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Strategia “Inizia con la fine in mente”.

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Presentazione sul tema: "Strategia “Inizia con la fine in mente”."— Transcript della presentazione:

1 Strategia “Inizia con la fine in mente”

2 “Strategia e’ l’insieme di due momenti fondamentali: Creazione e implementazione, la prima fa riferimento alla fase mentale di intuizione e di intenso pensiero nella quale si definisce la cosa migliore da fare, la seconda invece si riferisce alla fase materiale nella quale si mette in pratica cio’ che si e’ pensato.”

3 Significato di Strategia
La Strategia e’ da interndersi come un piano di azioni concepite e disegnate per raggiungere un particolare goal. Nel suo originale significato, strategia e’ un termine militare usato per descrivere l’arte del generale, per posizionare e manovrare le sue forze militari al fine di abbattere il nemico.

4 Storia del concetto Strategia Militare: Strategia di Business:
Carl von Clausewitz, militare prussiano fine 800 Edward Mead Earle, specialista in staregia militare e relazioni internazionali nella prima parte del ‘900, nel suo libro Makers of Modern Strategy: Military Thought from Machiavelli to Hitler (1943) Strategia di Business: Kenneth Andrews -Bruce Henderson ‘70( Cornice parte forte e debole confrontandola con l’ambiente esterno minacce e opprtunita’) Micheal Porter ’80 (concetto di differenzazione)

5 La Differenziazione Le differnze tra te e il tuo concorrente sono le basi del tuo vantaggio competitivo. Un supermercato non diventa di successo facendo le stesse cose del suo rivale, bensi’ si differenzia attraversola semplice pulizia dei locali, la freschezza dei prodotti, il prezzo ed il livello di servizio offerto. Una linea aerea si differenzia dal suo rivale dal costo, dal servizio a terra e in aereo, dalla puntualita’ dell’arrivo, dal servizio dall’acquisto del biglietto ai servizi aereoportuali, alla cortesia del personale e alla qualita’ degli aereomobili. Un concessionario che vende le stesse auto del suo rivale della stessa citta’ o area, si differenzia dal servizio che offre al cliente, dalla prontezza di risposta, nella professionalita’ dei venditori e nel rendere facile e conveniente l’acquisto

6 High Performance Organizations
Strategia Vincente Eccellente Esecuzione Strategic Planning Process Processo di pianificazione Strategica Arma vincente per eseguire una strategia vincente Strategic Planning © by Antonello Bove

7 High Performance Organization
Strategic Planninig © by Antonello Bove

8 Strategic Planning 2/5/7 Strategic Planning © by Antonello Bove

9 2 :Creativita’ e Implementazione
Strategic Planning 2 :Creativita’ e Implementazione Strategic Planning © by Antonello Bove

10 Componenti del Processo Strategico
Il processo strategico si riferisce ad una complessa rete che racchiude pensieri, idee, intuizioni, esperienze,obiettivi, competenze, ricordi, percezioni e aspettative che messi insieme forniscono gli orientamenti generali per la costruzione di azioni specifiche (tattiche) al fine di perseguire specifici risultati. Visione Missione Definizione Strategica Pianificazione Strategica Tattica di Azione

11 Modello del processo strategico

12 7: La strutturazione del Business Plan
Step 1: Executive summary (Sommario generale del piano strategico) Step 2: Descrizione della azienda (Descrizione dello status aziendale e della sua organizzazione) Step 3: Prodotto e processo (Descrizione dei prodotti e servizi e descrizione dei processi della value chain) Step 4: Analisi del mercato e piano di marketing e vendite (Analisi generale del mercato con le principali azioni di marketing) Step 5: Posizione competitiva, milestones e analisi dei rischi (Analisi della competitività, i principali traguardi e rischi del piano strategico) Step 6: Il management e l’organizzazione (La descizione generale dell’organigramma e dei leader della iniziativa) Step 7: La parte finanziaria (Le proiezioni finanziarie del programma strategico)

13 Quale consideri le tre più importanti aree nella tua organizzazione?
Sales Customer support/service Finance R&D Strategic Planning Engineering Marketing Human Resources Manufacturing IT Training & Development Distribution and Logistics US Global US Base = Global Base = 674 Executives in 24 Countries Source: Accenture High Performance Workforce Study, 2010

