Pancreatite acuta Stadiazione e Indicazioni Chirurgiche

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CISTI DEL PANCREAS.
Advertisements

PANCREAS.
“Considerazioni su un caso clinico di trauma pancreatico”
Università degli studi di Verona
Definizione Il termine recidiva viene usato per definire la ricomparsa di malattia dopo resezione chirurgica curativa Per recidiva clinica si intende la.
Fissatore esterno Estrema rapidità di impiego in mani esperte
La pancreatite acuta: Aspetti chirurgici in urgenza
Dr Luca Ponchietti, Dr Giuseppe Manca,
La pancreatite acuta: aggiornamenti terapeutici
DRENAGGIO ECOGUIDATO E. Mazza Montecatini Terme Maggio 2005
La calcolosi incidentale del coledoco: strategie di trattamento
CORSO DI FORMAZIONE Nycomed Modena, 6-7/8-9 Settembre 2011
In costruzione.
In costruzione.
Diagnostica della pancreatite acuta
LESIONI IATROGENE della VIA BILIARE PRINCIPALE
ITTERO OSTRUTTIVO DEFINIZIONE
Carcinomi differenziati della tiroide PROBLEMATICHE CHIRURGICHE
Week Surgery in Chirurgia Bariatrica: Fattibilità e Risultati
Surgical conversion in patients with abdominal aortic endografts Riconversione chirurgica in portatori di endoprotesi aortiche addominali G. Bandiera Dipartimento.
Aneurisma aorta addominale (AAA) Epidemiologia (USA)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIVISIONE DI CARDIOCHIRURGIA Direttore: Prof. Mario Viganò Vincenzo VIGNA.
TRAUMI TORACO-ADDOMINALI
LE FERITE DIFFICILI Dott. Mario Loffredo Dott.ssa Michela Ruspa Dott.ssa Stefania Paolucci Inf. Massimo Possenti Reparto di Riabilitazione Intensiva “Luce.
U.O.C. di Chirurgia Generale Ospedale di Albano Laziale Direttore: Dr. Alessandro Cefaro CHIRURGIA LAPAROSCOPICA DEI DIFETTI DELLA PARETE ADDOMINALE.
Chirurgia dell’ascella: nuove prospettive Chieti, 27 giugno 2016
Imaging RM nelle urgenze pancreatico- biliari
MALATTIA DI CAROLI DEFINIZIONE: malformazione congenita caratterizzata dalla dilatazione multifocale delle vie biliari intraepatiche distali o segmentarie.
1 PREEPATICA Trombosi della vena porta
Scuola di specializzazione in malattie dell’apparato digerente
Le epatiti acute e croniche
Presente e futuro nel trattamento interventistico del piede diabetico
Diagnosi e classificazione
SOCIETA’ ITALIANA DI CHIRURGIA
Vie Aeree: Casi Clinici Ambulatoriali
CARCINOMA PROSTATICO BASSO-MEDIO-ALTO RISCHIO Nino Dispensa
IL DOLORE ADDOMINALE ACUTO NON CHIRURGICO Acuto o cronico?
ACC / AHA Guidelines STAGE A: Pazienti ad alto rischio di sviluppare disfunzione ventricolare sinistra STAGE B: Pazienti con disfunzione ventricolare sinistra.
Le Malattie Infiammatorie dell’intestino
Corso di Medicina di Laboratorio
• • • • • • • • • • • • Nefrologia - Programma
NON MUSCOLAR INVASIVE BLADDER CANCER IN YOUNG PATIENTS BEFORE 30 YEARS: PROGNOSTIC FACTORS AND OUTCOME A. Salerno, S. Gerocarni Nappo, V. Pagliarulo, F.
SOCIETA’ ITALIANA DI CHIRURGIA
Ipertensione arteriosa
RISCHIO EMORRAGICO CORSO TAO ASL
PI: Maurizio Bertuccelli, Orazio Caffo, Azzurra Farnesi
LE DISPNEE.
Luca Masotti SMN Firenze
COMPLICANZE DELLA CHIRURGIA PROSTATICA
Carlo FEO e Riccardo SOVERINI
A.Familiare: negativa per ipertensione, diabete, neoplasie
LITIASI DELLA COLECISTI
APPENDICITE ACUTA.
FATTORI DI RISCHIO IN CHIRURGIA
PANCREATITE ACUTA DEFINIZIONE
Cancro del pancreas: considerazioni e dati
IL TRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE CON REGIME DI CONDIZIONAMENTO AD INTENSITA' RIDOTTA NEI LINFOMI: ESPERIENZA DELL’ISTITUTO SERÀGNOLI.
INDAGINI ENDOSCOPICHE
Le Anemie Anemia: riduzione della quantità totale di Hb circolante nel sangue periferico e all’interno dei globuli rossi. Questa definizione non può essere.
Stroke in the dark Marco Petruzzellis- Neurologo Stroke Unit AOU Policlinico Bari Luigi Chiumarulo- Neuroradiologo Interventista AOU Policlinico Bari.
Gabriele Luppi DH Oncologia
Dipartimento Diagnostica per Immagini
ESWL: Indicazioni , Tips and Tricks
Faenza, 20 Novembre 2018 Corso per MMG – Parkinson:Stato dell’arte
DOLORE ADDOMINALE GENERALIZZATO
TRAPIANTO EPATICO E CONDIZIONI CARDIOVASCOLARI
Immunodeficienze.
Journal Club, Maggio 2019 dr.ssa Elena Ponzo Tutor: dr.ssa Silvia Gaia.
SCHEDA PROBLEMA PRICIPALE: SINDROME NEUROLOGICA ACUTA
SINUSOPATIE E TAC DEL MASSICCIO FACCIALE: QUANDO RICHIEDERLA?
Transcript della presentazione:

