FATTORI DELLA MOTRICITA’

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Advertisements

Un Gioco Da Bambini! Imparare a Muoversi
SCHIACCIATA, MURO, DIFESA A TERRA
Fabrizio M. Pellegrini ©
AGGIORNAMENTO QUADRI TECNICI DI BASE
LE CAPACITÀ MOTORIE 1. Capacità coordinative 1. Capacità condizionali 1 Classificazione Laboratorio TIC Classi di Abilitazione A029-A030.
I PARAMORFISMI ● Sono leggere alterazioni morfologiche, che si collocano a metà strada tra normalità e patologia. ● Le cause dell'insorgere die paramorfismi.
Tesi di: GIACOMO VANELLA Relatore: Dott. Giuseppe Battaglia SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio in Scienze delle Attività.
LAVORO PROGETTAZIONE Prof.Senarega. Fasi impostazione Riferimento Competenze chiave europee Riferimento Competenze di cittadinanza Riferimento Assi culturali.
Istituto Comprensivo G.Marconi –Scuola Infanzia Maggiolino-
IL MINIBASKET A 9 /10 ANNI.
COME BASE PER LO SVILUPPO ARMONICO DEL BAMBINO
COORDINAZIONE DEI MOVIMENTI CAPACITA’ COORDINATIVE
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Osteoequus è un sistema di lavoro applicato sia al cavallo che al
Capitolo 13 Teoria dei giochi e gioco strategico
Il Corso Istruttori Minibasket
Cos’è TEACCH? Con il termine "Programma TEACCH" si intende indicare l’organizzazione dei servizi per persone con autismo realizzato nella Carolina dei.
CESENATICO AIAC DELLA ROMAGNA MAGGIO 2017
MISSION E MODELLO CULTURALE : LE LINEE GUIDA DEL SETTORE MINIBASKET.
MODALITA’ E STRATEGIE DI APPRENDIMENTO : UN APPROCCIO NEOCOGNITIVISTA
L’ALLENAMENTO DEL SISTEMA DI MURO
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Giovanile Minibasket Scuola
QUELLI CHE INSEGNANO … Sett.2017 A cura di
L’ALLENAMENTO DELL’ALZATORE
13/11/
Dalla didattica del palleggio all’identificazione delle attitudini per il ruolo di alzatore CORSO ALLIEVO ALLENATORE RELATORE: GUALDI SIMONE.
Dott.ssa C. Bianco Psicologia dell'handicap e della riabilitazione Dott.ssa C. Bianco.
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Corso di Sociologia Generale a.a
PROFILO FORMATIVO ANNI 3 COMPETENZE RIFERITE AGLI STRUMENTI CULTURALI
Ipotesi di materiali di lavoro a supporto dell’applicazione
Il Corso Istruttori Minibasket.
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Giovanile Minibasket Scuola
DSA I disturbi specifici di apprendimento: la dislessia , la disgrafia, la discalculia.
All.PrQ21 Scheda di Valutazione alunni di 5 anni
Il ruolo del gioco nell’apprendimento dei bambini
Progettazione educativa e didattica
Il linguaggio dei luoghi
Aperti al mondo: il bilinguismo nelle scuole dell’infanzia come sguardo ecumenico e di accoglienza dell’altro Asti 22 settembre 2018 B.rossi.
routine Università degli Studi di Macerata
I FONDAMENTALI PER I MINIARBITRI
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Proposte di percorso tecnico Campionato di categoria
La velocità.
Cosa fanno le aziende di consumo
“L’errore nel processo di apprendimento motorio”
Università di Bologna – FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
Nuovi approcci alla progettazione e alla valutazione didattica
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE PRIMA
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
PERCORSO DIDATTICO PER L’IMPOSTAZIONE DELLE TECNICHE PER GLI INTERVENTI DIFENSIVI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE RELATORE: GUALDI SIMONE.
SUSTAINABLE DEVELOPMENT SCHOOL Collegio Vergini di Gesù
ISTRUTTORI MINIBASKET
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di ricezione
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di alzata
Parole chiave e punti forti in ambito metodologico
corso di I° grado Relatore: Gualdi Simone
PERCORSO DIDATTICO PER L’IMPOSTAZIONE DELLE TECNICHE DI MURO
PROPOSTA DI PROGETTO PER L’ANNO SCOLASTICO A SCUOLA DI BENESSERE Io e l’AMBIENTE Il paesaggio come specchio della salute.
Progetto Licei Sportivi Regione Campania
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E SVILUPPO DELLE CONOSCENZE A 8 ANNI la scoperta della palla e dell’attenzione al suo controllo in relazione con i primi.
Progetto Movimentiamoci
L'attivitA’ motoria sportiva consapevole
Il Corso Istruttori Minibasket.
Classi prime Il primo anno di scuola primaria ha come scopo prioritario di rilevare eventuali ostacoli legati al linguaggio o all’apprendimento che possono,
Transcript della presentazione:

