ESERCITAZIONE SQUADRE DI SOCCORSO FLUVIALE ALLUVIONALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Campionamento Operazione in campo (Utilizzo ai fini didattici per eseguire un campionamento)
Advertisements

Assemblea di Sezione Servizio di Prevenzione e Protezione Bologna 10 Luglio 2013 Sezione di Bologna.
D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art. 46 DM 10 marzo 1998, Allegato IX Antincendio Rischio basso - medio 2015 AiFOS © Tutti i diritti riservati. Vietata la.
Corso di Formazione dei lavoratori designati al Primo Soccorso Aziendale (DM 15/07/2003 n°388) Centrale Operativa 118 Bari e Provincia – P.S. Aziendali.
Cuba Varadero 9 GIORNI (7 NOTTI) DI SOGGIORNO + 2 GIORNATE DI ESCURSIONE PARTENZA 3 DICEMBRE 2016 – IMMACOLATA VILLAGGIO VERACLUB LAS MORLAS: TRATTAMENTO.
 Essere un volontario di Protezione Civile significa operare per garantire la tutela delle persone e la salvaguardia del territorio. La Protezione.
Sei bravo a………scuola calcio Come nella passata edizione le squadre si affronteranno in due momenti, che per questa stagione sportiva si sintetizzano.
MANOVRE DI MOULINETTE.
Ospedale Sant’Andrea.
La Misericordia in breve
(Sardegna centro-occidentale)
Regionale Piemonte Atletica Leggera
PERCORSO PARTECIPATIVO
COMUNE DI QUILIANO Servizio Protezione Civile
LOGISTICA NELLA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA
Sei bravo a………scuola calcio
GESTIONE DEL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
La storia della gocciolina Chiara
LA VALUTAZIONE MOTORIA IN BICICLETTA
L’esame di tirocinio Accesso agli studenti che hanno:
Strutture per il soccorso
La piazza di “BENEVENTO”
Eser. 1. attivazione cardiovascolare – tecnica di bagher e palleggio
come affrontare l’emergenza a scuola
La protezione dei Volontari che lavorano con
DIAMO I NUMERI - RESTITUIAMO DIRITTI 2
I FIUMI.
Didattica speciale : codici del linguaggio logico e matematico
Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
La Topografia come strumento di pianificazione del soccorso
«Valutare il bisogno della persona con disabilità.
La società Air Systems si occupa di lavori di installazione di apparati elettrici e elettronici nei campi aeronautico, terrestre e marino, e ne gestisce.
PROPOSTA REALIZZAZIONE IN VIALE ZARA – VIALE FULVIO TESTI
ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE 23 OTTOBRE 2010
ISIS “ MANZINI” PER TUTELARE IL TAGLIAMENTO
SEGNALI AVVICINAMENTO POSIZIONE FINE PRESCRIZIONE
IL PUNTO SULLA GESTIONE DELLE EMERGENZE VETERINARIE NEL SISTEMA PROVINCIALE Paolo Masetti Resp. Protezione Civile Provincia di Firenze.
AGESCI PROTOCOLLI e CONVENZIONI AGESCI LIGURIA 02/11/14 02/11/14 1 1
CESI ACCESSORI RETI MT NOVITA’ CAVI E
L’accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche
Volunteering Projects - CRITERI DI VALUTAZIONE
TRAUMA APPROFONDIMENTI
STRATOSPHERA AlSat#1 precursor flight
L’ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE – IEFP I PERCORSI
LA COMUNICAZIONE IN SITUAZIONI DI EMERGENZA 13 GIUGNO 2018
LA SICUREZZA DELLE MANOVRE NELLE CABINE ELETTRICHE MT/B T
PROGETTO GEOGRAFIA Da Coraci, De Maio, Fasciano.
PROCEDURE PER L’EVACUAZIONE DEL
Università di Bologna – FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE
L’ATTIVITÀ DI AUTOCONTROLLO NELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Il preposto.
