazione commerciale deve essere onesta, veritiera e corretta. Art. 2 – Divieto della comunicazione commerciale ingannevole Art. 6 – Dimostrazione della verità Art. 7 – Identificazione della comunicazione commerciale Artt. 8 – 9 – 10 - Tutela del cittadino Art. 11 – Tutela bambini e adolescenti Art. 12 – Tutela salute, sicurezza e ambiente

4 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Titolo II – NORME PARTICOLARI Sistemi di Vendita Art. 17 – Vendite a credito Art 18 – Vendite a distanza Art. 19 – Forniture non richieste Art. 20 – Vendite speciali Art. 21 – Manifestazioni a premio Settori merceologici Art. 22 – Bevande alcoliche Art. 23 – Prodotti cosmetici e per l’igiene personale Art. 23 bis – Integratori alimentari e prodotti dietetici Art. 24 – Trattamenti fisici ed estetici Art. 25 – Prodotti medicinali e trattamenti curativi Art. 26 – Corsi di istruzione e metodi di studio o insegnamento Art. 27 – Operazioni finanziarie e immobiliari Art. 28 – Viaggi organizzati Art. 28 bis – Giocattoli, giochi e prodotti educativi per bambini

5 Delibera di procedimento ingiunzione di desistenza
ATTIVITÀ DEL COMITATO DI CONTROLLO Esame richieste pareri preventivi su pubblicità non ancora diffusa Segnalazione da parte di: singoli cittadini-consumatori organizzazioni di consumatori membri del Comitato di Controllo Esame del Comitato di Controllo Archiviazione Istruttoria Archiviazione dopo positivi contatti con l’inserzionista Delibera di procedimento ingiunzione di desistenza istanza al Giurì

6 Camera di consiglio e decisione Contrasto con il Codice:
ATTIVITÀ DEL GIURÌ Istanza del Comitato di Controllo Ricorso di parte Opposizione all’ingiunzione di desistenza GIURÌ Udienza con dibattito Camera di consiglio e decisione Immediata comunicazione dispositivo pronuncia Contrasto con il Codice: blocco della pubblicità Conformità al Codice

7 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
 LE SANZIONI Se la pubblicità esaminata è contraria alle norme del Codice, il Giurì ne vieta l’ulteriore diffusione (art. 38) Il Giurì può ordinare che di singole decisioni venga data notizia al pubblico mediante pubblicazione di un estratto della decisione (art. 40) Analogo provvedimento viene adottato qualora chi vi è tenuto non si sia uniformato alle decisioni del Giurì (art. 42)

8 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Principali caratteristiche dell’Autodisciplina pubblicitaria Rapidità giudizio Indipendenza Organi di controllo Efficacia sanzione Gratuità e facilità di accesso per il consumatore Rispetto contraddittorio Trasparenza decisioni

9 L’AUTODISCIPLINA PUBBLICITARIA
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria LA PUBBLICITÀ DEI PRODOTTI ALIMENTARI E L’AUTODISCIPLINA PUBBLICITARIA

10 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Art. 2 CA Comunicazione commerciale ingannevole La comunicazione commerciale deve evitare ogni dichiarazione o rappresentazione che sia tale da indurre in errore i consumatori, anche per mezzo di omissioni, ambiguità o esagerazioni non palesemente iperboliche, specie per quanto riguarda le caratteristiche e gli effetti del prodotto... La casistica: messaggi ingannevoli sulle caratteristiche del prodotto sugli effetti del prodotto sull’«origine» del prodotto

11 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Tendenze giurisprudenziali Art. 2 CA – Ruolo svolto dal Giurì di Autodisciplina «Fresco» con riferimento al latte (Giurì 13/80, 312/01) Riconoscimento della rilevanza delle certificazioni volontarie di prodotto (Giurì 166/99) Attribuzione al prodotto di specifiche caratteristiche dietetiche (Giurì 209/95), o salutistiche (“consigliato da …”: Giurì 145/04, 44/04; 157/04) Eccellenza qualitativa (Giurì 47/02, 116/05) Indicazioni di origine (Giurì 195/04)

12 Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
Art. 11 CA Bambini e adolescenti Una cura particolare deve essere posta nei messaggi che si rivolgono ai bambini e agli adolescenti o che possono essere da loro ricevuti... In particolare questa pubblicità non deve indurre a: sminuire il ruolo dei genitori e di altri educatori nel fornire valide indicazioni dietetiche; adottare l’abitudine a comportamenti alimentari non equilibrati, o trascurare l’esigenza di seguire uno stile di vita sano...

