Investire nei giovani: se non ora quando?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DOTT.SSA S GALLO 10-11/05/2013 C ENTRO EUROPEO F ORMAZIONE O RIENTAMENTO E URODESK & SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSO DI FORMAZIONE Investire nei giovani:
Advertisements

Sviluppo di competenze e didattica laboratoriale Perché una didattica laboratoriale.
RITMANDO Eseguito dall’insegnante SILVIO LANDI PROGETTO DI MUSICA Istituto Comprensivo di Siano Scuola dell’infanzia Via Botta.
Osservazione sistematica. L’osservazione costituisce una modalità privilegiata per acquisire informazioni attorno ad un fenomeno che si intende conoscere.
LAVORO PROGETTAZIONE Prof.Senarega. Fasi impostazione Riferimento Competenze chiave europee Riferimento Competenze di cittadinanza Riferimento Assi culturali.
Le Azioni di Miglioramento. ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO (secondo l’ordine di priorità) ScuolaNext: uso efficace del registro elettronico - finalizzato.
2° I. C. O.M.CORBINO – AUGUSTA A. SCOL. 2016/17. Accoglienza: l’azione e il modo di ricevere un ospite Per una scuola vuol dire predisporre ambienti ed.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
Classe Terza.
“IN-formAZIONE" Presentazione del corso 8 ottobre 2011.
Il valore della vita emotiva
Progetto Esagono AFOL METROPOLITANA
LA COMUNICAZIONE EDUCATIVA Movimento VIVERE IN Corato
Il Corso Istruttori Minibasket
Comunicazione interna
MISURARE I RISULTATI DELL’”AZIENDA”
Lavorare per competenze
Psicologia della Comunicazione 6 CFU – 30 ore Docente Alessandra Tasso
SEGUO UN ALGORITMO…MI ORIENTO NEI QUADRETTI
comunicativo - espressivo - metalinguistico
Competenze nel primo ciclo di istruzione
Dalle competenze agli EAS
Il PIANO DI LAVORO E LA RELAZIONE INTERMEDIA
Didattica generale 2-3 ottobre 2017.
Dalla società dell’informazione alla società dell’innovazione
Il futuro è oggi: orientare per non disperdere
Incontro introduttivo
“Miki, Dodo e il calore delle parole”
LA SCUOLA CHE SOGNO LIBRO RIVOLTO A TUTTI COLORO CHE SI OCCUPANO DI EDUCAZIONE SI HA UN BUON APPRENDIMENTO SCOLASTICO QUANDO IN CLASSE REGNA L’ORDINE E.
RIFLESSIONE SULL'ESPERIENZA DI GRUPPO
ASCOLTO IISS MAIORANA 15/07/2017.
IL PROCESSO DI MARKETING Capitolo 3
A B C D E E “IL FUTURO SCOLASTICO… PROFESSIONALE”
«Valutare il bisogno della persona con disabilità.
La Negoziazione.
PROFILO FORMATIVO ANNI 3 COMPETENZE RIFERITE AGLI STRUMENTI CULTURALI
Modulo 8 - La comunicazione efficace
Il Corso Istruttori Minibasket.
Brain storming 15/12/ Comprendere l’altro capire ciò che dice
L’uso delle tecniche di animazione
Giovani, patrimonio dell’umanità
IL CIRCLE TIME O Tempo del cerchio.
L’ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE – IEFP I PERCORSI
ORIENTAMENTO POSTDIPLOMA 2007/08
L’ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE – IEFP I PERCORSI
Valutazione e certificazione
Progetto 'Matematica si può' ITC P.Dagomari a.s
IL Progetto “Comunic/Azione” Ragioni e prospettive
Vi presentiamo il prodotto di un progetto che ci ha visto realmente “protagonisti” nella costruzione del nostro sapere ed “impegnati” nell’acquisizione.
Principi e regole di base
LA RELAZIONE EDUCATIVA E LA PROMOZIONE DEGLI APPRENDIMENTI __________________ Immacolata Messuri FARE DALLA SLIDE 16
IL METODO GENTLECARE NELL’ASSISTENZA UNA MIGLIORE QUALITA’ DI VITA
Dr.ssa Anna D’Andretta U.O. Prevenzione DDP San Severo
CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI OIC 26
Gruppo Itt//Liceo/Ipssar Conegliano V.16/3/2006
Silenzio e ascolto.
CAREER COACHING La conchiglia rappresenta il tempo da dedicare alla riflessione sulla natura dei sentimenti corporei, morali, etici e spirituali è emblema.
Silenzio e ascolto.
Dr.ssa Laura Alì Dr.ssa Rita Zito 18 Gennaio 2015
Struttura stabile di sostegno all’orientamento educativo area friulana
PROPOSTA DI PROGETTO PER L’ANNO SCOLASTICO A SCUOLA DI BENESSERE Io e l’AMBIENTE Il paesaggio come specchio della salute.
PREMESSA Il progetto educativo ha come filo conduttore il tema della Bellezza, tema nato dalla condivisione di una riflessione proposta dalla rivista.
ORIENTAMENTO POSTDIPLOMA 2007/08
Funzione centrale della biblioteca
2 - La Salute nei Saluti: conoscenza di sé e auto-educazione
Educare alla cura di sé degli altri dell’ambiente Marco Ingrosso.
CARLO ALBERTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME LICEO SCIENTIFICO.
Il Corso Istruttori Minibasket.
ISTITUTO COMPRENSIVO VIA SANTI 65 RISULTATI QUESTIONARI a.s
Classi prime Il primo anno di scuola primaria ha come scopo prioritario di rilevare eventuali ostacoli legati al linguaggio o all’apprendimento che possono,
Transcript della presentazione:

Investire nei giovani: se non ora quando? CENTRO EUROPEO FORMAZIONE ORIENTAMENTO EURODESK & SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSO DI FORMAZIONE Investire nei giovani: se non ora quando? ESSERE EDUCATORI DOTT.SSA S. GALLO

Educatori o lo si è o lo si diventa! E’ un atteggiamento che esula dalle conoscenze informative dell’individuo.. ..ma si modifica in base a quelle formative SAPERE NON SIGNIFICA NE’ SAPER TRASMETTERE NE’ SAPER FAR FARE

Schema di lavoro Analisi della situazione Strumenti di base Applicazione Direzione Esito: negativo positivo FINE

Analisi della situazione Devo raccogliere il maggior numero di informazioni possibile riguardo a: Dato di realtà Emozioni annesse (mie e dell’altro) Effetto domino Spazi di intervento

Strumenti di base Occhi Orecchie Bocca Mani Naso

Strumenti di base: occhi Essere pronti ad essere continuamente osservati Essere attenti ad osservare x Cogliere Prevedere Indirizzare

Strumenti di base: orecchie Ascoltare .. Che non vuol dire fare la spia Ascolto attivo Essere ascoltati.assicurarsi di essere capiti

Strumenti di base: bocca Comunicare in modo efficace: Saper individuare il registro comunicativo dell altro Emittente-canale-messaggio.ricevente- feedback Rapporto Con il Cibo

Strumenti di base: mani Un educatore deve anche saper “fare”: Attività che coinvolgano Animazione – giochi Varie attitudini

Strumenti di base: Naso Intuito fiuto per agire nell immediatezza

Strumenti di base: Emozioni Non possiamo NON comunicare La informazioni più immediate e vere le otteniamo dalle reazioni emotive Dell’altro Di noi

Strumenti di base Consapevolezza di se stessi Conoscenza delle proprie risorse, dei propri limiti, dei propri bisogni Condivisione degli strumenti individuali Comunicazione, Assertività Verifica delle ipotesi Domande, prove ed errori

Applicazione: direzione Target e metaobiettivi Realizzabile in base alle risorse a disposizione Visibile e controllabile

Applicazione: risorse Applicazione delle risorse individuali Applicazione delle risorse di equipe Capire chi e come è più efficace nel trasmettere

Direzione Verifica quotidiana di dove sto andando: La mia direzione è in linea con il progetto educativo del soggiorno? Il mio piccolo gruppo sta nella mia stessa direzione? E’ compatto? Metto in atto piccole modifiche progressive che innalzano il livello di lavoro

Esito A breve termine A lungo termine Benessere e soddisfazione dei ragazzi Feedback positivo di lavoro dall’equipe Benessere e soddisfazione personale Feedback dopo il rientro sia dei colleghi che dei ragazzi Attuazione del progetto educativo Programmazione della stagione successiva