RETEISSA Corsi di potenziamento e di preparazione ai test di ingresso per i corsi di laurea a numero programmato Corso di Fisica Test di ingresso per il.
Una zona di mare molto estesa lungo le coste dei Paesi Bassi è chiamata “Broad Fourteens” perché ha una profondità praticamente costante di circa 26 metri.
SERVIZIO SICILIA SUD-ORIETALE S12
Da San Nicola Varco a Campolongo
18° MEMORIAL “Mauro Grosso” INVERSO 13 MAGGIO 2018
NOTE GENERALI:.
Manifestazione “Sei Bravo a... Scuola di Calcio”
Risolvere un’espressione di primo grado
VISITA ALL’ANAGRAFE VISITA ALL’ANAGRAFE LIVELLO
COSTRUIRE UN MEMORY Sintesi del percorso in fasi/compito autentico.
corso di I° grado Relatore: Gualdi Simone
Nuove grafiche monitor di bordo Frecciarossa e Frecciargento
ASSOCIAZIONE LAICI PIME
Scuola Primaria San Marco
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE Porcari, 27 giugno 2019
«Il Sistema di Protezione Civile: Volontariato, Soccorso e Strutture»
Valutazione del servizio
Triathlon 5^ Tappa Trofeo Trentino Alto Adige
Transcript della presentazione:

ESERCITAZIONE SQUADRE DI SOCCORSO FLUVIALE ALLUVIONALE DIPARTIMENTO NAZIONALE EMERGENZA MARE ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ONLUS Iscritta alla Protezione Civile Nazionale Prot. 22256 Iscritta nelle liste del volontariato Regione Lazio N.D. 2464 Albo territoriale N° 367 08/10/2017 ESERCITAZIONE SQUADRE DI SOCCORSO FLUVIALE ALLUVIONALE SIMULAZIONE DI UN INTERVENTO PER LA RICERCA DI UN DISPERSO IN LOCALITÀ RIO FIUME ZONA MONTI DELLA TOLFA. DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SIMULAZIONE DI UN INTERVENTO PER LA RICERCA DI UN DISPERSO IN LOCALITÀ RIO FIUME ZONA MONTI DELLA TOLFA. . Raggiungimento di una zona assegnata. ORGANIZZAZIONE Allestimento di un campo base con: 3 operatori 1 centro radio di coordinamento e collegamento 1 mezzo fuoristrada d’appoggio 1 camper per zona riposo e centro ristoro Nell’esercitazione sono impegnate 2 squadre Squadra ALFA Squadra BRAVO Ognuna delle quali farà la stessa esercitazione Ogni squadra è composta da: 1 caposquadra e 5 soccorritori (dei quali 1 sanitario) (Totale 15 operatori + 4 istruttori) DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE APPUNTAMENTO Ore 6.30 Punto di raduno bivio per Tolfa vicino ingresso autostrada. Ore 6.45 Partenza per la zona di ricerca DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE ZONA DÌ RICERCHE L’esercitazione simula la ricerca di un motociclista disperso su un percorso che si snoda lungo un torrente parzialmente in secca PUNTO DÌ PARTENZA X ZONA ASSEGNATA S. MARINELLA S. MARINELLA S. SEVERA S. SEVERA DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE Ore 7.15 Arrivo nella zona assegnata prima ispezione del territorio per decidere dove allestire il capo base DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE l’esercitazione consiste nel: Montaggio del campo base, Preparazione delle attrezzature PARTENZA DELLA SQUADRA DÌ SOCCORSO Percorso di circa 1 Km lungo il letto del torrente Ad un punto prestabilito lasciare il percorso e spostarsi verso la sponda destra Salire lungo la boscaglia costeggiando il torrente per 300mt Discendere da una parete rocciosa Riprendere il cammino lungo il torrente per circa 500mt Raggiungere la parete artificiale che sormonta un laghetto Individuazione del pericolante in acqua Procedere al recupero in acqua con barella galleggiante Recuperare il pericolante e consegnarlo al sanitario per le valutazioni Messa in sicurezza del pericolante e spostamento in zona adatta al recupero con mezzo sanitario avanzato (ambulanza o elicottero) FINE OPERAZIONE TUTTA L’ESERCITAZIONE FATTA IN COSTANTE CONTATTO RADIO CON IL CAMPO BASE DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE IL CAMPO BASE Ore 7.25 Scarico delle attrezzature e allestimento del campo base DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PREPARAZIONE ATTREZZATURE Ore 7.45 Preparazione di tutte le Attrezzature divise in due zone, una per ogni squadra di soccorso. Controllo dei DPI e DPC DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE VESTIZIONE SQUADRE Ore 8.00 La squadra ALFA si prepara per la partenza La squadra BRAVO la seguirà per assistenza DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PARTENZA Ore 8.10 La squadra ALFA parte per la ricerca. La squadra BRAVO la segue dopo 5’ DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PERCORSO Ore 8.35 (Comunicazione a campo base) Raggiunta la parete rocciosa da discendere con le attrezzature DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE ANCORAGGI PER LA DISCESA Ore 8.55 (Comunicazione a campo base) fine montaggio degli ancoraggi e inizio delle discese DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE DISCESE Ore 9.20 (Comunicazione a campo base) Tutti gli operatori della squadra ALFA hanno completato la discesa. Il caposquadra scende per ultimo portando la barella toboga La manovra finale è stata eseguita con la tecnica della «corda doppia» DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE RIPRESA DEL PERCORSO Ore 9.25 Ripreso il percorso all’interno dell’alveo del torrente. Ore 9.40 (Comunicazione a campo base) Raggiunto piccolo laghetto e individuato il disperso in acqua aggrappato a dei rami DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE RITROVAMENTO Individuato il posto dell’incidente, un piccolo laghetto profondo circa 2mt quasi stagnante, a causa della mancata portata d’acqua del torrente X PUNTO DEL RITROVAMENTO

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (avvicinamento) Ore 9.45 (Comunicazione a campo base) Il primo operatore si cala in acqua e controlla il fondale Ore 9.48 Si tuffa il secondo operatore con la barella galleggiante DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (barellamento) Ore 10.00 Raggiunto il pericolante e assicurato sulla barella toboga Ore 10.22 il pericolante viene trasportato fino al punto di recupero DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (controllo sanitario) Ore 10.25 Pericolante recuperato e iniziati i controlli del sanitario Ore 10.42 (Comunicazione a campo base) Partenza per il punto di incontro con i mezzi di soccorso avanzati DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE FINE OPERAZIONE (rientro campo base) Ore 10.55 (Comunicazione a campo base) Consegnato il pericolante ai mezzi di soccorso avanzati. La squadra fa rientro al campo base DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE CAMPO BASE Ore 14.10 Entrambe le squadre si tolgono Le attrezzature e si preparano per il pranzo. Un plauso agli operatori rimasti al campo per la preparazione dei pasti DNEM

RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE VALUTAZIONI La squadra ALFA ha iniziato la sua esercitazione alle ore 8.10 La squadra BRAVO ha iniziato la sua esercitazione alle ore 11.00 Entrambe le squadre hanno completato la missione in meno di h 2.50’ Tutti gli operatori impegnati nell’esercitazione hanno dimostrato una buona preparazione sia individuale che nel lavoro di squadra. Il percorso lungo e impegnativo ha messo a dura prova i volontari, sempre seguiti dagli istruttori. Gli operatori del campo base hanno garantito il funzionamento delle comunicazioni Il Camper appoggio ha permesso di garantire pasti e bevande per tutti i volontari impegnati Gli istruttori hanno controllato tutte le fasi delle operazioni GRAZIE A TUTTI DNEM