Pancreatite acuta Stadiazione e Indicazioni Chirurgiche Sandro Giannessi Accademia Medica Pistoiese «Filippo Pacini» 16 febbraio 2016

PANCREATITE ACUTA Definizione Sindrome clinica caratterizzata da dolore addominale e rialzo delle amilasi sieriche, relativa ad una flogosi acuta del pancreas e dei tessuti peripancreatici con possibile coinvolgimento di organi a distanza.

M:F = 2:1 (ecc. P. Biliare M: F = 0.6 : 1) PANCREATITI ACUTE EPIDEMIOLOGIA Età: 40-50 aa M:F = 2:1 (ecc. P. Biliare M: F = 0.6 : 1) Incidenza: 6-8 casi su 100.000/anno

Anatomia del pancreas

Etiologia delle pancreatiti acute Malattie delle vie biliari : 33 % Litiasi, infezioni, anomalie congenite Alcolismo cronico 20 % Mista: alcolica e biliare 15 % Post-operatoria (PAPO) 10 % Idiopatica 8 % Virus, Traumi, Farmaci, Iperparatir. 7 % Ipertrigliceridemia 6 %

Pancreatite acuta: Stadiazione gravità secondo Ranson Al ricovero – Età > 55 anni nelle forme alcoliche > 70 anni nelle forme biliari – Globuli bianchi > 16.000 mm3 – Glicemia > 200 mg/dl – LDH > 400 U/L – GPT o ALT > 250 U/L Prognosi favorevole se presenti meno di 3 indici A 48 h dal ricovero – Anemia (Riduzione dell’ematocrito > 10 %) – Oliguria e Insufficienza renale (Azotemia in aumento > 20 mg/dl) – Calcemia < 8 mg/dl – Ipossiemia Pa O2 < 60 mmHg – Acidosi metabolica – Ascite e sequestro di liquidi (> 4 l) Prognosi grave se presenti più di 3 indici (Mortalità > 60 % con 6 indici)

