UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche Competenze emergenti e occupazione nel Turismo Unità di apprendimento: Quando l’adulto impara Prof. Adolfo Braga UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche Corso di Laurea in “Scienze del Turismo e dell’organizzazione delle manifestazioni sportive” A.A. 2016-2017
PERCHÈ ESPLORARE LA TEORIA DELL’APPRENDIMENTO? Valutare i programmi di formazione rispetto ai risultati che si desiderano Teorie di apprendimento più appropriate a specifiche tipologie di formazione Aumentare l’efficienza da specialista dell’apprendimento Buona teoria fornisce spiegazioni dei fenomeni e degli orientamenti pratici Teorie del comportamento umano: ipotesi sulla natura umana, sugli obiettivi dell’istruzione e sui valori da perseguire
Cinque definizioni del concetto di teoria: CHE COS’È UNA TEORIA? Cinque definizioni del concetto di teoria: analisi di serie di fatti nelle loro mutue relazioni principi generali o astratti di un complesso di fatti principio generale, o complesso di principi plausibili o scientificamente accettati come spiegazione di alcuni fenomeni ipotesi assunta come base di discussione o ricerca un pensiero astratto
RICERCATORE Bisogno di ipotesi per orientare le sue azioni Senza teoria le attività possono essere inconsulte, inconcludenti La conoscenza della teoria aiuta sempre la pratica
CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Tra le varie teorie: “La controversia è sui fatti e sulle interpretazioni, non sulla definizione” L’apprendimento: implica un cambiamento come cambiamento: effetto dell’interazione tra l’individuo e l’ambiente
APPRENDIMENTO E CAMBIAMENTO cambiamento dovuto principalmente all’esperienza [apprendimento come prodotto (esito dell’esperienza di apprendimento) come processo (ciò che avviene nel corso dell’esperienza di apprendimento) come funzione (sottolineando alcuni aspetti come la motivazione, la capacità di trattenere le informazioni)
Apprendimento esviluppo delle competenze Apprendimento: coinvolgimento personale, dell’intera persona nei suoi aspetti affettivi e cognitivi coinvolta pienamente nell’atto di apprendere Apprendimento: realizzazione di sé, pieno utilizzo dei propri talenti, capacità, potenzialità ecc. Apprendimento autonomo: “l’uomo apprende quando persegue degli obiettivi e dei progetti che hanno un significato per lui”
APPRENDIMENTO COME PROCESSO UNICO CARATTERIZZATO DA CINQUE AMBITI: Abilità motorie Comunicazione verbale Abilità intellettuali Strategie cognitive Atteggiamenti
DUE MODELLI DI SVILUPPO: MECCANICISTICO E ORGANICISTICO Le scienze fisiche e sociali hanno due visioni distinte del mondo: quella meccanicista e quella organicistica
MODELLO MECCANICISTICO Universo come macchina composta di parti che operano in un contesto spazio-temporale Uomo è visto come un essere reattivo, passivo, robotizzato o semplicemente come un organismo vuoto che va stimolato e riempito Attività dell’uomo: risultante di forze che intervengono dall’esterno Funzioni psicologiche non sono altro che fenomeni complessi riducibili a fenomeni semplici grazie a delle cause efficienti
IL MODELLO ORGANICISTICO Rappresenta l’universo come organismo in evoluzione, in attività Tutto è per natura organico e non meccanico Alle cause efficienti si sostituiscono le cause formali sulla base delle quali l’universo è percepito come imprevedibile e non quantificabile Uomo come organismo attivo, fonte di azioni e non più passivo ricettore di forze esterne
ESPERIMENTI CONDOTTI DAL FISIOLOGO PAVLOV Nozione di riflessi condizionati carne posta in bocca ad un cane provoca la salivazione cibo stimolo incondizionato e salivazione riflesso incondizionato abbinare stimolo arbitrario (una luce) alla presentazione del cibo salivazione indipendentemente della presentazione del cibo
