Il Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” (CIRAA) dell’Università di Pisa
LA TENUTA DI TOMBOLO
LA SUPERFICIE AZIENDALE: 1700 ha di superficie totale 900 ha di seminativi (70 destinati ad attività di ricerca) 700 ha di bosco 100 ha di pascolo permanente 200 capi bovini (bovini frisoni e mucchi pisani) 1200 capi ovini
SECONDO UNA CLASSIFICAZIONE DELLA DIMENSIONE FISICA POSSIAMO DIRE CHE IL CENTRO AVANZI APPARTIENE ALLA CATEGORIA DELLE GRANDI AZIENDE, è PROPRIETà PREVALENTE E LA SUA CONDUZIONE è AFFIDATA ESCLUSIVAMENTE A SALARIATI . E’ IL CENTRO DI RICERCA, PER IL CAMPO AGRICOLO, Più GROSSO D’EUROPA!!!!!!!
E’ UN’AZIENDA A CONDUZIONE ESCLUSIVA CON SOLI SALARIATI 50 persone in staff di cui(10 laureati)
Le aree di interesse e di competenza del CIRAA “Enrico Avanzi” I Üproduzioni agro-zootecniche ü biomasse da energia ü attività selvicolturali sostenibili ü agricoltura biologica ed integrata ü colture no-food
Le aree di interesse e di competenza del CIRAA “Enrico Avanzi” II ü diagnostica e monitoraggio ambientale ü sistemi di gestione aziendale ü sicurezza e qualità alimentare ü innovazione tecnologica ü educazione alimentare ed ambientale
Le aree di interesse e di competenza del CIRAA “Enrico Avanzi” III ü gestione qualitativa del verde urbano ü agricoltura multifunzionale e sociale ü conservazione della natura ü aspetti socio-economici
Il capitale fondiario: Terra nuda e miglioramenti fondiari: -1700 ha -una serie di poderi sparsi per la proprietà circa venti!! -Centro direzionale -Parco macchine ed officina -Centro zootecnico di Piaggia " C. Ciardelli “, con stalla.
Il capitale agrario: Scorte morte: -fisse:macchine, attrezzi - circolanti:foraggi,paglia,mangimi Scorte vive: -fisse:il bestiame da latte -circolanti:il bestiame da carne
Azienda ricerca. È l'azienda che cura l'attività sperimentale nel Centro o in strutture collegate. La ricerca è il secondo caposaldo del Centro, perché ne è la "ragione sociale", è uno dei motivi della concessione demaniale dell'ex Tenuta di Tombolo all'Università di Pisa e i suoi fondi aiutano la gestione del Centro, permettendogli di avere una struttura organizzativa che l'agricoltura da sola non potrebbe sostenere. Le linee di ricerca del Centro sono: 1) tecniche di lavorazione del terreno; 2) prove su sistemi colturali, per lo studio di modelli alternativi di impiego degli input chimici e dell'introduzione dell'agricoltura biologica; 3) sistemi di controllo non chimico delle piante infestanti; 4) mezzi alternativi di sterilizzazione del suolo; 5) impiego di biomasse per produrre energia; 6) cover crops in rotazione; 7) confronti varietali di cereali; 8) zootecnia ovina nell'Italia Centrale; 9) caratterizzazione dei suoli del parco Migliarino-San Rossore. Finanziano la ricerca l'Unione Europea, vari ministeri ed enti locali, agenzie regionali di sviluppo e imprese private. L'U.E. è presente con il programma INTERREG, gestito dalla Provincia di Livorno; il ministero delle politiche agricole finanzia numerose ricerche; tra gli enti locali, figurano le province di Pisa e di Massa, entrambe con contratti di ricerca. I contratti, di cui si avvalgono anche le due agenzie regionali di sviluppo (ARSIA toscana e ARSSA abruzzese) sono la fonte di finanziamento più importante, di cui più del 50% erogato dalle agenzie regionali. I prezzi del latte sono bassi sia per i produttori che per i consumatori? Si è deciso di adottare la strategia di marketing della differenziazione: produrre un prodotto diverso dai concorrenti, in grado di dare un più alto livello di satisfaction. Come? Offrendo un servizio, il latte appena munto viene messo in una capannina che al prezzo di un euro dispensa un litro di latte fresco. Un prezzo giusto per il produttore, per il consumatore e si accorcia la filiera!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRAZIE PER L’ATTENZIONE ANTONIO PICCINNO