Laboratorio di Scienze CLASSE 1^ SEZ: I I NOSTRI ESPERIMENTI
MICROSCOPIA: LA CELLULA VEGETALE CELLULA DI CIPOLLA
CELLULA VEGETALE: LA PATATA PREPARAZIONE DI UN VETRINO
LA CELLULA VEGETALE: IL SEDANO
LIEVITI AL MICROSCOPIO LA LIEVITAZIONE LIEVITI AL MICROSCOPIO
Il Lievito di Birra E' una coltivazione di uno specifico tipo di saccaromiceti, il Saccharomyces Cerevisiae, e si chiama così perchè all'inizio veniva ottenuto dalla fermentazione della birra, mentre oggi è praticamente sempre prodotto su melassa di risulta dalla produzione di zucchero da barbabietola. E' sostanzialmente un fungo unicellulare che in presenza di ossigeno e zuccheri principalmente si riproduce per gemmazione, mentre in carenza di ossigeno fermenta scindendo gli zuccheri in anidride carbonica e alcool etilico. In commercio si trova fresco, compresso in panetti, o liofilizzato. La loro efficacia è identica, ma quello liofilizzato va fatto riprendere in acqua e zucchero prima dell'uso. Vale la pena di osservare esplicitamente, come risposta ad una domanda molto frequente, che il lievito in quanto tale non contiene le proteine che formano il glutine. Ovviamente una volta formato l'impasto con la farina ci sarà il glutine dovuto alle proteine della farina stessa.
INIZIA LA PANIFICAZIONE!!!
Come aprire un uovo senza rompere il guscio Sapete che c'è un metodo facile e divertente per aprire un uovo di gallina senza ricorrere alla rottura meccanica del suo guscio? Senza, cioè, fare come tutte le mamme quando vi cucinano un uovo, ovvero rompere il guscio contro un piatto o un bicchiere? Seguite le istruzioni. Materiale occorrente: · un uovo di gallina · un recipiente di vetro o plastica · una scodella di aceto di vino Prendete il recipiente di vetro, deponete al suo interno l'uovo e riempite il contenitore con l'aceto fino a coprire completamente l'uovo. Lasciate l'uovo a bagno nell'aceto per circa 24 ore. Quindi tirate fuori l'uovo dal recipiente e date un'occhiata al suo guscio. Scoprirete che il guscio è scomparso.
L'aceto si è "mangiato" il guscio dell'uovo. Cosa è successo? L'aceto si è "mangiato" il guscio dell'uovo. Più scientificamente, è avvenuta una reazione tra l'aceto (che è un acido) e il guscio dell'uovo (costituito prevalentemente da carbonato di calcio). In questa reazione l'acido ha reagito con il carbonato di calcio, dissociandolo e sciogliendo di conseguenza il guscio dell'uovo. Ma non è finita qui. Se osservate l'uovo vi accorgerete che ha assunto una consistenza simile alla gomma e potrete anche schiacciarlo senza romperlo. Attenzione però a non esercitare una pressione troppo elevata o farete una frittata. La pellicola elastica che ricopre l'albume, infatti, è molto sottile e piuttosto delicata. Una pressione eccessiva rischia di romperla ed ecco il risultato. Lo sapevi che... L'esperimento dell'uovo a contatto con l'aceto è simile, come effetto, a quello di una roccia carbonatica a contatto con l'acido muriatico. Semplicemente la roccia carbonatica, se posta a contatto con l'acido muriatico, reagisce immediatamente, mentre il guscio dell'uovo necessita di un tempo decisamente più lungo per reagire con l'aceto.
EVVIVA!!! ECCO IL PARAMECIO AL MICROSCOPIO.
FINE