Il Tributo per i Servizi Indivisibili (detto anche TASI) è un tributo del sistema tributario italiano. Insieme con l'IMU e la TARI, è una delle tre componenti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Imposta municipale unica IMU
Advertisements

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU
IMU COME SI APPLICA LIMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA NELLE COOPERATIVE EDILIZIE A PROPRIETÀ INDIVISA.
Le novità su tributi comunali, Patto di stabilità e gestioni associate LArte di Amministrare A CURA DI: Matteo Barbero.
I.U.C. sulla Legge Stabilità 2014 n. 147 del 27 Dicembre 2013 Giulio Ferrari.
- IMPOSTA UNICA COMUNALE-
CAF UIL VERONA IMU. IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) L’imposta sostituisce l’ICI, e per gli immobili non adibiti a prima.
ASSEMBLEA PUBBLICA 28 MARZO I.U.C. Imposta Unica Municipale Introdotta con la legge di stabilità legge 27 dicembre 2013, n. 147 E’ un’imposta articolata.
IMU Imposta Municipale Propria SECONDE CASE. IMU SECONDA CASA ▪Termine atecnico, una definizione analoga la troviamo nel D.L. 27 maggio 2009, n. 93, articolo.
Relazione tecnica del BILANCIO di PREVISIONE per l’anno 2015.
COME SI APPLICA L’IMPOSTA. L’imu per il cittadino OGGETTO DELL’IMU L’IMU si applica al possesso a titolo di proprietà o diritto reale di godimento dei.
COMUNE DI QUINTO DI TREVISO IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. NORMA ISTITUTIVA Legge 27 dicembre 2013, n. 147 «Disposizioni per la formazione del bilancio.
LA TARI E LA TASI SOMMARIO La TARI: Soggetti passivi. Oggetto dell’imposizione. Le modalità di determinazione della tariffa. Le differenze rispetto alla.
COMUNE DI PIANEZZE Provincia di Vicenza PRESENTAZIONE DEL BILANCIO PER L’ESERCIZIO 2014.
COMUNE DI PIANEZZE Provincia di Vicenza PRESENTAZIONE DEL BILANCIO PER L’ESERCIZIO 2013.
LEGGE FINANZIARIA 2008 L. 24/12/07 n. 244 Introduzione alla normativa a cura di: FRANCESCUT DR. FABRIZIO.
La nuova disciplina dell’Imu e della Tasi Fiano Romano (RM), 7 ottobre 2014 Claudio Carbone.
La nuova imposta unica comunale la nascita della TASI ed il passaggio dalla TARES alla TARI Domodossola 2 ottobre 2014 Luigi D’Aprano.
TASI ED IMU Le novità sulla tassazione immobiliare dall’anno 2014 Arezzo, 14/10/2014 Geom. Andrea Giglioli.
Criticità in materia di Tasi Imu Tari e riscossione La gestione delle entrate di ultima generazione San Michele al Tagliamento (VE), 23 ottobre 2014 Cristina.
LE CRITICITA’ ANCORA ATTUALI DELLA IUC Antonio Chiarello, Avvocato tributarista e Docente esclusivo Anutel.
LA TASI E LA TARI Normativa e applicazione Le novità dell’estate in materia di IUC Aosta, 21 ottobre 2014 Christian Amadeo.
2014 TASI E IMU ANALISI CONGIUNTA DEI DUE PRELIEVI Antonio CHIARELLO (Avvocato Tributarista - Patrocinante in Cassazione - Docente Esclusivo A.N.U.T.E.L.)
LA NUOVA IMPOSTA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TA.S.I.) Livorno, 30/09/2014 Samantha Zebri Responsabile U.O. Entrate e Regolamenti del Settore Entrate del.
IL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) LA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) Rovereto (Tn), 20 novembre 2014 Stefano Baldoni (Resp. Area Economico-Finanziaria.
PUNTI TRATTATI 1. DETERMINAZIONE DEL VALORE DI AVVIAMENTO ED ESTENSIBILITA’ TRA COMPARTI 2. RESPONSABILITA’ DEL CESSIONARIO PER SANZIONI ED IMPOSTE Aspetti.
L’imposta sul reddito in Italia
INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE
IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Dopo le novità del primo semestre 2014 Pompei (NA), 4 dicembre 2014 Luigi Giordano.
FISCALITA' LOCALE Dott. Beniamino Nappo – Fiscalità Nazionale
IMPOSTA COMUNALE UNICA LEGGE 214 /2011
Imposta Municipale propria Imposta Municipale Immobiliare
IUC LE COMPONENTI (IMU,TASI E TARI)
Le novità dei tributi locali
Bilancio di previsione 2016 Principali indicatori E TENDENZE
Imposta Municipale propria
COSAP SOGGETTI OBBLIGATI AL PAGAMENTO DEL CANONE Il Canone è dovuto dal titolare dell'atto di concessione o autorizzazione ad occupare il suolo pubblico.
ROTTAMAZIONE CARTELLE
L'ISCOP è stata istituita con la Legge Finanziaria del 2007, modificata dal decreto attuativo sul federalismo fiscale municipale (art. 6 del DLgs. 23/2011)
ruolo dello stato: le imposte
Videocomunicazione 21 maggio 2013
LEGGE di conversione del DL 78 MATERIE DI CONTRATTAZIONE
Determinazione del reddito fiscale di un’impresa
E CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA GIUNTA
Aggiornato alla L. n. 81 del 22 maggio 2017
Decreto “Salva Italia”
I TRIBUTI LOCALI E REGIONALI
Corso di Diritto Tributario - Prof. Stefano Mazzocchi.
Classificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte
Definizione agevolata delle cartelle
La detrazione d'imposta per lavoro dipendente
Tributi comunali: le novità della legge di stabilità 2014 e degli altri recenti provvedimenti di Luigi Giordano TREVISO 1.
L’IRPEF – L’imposta sul reddito in Italia
Comune di Breda di Piave
ALIQUOTE IRPEF 01/01/2019 ALIQUOTE IRPEF Uso Intero/Esterno Livello
LA FISCALITÀ IMMOBILIARE Le imposte sui trasferimenti
LA NUOVA CERTIFICAZIONE UNICA
IMPOSTA DI REGISTRO Avezzano aprile 2017.
Giugno 2018 Relatore: dott. POTITO L. IASCONE
ADDIZIONALI IRPEF REGIONALI E COMUNALI
Conferenza stampa MEF IL LEASING IMMOBILIARE ABITATIVO 1 MARZO 2016
COMUNE DI GHEMME Via Roma 21 Codice Fiscale : P.Iva :
LA FISCALITÀ IMMOBILIARE Le imposte sui trasferimenti
I TRIBUTI LOCALI Dott. MARCO RICCI - I TRIBUTI LOCALI
AFFITTO D'AZIENDA Definizione:
Classificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte
L’IRPEF – L’imposta sul reddito in Italia
ICI (Imposta Comunale sugli Immobili)
Osservatorio sulla condizione abitativa Gli sfratti
Transcript della presentazione:

Il Tributo per i Servizi Indivisibili (detto anche TASI) è un tributo del sistema tributario italiano. Insieme con l'IMU e la TARI, è una delle tre componenti dell'Imposta unica comunale ed è stata istituita dalla legge di stabilità per il 2014

Riguarda i servizi comunali indivisibili, cioè quelli rivolti omogeneamente a tutta la collettività che ne beneficia indistintamente, con impossibilità di quantificare l'utilizzo da parte del singolo cittadino e il beneficio che lo stesso ne trae. In particolare il suo gettito va a finanziare i costi della manutenzione del verde pubblico e delle strade comunali, l'arredo urbano, l'illuminazione pubblica e l'attività svolta dalla polizia locale.

La legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per l'anno 2014) prevede che ogni comune italiano interessato debba individuare i servizi indivisibili, dando indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura il tributo sia diretto. Insieme con le aliquote del TASI, il Comune dovrà approvare l'elenco dei servizi che verranno pagati con l'introito del nuovo tributo e le somme destinate a ciascuno di essi.

TASI Il presupposto impositivo della TASI e' il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'imposta municipale propria, di aree scoperte nonche' di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti. Sono escluse dalla TASI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali imponibili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

Colpisce tutti i possessori ma anche i detentori (ad eccezione in ogni caso delle prime abitazioni) e pertanto risulta essere dovuta anche in caso di locazione e comodato. Tuttavia non vi è moltiplicazione: per ogni singolo immobile infatti essa viene spartita fra tutti i possessori e detentori, di modo che i possessori paghino complessivamente una quota compresa fra il 70% ed il 90% stabilita con regolamento comunale mentre il resto venga suddiviso fra tutti i detentori (commi 671 e 681). In caso di assenza di detentori tutta l'imposta grava sui possessori.

