ESERCITAZIONE SQUADRE DI SOCCORSO FLUVIALE ALLUVIONALE DIPARTIMENTO NAZIONALE EMERGENZA MARE ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ONLUS Iscritta alla Protezione Civile Nazionale Prot. 22256 Iscritta nelle liste del volontariato Regione Lazio N.D. 2464 Albo territoriale N° 367 08/10/2017 ESERCITAZIONE SQUADRE DI SOCCORSO FLUVIALE ALLUVIONALE SIMULAZIONE DI UN INTERVENTO PER LA RICERCA DI UN DISPERSO IN LOCALITÀ RIO FIUME ZONA MONTI DELLA TOLFA. DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SIMULAZIONE DI UN INTERVENTO PER LA RICERCA DI UN DISPERSO IN LOCALITÀ RIO FIUME ZONA MONTI DELLA TOLFA. . Raggiungimento di una zona assegnata. ORGANIZZAZIONE Allestimento di un campo base con: 3 operatori 1 centro radio di coordinamento e collegamento 1 mezzo fuoristrada d’appoggio 1 camper per zona riposo e centro ristoro Nell’esercitazione sono impegnate 2 squadre Squadra ALFA Squadra BRAVO Ognuna delle quali farà la stessa esercitazione Ogni squadra è composta da: 1 caposquadra e 5 soccorritori (dei quali 1 sanitario) (Totale 15 operatori + 4 istruttori) DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE APPUNTAMENTO Ore 6.30 Punto di raduno bivio per Tolfa vicino ingresso autostrada. Ore 6.45 Partenza per la zona di ricerca DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE ZONA DÌ RICERCHE L’esercitazione simula la ricerca di un motociclista disperso su un percorso che si snoda lungo un torrente parzialmente in secca PUNTO DÌ PARTENZA X ZONA ASSEGNATA S. MARINELLA S. MARINELLA S. SEVERA S. SEVERA DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE Ore 7.15 Arrivo nella zona assegnata prima ispezione del territorio per decidere dove allestire il capo base DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE l’esercitazione consiste nel: Montaggio del campo base, Preparazione delle attrezzature PARTENZA DELLA SQUADRA DÌ SOCCORSO Percorso di circa 1 Km lungo il letto del torrente Ad un punto prestabilito lasciare il percorso e spostarsi verso la sponda destra Salire lungo la boscaglia costeggiando il torrente per 300mt Discendere da una parete rocciosa Riprendere il cammino lungo il torrente per circa 500mt Raggiungere la parete artificiale che sormonta un laghetto Individuazione del pericolante in acqua Procedere al recupero in acqua con barella galleggiante Recuperare il pericolante e consegnarlo al sanitario per le valutazioni Messa in sicurezza del pericolante e spostamento in zona adatta al recupero con mezzo sanitario avanzato (ambulanza o elicottero) FINE OPERAZIONE TUTTA L’ESERCITAZIONE FATTA IN COSTANTE CONTATTO RADIO CON IL CAMPO BASE DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE IL CAMPO BASE Ore 7.25 Scarico delle attrezzature e allestimento del campo base DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PREPARAZIONE ATTREZZATURE Ore 7.45 Preparazione di tutte le Attrezzature divise in due zone, una per ogni squadra di soccorso. Controllo dei DPI e DPC DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE VESTIZIONE SQUADRE Ore 8.00 La squadra ALFA si prepara per la partenza La squadra BRAVO la seguirà per assistenza DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PARTENZA Ore 8.10 La squadra ALFA parte per la ricerca. La squadra BRAVO la segue dopo 5’ DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE PERCORSO Ore 8.35 (Comunicazione a campo base) Raggiunta la parete rocciosa da discendere con le attrezzature DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE ANCORAGGI PER LA DISCESA Ore 8.55 (Comunicazione a campo base) fine montaggio degli ancoraggi e inizio delle discese DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE DISCESE Ore 9.20 (Comunicazione a campo base) Tutti gli operatori della squadra ALFA hanno completato la discesa. Il caposquadra scende per ultimo portando la barella toboga La manovra finale è stata eseguita con la tecnica della «corda doppia» DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE RIPRESA DEL PERCORSO Ore 9.25 Ripreso il percorso all’interno dell’alveo del torrente. Ore 9.40 (Comunicazione a campo base) Raggiunto piccolo laghetto e individuato il disperso in acqua aggrappato a dei rami DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE RITROVAMENTO Individuato il posto dell’incidente, un piccolo laghetto profondo circa 2mt quasi stagnante, a causa della mancata portata d’acqua del torrente X PUNTO DEL RITROVAMENTO
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (avvicinamento) Ore 9.45 (Comunicazione a campo base) Il primo operatore si cala in acqua e controlla il fondale Ore 9.48 Si tuffa il secondo operatore con la barella galleggiante DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (barellamento) Ore 10.00 Raggiunto il pericolante e assicurato sulla barella toboga Ore 10.22 il pericolante viene trasportato fino al punto di recupero DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE SOCCORSO (controllo sanitario) Ore 10.25 Pericolante recuperato e iniziati i controlli del sanitario Ore 10.42 (Comunicazione a campo base) Partenza per il punto di incontro con i mezzi di soccorso avanzati DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE FINE OPERAZIONE (rientro campo base) Ore 10.55 (Comunicazione a campo base) Consegnato il pericolante ai mezzi di soccorso avanzati. La squadra fa rientro al campo base DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE CAMPO BASE Ore 14.10 Entrambe le squadre si tolgono Le attrezzature e si preparano per il pranzo. Un plauso agli operatori rimasti al campo per la preparazione dei pasti DNEM
RICERCA E SOCCORSO A DISPERSO IN AMBIENTE FLUVIALE VALUTAZIONI La squadra ALFA ha iniziato la sua esercitazione alle ore 8.10 La squadra BRAVO ha iniziato la sua esercitazione alle ore 11.00 Entrambe le squadre hanno completato la missione in meno di h 2.50’ Tutti gli operatori impegnati nell’esercitazione hanno dimostrato una buona preparazione sia individuale che nel lavoro di squadra. Il percorso lungo e impegnativo ha messo a dura prova i volontari, sempre seguiti dagli istruttori. Gli operatori del campo base hanno garantito il funzionamento delle comunicazioni Il Camper appoggio ha permesso di garantire pasti e bevande per tutti i volontari impegnati Gli istruttori hanno controllato tutte le fasi delle operazioni GRAZIE A TUTTI DNEM