ESPERIMENTI CONDOTTI DAL FISIOLOGO PAVLOV Luce: stimolo condizionato Risposta (salivazione): riflesso condizionato Il sistema comportamentista ha inglobato concetti e tecniche elaborati da Pavlov: concetto di rinforzo di un riflesso condizionato estinzione generalizzazione differenziazione
PAVLOV: SISTEMA DI CONDIZIONAMENTO CLASSICO Al sistema di condizionamento classico seguono due sviluppi: condizionamento strumentale condizionamento operante
TEORIE BASATE SUL MODELLO ORGANICISTICO John Dewey: “funzionalismo” modello teorico: costruito sul ruolo dell’interesse, dell’impegno e della motivazione
CARATTERI PRINCIPALI DEL FUNZIONALISMO 1 il funzionalista è tollerante ma critico, 2 preferisce le continuità alle discontinuità o alle tipologie, 3 è uno sperimentalista, 4 è orientato verso l’associazionismo e l’ambientalismo
COMPORTAMENTISMO INTENZIONALE Collega i modelli meccanicistici a quelli organicistici Ogni atto di comportamento ha caratteristiche particolari identificabili Comportamento regolato secondo fini determinati oggettivamente Si apprende il procedimento seguito per il raggiungimento di un obiettivo
LEGGI DEL CAMPO PERCETTIVO Le leggi che il soggetto rispetta nell’organizzazione del suo campo percettivo sono quattro: la legge della prossimità:le parti di un sistema di stimoli collegate o vicine una all’altra sono percepite a gruppi la legge della somiglianza e della familiarità: caratteristiche simili vengono raggruppati nella percezione e la loro familiarità favorisce il costituirsi di un modello su base figurativa
LEGGI DEL CAMPO PERCETTIVO La legge della chiusura: il raggiungimento di una stato finale di soddisfacente equilibrio La legge della continuità: la percezione è organizzata in modo tale che, ad esempio, un quadrato con tre lati venga percepito come un quadrato completo
ATTIVITÀ COGNITIVA E TEORIA DELL’INSEGNAMENTO Piaget suddivide il processo dello sviluppo dell’attività cognitiva e del pensiero in stadi evoluti: la formazione della funzione simbolica o semiotica: evocazione di oggetti o eventi per mezzo di simboli la formazione di operazioni mentali concrete: collegamenti e dissociazioni di classi di eventi o di oggetti la formazione della riflessione concettuale: la conquista di una nuova modalità di ragionamento utilizzando delle ipotesi
ATTIVITÀ COGNITIVA E TEORIA DELL’INSEGNAMENTO Bruner: “teoria dell’istruzione” l’atto di apprendimento comporta tre processi quasi simultanei: acquisizione di nuove informazioni trasformazione e manipolazione della conoscenza valutazione e verifica del modo in cui le informazioni sono state manipolate
UNA TEORIA DELL’APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI: L’ANDRAGOGIA Due indirizzi di ricerca sull’apprendimento in età adulta Indirizzo scientifico: ricerca di nuove scoperte condotte attraverso sperimentazione rigorosa capacità di apprendimento degli adulti: gli adulti apprendono e hanno interessi e capacità differenti da quelli dei bambini
UNA TEORIA DELL’APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI: L’ANDRAGOGIA Indirizzo artistico L’approccio alla formazione degli adulti avverrà attraverso delle situazioni, non delle materie I contenuti vengono presentati all’interno di situazioni, e messi in pratica, quando è il caso La risorsa di più alto valore nella formazione degli adulti è l’esperienza del discente
MODERNA TEORIA DELL’APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI Gli adulti sono motivati ad apprendere quando avvertono dei bisogni o degli interessi che l’apprendimento può soddisfare L’apprendimento è centrato sulla vita reale L’esperienza costituisce la risorsa più importante per l’apprendimento degli adulti Gli adulti sentono l’esigenza di essere autonomi Tra gli adulti aumentano le differenze individuali con l’età, la formazione dei quali dovrà tener conto dell’eterogeneità del gruppo