INDAGINE OSSERVAZIONALE SULLA CONOSCENZA E L’UTILIZZO DEL PLACEBO PRESSO L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI MODENA NELLA PRATICA INFERMIERISTICA.

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     INDAGINE OSSERVAZIONALE SULLA CONOSCENZA E L’UTILIZZO DEL PLACEBO PRESSO L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI MODENA NELLA PRATICA INFERMIERISTICA Alberto Colletto Matteo Razzano

INTRODUZIONE AL PLACEBO PLACEBO: dal latino «placere» che letteralmente significa «piacerò»; finto trattamento che provoca un effetto positivo nella persona che lo riceve. Effetto placebo: miglioramento che si può osservare dopo l’assunzione del placebo. Risposta placebo: processo collegato alle aspettative del paziente. Caratteristiche del «farmaco placebo»: Colore Sap re DiMEnsiOne F o r m a D u r a t a NOCEBO: dal latino «Nocere» che letteralmente significa «Nuocerò»; come il placebo provoca un effetto ma opposto, quindi negativo.

MECCANISMI D’AZIONE Sistema oppiatergico Sistema dopaminergico I MECCANISMI attraverso cui il placebo e il nocebo esplicano le loro funzioni sono gli stessi e coinvolgono i SEGUENTI SISTEMI in base alla procedura utilizzata per indurre una risposta placebo: Sistema oppiatergico Sistema dopaminergico Sistema endocannabinoideo

DILEMMI ETICI PLACEBO NEI TRIALS CLINICI: Campo in cui il placebo è più sfruttato Partecipanti CONSAPEVOLI della possibilità di ricevere un placebo Presente un consenso informato del paziente: ETICAMENTE CORRETTO PLACEBO NELLA PRATICA MEDICO- INFERMIERISTICA: Utilizzo del placebo in diminuzione nel corso degli anni Pazienti NON CONSAPEVOLI, nella maggior parte dei casi, della somministrazione del placebo Non presente un consenso informato del paziente: ETICAMENTE SCORRETTO O CORRETTO?

SCOPO DELLA RICERCA METODI Svolgere un’indagine osservazionale su quanto venga utilizzato il placebo nella realtà modenese e sapere l’opinione che gli infermieri hanno su esso. METODI Distribuzione, in varie unità operative, di un questionario strutturato in 4 parti (rispondenti: 202): Parte A: raccolta dei dati personali; Parte B: informazioni relative ad una eventuale esperienza DIRETTA di somministrazione del placebo; Parte C: informazioni relative ad una eventuale esperienza INDIRETTA di somministrazione del placebo; Parte D: spazio per esprimere una libera opinione su tale argomento.

PARTE A: DATI PERSONALI PARTE B: ESPERIENZA DIRETTA SESSO M F ETA’ 21-30 aa 31-40 aa 41-50 aa 51-60 aa 61-70 aa ANNI DI SERVIZIO < 5 aa 5 < aa <10 10 < aa < 20 20 < aa < 30 > 30 aa TITOLO DI STUDIO Diploma scuola superiore Diploma di Infermiere Professionale Diploma Universitario per Infermiere Laurea triennale Laurea magistrale Master/specializzazione Altro (specificare) __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ REPARTO/UNITA’ OPERATIVA DI APPARTENENZA ________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________ Durante la tua esperienza lavorativa ti è capitato di somministrare PERSONALMENTE un placebo? SI NO (in caso di risposta negativa, passa direttamente alla parte C successiva) In quale reparto/unità operativa lo hai somministrato?   __________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Per quali finalità hai somministrato il placebo? A scopo analgesico Come strumento diagnostico Come terapia aggiuntiva Per tranquillizzare/confortare il paziente Altro (descrivere) ___________________________________________________________________ Descrivi con quale modalità hai somministrato il placebo? Via enterale: ________________________________________________________ Via parenterale: _____________________________________________________ Altro: ______________________________________________________________ Descrivere con quale frequenza è stato utilizzato il placebo? È risultato efficace/utile l’utilizzo del placebo? NO Sono stati riscontrati eventuali effetti collaterali con la somministrazione del placebo, possibilmente correlabili quindi ad un fenomeno “nocebo”? SI (descrivere) ___________________________________________________________________ Prima della somministrazione del placebo, quali informazioni sono state fornite al paziente?

