© 2013 Pere Garcia
Storia del Limoncello (1) La storia del limoncello è piena d’aneddoti e leggende. La sua paternità se la contendono i sorrentini, gli amalfitani e i capresi Il liquore nacque proprio agli inizi del 1900, in una piccola pensione di Capri, dove la signora Maria Antonia Farace curava un rigoglioso giardino di limoni e arance Nel dopoguerra, il nipote aprì un’attività di ristorazione nelle vicinanze della villa di Axel Munthe (Villa San Michele), ad Anacapri. La specialità di quel bar era proprio il liquore di limoni realizzato con l’antica ricetta della nonna
Storia del Limoncello (2) Oggi, le bottiglie di limoncello sono presenti negli scaffali di tutto il mondo, alla pari del Bitter o dell’Amaretto Per difendersi dalle imitazioni c’è una denominazione di Indicazione geografica protetta (Igp). L’originale limone di Sorrento deve essere prodotto in uno dei comuni del territorio che va da Vico Equense a Massa Lubrense e nell’isola di Capri
Il segreto del Limoncello È molto semplice: i limoni della zona Sistema di coltivazione tipico e tradizionale (ecologico) Maturazione giusta dei frutti La raccolta è effettuata solitamente nel periodo da febbraio ad ottobre ed è fatta a mano, per impedire il contatto diretto dei limoni col terreno. La buccia è l’ingrediente principale: la scorza è ricca di oli essenziali Utilizzare alcool di buona qualità
Come fare il limoncello in casa? Ingredienti per 3 litri di limoncello: 10-14 limoni non trattati 1 litro d’alcool a 95° 700 gr di zucchero 2 litri d’acqua
Procedimento (1) lavare accuratamente i limoni Preparare l’alcool e un vaso di vetro con tappo abbastanza capiente Con un coltello o un pelapatate togliere la buccia sottilissima ai limoni, stando attenti a non prendere la parte bianca Mettere le bucce nel contenitore di vetro ed aggiungere l’alcool Chiudere bene il recipiente
Procedimento (2) lasciare macerare le bucce nell’alcool per 8 – 10 giorni, agitando ogni tanto il recipiente l’alcool diventerà più giallo e le bucce di limone più chiare →
Procedimento (3) Trascorsi i 8–10 giorni, preparare lo sciroppo d’acqua e zucchero; in una pentola mettere a scaldare l’acqua e aggiungere lo zucchero Scaldare a fuoco dolce mescolando fino a che lo zucchero non si sarà tutto disciolto, quindi spegnere il fuoco e fare raffreddare
Procedimento (4) Unire lo sciroppo alle bucce macerate nell’alcool e mescolare bene Ecco il nostro limoncello pronto per essere filtrato Filtrare il limoncello con l’aiuto di un colino
Procedimento (5) Ecco il limoncello pronto da imbottigliare Imbottigliare il limoncello... ed ecco le bottiglie di limoncello pronte per una buona bevuta tra amici
Consiglio finale Bere il limoncello con moderazione perchè l’eccesso potrebbe essere una brutta esperienza