Strategie di base e vantaggio competitivo In questa lezione vedremo: La definizione di strategia aziendale Le strategie di base: leadership di costo e vantaggio competitivo Le risorse e competenze aziendali La catena del valore
Performance Le fonti del valore Attrattività del settore (dove operiamo?) Fattori esterni Performance Vantaggio competitivo (come operiamo?) Fattori interni
La strategia aziendale Tema unificatore che indirizza e rende coerenti le decisioni adottate Schema generale che consente di finalizzare l'utilizzo di risorse alla determinazione di una posizione di vantaggio
Il vantaggio competitivo La capacità di superare i concorrenti (in modo sostenibile nel tempo) nel conseguire l’obiettivo primario redditività quota sviluppo ecc.
Le risorse e competenze come basi del vantaggio competitivo Tangibili Finanziarie Fisiche Intangibili Tecnologia Reputazione Umane Competenze Capacità relazionali Motivazioni
Le competenze organizzative Le competenze sono processi tangibili e intangibili, specifici all’impresa e sviluppati nel tempo grazie a complesse interazioni tra le risorse (Amit, Schoemaker, 1993). Possono essere intese quali routine organizzative (Nelson e Winter, 1982), ovvero quali modi di lavorare regolari e prevedibili che si sostanziano in una sequenza di azioni coordinate da parte degli individui
Le competenze distintive Prahalad e Hamel (1990): le competenze distintive sono quella combinazione di risorse incorporata in prodotti diversi, distintiva rispetto ai concorrenti e di valore per il mercato cui si rivolge l’impresa. Per ottenere un vantaggio competitivo non è sufficiente possedere delle competenze, ma occorre possedere delle competenze distintive, in grado di differenziarsi dai propri concorrenti.
Le fonti del vantaggio competitivo di costo Vantaggio competitivo di differenziazione
La catena del valore Attività infrastrutturali Gestione risorse umane Sviluppo tecnologia Approvvigionamento Logistica in entrata operative uscita Marketing e vendite Servizi
La catena del valore: attività primarie Logistica in entrata Pianificazione e gestione delle consegne dai fornitori; gestione dei trasporti in entrata; ricezione fisica dei materiali; controlli di conformità; destinazione dei materiali al magazzino; gestione dei magazzini Attività operative Predisposizione degli impianti; organizzazione del ciclo produttivo; trasformazione fisica degli output; assemblaggio dei semilavorati; manutenzione; controllo qualità; movimentazioni Logistica in uscita Gestione dei magazzini prodotti finiti; pianificazione delle consegne ai distributori; movimentazioni P.F.; gestione delle consegne ai distributori Marketing e vendite Gestione della forza vendita; attuazione delle politiche commerciali; politica di prezzo; azioni di comunicazione Servizi Assistenza post-vendita; analisi della soddisfazione del clienti; servizi a valore aggiunto
La catena del valore: attività di supporto Approvvigiona-menti Analisi e selezione dei fornitori; gestione delle relazioni con i fornitori; gestione degli acquisti per altre attività; determinazione del prezzo di fornitura Sviluppo delle tecnologie Sviluppo della conoscenza; ricerca e sviluppo; innovazione di prodotto e di processo Risorse umane Selezione del personale; addestramento; sviluppo delle carriere; retribuzione e incentivazione; relazioni sindacali Attività infrastrutturali Pianificazione strategica; programmazione e controllo di gestione; amministrazione; gestione finanziaria; rapporti istituzionali e affari legali
Il valore riconosciuto La catena del valore Il valore riconosciuto
attività di supporto attività primarie La catena del valore attività di supporto Attività infrastrutturali Gestione delle risorse umane Sviluppo della tecnologia Approvvigionamento Logistica in entrata Produzione Logistica in uscita Marketing e vendite Servizi attività primarie
La catena del valore Margine Margine
La leadership di costo Margine Margine
La differenziazione Margine Margine
Le alternative strategiche L’impresa può cercare di ottenere il proprio vantaggio competitivo: sul fronte dei costi Vs. in termini di differenziazione in tutto il mercato in una parte del mercato
Gli spazi strategici fondamentali Tipo di vantaggio ricercato Differenziazione Basso costo Ampio Ambito competitivo vedi Boschetti lucidi Porter, La strategia competitiva, Compositori, Bologna, 1982 Ristretto
La strategia di leadership di costo I fattori che determinano livelli di costo inferiori rispetto ai concorrenti: Economie di scala e di apprendimento Tecniche di produzione Automazione, minore difettosità, utilizzazione più efficiente materie prime Progettazione di prodotto Standardizzazione, modularità, design for manufacturing Costi di approvvigionamento localizzazione, potere contrattuale, accordi di collaborazione Utilizzazione della capacità produttiva costi di installazione e di chiusura della capacità produttiva Efficienza operativa residuale Organizzazione
La strategia di differenziazione Quali fattori determinano l’unicità dell’offerta di un’impresa? Caratteristiche e prestazioni dei prodotti Servizi assicurati dall’impresa (credito, consegna, riparazioni, ecc…) Intensità delle attività di marketing (investimenti pubblicitari) Contenuto delle attività (assistenza pre e post vendita) Tecnologie impiegate nello svolgimento delle attività (accuratezza di realizzazione di un prodotto, elaborazione degli ordini computerizzata, CRM,…) Livello della qualità degli input utilizzati in un’attività Procedure di gestione di attività specifiche (frequenza controlli qualità, frequenza delle visite ai clienti,…) Competenza ed esperienza dei dipendenti nelle specifiche attività (call-center) Procedure di controllo utilizzate nelle diverse attività Collocazione geografica (localizzazione dei punti vendita) Livello di integrazione verticale (influenza la capacità dell’impresa di controllare le materie prime e i processi intermedi)
Analisi della differenziazione: la domanda
Dalla catena del valore al sistema del valore