Pensiero e intelligenza
Il pensiero e l’intelligenza Pensiero ATTIVITA’ COGNITIVA umana di LIVELLO più ELEVATO Si manifesta attraverso: -FORMAZIONE DEI CONCETTI -RAGIONAMENTO -SOLUZIONE DEI PROBLEMI -ELABORAZIONI CREATIVE
Il pensiero e l’intelligenza Si può NON PENSARE?
Il pensiero e l’intelligenza CONCETTO = nome generico che si riferisce ad un insieme di oggetti A coppie…
Il pensiero e l’intelligenza Ogni concetto ha: -ESTENSIONE = insieme degli individui a cui si riferisce il concetto preso in esame Ampiezza del concetto -INTENSIONE = le caratteristiche di quel concetto Grado di precisione
Il pensiero e l’intelligenza MAMMIFERI QUADRUPEDI FELINI
Il pensiero e l’intelligenza GATTI GATTI PERSIANI FELIX
Il pensiero e l’intelligenza Diversi livelli gerarchici!
Il pensiero e l’intelligenza Come si formano i concetti? Quali sono le OPERAZIONI mentali che precedono la formazione di un concetto? Osservazione di oggetti Individuazione somiglianze e differenze Formazione insiemi o gruppi Attribuzione nomi (per oggetti con le stesse caratteristiche)
Il pensiero e l’intelligenza I concetti sono FONDAMENTALI per ARCHIVIARE e REGISTRARE i dati dell’esperienza
Il pensiero e l’intelligenza CATEGORIZZAZIONE Ogni volta che si ha a che fare con un oggetto conosciuto o sconosciuto, la mente lo colloca in un determinato gruppo o cassetto concettuale
Il pensiero e l’intelligenza IL PROTOTIPO CONCETTUALE
Il pensiero e l’intelligenza Modello che possiede tutte le caratteristiche di base del concetto a cui appartiene IL PROTOTIPO CONCETTUALE* *rif. psicologia cognitiva: Neisser, Modello HIP Oggetto (o concetto) che con più facilità visualizziamo mentalmente quando pensiamo a una categoria concettuale di una certa ampiezza = PIETRA di paragone nell’operazione di categorizzazione
Il pensiero e l’intelligenza
IL RAGIONAMENTO È un’OPERAZIONE MENTALE sui CONCETTI PREMESSE PASSAGGI CONCLUSIONI
Il pensiero e l’intelligenza RAGIONAMENTO INDUTTIVO dal PARTICOLARE al GENERALE = compie delle generalizzazioni a partire dall’osservazione di casi particolari Conclusioni valide solo per i casi osservati CONGETTURA o CONCLUSIONI PROVVISORIE NON legge scientifica
Il pensiero e l’intelligenza Tutti i cigni che ho visto sono bianchi Quindi i cigni sono bianchi!
Il pensiero e l’intelligenza
RAGIONAMENTO DEDUTTIVO dal GENERALE al PARTICOLARE = se la premessa è vera, se i passaggi sono corretti, le conclusioni sono VERE e già contenute nelle premesse! Non nuove scoperte! Tutti gli studenti della 1° Liceo artistico sono nati nel 2002 Anna frequenta la 1° Liceo artistico. Anna è nata nel 2002.
Il pensiero e l’intelligenza Problema = quesito che ammette una o più soluzioni Per la soluzione occorre trovare la strada giusta e compiere in modo corretto i passaggi intermedi Wolfgang Köhler Psicologo Gestaltista tedesco ( ) Inizio ‘900 studi su PROBLEM SOLVING Capacità di risolvere problemi per INSIGHT = INTUIZIONE
Il pensiero e l’intelligenza INSIGHT = intuizione improvvisa mediante la quale troviamo la soluzione di un problema! 1917 «L’intelligenza delle scimmie antropoidi» VIDEO di SULTANVIDEO di SULTAN Situazione critica che esige una soluzione!
Il pensiero e l’intelligenza Condizione per il verificarsi dell’INSIGHT: Il compito non deve essere né troppo facile né troppo difficile!
