DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Corso di formazione politica Partito Democratico Omegna
Advertisements

LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE STRADE PER LA PREVENZIONE
Obiettivi e azioni realizzate per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne e ragazze Silvia Bassanini, Coordinatrice progetto Quello che le donne.
SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E DI PARITA’ UFFICIO PARI OPPORTUNITA’ E POLITICHE DEI TEMPI.
IL PUNTO D’ASCOLTO. IL PUNTO D’ASCOLTO PER IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
Affidamenti Familiari 27 minori Affidamenti Familiari 27 minori L’affidamento è l’accoglienza temporanea di un bambino o di un ragazzo nella.
PROGETTO S.P.R.A.R. nei Comuni del Consorzio CIdiS. Orbassano, 25 gennaio 2016.
Via Corso Ubaldo Comandini 7
L’accoglienza a Roma criticità e proposte.
DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA
Tavolo metropolitano per progetti a tutela delle donne vittime di violenza tramite programmi di cambiamento dei maltrattanti Gruppo di lavoro 5 Accoglienza.
Alcuni esiti sintetici
LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE.
La Cooperativa Iside: esperienza dal territorio
ESPERIENZE DI INCLUSIONE SOCIALE PER PERSONE IN ESECUZIONE PENALE
CONCILIARE LE RESPONSABILITA’
LIONS CLUB ASTI.
Con i bambini 7 dicembre 2016.
Libera Università Maria SS. Assunta
Istituto Di Istruzione Superiore LEONARDO DA VINCI di Arzignano
MONDO* Oltre il 35% delle donne di tutto il mondo ha subito violenza nel corso della propria vita Nel 42% dei casi la violenza è agita dal partner (o.
I protocolli Regione - Ministero
Tutela dei minori e prevenzione del femminicidio
Consiglio Regionale, Sala Calipari – Reggio Calabria
Progetto «Ragazzi coraggiosi… genitori di più"
Potete trovarci presso i seguenti Consultori Familiari:
CAMERA DI COMMERCIO DI VERBANO-CUSIO-OSSOLA
Ambito Territoriale Sociale
Progetto WHP Rsa Cardinal Colombo Morosolo
Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
La protezione dei Volontari che lavorano con
Legge regionale n 29/2014 In materia di VIOLENZA DI GENERE
AREA MINORI GENITORIALITA’ AREA MINORI GENITORIALITA’ Numero Beneficiari n.5376 minori di cui 500 di origine straniera famiglie n.1800 di cui 200.
RETE PER L’INTEGRITA’ E LA TRASPARENZA
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
Progetto MOVE-UP Asti IC Jona 25 febb. 2016
SPAZIO DONNA VENEZIA MI CONCEDO IL PIACERE DI...
Registrazione ai tavoli di progettazione
Il Master Tutela, diritti e protezione
Il Filo di Seta La violenza è una violazione dei diritti umani Questa violenza consiste in una serie di azioni caratterizzate da uno scopo.
Il ruolo dei Consultori Familiari all’interno della Rete Territoriale
Progetto Maipiù insieme contro la pedofilia e l’abuso all’infanzia
IL TUTOR E GLI STRUMENTI PER L’ALTERNANZA
Percorsi di professionalizzazione per gli operatori dell’accoglienza
COSTRUTTORI DI SOLIDARIETÀ
Progetto SPRAR DM Porto San Giorgio
“Basta con la violenza”
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
Operatore alla riparazione dei veicoli a motore
Dott.ssa Patrizia Lomuscio
uno sportello per il benessere e la qualità di vita al lavoro
Presentazione alle Famiglie
ASSOCIAZIONE IDROTECNICA ITALIANA
Corso di studio Laurea in Servizio sociale Insegnamento
Percorsi integrati di tutela dall’infanzia all’ adolescenza
TEATRO COMUNALE DI BUCINE 16 MARZO 2018 ORE 21:15
ASSOCIAZIONE AIUTO DONNA USCIRE DALLA VIOLENZA Bergamo
: sulle tracce di un coordinamento in movimento
. Giovedì 16 marzo 2017 ore 20,45 . Martedì 4 aprile 2017 ore 20,45
Violenza contro le donne. L’Italia sotto osservazione
Servizio Adozioni Nazionali ed Internazionali
CONFERENZA STAMPA 25 giugno 2018 PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E PREFETTURE –UTG DELLA LOMBARDIA Assessore Silvia Piani Politiche per la famiglia.
IL SISTEMA DI ACCOGLIENZA DEI MIGRANTI IN ITALIA
SPORTELLO DI ASCOLTO PER GENITORI
Progetto Scuola - Famiglia Monfalcone, 16 ottobre 2003
TALENTI LATENTI RETE PER UN WELFARE DI COMUNITA’ Giuliana Chiesa
3 aree di apprendimento: capacità di 3 ambiti Obiettivi: conoscenza di
«Il Sistema di Protezione Civile: Volontariato, Soccorso e Strutture»
La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati
I PIANI DI INTERVENTO 1) PER L’INCLUSIONE ATTIVA
Transcript della presentazione:

DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA A chi rivolgersi: A chi rivolgersi: DUE GIORNATE FORMATIVE PER LA RETE PROVINCIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE VCO Per contattare il servizio “Sportello Donna” della Provincia del Verbano Cusio Ossola telefonare al numero 337 1002054 (lun-ven h 9.00-17.00) o scrivere all’indirizzo e-mail sportellodonna@provincia.verbania.it Per contattare le sedi dei Consorzi dei Servizi socio assistenziali, telefonare ai seguenti numeri in orario di apertura uffici: CISS OSSOLA 0324 52598 segreteria@ciss-ossola.it CSSV VERBANO 0323 52268 ufficiosegreteria@cssv.it CISS CUSIO 0323 63637 gravellonatoce@cisscusio.it Per contattare il servizio antiviolenza “Giù le mani” della Cooperativa La Bitta telefonare al numero 335 6978767 giulemani@cooplabitta.it In casi di emergenza rivolgersi alle Forze dell’Ordine del territorio e/o ai servizi di Pronto Soccorso dell’ASL VCO.

Orari della formazione PRIMA GIORNATA 24 MARZO 2017 SECONDA GIORNATA 31 MARZO 2017 A CHI SI RIVOLGE Assistenti Sociali Educatori Professionali Medici dell’Asl VCO Avvocati Forze dell’Ordine Volontari facenti parte della rete Antiviolenza del VCO NATASCIA de MATTEIS Responsabile Area contrasto alla violenza e vice presidente del Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile di Torino Che cos’è la violenza di genere Il genere come categoria politica; i 6 territori della discriminazione, l’approccio intersezionale. La violenza contro le donne in Italia (breve storia del movimento femminista italiano e della nascita dei centri antiviolenza)   La violenza domestica/intrafamiliare Tipologie di violenza domestica; La spirale della violenza e la ruota del potere e del controllo, Indicatori di violenza subita-agita, Altre forme di violenze contro donne e minori. Visione dei video prodotti dal Centro Studi Pensiero Femminile sulle varie forme di violenze (progetto ASIIR) La gestione del colloquio La donna che incontriamo: la condizione psicologica di “vittima” e l’approccio con l’operatrice; il perpetrante: le dinamiche di assoggettamento La necessità di un approccio relazionale strutturato relazione, compliance e counselling.: Tecniche di pre accoglienza e orientamento ai servizi della Rete Rischi emotivi per chi incontra le donne che subiscono violenza Stereotipi e falsi miti sulla violenza. Il “nodo” delle percezioni individuali e del vissuto nell'approccio alle donne che subiscono maltrattamenti. SCAVONE CATERINA (Psicologa-psicoterapeuta. Sportello Off- Associazione Gruppo Abele) MAURO MELLUSO (Responsabile Comunità genitore-bambino e Progetto Opportunity – Associazione Gruppo Abele) Caratteristiche dell'uomo che agisce violenza Chi sono gli uomini autori di violenza Inquadramento del fenomeno Reazioni emotive degli operatori Come si lavora con gli uomini autori di violenza: i principi dell’accoglienza L’esperienza residenziale del Progetto “Opportunity” La genitorialità dell’uomo maltrattante L’uomo che agisce violenza e le sue capacità genitoriali La violenza assistita Fattori di rischio e di protezione Il lavoro con le coppie Confronto e riflessioni su alcune esperienze SEDE FORMATIVA E ORARI Sede del Consorzio del CISS OSSOLA Via Mizzoccola 28, Domodossola (VB) Orari della formazione Mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00 Pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 17.00 LA FORMAZIONE È GRATUITA È richiesto l’accreditamento all’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte