Piano ricerca e formazione A28 A60

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
WEBQUEST «Io sono Malala» LA VIOLENZA SULLE DONNE, LA FORZA DI NON SOCCOMBERE.
Advertisements

“…ricevere insulti, minacce, scherzi con internet o con il cellulare; dire ad altri bugie su qualcuno o rivelare i suoi segreti; mandare immagini senza.
Comprensione e rielaborazione di testi espositivi discontinui
Sviluppo di competenze e didattica laboratoriale Perché una didattica laboratoriale.
IO NON HO PAURA NEANCHE DEL TEOREMA DI PITAGORA....CHE POI NON ERA NEMMENO NEL PROGRAMMA!” “
I numeri che sanno... parlare! Analisi delle prove INVALSI Prof. Elisa Susini 09 Dicembre 2014.
Proporre un modo divertente, originale e creativo per far acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione,
LA DIDATTICA PER COMPETENZE: DAL CURRICOLO ALL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO.
UDA N°1 COMPITO DI REALTÀ «Un giorno da architetto» Classe IIB Docente Maria Giuditta Di Gioia.
Un Percorso di Service Learning
Insegnare Dante alla scuola Primaria
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (ASL)
Paola Venuti Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione
Progettare per UdA Le linee di questa presentazione sono coerenti
Progetto Indicazione nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione misure di accompagnamento 2015/2016 Certificazione.
STRATEGIE PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate
La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016
COMPETENZA MATEMATICA
Metodo pedagogia metodologia Approccio pedagogico - Dimensione dell’agire - Dimensione dello studio - Dimensione della riflessione L’unione della dimensione.
Alternanza scuola lavoro Una scelta per il futuro
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
La didattica Laboratoriale A cura della Prof.ssa Caterina Catania.
INDIRIZZI SCIENZE UMANE, ECONOMICO SOCIALE LINGUISTICO , ARTISTICO
CLASSI SECONDE
SAVONA, 25/11/2016 e 2/12e 2016.
Conoscenze, abilità, competenze
VALUTARSI ALL’INTERNO DEL SISTEMA DELLE SCUOLE ASSOCIATE ALLA FISM
PER UN ASCOLTO EFFICACE: METODI E STRATEGIE DIDATTICHE
Ipotesi di materiali di lavoro a supporto dell’applicazione
La tecnologia applicata alla didattica
Debate Modulo 1– Didattica Innovativa: Debate. Sant’Angelo dei Lombardi, maggio 2017.
Il modello Puntoedu.
Progetto Madagascar.
1 Liceo classico “F. Scaduto” Bagheria M.E.P. - Model European Parliament Attività di simulazione Prof.ssa Grazia Maria Maggiore Prof.ssa Grazia.
La pari dignità formativa dei percorsi in ASL
Istituto Comprensivo Statale di Motta S.Giovanni (RC)
promuove Salute Scuola che
Progetto BETAMAN buone pratiche europee per l’apprendimento permanente
Insegnanti e didattiche disciplinari
per un Apprendimento di qualità
La Fabbrica di Leonardo Srl Oggetto sociale:
Dr.ssa Anna D’Andretta U.O. Prevenzione DDP San Severo
Dalla pedagogia della persona alla didattica per la persona
METODOLOGIE DIDATTICHE ALTERNATIVE
Autovalutazione di istituto «I. C
Il Progetto Continuità Proposto Prevede:
Didattica della fisica Modelli di insegnamento/apprendimento
Unità di apprendimento a cura di Iole Bogliacino
Un approccio innovativo per l’insegnamento
per un Apprendimento di qualità
CLASSI TERZE
Creatività per crescere
LEARNING BY DOING METODOLOGIE DIDATTICHE ATTIVE
Un Percorso di Service Learning Perché l’armonia dell’apprendimento
Scuola Secondaria Sante Zennaro Laboratori Ins 5
International General Certificate of Secondary Education
EDUCAZIONE PER TUTTA LA VITA
Area Continuità e Orientamento
Il laboratorio dei profumi
Bullismo e Cyberbullismo
La metodologia del nostro curricolo di italiano: principi generali
Un approccio innovativo per l’insegnamento
DAL PASSATO AL PRESENTE
progetto Legal MENTE giovane
A SCUOLA A CASA LEZIONE LEZIONE A CASA A SCUOLA
14 dicembre 2016 Prof.ssa Silvana del Gaudio
EDUCARE ALLE DIFFERENZE E AL RISPETTO DELL’ALTRO
Classi quinte I docenti delle classi quinte del Circolo hanno cercato di promuovere interventi inclusivi riferiti a tutti gli alunni, perché ognuno sia.
PRESUPPOSTI TEORICI DELLA COMMUNITY OF LEARNERS BROWN E CAMPIONE (1990)
Transcript della presentazione:

Piano ricerca e formazione A28 A60 Ho preso un granchio Piano ricerca e formazione A28 A60

Il percorso

coinvolgimento attivo degli alunni nel processo di apprendimento: punti di forza (Parte iniziale del percorso) L'argomento di innesco (la nassa) e l'innesco (costruiamo la nassa) vengono manifestati in occasione di una uscita didattica, momento sempre piacevole per gli alunni, quindi in un ambiente diverso da quello abitudinario (classe). Il Piacere è attivato. L'argomento di innesco riguarda qualcosa di fisico e reale che gli alunni sentono loro perche' familiare o perchè tipico del luogo in cui vivono. Credono cioè di conoscerlo. La Curiosità è attivata. L'argomento di innesco (la nassa) è un oggetto "semplice" e gli alunni, all'innesco (costruiamola!), ritengono di poterla realizzare senza problemi. L'argomento è alla loro portata. Parte la sfida.

coinvolgimento attivo degli alunni nel processo di apprendimento: punti di forza (Parte intermedia del percorso) Ramificazione e trasversalità : all'argomento di innesco si innestano facilmente altri argomenti interdisciplinari e applicati (vita quotidiana). Promuovere lo sviluppo di strategie ingegnose e creative (problem posing/problem solving) Sviluppare la metodologia del trial&error Favorire il teamworking Per ogni problema incontrato si apre una fase di open discussion tra gli alunni e moderata dall'insegnante il quale non fornisce mai la soluzione finale in modo diretto ma contribuisce ad elencare vantaggi e, soprattutto, svantaggi delle strategie che emergono dalla discussione, al fine di favorire l'identificazione della strategia migliore; l'insegnante guida, stimola e suggerisce i percorsi Modellazione : passaggio dalla forma verbale del problema (story problem) alla forma matematica Propagazione delle tematiche esternamente all'ambiente scolastico: coinvolgimento delle famiglie

coinvolgimento attivo degli alunni nel processo di apprendimento: punti di forza (coda del percorso) Consentire agli studenti di sviluppare capacità di problem posing, problem-solving, decision making, pensiero critico, tinkering Permettere agli studenti di acquisire conoscenze e competenze STEM Far scoprire agli studenti come la matematica e la tecnica possano risolvere problemi autentici e della vita reale Far emergere le attitudini STEM degli alunni

passaggi piu fluidi e più significativi Le open discussions , in cui c'è il continuo e non rigido manifestarsi delle intelligenze, del problem posing e del problem solving; Il learning-by-doing, in cui ognuno partecipa e si adopera (tinkering) in modo collaborativo (teamworking) … in pratica nei momenti delle INTELLIGENZE e delle COMPETENZE nella tavola sinottica. Momenti in cui gli alunni rivestono una funzione attiva, diretta e centrale, mentre quella dell'insegnante è laterale.