Il pensiero e l’intelligenza Wertheimer importanza della CAPACITA’ di RIELABORARE in modo nuovo e creativo i dati a disposizione = RISTRUTTURAZIONE del quadro problematico = PENSIERO PRODUTTIVO aperto al nuovo ≠ PENSIERO RIPRODUTTIVO meccanica applicazione di schemi abituali
Il pensiero e l’intelligenza Carl Friedrich Gauss = RISTRUTTURAZIONE DEL CAMPO PERCETTIVO
Il pensiero e l’intelligenza IL PENSIERO CREATIVO Joy Paul Guilford Psicologo statunitense ( ) PENSIERO DIVERGENTE Su problemi aperti con più soluzioni Flessibilità, fluidità, originalità, capacità di ridefinire i termini dei problemi PENSIERO CONVERGENTE Pensiero logico, lineare e rigido: un’unica risposta su cui convergere
Il pensiero e l’intelligenza VERIFICHIAMO 1.Perché i nomi propri non sono concetti? 2.Che cos’è l’estensione di un concetto? 3.In che cosa consiste la categorizzazione? 4.Che cos’è un ragionamento induttivo? 5.A quale tipo di pensiero è avvicinata la creatività e perché?
Il pensiero e l’intelligenza Alfred Binet Psicologo francese Ministero PI Francese: ricerca per individuare bambini con ritardo mentale Confronto tra ETA’ CRONOLOGICA ed ETA’ MENTALE L’INTELLIGENZA E LA SUA MISURAZIONE TEST * PER MISURARE L’INTELLIGENZA * La parola TEST fu utilizzata per la prima volta nel 1980 dallo psicologo statunitense James Cattel
Il pensiero e l’intelligenza Lewis Terman Psicologo statunitense ( ) QUOZIENTE INTELLETTIVO Q.I.= E.M/E.C. x 100 È il rapporto tra età mentale e età cronologica, moltiplicato per 100 per togliere i decimali! Q.I.= 100 perfetta coincidenza tra età cronologica ed età mentale Indice di riferimento medio nella SCALA STANFORD-BINET
Il pensiero e l’intelligenza David Wechsler Psicologo statunitense ( ) Scala Wechsler - Bellevue Prove VERBALI: Informazioni possedute Memoria Ragionamento Competenza lessicale Comprendere analogie e differenze tra oggetti Risolvere semplici problemi Prove di PERFORMANCE: Esecuzione di compiti particolari (completare figure, assemblare oggetti,…)
Il pensiero e l’intelligenza I test sono strumenti di esclusione sociale? USA: Test come strumenti di SELEZIONE, non come mezzi di recupero e rilevazione di persone svantaggiate potenziale arma discriminatoria o di giustificazione delle disuguaglianze sociale ITALIA: poca diffusione, rischio di confondere il disagio sociale e la deprivazione culturale come sintomi di scarsa intelligenza ITALIA: validi ed utili per i DISTURBI DI APPRENDIMENTO
Il pensiero e l’intelligenza VERIFICHIAMO 1.Quale differenza c’è tra l’età mentale e l’età cronologica? 2.Che cosa si intende per «quoziente intellettivo»? 3.Che cos’è la scala Wechsler – Bellevue e qual è la sua origine?
Il pensiero e l’intelligenza LE TEORIE SULL’INTELLIGENZA ‘900 Molte teorie e definizioni diverse sull’intelligenza Si è partiti dall’idea di una INTELLIGENZA UNICA per arrivare ad una visione complessa ed articolata di TEORIE MULTIFATTORIALI e TEORIE delle INTELLIGENZE MULTIPLE
Il pensiero e l’intelligenza LOUIS THURSTONE Psicologo statunitense (1887 – 1955) 1938 TEORIA MULTIFATTORIALE L’INTELLIGENZA è la risultante di 7 fattori: 1.Comprensione verbale 2.Fluidità verbale 3.Abilità numerica 4.Visualizzazione spaziale 5.Memoria associativa 6.Velocità percettiva 7.Ragionamento Elabora la teoria partendo dall’analisi di individui impegnati in determinati compiti cognitivi
Il pensiero e l’intelligenza Chi potrebbe fare l’avvocato?? Chi potrebbe fare lo scenografo? Chi potrebbe fare l’ingegnere?
Il pensiero e l’intelligenza Howard Gardner Psicologo statunitense (1943) TEORIA DELLE INTELLIGENZE MULTIPLE Esistono 8 tipi di INTELLIGENZE: 1.Linguistica 2.Logico-matematica 3.Spaziale e visiva 4.Corporeo-cinestetica 5.Musicale 6.Sociale o interpersonale 7.Introspettiva o intrapersonale 8.Naturalistica Elabora la teoria partendo dagli studi neurofisiologici sul cervello e sulla sua evoluzione
Il pensiero e l’intelligenza L’intelligenza è una SERIE di qualità da individuare e potenziare per valorizzare al meglio le doti di ciascuno. I fattori che rendono prevalenti alcune intelligenze sono le PROPENSIONI INDIVIDUALI, gli STIMOLI ESTERNI e l’ESERCIZIO.
Il pensiero e l’intelligenza L’INTELLIGENZA EMOTIVA «Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce» Blaise Pascal