Indice prognostico proposto da Balthazar correlato all'esame TAC: A: PANCREAS NORMALE: 0 PUNTI B: AUMENTO DI VOLUME DEL PANCREAS, ALTRI TESSUTI INDENNI: 1 PUNTO C: ALTERAZIONI INFIAMMATORIE DEL PANCREAS E DEL TESSUTO ADIPOSO PERIPANCREATICO: 2 PUNTI D: RACCOLTA FLUIDA PERIPANCREATICA: 3 PUNTI E: DUE O PIU' RACCOLTE FLUIDE PERIPANCREATICHE, GAS NEL PANCREAS O NEI TESSUTI PERIPANCREATICI: 4 PUNTI + % NECROSI PANCREATICA

Inquadramento Morfologico PANCREATITI ACUTE Inquadramento Morfologico La flogosi pancreatica è caratterizzata da uno spettro di lesioni che vanno dal semplice edema interstiziale alla necrosi parenchimale. P. EDEMATOSO-INTERSTIZIALE (75%) P.NECROTICO-EMORRAGICA (25%)

Definizione di Severità Pancreatite Acuta Definizione di Severità Atlanta Symposium, 1992 Forma Lieve Assenza di complicanze di malattia e di mortalità, risoluzione in pochi giorni. Forma Grave Presenza di complicanze di malattia, mortalità significativa, decorso prolungato.

Progetto Informatizzato Pancreatite Acuta in Italia – ProInf-AISP Tipologia della Pancreatite Acuta in Italia 1005 pazienti 79 % Lieve Grave 21 %

Pancreatite acuta Grades of severity Mild acute pancreatitis Moderatly severe acute pancreatitis Severe acute pancreatitis

Pancreatite acuta Interstitial edematous pancreatitis (90-95%) Necrotising pancreatitis (5-10%) «The natural history of peripancreatic necrosis is variable, because it may remain solid or liquefy , remain sterile of become infected, persist, or disappear over time.»

Pancreatite acuta NOF SOF MOF N 99 45 63 % ICU 50 65 90 % mortalità 2 18 46

Indicazioni chirurgiche Pancreatite acuta Indicazioni chirurgiche Necrosi infetta Emorragia grave Ascesso pancreatico Raccolte fluide infette Refrattarietà a terapia intensiva Pseudocisti

Timing chirurgico I-II settimana- tossicità sistemica Sindrome compartimentale addominale Infarto intestinale emorragia EARLY EMERGENCY LAPAROTOMY (5%): (Mortality 78%) Sfinterotomia endoscopica: Ittero colangite Raccolte fluide, MOF resistente a trattamento medico intensivo, tossicità sistemica Lavaggio e drenaggio:

Raccolte acute fluide Raccolte fluide peripancreatiche e/o addominali prive di capsula, sterili Comparsa precoce (1-2 settimane) Presenti nel 30-50% delle pancreatiti acute severe Circa 50-70% regrediscono spontaneamente

Raccolte acute fluide

Sindrome compartimentale addominale “Most relevant advantages of this technique seem to be: the prevention of abdominal compartment syndrome, the simplified nursing of patients and the reduction of time to definitive abdominal closure.”

Sindrome compartimentale addominale

misurazione IAP

Timing chirurgico III settimana-complicanze locali NECROSI STERILE NECROSI INFETTA RACCOLTE INFETTE EMORRAGIA Necrosectomie drenaggio Lavaggio continuo endoperitoneale

Necrosi pancreatica Valutazione con TC con mdc *(TC severity index di Balthazar) Area di parenchima non vitale (> 30%) +/- associata a necrosi peripancreatica. Sterile (58%) Infetta ( 42%)

Terapia necrosi sterile Terapia medica delle complicanze sistemiche per almeno 72 ore in ICU Apache II> 11; PCR> 180; MOF; necrosi >50% e/o estesa al grasso peripancreatico e retroperitoneale Apache II< a 8; PCR< 150; assenza di MOF Necrosi < 30% Terapia medica Terapia chirurgica

Infezione della necrosi Aggravamento della SIRS Persistenza di valori di PCR elevati (> 150) mg/dl Tac con necrosi < 50% e presenza di bolle Agoaspirato tc guidato positivo per batteri

strategia di trattamento in pazienti con pancreatite necrotica Hjalmar c. et all Gastroenterology 2011; 141:1254-1263