13 Giurisprudenza autodisciplinare
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Giurisprudenza autodisciplinare Danno morale: atteggiamento ricattatorio del bambino (Giurì 29/79), atteggiamento compiacente dei genitori di fronte ai capricci (Giurì 12/81, 29/84) Danno fisico: Giurì 225/02 (“I ragazzi preferiscono la frutta”) Comportamenti alimentari non equilibrati: Giurì 167/05

14 Integratori alimentari e prodotti dietetici
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Art. 23bis CA Integratori alimentari e prodotti dietetici La comunicazione commerciale relativa agli integratori alimentari e ai prodotti dietetici non deve vantare proprietà non conformi alle particolari caratteristiche dei prodotti, ovvero proprietà che non siano realmente possedute dai prodotti stessi. Inoltre detta comunicazione commerciale deve essere realizzata in modo da non indurre i consumatori in errori nutrizionali.... Regolamento sulla comunicazione commerciale degli integratori alimentari proposti per il controllo o la riduzione del peso e di altri tipi di integratori

15 Integratori alimentari
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Integratori alimentari Regolamento autodisciplinare sulla comunicazione commerciale degli integratori alimentari volti al controllo o alla riduzione del peso (giugno 2003) richiamo alla necessità di seguire una dieta ipocalorica e di effettuare maggiore attività fisica (art. 4) divieto di pubblicizzare diete spersonalizzate come universalmente valide (art. 7) divieto di menzionare condizioni di peso ideale, linea ideale, ecc. (art. 10)

16 Art. 12 CA Salute, Sicurezza e Ambiente
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Art. 12 CA Salute, Sicurezza e Ambiente La comunicazione commerciale di prodotti suscettibili di presentare pericoli, in particolare per la salute, la sicurezza e l'ambiente, specie quando detti pericoli non sono facilmente riconoscibili, deve indicarli con chiarezza. Comunque la comunicazione commerciale non deve contenere descrizioni o rappresentazioni tali da indurre i destinatari a trascurare le normali regole di prudenza o a diminuire il senso di vigilanza e di responsabilità verso i pericoli.

17 Giurisprudenza autodisciplinare
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria Giurisprudenza autodisciplinare Art. 12 co. 1: prodotti suscettibili di presentare pericoli, obbligo di indicarli con chiarezza Prodotti e trattamenti dimagranti: Giurì 168/01, 209/01 Art. 12 co. 2: divieto di contenuti che inducano i consumatori a trascurare le normali regole di prudenza Giurì 72/07: energy drink

18 ART. 3 del Regolamento “Claims”
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria ART. 3 del Regolamento “Claims” Le indicazioni nutrizionali e sulla salute non possono: essere false, ambigue o fuorvianti; denigrare altri alimenti incoraggiare o tollerare un consumo eccessivo di un elemento; affermare, suggerire o sottintendere che una dieta equilibrata e varia non possa in generale fornire quantità adeguate di sostanze nutritive; suscitare o sfruttare timori nel consumatore, sia mediante il testo scritto, sia mediante rappresentazioni figurative, grafiche o simboliche.

19 Attività organi autodisciplinari 1966 – 2009
Provvedimenti del Comitato di Controllo (ingiunzioni) e del Giurì (pronunce) Totale 6.374 Provvedimenti riguardanti alimenti e dolciumi non conformi di cui riguardanti i bambini non conformi Provvedimenti riguardanti bevande alcoliche non conformi

20 POSSIBILI SVILUPPI AUTODISCIPLINARI
Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria POSSIBILI SVILUPPI AUTODISCIPLINARI LA COMUNICAZIONE DI MARKETING RESPONSABILE AMPLIAMENTO DELLE REGOLE ESISTENTI E/O INDIVIDUAZIONE DI NUOVE IN AMBITI SETTORIALI MONITORAGGIO DELLA PUBBLICITÀ DEL SETTORE DIFFUSO RICORSO AI PARERI PREVENTIVI CENTRALITÀ DEL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE


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