Rapporti con studenti e famiglie Cecco Rita 08/02/2007 IL TUTOR Rapporti con studenti e famiglie Cecco Rita 08/02/2007
TUTOR Verbo latino “tutori”= proteggere,occuparsi di, prendersi cura di “tutori” indica anche in termini giuridici la cura e l’attenzione prestate ad individui deboli fisicamente o minori …. rita cecco rita cecco febbraio 2007
….nei riguardi degli STUDENTI Informazione all’utenza riguardo alle finalità generali, agli obiettivi specifici, alle modalità attuative dell’offerta che il Centro/Istituto intende promuovere. Un’adeguata azione di informazione e di pubblicizzazione dell’offerta può anche, eventualmente, essere svolta, dalla Partnership di progetto rita cecco
…… nei riguardi degli STUDENTI Adesione dei partecipanti: gli allievi che hanno aderito alla proposta devono partecipare, prima della sottoscrizione dell’iscrizione, ad un colloquio al fine di individuare le motivazioni della frequenza, le disponibilità e il livello di interesse rispetto alle attività previste dal percorso in alternanza rita cecco
…… nei riguardi degli STUDENTI Selezione Le modalità di selezione degli allievi, qualora il numero di adesioni superi il numero massimo degli allievi previsti per ogni corso, deve essere documentata attraverso un progetto di selezione concordato con la Partnership di Progetto rita cecco
…… nei riguardi degli STUDENTI Accoglienza e contratto formativo La pratica riflessiva come fondamento dell’alternanza Valutazione e strumenti di autovalutazione Sono i nodi cruciali dell’intero percorso rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO assegna un ruolo attivo e paritario all’allievo nei confronti della Partnership di progetto; formalizza l’autonomia decisionale dell’allievo a voler seguire il percorso formativo; ufficializza i reciproci diritti e doveri delle parti contraenti per la buona riuscita dell’attività formativa e per il mantenimento dei requisiti organizzativi previsti; rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO favorisce la realizzazione di un progetto formativo personalizzato; supporta, attraverso l’annotazione degli aggiornamenti durante il percorso, il monitoraggio dell’evolversi delle condizioni che consentono lo svolgimento delle attività; aiuta la riflessione finale sul percorso formativo, compiuta dall’allievo nel corso del colloquio dell’esame finale. rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO Elementi fondamentali il contratto formativo deve essere sottoscritto dal team di progetto, dall’allievo e da un genitore (se l’allievo è minorenne) rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO Elementi fondamentali il contratto formativo deve riportare gli aspetti fondanti il progetto formativo (finalità generali, articolazione del percorso, metodologie previste, tipologie di esperienze previste, risultati attesi, durate, titolo perseguito, modalità di valutazione e di certificazione degli apprendimenti, modalità di informazione dei genitori, dispositivo e modalità di tutoraggio); rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO Elementi fondamentali il contratto formativo deve indicare gli impegni reciproci “allievi – team di progetto” e le eventuali strategie correttive per raggiungere gli obiettivi; rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO Elementi fondamentali il contratto formativo deve recare le eventuali variazioni o aggiornamenti che possono intervenire e/o che si rendono necessari durante il percorso formativo rita cecco
CONTRATTO FORMATIVO Elementi fondamentali il contratto formativo deve essere redatto in duplice copia con consegna dello stesso anche all’allievo rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA L’alternanza formativa è un mezzo fondamentale per la crescita educativa e professionale della persona, soprattutto quando la formazione in ambiente lavorativo viene congiunta in maniera sistematica con la pratica riflessiva rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Il fine ultimo della formazione nel contesto lavorativo dovrebbe, soprattutto, portare l’allievo allo sviluppo di maggiori capacità nel: comprendere tutta la spendibilità dei saperi e delle abilità acquisite/acquisibili, rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Per lo sviluppo di maggiori capacità nel: coprire e riconoscere il fine di ciò che si apprende e di ciò che si utilizza rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Per lo sviluppo di maggiori capacità nel: riflettere sull’ambiente nel quale si è chiamati a operare, su quello che si è chiamati a fare, su ciò che è necessario possedere in termini di conoscenze, abilità e comportamenti rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Per lo sviluppo di maggiori capacità nel: affrontare adeguatamente compiti o problemi di varia natura, su cosa è utile ed importante apprendere. rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Conseguenze sostenere e accompagnare il percorso di riflessione da parte dell’allievo mediante strumenti quali: il diario dell’allievo in formazione, il registro della formazione in azienda rita cecco
LA PRATICA RIFLESSIVA Conseguenze modificare radicalmente una certa metodologia didattica rita cecco
VALUTAZIONE Predisposizione di adeguati dispositivi, individuati e gestiti dalla Partnership di progetto per la valutazione delle competenze raggiunte nelle varie fasi formative dagli allievi. rita cecco
VALUTAZIONE Comunicazione e informazione ai genitori riguardo l’andamento complessivo dell’esperienza ed i livelli di raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento da parte dell’allievo rita cecco
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI AUTOVALUTAZIONE Il colloquio nell’esame finale centrato su un argomento/aspetto specifico, particolarmente significativo, scelto dall’allievo, sviluppato attraverso un percorso individualizzato di ricerca-formazione e rappresentato attraverso una tesina rita cecco
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI AUTOVALUTAZIONE portfolio come strumento di autovalutazione da parte dell’allievo dell’esperienza vissuta e della documentazione che essa ha prodotto rita cecco