FATTORI DELLA MOTRICITA’ A cura di fabrizio.m.mpellegrini@gmail.com LUMSA – Roma – maggio 2017 07/05/14

ABILITA’ TECNICO-SPORTIVE SCHEMI MOTORI & ABILITA’ TECNICO-SPORTIVE …una storia affascinante… “La loro relazione si basa sul rapporto tra filogenesi ed ontogenesi, cioè tra la storia della specie umana e le sue culture come chiave di lettura delle teorie sullo sviluppo, sull’ apprendimento e sui comportamenti motori specializzati propri dello sport” ( N.A.Bernstein in “Fisologia del movimento” 2001 – Sss-Roma)

PARLEREMO DI : Attività Motorie & Sportive Le evidenze scientifiche Human’s skills Le matrici generatrici Dagli schemi alle abilità Variare per specializzare Gli interventi didattici Dimensione orizzontale di sviluppo Dimensione verticale di sviluppo Bibliografia internazionale Per concludere

SCHEMI MOTORI E POSTURALI (CAP. SENSOPERCETTIVE) ATTIVITA’ MOTORIE & SPORTIVE ABILITA’ MOTORIE CAPACITA’ COORDINATIVE CAPACITA’ CONDIZIONALI SCHEMI MOTORI E POSTURALI SISTEMA SENSOMOTORIO (CAP. SENSOPERCETTIVE) F U N Z I O N I COGNITIVE ORGANICHE EMOTIVE AFFETTIVE SOCIALI (Sotgiu/Pellegrini 1985)

LE EVIDENZE DELLA SCIENZA fonte: UniSapienza RM – Fac LE EVIDENZE DELLA SCIENZA fonte: UniSapienza RM – Fac.Scienze Naturali Dip.S.C.A. TUTTI GLI INDIVIDUI APPARTENENTI ALLA SPECIE UMANA … … INDISTINTAMENTE DISPONGONO FIN DALLA NASCITA … … DI UN REPERTORIO FILOGENETICO DI SCHEMI NATURALI DI MOVIMENTO … … PROPRI DELLA SPECIE UMANA … SOLO PER IL FATTO D'ESSERE NATI ... UMANI

HUMAN’S SKILLS = SCHEMI MOTORI GLI SCHEMI DI MOVIMENTO PROPRI DELLA SPECIE UMANA (HUMAN'S SKILLS) SONO CHIAMATI NELLA NOSTRA LINGUA SCHEMI MOTORI … … ESSI APPARTENGONO AL PATRIMONIO GENETICO DELLA SPECIE UMANA… … TALE PATRIMONIO GENETICO VIENE TRASMESSO PER VIA EREDITARIA … GLI SCHEMI MOTORI COSTITUISCONO PERCIO' LE INNATE FORME NATURALI DI MOVIMENTO DI CIASCUN INDIVIDUO PER IL SOLO FATTO D'ESSERE NATO UMANO

LE MATRICI GENERATRICI GLI SCHEMI MOTORI E LE LORO COMBINAZIONI SEMPLICI O COMPLESSE … … COSTITUISCONO LE MATRICI GENERATRICI DI TUTTI I MOVIMENTI SEMPLICI O COMPLESSI … … NECESSARI ALLA PERSONA PER INTERAGIRE CON GLI ALTRI,CON SE STESSO, CON LE ALTRE SPECIE E CON L'AMBIENTE … SOLO PER IL FATTO CHE VIVE ED AGISCE DA UMANO

DAGLI SCHEMI MOTORI ALLE ABILITA' MOTORIE COSTITUISCONO IL REPERTORIO FILOGENETICO GLI SCHEMI MOTORI SONO TRASMESSI PER VIA EREDITARIA SONO INNATI, MATURANO E SI SVILUPPANO IL LORO USO, ESERCIZIO, COMBINAZIONE E SPECIALIZZAZIONE GENERA CHE COSTUISCONO IL REPERTORIO ONTOGENETICO, LE ABILITA' MOTORIE SONO INFLUENZATE DALL’AMBIENTE E DALLE CULTURE, SI APPRENDONO E SI SPECIALIZZANO

DAGLI SCHEMI ALLE ABILITA’ AI FONDAMENTALI TECNICO-SPORTIVI GLI SCHEMI MOTORI (REPERTORIO MOTORIO GENETICO PREESISTENTE) GENERANO ABILITA' MOTORIE (REPERTORIO MOTORIO APPRESO CON L'USO E L'ESERCIZIO) CHE A LORO VOLTA GENERANO FONDAMENTALI TECNICI SPORTIVI (REPERTORIO MOTORIO SPECIALIZZATO CON L'ALLENAMENTO).