SOGGETTI PASSIVI La TASI e' dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unita' immobiliari . In caso di pluralita' di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria. a grande novità della Tasi è che il soggetto passivo non è solo il proprietario a qualsiasi titolo dei fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, le aree scoperte e le aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti, ma anche l'affittuario.

"in solido" significa che, a differenza dell'IMU, se uno dei proprietari non paga il proprio dovuto allora il Comune può rivalersi (e quindi chiedere il pagamento) sugli altri proprietari

AFFITTUARIO Nel caso in cui l’unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L'occupante però verserà solo una parte del totale compresa fra il 10% ed il 30% secondo quanto stabilito dal Comune nel regolamento della Tasi.

IN CASO DI LOCAZIONE FINANZIARIA In caso di locazione finanziaria, la TASI e' dovuta dal locatario a decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la durata del contratto; per durata del contratto di locazione finanziaria deve intendersi il periodo intercorrente dalla data della stipulazione alla data di riconsegna del bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna.

In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI e' dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprieta', usufrutto, uso, abitazione e superficie

Es. in caso di abitazione locata con un inquilino per 6 mesi e con altro inquilino per gli altri 6 mesi, la TASI deve essere pagata per intero dal proprietario. I due inquilini non pagano nulla. Es. di abitazione locata per 8 mesi con un inquilino e 4 mesi con altro inquilino: il proprietario paga la TASI al 100% per 4 mesi e al 70% (o altra percentuale deliberata ) per 8 mesi. L'inquilino di 8 mesi paga il 30% (o altra percentuale) per 8 mesi. L'inquilino di 4 mesi non paga nulla

Nel caso di locali in multiproprieta' e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni e' responsabile del versamento della TASI dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.

BASE IMPONIBILE La base imponibile e' quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU) di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

ALIQUOTA L'aliquota di base della TASI e' pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, puo' ridurre l'aliquota fino all'azzeramento.

Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, puo' determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile.

Per i fabbricati rurali ad uso strumentale l'aliquota massima della TASI non puo' comunque eccedere il limite1 per mille

possibilità per le amministrazioni comunali di poter delibere un incremento dello 0,8 per mille complessivo dei limiti di aliquota se la maggiore imposta è destinata a finanziare detrazioni d’imposta o altre misure a favore dell’abitazione principale ed unità equiparate, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all’IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili

Per la prima casa è prevista una maggiorazione fino al 3,3 per mille, mentre per gli altri immobili la somma della TASI insieme all'IMU non può superare l'11,4 per mille (ovvero 10,6 per mille comprensivo di TASI e IMU più l'0,8 di maggiorazione

esenzioni Prima casa eccetto immobili di lusso unità immobiliari che appartengono a cooperative edilizie a proprietà indivisa casa coniugale assegnata in sede di separazione legale a uno dei due coniugi la sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all’estero a patto che l’immobile non sia locato l’unità immobiliare ad uso abitativo posseduta da anziani o disabili residenti presso case di cura o istituti di ricovero a patte che l’immobile non sia locato.

Per chi, invece, ha concesso l’immobile in comodato d’uso gratuito a figli o genitori con contratto di comodato d’uso registrato regolarmente, a patto che il comodante risieda nello steddo comune dove possiede un altro immobile, è prevista una riduzione della Tasi pari al 50%

Regolamento… riduzione e esenzioni…. a) abitazioni con unico occupante; b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente; d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per piu' di sei mesi all'anno, all'estero; e) fabbricati rurali ad uso abitativo; f) superfici eccedenti il normale rapporto tra produzione di rifiuti e superficie stessa.

Il regolamento individua inoltre… l'individuazione dei servizi indivisibili e l'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta.

dichiarazione soggetti passivi dei tributi presentano la dichiarazione relativa alla IUC entro il termine del 30 giugno dell'anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. Nel caso di occupazione in comune di un'unità immobiliare, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti

versamento Il comune stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TARI e alla TASI. È comunque consentito il pagamento in un'unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno.

questionari Ai fini della verifica del corretto assolvimento degli obblighi tributari, il funzionario responsabile può inviare questionari al contribuente, richiedere dati e notizie a uffici pubblici ovvero a enti di gestione di servizi pubblici, in esenzione da spese e diritti, e disporre l'accesso ai locali ed aree assoggettabili a tributo, mediante personale debitamente autorizzato e con preavviso di almeno sette giorni.

Il Comune con regolamento di cui all'articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, può prevedere riduzioni ed esenzioni nel caso di: a) abitazioni con unico occupante; b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente; d) abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero; e) fabbricati rurali ad uso abitativo