Sistemi per la Gestione Aziendale

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Transcript della presentazione:

Sistemi per la Gestione Aziendale SGA-Lez 09 Analisi degli scostamenti Sistemi per la Gestione Aziendale – Proff. Giuseppe Zollo, Cristina Ponsiglione

Il ciclo di pianificazione e controllo 2 Sistema d’Azione Risorse 3 Risultati Controllo di Gestione 4 6 Analisi scostamenti 5 1 6 Definizione degli Obiettivi 5 Analisi Strategica 2 Definizione del Portafoglio 3 Analisi ambiente esterno Analisi ambiente interno Posizione strategica 4 1 MISSIONE Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo

L’analisi degli scostamenti nei centri di ricavo Un centro di ricavo è un’unità organizzativa responsabile della vendita dell’output sui mercati (unità deputate alla commercializzazione); La responsabilità economica di un CR viene valutata in termini di fatturato: Fatturato = ∑i= 1 a N (pi V qvi) Pi = prezzo di vendita prodotto i-esimo; V = totale quantità venduta; Qvi = percentuale delle vendite rappresentata dal prodotto i-esimo (mix)

L’analisi degli scostamenti nei centri di ricavo I livello di analisi Budget in condizioni standard (Vendite programmate, mix programmato, prezzi programmati nei budget operativi); Budget flessibile a mix standard (mix programmato a budget, prezzi programmati a budget, vendite effettive rilevate a consuntivo); Budget flessibile a mix effettivo (mix effettivo rilevato a consuntivo, Vendite effettive rilevate a consuntivo, prezzi programmati a budget); Conto consuntivo (mix, vendite, prezzi consuntivi)

L’analisi degli scostamenti nei centri di ricavo I livello di analisi Fatturato di budget in condizioni standard - Fatturato di budget flessibile a mix standard = Scostamento di Volume Fatturato di budget flessibile a mix standard- Fatturato di budget flessibile a mix effettivo = Scostamento di mix Fatturato di budget flessibile a mix effettivo – Conto consuntivo = Scostamento di prezzo

L’analisi degli scostamenti nei centri di ricavo II livello di analisi Serve a stabilire quanta parte dello scostamento di volume è dovuta alla variazione della quota di mercato (Fatt = q*D) Budget in condizioni standard (Vendite programmate, mix programmato, prezzi programmati nei budget operativi); Budget a quota di mercato effettiva (fatturato calcolato come prodotto tra domanda di mercato programmata e quota di mercato consuntiva); Budget flessibile a mix standard (mix programmato a budget, prezzi programmati a budget, vendite effettive rilevate a consuntivo)

L’analisi degli scostamenti nei centri di ricavo II livello di analisi Fatturato di budget in condizioni standard - Fatturato di budget a quota effettiva = Percentuale dello Scostamento di Volume dovuta a variazioni della quota di mercato Fatturato di budget a quota effettiva - Fatturato di budget flessibile a mix standard = Percentuale dello Scostamento di volume dovuto alla variazione della Domanda di mercato

Esempio. Centri di ricavo Budget A B Totale Prezzo 10 14 Volume 3000 1000 4000 Fatturato 30000 14000 44000 Consuntivo A B Totale Prezzo 11 16 Volume 2730 1470 4200 Fatturato 30030 23520 53550 Dimensione mercato Prevista: 40000 Effettiva: 43750 Quota mercato Prevista: 10% Effettiva: 9,6%

Esempio. I livello Budget A B Totale Prezzo 10 14 Mix 0,75 0,25 1 Volume 3000 1000 4000 Fatturato 30000 14000 44000 Budget flessibile mix standard A B Totale Prezzo 10 14 Mix 0,75 0,25 1 Volume effettivo 3150 1050 4200 Fatturato 31500 14700 46200 Scostamento di volume 46200-44000 = 2200

Esempio. I livello Budget a mix effettivo A B Totale Prezzo 10 14 Mix 0,65 0,35 1 Volume 2730 1470 4200 Fatturato 27300 20580 47880 consuntivo A B Totale Prezzo 11 16 Mix 0,65 0,35 1 Volume effettivo 2730 1470 4200 Fatturato 30030 23520 53550 Scostamento di mix 47880-46200 = 1680 Scostamento di prezzo 53550-47880 = 5670

Esempio. II livello Budget Budget flex a mix standard e a domanda effettiva Budget flex a mix standard Domanda 40000 43750 quota 10% 9,6% Prezzo medio 11 Volume 4000 4375 4200 Fatturato 44000 48125 46200 Scostamento di domanda 48125-44000 = 4125 Scostamento di quota 46200-48125 = -1925

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo Un centro di costo è un’unità organizzativa responsabile delle risorse di input (unità deputate alla trasformazione di input in output); La responsabilità economica di un CC viene valutata in termini di livelli di output (quantità prodotta) e livello di efficienza Costi totali= Cvu*Qp + Cf Cvui = costi variabili unitari; Qp = quantità di output prodotto; Cf = costi fissi totali

Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo I livello di analisi Budget in condizioni standard (Quantità prevista nei budget operativi, costi variabili e fissi previsti nei budget operativi); Budget flessibile (Quantità prodotta a consuntivo, costi fissi e variabili previsti nei budget operativi); Conto consuntivo (Quantità e costi rilevati a consuntivo)

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo I livello di analisi Costi da conto consuntivo - Costi da budget flessibile = Scostamento di efficienza Costi da budget flessibile - Costi da budget = Scostamento di livello di produzione

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo II livello di analisi Serve a stabilire quanta parte dello scostamento di efficienza è dovuta alla variazione del prezzo degli input e quanta parte è dovuta alla variazione del livello di impiego degli input Varianza del costo dei materiali diretti (cvu) Varianza del costi del lavoro diretto (cvu)

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo II livello di analisi Variazione del costo dei materiali diretti Scostamento di prezzo; Scostamento di impiego Scostamento di prezzo= ∑i= 1 a N qeff (i) * (peff (i) – pstd (i)) N = numero componenti/materiali Peff = prezzo unitario effettivo del componente/materiale; pstd = prezzo unitario del componente previsto a budget qeff = quantità del componente effettivamente consumata

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo II livello di analisi Variazione del costo dei materiali diretti Scostamento di prezzo; Scostamento di impiego Scostamento di impiego= ∑i= 1 a N pstd (i) * (qeff (i) – qstd (i)) N = numero componenti/materiali qeff = quantità del componente/materiale effettivamente consumata; qstd = quantità del componente prevista a budget pstd = prezzo unitario standard del componente previsto a budget

L’analisi degli scostamenti nei centri di costo II livello di analisi Variazione del costo del lavoro diretto Scostamento di costo del lavoro; Scostamento di impiego Scostamento di costo = teff * (ceff – cstd) Scostamento di impiego = cstd * (teff – tstd) ceff = costo orario effettivo del lavoro; cstd = costo unitario del lavoro previsto a budget teff = tempo consuntivo di lavoro diretto tstd = tempo di lavoro previsto a budget

L’analisi degli scostamenti nei centri di spesa Un centro di spesa è un’unità organizzativa responsabile di tutte le attività di supporto alla catena del valore (unità amministrative, di R&S, pubblicità, etc..); La responsabilità economica di un centro di spesa non può essere valutata in termini di efficienza o di livello dell’output prodotto in quanto: 1) un centro di spesa non genera un output quantificabile in termini monetari 2) in un centro di spesa la relazione tra input e output non è facilmente quantificabile Per i Centri di Spesa viene fissato un tetto massimo di spese annuali, tenendo conto del livello di complessità delle attività previste.