Laura Antichi Collaborative learning Per una definizione di requisiti.

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Formazione in rete e ruolo del tutor: un’esperienza nella scuola secondaria superiore Angela Berto I. M. S. “Sandro Pertini” di Genova.
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Laura Antichi Collaborative learning Per una definizione di requisiti

Laura Antichi Cosè? è una modalità di apprendimento collaborativo presuppone Un gruppo, che si relaziona in modo interdipendente Esistenza di un target, che può essere un compito

Laura Antichi Come si realizza? Creando un clima di: Interdipendenza dei membri nel raggiungimento del target Condizioni di aggregazione, basate sul reciproco aiuto Impegno condiviso Valorizzazione delle specificità delle competenze di ciascuno Assunzione di responsabilità da parte di tutti

Laura Antichi Si situa: tra didattica fomazione Deve essere gestito e co- gestito chiarendo e richiamando fini, modalità. Rappresenta un valore aggiunto Forma, perché permette di condividere potenzialità personali, che potrebbero rimanere nascoste o non riconosciute nella didattica tradizionale

Laura Antichi Comporta: la comunicazione interpersonale; laccesso/condivisione dellinformazione. la condivisione degli strumenti e del progetto

Laura Antichi Presuppone contemporaneamente la comunicazione nella molteplicità delle dinamiche: 1.uno-a-uno (un dialogo tra due persone), 2.uno-a-molti (le indicazioni del tutor) 3.molti-a-molti (lavoro comune).

Laura Antichi Come può essere svolto? Nelle attività laboratoriali di classe. Ma è decisamente uno strumento interessante per attività on line, che si sviluppano in affiancamento-approfondimento alla didattica in classe e che si svolgono su piattaforme predisposte. Gli studenti potrebbero entrare, per propria volontà, nel progetto, a patto di impegnarsi nel condividere informazioni e conoscenze e di volersi confrontare, mettendo in comune esperienze e risorse. IDEALE per le Aree di Progetto sperimentali delle Superiori Si può, ma essendo attività, che ancora non sostituisce quella in presenza, e che è, forse, difficile da implementare nella forma blended (molto utile per percorsi di formazione relativamente brevi, forse ancora immatura per la scuola di base e secondaria

Laura Antichi Di che cosa si serve? Comunicazione sincrona Comunicazione asincrona E-tutor (come tutor mentor e di sistema )

Laura Antichi Comunicazione sincrona Chat, Aula virtuale, Comunicazione virtuale, vocale e video Si potrebbe ricorrere a software come: TeamSpeaK Skype

Laura Antichi Comunicazione asincrona Creazione aree on-line di lavoro Repository materiali comuni Zona esercitazioni e proposte Area link

Laura Antichi E-Tutor docente: Ha predisposto lambiente (Scaffolding) Ha definito e co- definito il progetto nelle sue articolazioni Rende visibili e richiama le finalità Facilita luso delle tecnologie È animatore È moderatore Ascolta È costantemente presente Cura la socializzazione