DIMENSIONI D’INTERVENTO SUGLI SCHEMI MOTORI La dimensione orizzontale (dello sviluppo multilaterale degli schemi) Esercitare tutti gli schemi motori per una più ampia migliore base motoria e coordinativa Molto adatto e consigliato fino ai 7/8 anni La dimensione verticale (della finalizzazione orientata degli schemi) Combinare e finalizzare attraverso le variabili esecutive quegli schemi le cui combinazioni e specializzazioni costituiscono le matrici generatrici dei fondamentali delle discipline sportive. Molto raccomandabile dopo gli 9/10 anni

DIMENSIONE ORIZZONTALE DI SVILUPPO DEGLI SCHEMI MOTORI Gli schemi motori vengono utilizzati spontaneamente dai bambini per risolvere le innumerevoli situazioni della loro vita quotidiana. Se le attività dei bambini sono le più variate, essi avranno modo di sperimentarne tanti (camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare, arrampicarsi, rotolarsi, eccetera). Cammin. Correre Saltare Lanc. Afferr. Rotol. Arramp. Si tratta della dimensione orizzontale di sviluppo degli schemi motori che si ottiene sperimentandone tanti e secondo tante variabili. Variabili: tempo, spazio, modalità, equilibrio, posizione, ambiente, eccetera

DIMENSIONE VERTICALE DISVILUPPO MIRATO DEGLI SCHEMI MOTORI Allo stesso tempo tutti i bambini, ad esempio, tirano una palla e possono farlo in modi diversi se hanno avuto occasioni di tirare in situazioni diverse (varianti esecutive di spazio, tempo, quantità, qualità, eccetera). La ricchezza del “lanciare” di un bambino è perciò determinata dai tanti modi di tirare che ha sperimentato, e magari imparato.Tale approccio si applica a tutti gli schemi da specializzare. VARIABILI ESECUTIVE TEMPORALI SPAZIALI QUANTITATIVE QUALITATIVE TATTICHE Si tratta della dimensione verticale di sviluppo, in questo caso, del lanciare. LANCIARE

LE VARIABILI ESECUTIVE SVILUPPARE E SPECIALIZZARE GLI SCHEMI ATTRAVERSO LE VARIABILI ESECUTIVE DI TIPO SPAZIALE AVANTI-DIETRO / DESTRA-SINISTRA VICINO-LONTANO / DENTRO-FUORI SOPRA-SOTTO / LUNGO-CORTO ALTO-BASSO / LARGO-STRETTO RIFERITO A MOVIMENTI IN RELAZIONE A : PERSONE, OGGETTI, CORPO PROPRIO, STIMOLI SENSORIALI, SPAZI, DIREZIONI, TRAIETTORIE, MISURE, DISTANZE, CAMPO, AREA, SUPERFICI, SETTORI, CORSIE, GRUPPI, SCHIERAMENTI, SITUAZIONI DI GIOCO, COMPAGNI, AVVERSARI, ECCETERA DI TIPO TEMPORALE PRIMA-DOPO CONTEMPORANEAMENTE VELOCE-LENTO DI TIPO QUANTITATIVO TANTO-POCO TUTTO-PARTE DI TIPO QUALITATIVO PESANTE-LEGGERO DURO-MORBIDO RUVIDO-LISCIO DI TIPO TATTICO FINTARE MARCARE ANTICIPARE RITARDARE F.M.Pellegrini – Ed.Motoria di Base IEI 1986

ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE SULLA CLASSIFICAZIONE DELLE ABILITA’ SPORTIVE

ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE

ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE

SE NON DOVESSE BASTARE M.Pieron – Metodologia dell’insegnamento sportivo – Soc.Stampa Sportiva – Roma F.M.Pellegrini – P.Sotgiu – Attività motorie e processo educativo – Soc.Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Guida tecnica generale dei C.A.S. – Soc. Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Educazione Motoria di Base – Istituto Enciclopedia Italiana – Roma L.Calabrese – Linee comparate di teoria e metodologia – Soc.Stampa Sportiva – Roma N.A. Bernstein – Fisiologia del movimento . Soc.Stampa Sportiva Roma 1990 R.Manno – Fondamenti dell’allenamento sportivo – Zanichelli – Bologna P.Bellotti – A.Donati – L’organizzazione dell’allenamento sportivo – Soc. Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Corpo Movimento Prestazione – Istit.Enciclopedia Italiana – Roma Cremonini- Pellegrini – Il Minibasket l’emozione la scoperta il gioco – FIP –Roma R.A.Schmidt-C.A.Wrisberg – Apprendimento motorio e prestazione –SSS Roma

… mentre il futuro me lo immagino così … PER CONCLUDERE … Io, il presente degli schemi motori e delle abilità motorie lo vivo così … … mentre il futuro me lo immagino così … … chi ha altri punti di vista in merito, li enunci argomentandoli sul piano scientifico … oppure, con tutto il rispetto, consiglio di provare a tacere … perché ci sono elementi fondanti che non sono negoziabili …

… E ALLA PROSSIMA ! Ciao, Darwin … fabrizio.m.pellegrini@gmail.com