PARTE C: ESPERIENZA INDIRETTA PARTE D: CONSIDERAZIONI Durante la tua esperienza lavorativa ti è capitato di ASSISTERE alla somministrazione di un placebo? SI NO (in caso di risposta negativa, passa direttamente alla parte D successiva) In quale reparto/unità operativa lo hai visto somministrare?   ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Per quali finalità è stato somministrato il placebo? A scopo analgesico Come strumento diagnostico Come terapia aggiuntiva Per tranquillizzare/confortare il paziente Altro (descrivere) _______________________________________________________ Descrivi con quale modalità è stato somministrato il placebo? Via enterale: ___________________________________________________________ Via parenterale: ________________________________________________________ Altro: _________________________________________________________________ Descrivere con quale frequenza è stato utilizzato il placebo È risultato efficace/utile l’utilizzo del placebo? NO Sono stati riscontrati eventuali effetti collaterali con la somministrazione del placebo, possibilmente correlabili quindi ad un fenomeno “nocebo”? SI (descrivere) ____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Prima della somministrazione del placebo, quali informazioni sono state fornite al paziente? Indipendentemente dalla tua esperienza, ritieni possa essere efficace/utile l’utilizzo del placebo? SI NO Esprimi (facoltativo) tue ulteriori considerazioni sul placebo. ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________  

RISULTATI PARTE A: Dati personali degli infermieri a cui è stato somministrato il questionario

PARTE B: esperienza diretta di somministrazione del placebo RISULTATI PARTE B: esperienza diretta di somministrazione del placebo

PARTE B: esperienza diretta di somministrazione del placebo RISULTATI PARTE B: esperienza diretta di somministrazione del placebo

PARTE D: considerazioni personali RISULTATI PARTE D: considerazioni personali DAI RISULTATI DELL’INDAGINE EMERGE CHE QUASI L’82% DEGLI INTERVISTATI RITIENE UTILE ED EFFICACE UTILIZZARE IL PLACEBO. Pensieri più comuni: L’uso del placebo va attentamente valutato in base alla tipologia di paziente e non va ripetuto in maniera standard sullo stesso paziente ma vanno ogni volta riconsiderate le condizioni del paziente stesso. Può essere utile in pazienti ansiosi e psicologicamente fragili solo quando il placebo è accompagnato da un supporto psicologico adeguato. Come terapia analgesica, a mio avviso, non ha nessun valore perché se un paziente ha male, ha male. Sarebbe opportuno trovare il tempo di parlare con il paziente circa le proprie paure, dubbi ponendoli al centro dell’assistenza. Credo che in quel modo si potrebbe avere un grosso risparmio farmacologico e un processo di guarigione più veloce.

RITENUTO EFFICACE DALLA MAGGIOR PARTE DEGLI INTERVISTATI DISCUSSIONE Maggiore utilizzo e successo in pazienti anziani cronici e affetti da patologie neurologiche. Maggiore efficacia del placebo se somministrato per OS ed EV. Finalità analgesica più utilizzata. Scarsa frequenza di utilizzo del placebo. Informazioni per lo più rassicuranti ma non veritiere. RITENUTO EFFICACE DALLA MAGGIOR PARTE DEGLI INTERVISTATI Partendo da questi risultati, si potrebbe iniziare a pensare ad una maggiore divulgazione di questo fenomeno, suscitando l’interesse verso la conoscenza del placebo Perché non implementarlo? Come?

CONCLUSIONI Possibili soluzioni per l’implementazione dell’utilizzo del placebo: Percorsi di studio inerenti al placebo per infermieri e medici Comunicazione sanitario-paziente

GRAZIE PER L’ATTENZIONE