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FRONT LINE presidio credito problematico 30/08/2012 Siena, 3 Settembre 2012.

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Presentazione sul tema: "FRONT LINE presidio credito problematico 30/08/2012 Siena, 3 Settembre 2012."— Transcript della presentazione:

1 FRONT LINE presidio credito problematico 30/08/2012 Siena, 3 Settembre 2012

2 Obiettivi del progetto Obiettivi dellIniziativa Ridurre il costo del credito mediante il miglioramento della qualità creditizia del portafoglio, limitando il flusso di credito problematico Breve termine Medio-Lungo termine Crescita del livello professionale degli operatori del credito per mantenere/ migliorare la qualità del portafoglio creditizio a medio-lungo termine Lintervento ha come principali obiettivi la riduzione del costo del credito e lo sviluppo professionale della Rete sul presidio della qualità degli impieghi

3 Attivazione progetto Coordinamento centrale MPS A.T. Toscana Nord 10 risorse A.T. Nord Est 9 risorse A.T. Emilia Romagna 7 risorse A.T. Nord Ovest 15 risorse A.T. Toscana Sud 9 risorse A.T. Toscana Ovest 11 risorse A.T. Centro e Sardegna 24 risorse A.T. Umbria e Marche 10 risorse A.T. Sud Est 16 risorse A.T. Sud Ovest 17 risorse A.T. Sicilia 10 risorse Impegnate complessivamente nelliniziativa 138 risorse distribuite sulle varie aree territoriali Le risorse individuate lavoreranno, insieme alla rete, sia sugli stock di default sia sui potenziali flussi In questa prima fase opera solo sui modelli di servizio di filiale. Al momento ciascuna risorsa è impegnata su di una singola filiale per un periodo di 2 settimane.

4 Governance delliniziativa Task Force StrutturaResponsabilità e principali attività Prevista una chiara e univoca assegnazione delle responsabilità tra strutture centrali e territoriali, con ruolo chiave del Sostituto di Area come sponsor e coordinatore delliniziativa. Valutazione e lavorazione pratiche di propria competenza congiuntamente ai componenti il presidio Coordinamento iniziativa Presidio reporting di monitoraggio mutilivello (Banca, Area, DTM, Filiale) Ruolo di sponsorizzazione ed ingaggio della rete nel lancio e nel presidio delliniziativa Allocazione dei componenti del presidio sulle filiali dellArea Territoriale Sponsorizzazione delliniziativa e coordinamento filiali di competenza in stretta collaborazione con il Presidio Direzione Crediti Sostituto di Area Territoriale Filiali DTM Front Line Presidio Credito Problematico Riporto gerarchico Riporto funzionale

5 Regole di ingaggio Il Presidio ha un ruolo chiave nella lavorazione dei flussi di credito problematico Valutazione livello di criticità/ complessità della pratica: – Tipologia di cliente e di posizione – Tipo di operazione – Attività di recupero già svolta Condivisione azioni di recupero / piani di rientro Coinvolgimento diretto nel colloquio con il cliente chiamata ed invito in filiale definizione/negoziazione azioni di rientro AttivitàDescrizione Compilazione del Reporting periodico sulle attività svolte e sui risultati raggiunti Analisi pratiche Caricamento PEF Reporting Gestione congiunta con le filiali Predisposizione delle pratiche in PEF per le delibere di regolarizzazione

6 Modello operativo delliniziativa Liniziativa prevede un modello operativo basato sullintervento diretto di risorse del Presidio Credito Problematico presso le filiali supportato da un monitoraggio multilivello dei risultati Direzione Crediti Area - Sostituto DTM Filiale con supporto del Presidio AttoriMacroprocesso operativo Elaborazione e comunicazione Liste Assegnazione carichi di lavoro al Presidio Ricezione delle Liste della DTM e ambiti di intervento del Presidio Ricezione delle Liste e controllo delle posizioni sullo strumento di Monitoraggio Crediti Lavorazione pratiche regolarizzazione rientro attivazione recuperatori Aggiornamento report di monitoraggio iniziativa Elaborazione report di monitoraggio multilivello Monitoraggio multivello (banca, Area, DTM e Filiale)

7 Strumenti Per attivare il corretto funzionamento dellintervento è in sviluppo uno strumento interattivo che supporterà lattività del Presidio Credito Problematico e di tutta la Rete Strumento di comunicazione/distribuzione delle liste alla Rete (in primis ai Sostituti di Area) StrumentoDescrizione Comunica- zione Liste Report di lavorazione Monitorag- gio multi livello Strumento a disposizione delle filiali per registrazione attività svolte, decisioni prese e risultati raggiunti Strumento di aggregazione per monitoraggio multilivello (Banca, Area, DTM, Filiale) Stato Completato In Sviluppo


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