Tre spettacoli per sognare…

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetti previsti per l'anno scolastico Scuola dell'infanzia “ Nicola Piovanelli “ di Gussago.
Advertisements

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA RELAZIONE IL MIO PRIMO STAGE DAVIDE PISANI CFP GALDUS 2INFOA.
RITMANDO Eseguito dall’insegnante SILVIO LANDI PROGETTO DI MUSICA Istituto Comprensivo di Siano Scuola dell’infanzia Via Botta.
PREMESSA La nostra scuola è inserita nel progetto d’Istituto “Sulle tracce dei suoni … esperienze sonore” relativo ai corsi di pratica musicale ai sensi.
Proporre un modo divertente, originale e creativo per far acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione,
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
Progetto “TORNIAMO A GIOCARE IN CORTILE” ANNO SCOLASTICO
2° I. C. O.M.CORBINO – AUGUSTA A. SCOL. 2016/17. Accoglienza: l’azione e il modo di ricevere un ospite Per una scuola vuol dire predisporre ambienti ed.
Questionario di valutazione rivolto ai docenti ITCS Abba-Ballini – Brescia Anno Scolastico
IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NEL PROGETTO DI ARCHITETTURA “Progettazione dei Sistemi Costruttivi”
Welcome   Bienvenues .
Fondazione Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”
EDUCAZIONE AMBIENTALE
A.A / 2017 Scopro, conosco, imparo! Laboratorio di Pedagogia Generale Asilo nel bosco dei conigli GRUPPO X – “I Banchi nel Bosco” Chiara Piccardi.
Un Percorso di Service Learning
Quarta A.
Il docente di lingue straniere: attore o form-attore?
«La scuola che fa crescere» Grottammare 03 marzo 2016
Sant’Angelo in Pontano
Lavorare in Italia: istruzioni per’uso (lingua italiana, diritti e cultura generale per stranieri) Programma – 04, 05/ 03/2010 Febbraio 2010.
alla cultura scientifica
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. CENA” LATINA
Per creare un linguaggio comune …
Bosco senza confini- I corridoi ecologici che uniscono
Costruiamo i numeri in laboratorio
Le competenze relazionali nella professione medica
Metodo pedagogia metodologia Approccio pedagogico - Dimensione dell’agire - Dimensione dello studio - Dimensione della riflessione L’unione della dimensione.
comunicativo - espressivo - metalinguistico
PROGETTI EFFETTUATI CON IL FINANZIAMENTO PEZ A.S
L’UNICORNO TRISTE “raccontare l’autismo mediante le favole”
PROGETTO “DIVERSAMENTE INSIEME”
Classe: 1D Docente: Anna Santaniello Scuola : Istituto Comprensivo Nitti, Roma Percorso: L’ABC della SICUREZZA.
Jerome Seymour Bruner (1 ottobre 1915 NY)
La lettera.
La promozione dell’attività fisica attraverso il teatro dei gruppi di cammino ATS BERGAMO Giuliana Rocca, Giorgio Barbaglio, Paolo Brambilla, Lucia Fontana,
che coinvolge TUTTI gli alunni e i …genitori
IN VOLO CON PETER PAN Laboratorio multidisciplinare
LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE SUL RICICLO CREATIVO
LABORATORIO METODOLOGICO
IMPARARE SENZA CONFINI
PROGETTO DI ISTITUTO “ALLA RICERCA DELLA BELLEZZA: arte, musica, benessere, natura e territorio”   "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza.
Prendersi cura della creatività alla scuola dell’infanzia
IL CIRCLE TIME O Tempo del cerchio.
Il modello Puntoedu.
Progettazione educativa e didattica
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
IL Progetto “Comunic/Azione” Ragioni e prospettive
Guadagnare salute… con le Life Skills EMOZIONI IN GIOCO
EUROPE DIRECT Rete di Informazione
IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
Il Progetto Continuità Proposto Prevede:
PROGETTO CORALMENTE Anno scolastico
SAN MAURIZIO D’ OPAGLIO
Progetto “Comunic/Azione”
«DIVENTA CIO’ CHE SEI» Traccia di riflessione per la catechesi dei fanciulli Parrocchia S. Maria Maggiore CSPT.
LICEO LINGUISTICO OFFERTA FORMATIVA A.S.2016/17
SUSTAINABLE DEVELOPMENT SCHOOL Collegio Vergini di Gesù
Un Percorso di Service Learning Perché l’armonia dell’apprendimento
Amaranto Teatro.
Practical Methodology for Teachers working with CLIL
Equipe Diocesi di Asti PROGETTO POLICORO.
Istituto Comprensivo «Val Liona» di Sossano
SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
Valutazione del servizio
ISTITUTO paritARIO Bambin gesÚ
14 dicembre 2016 Prof.ssa Silvana del Gaudio
EDUCARE ALLE DIFFERENZE E AL RISPETTO DELL’ALTRO
Classi prime Il primo anno di scuola primaria ha come scopo prioritario di rilevare eventuali ostacoli legati al linguaggio o all’apprendimento che possono,
«Liberi dalla povertà educativa»
Scuola dell’ infanzia Introduzione
Transcript della presentazione:

