L’EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE UMANA università DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimenti di Scienze Politiche e Sociali, Studi Umanistici, Giurisprudenza, Ingegneria Industriale e dell’informazione, Scienze economiche e Aziendali Corso di laurea interdipartimentale in Comunicazione, Innovazione, Multimedialità L’EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE UMANA DALLE ORIGINI DEL LINGUAGGIO AI SOCIAL MEDIA Tesi di Laurea di: Veronica Negri Anno Accademico 2012/2013
TEORIA DELLE TRANSIZIONI L’ età dei segni e dei segnali (> 40.000 anni fa) L’ età della parola e del linguaggio (35.000 anni fa) L’ età della scrittura (6.000 anni fa) L’ età della stampa (anno 1455) L’ età delle comunicazioni di massa
L’ ETA’ DEI SEGNI E DEI SEGNALI (> 40.000 anni fa) È l’epoca dei primi ominidi che ancora non sapevano comunicare attraverso la parola Comunicazione composta da versi, grida, gesti, segni e segnali, attraverso delle regole di interpretazione condivise Non parlavano perché non erano fisicamente predisposti L’ ETA’ DELLA PAROLA E DEL LINGUAGGIO (35.000 anni fa) Cambiamenti fisici/biologici Il linguaggio è una caratteristica biologica
L’ETA’ DELLA SCRITTURA (6.000 anni fa) Pittogrammi e ideogrammi scrittura cuneiforme 1300 A.C i Fenici inventano la prima scrittura di tipo alfabetico antichi greci nel 600 A.C introducono un sistema alfabetico simile a quello attuale Introduzione scrittura importanti cambiamenti sociali
L’ETA’ DELLA STAMPA J. Gutenberg nel 1455 introduce la stampa a caratteri mobili importanti effetti sulla società europea: Sistema culturale e della conoscenza Settore dell’informazione Nascita dell’opinione pubblica Reazioni Chiesa Cattolica, mondo politico
L’ETA’ DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA Nella prima metà del XIX secolo si assiste all’avvento delle telecomunicazioni: 1838 telegrafo (S. Morse) 1856 telefono ( A. Meucci) L’ETA’ DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA Inizio ‘900 cinema Anni ‘20 radio Anni ‘50 televisione Comunicazione di tipo BROADCAST il destinatario è la massa
GLI EFFETTI DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA Apocalittici Considerazione negativa dei mass media. Manipolazione della mente. Sostituzione della vera cultura con la «cultura di massa» Integrati Considerazione positiva dei mass media. Utilità sociale nell’informare ed intrattenere i cittadini
LA TEORIA DELL’ AGO IPODERMICO (anni ΄30/΄40) I media hanno un potere di controllo con l’effetto di manipolare gli individui Il pubblico è una massa passiva
LA TEORIA DEL FLUSSO DI COMUNICAZIONE A DUE STADI (anni ‘40) I mass media non raggiungono il pubblico in modo diretto ma il messaggio viene prima ricevuto dai leaders d’opinione, i quali poi lo trasmettono alle persone vicine
LA TEORIA DEGLI USI E DELLE GRATIFICAZIONI (primi anni ‘60) Le persone utilizzano i mass media per soddisfare i propri bisogni e ottenere delle gratificazioni Pubblico attivo LA SCUOLA DI FRANCOFORTE (anni ‘60) Manipolazione del pubblico di massa Generazione di falsi bisogni attraverso l’industria culturale (Horkheimer e Adorno) Riduzione dell’individuo a «consumatore passivo» (Marcuse)
CULTURAL STUDIES (anni ΄60/΄70) I mass media contribuiscono al processo di costruzione della cultura popolare Il pubblico interpreta e rielabora i prodotti mediali attraverso un processo di decodifica LA SCUOLA DI TORONTO (anni ΄70) Media come estensioni dell’uomo (McLuhan) Effetti delle tecnologie sul modo di vivere metafora del «villaggio globale» (McLuhan)
MASS MEDIA E SOCIALIZZAZIONE Veicolati rappresentazioni della vita sociale alla quale gli individui possono fare riferimento e con le quali si possono identificare LA REALTA’ MEDIATA E IL SE’ MEDIALE Influenza sui processi attraverso i quali gli individui attribuiscono significati alla realtà e costruiscono la propria identità personale I media possono sottorappresentare o enfatizzare particolari fenomeni Alcuni prodotti mediali propongono modelli e stili di vita da cui trarre ispirazione per la definizione della propria identità
I NEW MEDIA E LA C.M.C New media il complesso dei mezzi di comunicazione frutto dell’informatica e delle più recenti ed avanzate tecnologie Caratteristiche : Capacità di elaborare dati in formato digitale Multimedialità Interattività Ipertestualità Rappresentazione di un ciberspazio
INTERNET Comunicazione mediata dal computer (C.M.C) Network society o «società reticolare»
Social media insieme di tecn0logie che consentono a ciascun utente di interagire con gli altri attraverso forme di condivisione di contenuti, spesso prodotte dall’utente stesso. Rete come luogo di incontro comunità virtuali Produzione, condivisione, partecipazione web 2.0
GLI EFFETTI DELLA C.M.C Nuovi apocalittici Azione di controllo e manipolazione . Capacità di dissolvere i legami tradizionali. Nuovi integrati Moltiplicazione delle opportunità. Strumenti di livellamento delle differenze di accesso all’informazione e alla conoscenza Entrambe le tesi si rivelano inadeguate L’utente è attivo Divario digitale
Società dell’informazione Globalizzazione
GRAZIE PER L’ATTENZIONE