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Quando contattare un centro di malattie infettive

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Presentazione sul tema: "Quando contattare un centro di malattie infettive"— Transcript della presentazione:

1 Quando contattare un centro di malattie infettive
Prof. A. Guarino 05 marzo 2015

2 Caratteristiche di un centro di riferimento regionale di infettivologia pediatrica
Esperienza e competenza professionale (medica ed infermieristica) nel campo dell’infettivologia neonatale e pediatrica (LIMITE età 18 anni) Strutture logistiche idonee e dotate di isolamento Disponibilità di competenze specialistiche (immunologia, nutrizione, patologie d’organo etc) Laboratorio di microbiologia di elevato livello Imaging tecnologicamente avanzate e con competenze specialistiche Collegamenti nazionali ed internazionali nel campo Capacità di fare formazione Autorevolezza nel dare indicazioni organizzative e cliniche (per es. politiche vaccinali, protocolli e Linee guida)

3 Criteri di un Centro di Riferimento Regionale per malattie infettive pediatriche (BENCHMARK)
Capacità cliniche e assistenziali per la cura di malattie infettive gravi e complesse, nell’ambito di un’organizzazione assistenziale di tipo dipartimentale Disponibilità di strutture logistiche e tecniche adeguate (pressione negativa/positiva etc) Disponibilità di strutture (servizi) complementari (microbiologia, radiologia, immunologia etc) Disponibilità di personale altamente qualificato Disponibilità di strutture telematiche integrabili in rete Capacità di svolgere attività di formazione/informazione Capacità di produrre ricerca scientifica FORTE INTERAZIONE CON AGENZIE E FIGURE ATTIVE NEL CAMPO (PdF, ospedali, 118)

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7 I 6 Centri di riferimento interregionali per malattie infettive

8 Epidemiologia: i 5 scenari delle infezioni in pediatria
SCENARIO Esempio Frequenza Gravità Ruolo del centro di riferimento 1. Infezioni acute Influenza Altissima, concentrata nel tempo Modesta Linee guida e protocolli 2. Infezioni acute gravi Meningite Elevata Ricovero/ consulenza 3. Infezioni complesse TBC Modesta/ in aumento Gestione 4. Infezioni in ospiti a rischio Aspergillosi In aumento Consulenza 5. Infezioni nuove / bioterrorismo New flu/ Varianti HN Non prevedibile Coordinamento

9 Sospetta malattia infettiva
Motivi di richiesta Malattie contagiose Malattie infettive complesse Sospetta malattia infettiva Casi clinici

10 Motivi più frequenti di richiesta per malattie infettive
Pediatra di famiglia Ospedale Genitori Leucocitosi/infiammazione Infezioni complesse (TBC) ossiuriasi Febbre protratta Infezioni gravi Infezioni ricorrenti Morsi d’insetto Malattie contagiose (meningite, varicella) Linfoadenomegalie Rischi di esposizione Infezioni in bambini a rischio Dati di laboratorio

11 Le infezioni più frequenti gestite dal Centro di Infettivologia
Infezioni da opportunisti/acute in b con condizioni croniche Tubercolosi Osteomeliti PATOLOGIE SIMIL-INFETTIVE Linfoistiocitosi ADEM Malattie reumatologiche

12 Collaborazioni per piani diagnostico-terapeutici
Consulenze/progetti Collaborazioni per piani diagnostico-terapeutici Prof. Guarino Prof. Poggi CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL CVC IN BAMBINI LEUCEMICI PROGETTO SCIENTIFICO DI QUALITY CARE IMPROVEMENT

13 Ridurre il numero di episodi infettivi in pazienti oncologici
OBIETTIVI GENERALI Ridurre il numero di episodi infettivi in pazienti oncologici Rivedere ed ottimizzare le procedure Formazione del personale INTERVENTI

14 CHECK LIST CVC

15 SCORE PUNTO DI EMERGENZA DEL CVC

16 TRAINING DELLE FAMIGLIE

17 CLABSI /1000 giorni CVC 10.2/1000 6.6/1000 3.8/1000 Hand hygiene and MSBP RN dedicated to infection control Nurse education Protocol CVC management RN for family training Extended family training CVC insertion bundle Team building Chlorhexidine Blood culture Checklist-CVC Checklist-surgery Family training CD rom for family

18 Centro di Riferimento Regionale: TBC e HIV
Prof. Alfredo Guarino Prof.ssa Susanna Esposito Dr. Andrea Lo Vecchio Dr. Eugenia Bruzzese Dr. Giulio De Marco Dr. Emanuele Nicastro Dr. Ilaria Marchetiello Dr. Giulia Santoro Dr. Linda Di Benedetto Dr. Maria Rosaria Catania Dr. Hana Dolezalova Dr. Francesco Esposito

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20 RETE REGIONALE PER LA TBC IN ETA’ PEDIATRICA
1 Centro di riferimento (Federico II - Monaldi) 2 Centro di secondo livello 3 Ospedale periferico/ASL 3 3 3 3 2 2 3 3 COSTITUZIONE DI STRUTTURE DI SECONDO LIVELLO Formazione del personale clinico, radio-diagnostico e laboratoristico sulla TB polmonare 2 2 3 1 3 2 3 3 Rapporto con STRUTTURE DI RIFERIMENTO per: - Radiologia - Microbiologia

