"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso LA Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale Bari, 26-28/1/2005 Introduzione al Corso
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso Benvenuti a Bari!
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso Motivazione del Corso: Tendenza crescente a importare procedure e concetti del mondo della Gestione della Qualità nellambiente scientifico
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso Struttura del Corso: Due giorni e mezzo di lavoro (circa 20 ore in totale) – 16 ore di introduzione alle norme ISO9000 – 4 ore di illustrazione dellapplicazione in ANTARES
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso I docenti: Dott. Bruno Casarino, consulente di Rina Industry per il settore Formazione (per la parte introduttiva) Dott. Stefano Cecchini (INAF e INFN Bologna), Quality Manager di ANTARES e Ing. Tiziano Iacovelli, consulente di Rina Industry per lesperimento ANTARES (per la parte esemplificativa)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso Perché RINA INDUSTRY: Azienda leader nel settore della formazione e consulenza aziendale Consulente per la messa a punto del Sistema di Qualità dellesperimento ANTARES
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso A seguire: 10 aspetti particolarmente delicati per limplementazione di un Sistema di Qualità in un contesto scientifico
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso I concetti base della Qualità fornitore organizzazionecliente Il fornitore fornisce un prodotto o eroga un servizio, come risultato di uno o più processi, al cliente.
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso I: documentazione e registrazione esigenza-chiave per sistemi di Qualità occorrono regole chiare e semplici ben armonizzate con le esigenze della ricerca (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso II: definizione dei requisiti del prodotto occorre garantire i meccanismi propri della ricerca (i requisiti cambiano col tempo!) pur garantendo una definizione accurata dei requisiti (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso III: responsabilità della direzione proviamo a schematizzare: quanto alta deve essere lalta direzione da cui discende la Gestione della Qualità? in che modo ciò è legato allesigenza di gestione delle risorse? (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso IV: gestione delle risorse risorse umane, strutture, risorse finanziarie: di quale di queste è cruciale il controllo per una buona Gestione della Qualità? (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso V: outsourcing come assicurarsi della Qualità per le attività commissionate allesterno? (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso VI: approvvigionamento che garanzie offre il rivolgersi per gli acquisti solo a ditte certificate? necessità di definire tutti i requisiti nella documentazione legale per gli acquisti (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso VII: monitoraggio e misure dei processi/prodotti sono concetti che si applicano solo agli aspetti produttivi o possono essere estesi anche al contesto della ricerca di nuove soluzioni? (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso VIII: verifiche ispettive interne in mancanza di certificazione, le verifiche ispettive interne sono lo strumento più efficace di controllo del sistema come implementarle e come renderle efficaci? definizione accurata delle regole (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso IX: soddisfazione del cliente tutto è mosso da questo! come fare a misurare rigorosamente questa grandezza? (suggerimento: prodotto soddisfa i requisiti ed è consegnato nei tempi concordati) (10 aspetti delicati...)
"La Gestione della Qualità nella Fisica Sperimentale" Bari, 26-28/1/2005 M. Circella, Introduzione al Corso X: miglioramento continuo concetto di portata limitata in un contesto dinamico come quello di una impresa scientifica? (10 aspetti delicati...)