Tre spettacoli per sognare… Tutti a teatro! Tre spettacoli per sognare…

Promuovere le attività teatrali L’esperienza artistica nei suoi diversi linguaggi oggi è presente nel panorama culturale dei bambini. Fin dai primi anni di età per i bambini è più facile comunicare ed esprimere le proprie emozioni, con l’interpretazione e la drammatizzazione di personaggi teatrali. Mediante le pratiche teatrali è possibile favorire il superamento dei problemi che normalmente accompagnano la crescita: la timidezza, il cattivo rapporto con il corpo in mutamento, l’eccessiva aggressività. L’esperienza teatrale inoltre, stimola le diverse forme di apprendimento, potenziando ed indirizzando energie creative ed alimentando al contempo il gusto estetico e artistico. Alla base degli spettacoli teatrali, esistono delle metodologie di lavoro che fanno confluire alla parola animazione due direttive: una pedagogica (al fine di realizzare una proposta che non vuole essere di puro intrattenimento), e l’altra teatrale, dove il teatro e le sue affinità con il gioco infantile serve per instaurare una comunicazione più diretta con il bambino. Infine, “Il gioco del teatro” rappresenta per tutti i popoli della terra il linguaggio privilegiato attraverso il quale è possibile esprimere la propria cultura, la storia, le tradizioni , gli usi e i costumi. L’attività teatrale, oggi è uno strumento di fondamentale importanza per promuovere la reciproca conoscenza fra giovani di cultura e tradizione e lingue differenti. Attualmente diversi docenti sono favorevoli nel considerare l’attività teatrale  un valido strumento educativo poiché mette al centro del processo formativo lo studente, considerandolo come persona. Oltretutto, l’attività teatrale intende facilitare i rapporti tra coetanei. In una società complessa come quella odierna, la comunicazione acquista spessore nei rapporti interpersonali. La partecipazione agli spettacoli teatrali merita di essere considerata un momento didattico importantissimo, multimediale, polivalente. L’impegno degli alunni è assiduo e costante durante tutta la rappresentazione, l’intelletto viene sollecitato ad adattarsi alla situazione verosimile o fantastica richiesta, si sviluppano inoltre il senso critico, la capacità di distinguere il bello dal brutto, il bene dal male, i valori dai disvalori. 

     Il ruolo dei docenti I docenti non considerano questa attività come una “disciplina” fine a se stessa, ma si muovono in direzione di uno sfruttamento interdisciplinare delle potenzialità che il teatro attiva. Trattano, quindi, l’esperienza teatrale come una materia “aperta che si collega alle altre discipline di studio, che fornisce i mezzi insostituibili pe raggiungimento di buoni livelli di espressività e di comunicazione. Obiettivi   1)     Stimolare l’interesse; 2)     Sviluppare la creatività e l’inventiva; 3)     Migliorare le capacità attentive e critiche.         Indicazioni didattiche  L’ esperienza teatrale : 1)    fornisce una nuova dimensione alla lettura; 2)    stimola le capacità artistiche e musicali. 3) esige il rispetto delle regole di comportamento in ambiente extrascolastico.        Conclusioni L’intento della partecipazione alle rappresentazioni teatrali è stato quello di fornire un percorso guidato ai ragazzi per una rielaborazione personale che conduce a illustrare lo spettacolo, realistico o di fantasia, con tecniche personali; sperimentare, manipolare ed utilizzare materiali tradizionali e non per sviluppare il rapporto fra il bambino e le sue capacità creative e fantastiche.