21 RETE REGIONALE PER LA TBC IN ETA’ PEDIATRICA
PERCORSO ASSISTENZIALE A RETE 1 Centro di riferimento (Federico II - Monaldi) 2 Centro di secondo livello 3 Ospedale periferico/ASL OSP.PERIFERICO /ASL II LIVELLO RIFERIMENTO Screening Polmoniti non complicate Casi TB gravi / pz a rischio Valutazione Contatti Follow-up malattie TB TB extra-polmonari Registrazione casi REGISTRO NAZIONALE

22 Quando inviare al centro di riferimento? Lattanti Bambini < 4 anni
FEDERICO II Lattanti Bambini < 4 anni Malattie croniche o immunodepressi (HIV e iatrogeni) Rischio di malattia Rischio di disseminazione Quadri sfumati ed atipici di malattia

23 MALATTIE INFETTIVE PEDIATRICHE (Prof. Guarino) AOUP FEDERICO II NAPOLI
Contatti con il centro di riferimento AMBULATORIO MALATTIE INFETTIVE PEDIATRICHE (Prof. Guarino) AOUP FEDERICO II NAPOLI MARTEDI e GIOVEDI ore 11.00 Prenotazione in Farmacia o tramite CUP (Lun- Ven 8.30 – 13,15/ 14: ) Mail:

24 Il Mattino, 17 gennaio 2015

25 BAMBINO AL PS CON SINTOMI RESPIRATORI E FEBBRE
British Thoracic Society Guidelines 2011 Bradley et al. CID 2013 Pediatrics 2014;134:e1474–e1502 Pediatrics 2006;118;1774 SNLG 2008 CMAJ 2013 Febbre persistente o remittente, rientramenti, tachipnea, wheezing o dolore toracico Rinorrea, tosse, tachipnea, wheezing, aumento dello sforzo respiratorio (grunting, rientramenti, nasal flaring) Iperpiressia, tosse, cefalea, malessere generale, rinorrea, faringodinia, sintomi extra respiratori Tosse abbaiante, stridor inspiratorio, rientramenti +/- Agitazione/ letargia SOSPETTO DIAGNOSTICO POLMONITE BRONCHIOLITE SINDROME INFLUENZALE CROUP IN CASO DI Tachipnea * Saturazione <92% Tachicardia* (Arch Dis Child May;94(5):361-5.) Refill >2’’ Grunting / Apnea Incapacità ad alimentarsi Malattie croniche (Cardiopatie congenite, malattie polmonari croniche della prematurità e non, immunodeficienze) IN CASO DI Tachipnea Saturazione <90% Refill > 2’’ Incapacità ad assumere fluidi oralmente Prematurità, cardiopatie o immunodeficienze IN CASO DI Tachipnea Saturazione <92% Disidratazione grave Convulsioni (I episodio) o sintomi neurologici /alterazione dello stato di coscienza Setticemia (2 tra pallore, ipotonia, ipotensione) Cardiopatie cianogene INFEZIONE SERIA! Arch Dis Child. 2009  Nov;94(11):   MODERATO SEVERO Desametasone orale (0.6 mg/kg) + Osservazione 4 ore Adrenalina nebul 1:1000 (5ml) + Desametasone orale (0.6 mg/kg) + Osservazione 2 ore INDICAZIONI AL RICOVERO OSSERVAZIONE BREVE INDICAZIONI AL RICOVERO INDICAZIONI AL RICOVERO TERAPIA O2 umidificato, riscaldato, ad alto flusso mediante naso-cannule se SatO2 <90% Non è raccomandato l’uso di antibiotici a meno che non vi siano complicanze di origine batterica Non indicati steroidi per via sistemici, alfa e beta agonisti Soluzione ipertonica al 3% non al PS TERAPIA Non è raccomandato, in condizioni di routine, l’uso di amantadina e rimantadina Non è raccomandato l’uso di antibiotici a meno che non vi siano complicanze di origine batterica TERAPIA Tutti i bambini con polmonite devono ricevere antibiotico visto che è difficilmente distinguibile una polmonite batterica dalla virale [C] Se età < 2 anni + segni lievi  delayed treatment [C] Prima linea: Amoxicillina orale Macrolidi: in caso di fallimento della terapia di prima linea; in caso di malattia molto severa; se sospetto di Clamidia e Mycoplasma IN CASO DI Steroidi > 4 ore Persistenza distress respiratorio moderato (senza agitazione/letargia): Stridore a riposo Rientramenti (Se persistenza agitazione e letargia, contattare Terapia Intensiva) OSSERVAZIONE BREVE Saturazione 90-95% VALUTAZIONE DELLA STABILITA’ CLINICA INDICAZIONI AL RICOVERO

26 Criticità e punti non risolti
Coordinamento regionale e interazione tra le strutture Accessibilità al centro di riferimento CUP: Telefono dedicato Tempi di risposta Alternative (Ospedale Cotugno, Monaldi per Kawasaki e cardiopatie) Esperti di singole malattie Infettivologia neonatale Mancanza di rianimazione infettivologia pediatrica Osservatorio epidemiologico regionale

27 Take home messagges Disponibilità centro di elevata qualità e facile accessibilità di malattie infettive pediatriche Va usato con intelligenza e parsimonia Va ottimizzata la comunicazione tra centro e strutture periferiche e promosso un coordinamento

28 Indicazioni per l’accesso
Prenotazione di visita ambulatoriale al Richiesta di consulenza Richiesta di ricovero AMBULATORIO MALATTIE INFETTIVE PEDIATRICHE (Prof. Guarino) AOUP FEDERICO II NAPOLI MARTEDI e GIOVEDI ore 11.00 Prenotazione in Farmacia o Tramite (Lun- Ven ) Mail:


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