AMBIENT MARKETING: UNA STRATEGIA NON CONVENZIONALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimenti di Giurisprudenza, Ingegneria Industriale e dell'Informazione, Scienze Economiche e Aziendali, Scienze Politiche e Sociali, Studi Umanistici Corso di Laurea Interdipartimentale in Comunicazione, Innovazione e Multimedialità AMBIENT MARKETING: UNA STRATEGIA NON CONVENZIONALE Relatore: Antonio Peter Margoni Correlatore: Maurizio Ettore Maccarini Tesi di: Federica Torso
MARKETING NON CONVENZIONALE Il termine appare in rete nel 2004 Utilizza forme di comunicazione non tradizionali (Internet, social media, blog, forum…) Nasce per differenziarsi dai media classici Cambia il ruolo del consumatore
PROSUMER Produttore Ruolo attivo nei processi di produzione e consumo E' partecipativo Interagisce e crea valore con l'azienda Produttore Consumatore
PROSUMER-MARKETING NON CONVENZIONALE Logica product oriented Logica customer oriented La vendita non è più l'obiettivo primario, ma la naturale conseguenza della relazione instaurata
QUATTRO DIMENSIONI Viral marketing Ambush marketing Passaparola Comunicazione rapida e esponenziale Ambush marketing “Imbucarsi” in eventi altrui Stealth marketing o undercover marketing Invisibile ai clienti e competitors
AMBIENT MARKETING “È una forma di marketing non convenzionale che utilizza l'ambiente per incontrare il target”
OBIETTIVI AMBIENT MARKETING Farsi notare Colpire il target in un luogo preciso Stimolare la creatività Condivisione dei contenuti Stabilire legami con i consumatori Integrazioni tecniche differenti Ma soprattutto...
OBIETTIVI AMBIENT MARKETING ...emozionare! Un’emozione viene ricordata più di un’informazione e rimarrà impressa nella mente dei consumatori molto più facilmente
CASE HISTORY AdmCom, Casinò di Venezia T-mobile, Stazione di Liverpool
CAMPAGNE SOCIALI WWF a Lione Greenpeace a Pechino
“Fai in modo che il consumatore sia l’eroe della tua storia” Ann Handley
Grazie per l'attenzione!