Necrosectomia con lavaggio semplice Alexadre e guerrieri 1981 La tecnica non garantisce una continua ed efficace rimozione dei tessuti necrotici Mortalità Complicanze Reinterventi 20-50% 30-65% 30-50% (Wilson 1988, villazon 1991)

Necrosectomia con lavaggio continuo Pederzoli; Surg Gyn Obstr, 1990 Necrosectomia /debridement Completa mobilizzazione del pancreas Drenaggi sulla superficie anteriore e posteriore del pancreas ed in regione retroperitoneale (da 4 a 6) Lavaggio con soluzione ipertonica (6-8 litri/die per 2-3 settimane)

Studio randomizzato : (88 pazienti con agoaspirato TC guidato positivo per necrosi infetta) Confronto fra necrosectomia tradizionale e STEP-UP Approach (primo step con drenaggio percutaneo o endoscopico, quindi necrosectomia con tecnica mininvasiva)

Tecniche miniinvasive DRENAGGIO TAC GUIDATO NECROSECTOMIA LAPAROSCOPICA NECROSECTOMIA RETROPERITONEALE NOTES

Timing chirurgico IV settimana-complicanze Derivazioni pseudocisto-digestive Drenaggio (chirurgico o percutaneo) Derivazioni pancreatico-digestive drenaggio (chirurgico o percutaneo) Pseudocisti Ascessi Fistole pancreatiche Stenosi/fistole intestinali

CARATTERISTICHE DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INTERVENTO DOPO UN MESE DALL’ INSORGENZA DELLA PANCREATITE ACUTA NECROTICA

Raccolta fluida circoscritta senza necrosi Pseudocisti Raccolta fluida circoscritta senza necrosi Tempo di comparsa >4-6 settimane sterile (91,5 %), infette (8,5%) Mortalità 3% Asintomatiche, piccole dimensioni, sterili. Terapia conservativa Sintomatiche e/o infette terapia percutanea terapia endoscopica terapia chirurgica(80%) Berger 2007, amano 2010

Efficacia della procedura nel 75% dei pazienti Approccio chirurgico in 62 pazienti con mortalità del 29% Angiografia con embolizzazione in 149 pazienti con 13% di mortalità Efficacia della procedura nel 75% dei pazienti

Ascesso pancreatico Raccolta circoscritta di pus senza necrosi della regione pancreatica dopo pancreatite necrotica Tempo di comparsa > di 3-6 settimane 25-40% delle pancreatiti necrotiche infette 40-60% multipli Terapia percutanea (78%)…. Successo nell’82% dei casi Terapia chirurgica (32%) in caso di fallimento o non fattibilità del trattamento percutaneo. Baril 2000, Berger 2007

RACCOLTE FLUIDE INFETTE PANCREATITE ACUTA TRATTAMENTO RACCOLTE FLUIDE INFETTE DRENAGGIO PERCUTANEO CHIRURGIA DRENAGGIO PERCUTANEO NECROSI INFETTA

Conclusioni

Conclusioni “With a multidisciplinary approach, particularly with sophisticated intensive care, most patients with pancreatic necrosis can survive the initial phase. Open surgery should be limited to simple drainage and laparostomy to relieve the abdominal tension. Active intervention preferably should be delayed until the necrosis has become walled off, when a variety of minimally invasive maneuvers, notably percutaneous necrosectomy, can be offered to remove the debris. The surgical management of pancreatic necrosis should change towards a strategy of "lesser and later".

Considerazioni Finali La P.A. è una malattia primariamente medica L’ERCP riveste un ruolo chiave nel trattamento della P.A. biliare La colecistectomia laparoscopica previa bonifica della VBP, rappresenta il gold standard del trattamento della P.A. biliare Il ruolo della chirurgia è riservato alle complicanze della necrosi pancreatica, in particolare quelle settiche, responsabili di elevata morbilità e mortalità