PEDAGOGIA SPERIMENTALE Anno accademico 2018-19 I Semestre Prof. Cinzia Angelini Università Roma Tre PEDAGOGIA SPERIMENTALE Corso di laurea in EDUFORM
Le origini della pedagogia sperimentale Pedagogia: studio dei fatti e dei processi relativi all’educazione. Può essere: DESCRITTIVO: si attiene ai fatti (cronaca o storia di fatti a valenza educativa, romanzi pedagogici, osservazione) NORMATIVO: contiene indicazioni, linee di indirizzo ecc. ESPLICATIVO: spiega come avvengono i fenomeni (osservare la natura, sperimentare, stabilire regole fondate non sulla tradizione ma sulla scienza)
Le origini della pedagogia sperimentale Pedagogia sperimentale e psicologia sperimentale: condivisione primi passi Prime ricerche in campo educativo su sottodotati e superdotati Tre filoni: a) funzione dell’educatore, stile d’insegnamento, formazione degli insegnanti; b) strutture scolastiche, programmazione, rapporto scuola-società; c) educazione extra-scolastica, educazione degli adulti
Epistemologia della ricerca Fonti del sapere: esperienza (sapere immediato, passivo perché appartiene ai sensi, reattivo perché elaborato) ragione (sapere mediato, attivo, ulteriore elaborazione dei dati da parte dell’intelletto che produce concetti e li mette in relazione)
Epistemologia della ricerca Due metodi di derivazione del sapere: deduttivo (dal generale al particolare, sillogismo) – discendente induttivo (dal particolare al generale, rilevazione ripetuta di fatti simili) – ascendente
Epistemologia della ricerca Esperienza/ragione: itinerario azioni-immagini-simboli Requisiti del linguaggio: coerenza (criterio interno) e verificazione (criterio esterno) La formulazione delle ipotesi
Epistemologia della ricerca Variabili: indipendenti e dipendenti di sfondo di disturbo assegnate manipolate o manipolabili
Epistemologia della ricerca In un contesto formativo-didattico variabili antecedenti variabili di processo variabili conseguenti