Benvenuti al Teatro Zeta

Il nostro primo spettacolo

Il secondo spettacolo Peter Pan dopo 5 anni di vita sull’Isola . Cosa mai sarà successo? Tante risate a crepapelle!!!

La nuova storia inizia dopo cinque anni dalla conclusione di quella che tutti conosciamo, Peter Pan e i Ragazzi Sperduti viaggiano senza meta alla ricerca di un nuovo posto dove vivere, dopo che “L’isola che non c’è” è stata conquistata da un personaggio inaspettato: Spugna. Capitan Uncino, costretto all’esilio, decide di allearsi con il nemico di sempre, il viaggio li porterà verso terre sconosciute, nuove avventure, inseguiti dal Coccodrillo che, avendo particolarmente fame, non da tregua a nessuno. Uno strano incontro porterà i ragazzi ad imbattersi nella Dama delle Terre del Nord; la simpatica e affascinante regina dei ghiacci. La Dama offrirà loro aiuto, ma l’unica condizione che pone è quella di raccontare storie. Peter Pan diventa narratore, e i ragazzi gli attori delle storie stesse, grazie alla loro inesauribile fantasia. Riusciranno i ragazzi a riconquistare l’Isola? Lo spettacolo ha proposto una componente fortemente interattiva, gli alunni sono stati portati ad interagire con i personaggi della favola e sono stati coinvolti nel trovare soluzioni ai problemi che via via si incontravano. Dal punto di vista strettamente inerente la didattica, lo spettacolo ha offerto l’opportunità per discutere , raccontare , riflettere sulle tematiche proposte, attribuendo ai bambini un ruolo non passivo all’interno della fruizione.

E per finire un’avventura che ci ha portato indietro nel tempo per conoscere tanti illustri personaggi .

All’interno di un noto laboratorio un importante Professore ha lavorato, in segreto, all’invenzione di una macchina straordinaria. Obiettivo di questa sperimentazione: scoprire verità fino ad ora ignote sulla storia … Un’ importante fondazione, i “Salva storia”, incaricata dalla comunità internazionale, tutela lo sviluppo e il finanziamento del lavoro. Il progetto porta alla creazione di un “supercomputer”, una grande macchina che permette di viaggiare nel tempo. Sarebbe così possibile dare risposte a quesiti importanti su alcuni fatti eclatanti del nostro passato. Due famosi e sgangherati detective vengono coinvolti per collaudare il funzionamento di tale invenzione. In una irresistibile girandola di colpi di scena i due si troveranno di fronte a qualcosa di straordinario e sorprendente, nelle viscere della storia stessa. Obiettivo dello spettacolo è stato quello di invitare i bambini e i ragazzi a riflettere sull’importanza della coscienza storica, dell’entusiasmante scoperta del passato, lungo un viaggio ricco di atmosfere scherzose ed entusiasmanti. Attraverso la partecipazione attiva prevista in alcuni momenti dello spettacolo, i ragazzi sono diventati in prima persona moderni studiosi e sono stati stimolati dai simpatici personaggi a interagire con loro alla scoperta di alcuni tra i più interessanti fatti storici. lo spettacolo ha offerto la possibilità ai bambini di calarsi, attraverso il gioco della recitazione, nel ruolo di studiosi della storia.

ATTORI IN SCENA.

E AL TERMINE…FOTO RICORDO!

USCIAMO DI SCENA E TORNIAMO A SCUOLA.

Gli alunni e le docenti delle classi prime C - D e seconda C di Paganica ringraziano il teatro Zeta per gli spettacoli che ci hanno rallegrato e la società di trasporto «Fratarcangeli» che ci offre il trasporto gratuito per le nostre brevi uscite.