14 Quale consideri le tre più importanti aree nella tua organizzazione?
Sales Customer support/service Finance R&D Strategic Planning Engineering Marketing Human Resources Manufacturing IT Training & Development Distribution and Logistics 41% = 91 50% 38% = 75 37% 34% = 64 30% 18% 17% 30% = 60 30% 19% 13% 20% 25% 27% 25% 9% 17% 22% 18% US 15% Global 11% 14% 14% US Base = Global Base = 674 Executives in 24 Countries Source: Accenture High Performance Workforce Study, 2010

15 Visione e Missione La Visione definisce l’aspirazione di dove una organizzazione o impresa vuole proiettarsi nel futuro. La Missione si integra alla visione attraverso una breve e coincisa descrizione dello scopo (cosa fare) di una organizzazione o impresa con la definizione generale degli obiettivi (goals) e dei principi da raggiungere, ai quali il management deve fare riferimento nella creazione di strategie, piani ed attività. Test 1. Scriviamo la Missione

16 Dall’Idea alla Strutturazione
L’idea generalmente scaturisce dal top management da un consiglio di amministrazione e nei casi semplici dall’imprenditore, tutte figure che governano l’impresa. Quando l’idea prende forma, generalmente, ci si avvia nel primo gate di passaggio, che consiste nella capacità di passare dal processo mentale al primo livello di strutturazione, attraverso per esempio i primi scambi di conversazione con persone vicine o esperti o attraverso le prime analisi concrete di fattibilità.

17 Definizione e Analisi Strategica
Che cosa deve eseer fatto? Chi sarà responsabile di cosa? Come si comunicherà? Chi assumerà la leadership? Quale sarà il valore aggiunto? Come verrà quantificato? La strategia è in linea con la visione aziendale o istituzionale? Il top management è d’accordo a supportare il nuovo percorso? La definizione aiuta a chiarire questi punti chiave

18 Analisi SWOT

19 Analisi SWOT Un metododo di riferimento per valutare l’analisi SWOT puo’ seguire i seguenti steps : 1. Creare un team per l’analisi SWOT: deviono essere poche persone ma etereogenee con competenze aziendali differenti, con l’eventuale apporto esterno di consulenti che facilitino il processo. Analisi Interna 2. Brainstorming relativo alle opportunita’ e le minacce che offre l’ambiente esterno. 3. Registrare tutti i suggerimenti 4. Rivedere gli elementi 5. Identificare i primi tre fattori delle opportunita’ dando loro un valore da (1), scarsa rilevanza, a (5), ottima rilevanza, e delle minaccie dando loro un valore da (- 1), scarsa rilevanza , a (-5), alta rilevanza , La somma algebrica da un numero di riferimento positivo o negativoquale sintesi tra i vari elementi. Analisi Esterna Ripetere lo stesso metodo, sommando algebricamente il il risiltato finale a quello dell’analisi esterna.

20 Analisi SWOT Analisi Interna Analisi Esterna Parte Debole e Forte
Minacce & Opportunita’ Sviluppo di tecnologie Andamento dei mercati Bisogni del Consumatore Marketing Trend Benchmarking Concorrenza Canali distributivi Leggi e Regolamenti Supply Chain Alleanze Potenziali Opportinita’ di acquisizioni Minacce di essere acquisiti Analisi Interna Parte Debole e Forte Tipi di Prodotto Investimenti in R&S Competenze Tecniche Competenze Manageriali Marketing Cultura aziendale Struttura dei costi Livello di qualita’ Livello di servizio Indici finanziari Strategie del Gruppo e sua focalizzazione

21 Analisi interna Analisi esterna Parte Forte Voto Parte Debole 1 2 3 4
Opportunita’ Minacce Totale Totale - Toatale finale

22 Processo Strategico

23 Benchmarking Benchmarking è un processo usato in management e in particolare nello sviluppo di strategie con il quale un’organizzazione valuta diversi aspetti delle proprie attività in relazione alle best practice di altre organizzazioni del proprio settore o di altri settori o nell’ambito dello stesso gruppo a cui l’organizzazione appartiene. Il confronto può essere fatto con quelle organizzazioni o quei progetti che hanno un vantaggio competitivo, con analisi di alcune specifiche attività o prodotti e/o servizi al fine di migliorare alcuni aspetti delle proprie performance. L’analisi di benchmarking, nella definizione di una strategia, è prassi ben diffusa, in particolare nella fase iniziale di fattibilità quando è importante raffrontarsi con realtà già esistenti e con concorrenti hanno un vantaggio competitivo dovuto alla differenzazione di uno dei fattori guida del prodotto o servizio

24 Benchmarking

25 Benchmarking: test 3

26 La Metodologia dei 7 step
Step 1: L’ Executive Summary Step 2: Descrizione della Azienda Step 3: Analisi del Mercato e il Piano di Marketing Step 4: Prodotto e Servizi Step 5: Road Map, Milestones e Risk Management Step 6: Il Management e l’Organizzazione Step 7: La Parte Finanziaria

27 La Metodologia dei 7 step

28 La Metodologia dei 7 step

29 Vantaggi del Busines Plan
Redigere un business plan aiuta ad identificare e rinforzare le conoscenze relative ad attivita’ aziendali quali: Conoscenza dei punti chiave per massimizzare risorse; Migliore conoscenza degli aspetti finanziari, inclusi il flussi di cassa e i vari break-even critici; Raccolta ed analisi delle informazioni critiche a riguardo del settore e mercato; Gestione dei rischi che potrebbero compromettere le attivita’; Visualizzazione dei percorsi per raggiungere specifici goals con profitto; Comunicare con Stakholder attraverso un documento strutturato e chiaro

30 Stakeholders

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32 Executive Summary

33 Executive Summary 1.Azienda e Concetto
L’apertura dell’ executive Summary va incentrata sul “Business Concept” relativo alla descrizione del concetto dell’imiziativa e della sua natura, descrivendo il background che ha portato a sviluppare un certo prodotto o una strategia sulla base di specifici bisogni del mercato. Dopo o prima questa breve descrizione va introdotta il tipo di iniziativa se trattasi di uno start-up o un’espansione delle attivita’ con un breve cenno a chi e’ coinvolto

34 Executive Summary 2. Descrizione Prodotto o Servizio
Breve descrizione del prodotto/servizio con il focus sulla specializzazione e l’unicita’ dello stesso. Segue la locazione relativa alla produzione, ed i suoi vantaggi, con un cenno alla parte logistica includendo la supply chain, ed eventuali contratti di fornitura con fornitori strategici. Eventuali scelte di outsourcing o cessione di licenza con i relativi vantaggi .

35 Executive Summary 3. Opportunita’ del Mercato
Introduzione al tipo di mercato dove il prodotto sara’ venduto ed i canali di distribuzione, le attuali o e le previsioni di vendita e le potenzialita’ offerte dal mercato. Flash sulla concorrenza ed un’ accenno alla strategia di entrata, menzionando i nomi di potenziali o attuali clienti ed eventuali contratti o impegni in essere.

36 Executive Summary 4. Vantaggio Competitivo
Esposizione sommaria per punti dei vantaggi competitivi della iniziativa descrivendo il principale e quelli accessori, mettendo in evidenza la differenzazione strategica rispetto alla concorrenza.

37 Executive Summary 5. Management Team
Cenno sulle persone coinvolte nella iniziativa e che saranno i leader dell’implementazione, evidenziando le competenze manageriali e tecniche. Se si tratta di una nuova avventura specificare i fonadtori e loro cartteristiche, se gia e’una iniziativa esistenete, in espansione, le divisioni o dipartimenti coinvolti e loro mansioni.

38 Executive Summary 6. Flash delle Proiezioni Finanziarie
Descizione dei principali numeri relativi al fatturato,all’ investimento totale e alla relativa percentuale occorrente in forma di capitale e di finanziamento. Inoltre vanno evidenziati i mezzi propri, il punto di break-even e il piano di ammortamento o di riacquisto del capitale con il relativo ROI.

39 Executive Summary 7. Principali Milestones
Status del piano strategico in termini di esecuzione di cosa e’ stato fatto e cosa va sviluppato attraverso la descrizione in fasi ( I, II, III etc) con i relativi tempi e fabbisogno finanziario. (meglio se esposto graficamente)

40 Executive Summary Devicinet la produzione di un dispositivo per Telecomunicazioni
Azienda e Tipo di Iniziativa Devicenet, e’ una iniziativa relativa ad uno start up che vede la presenza di quattro soci fondatori, esperti e ricercatori nel campo delle telecomunicazioni, che ha sede in Brasile nella regione nord di San Paolo Concetto L’iniziativa nasce dalla ricerca e sviluppo di un dispositivo innovativo per i telefoni cellulari finalizzato alla ricarica senza fili. Tale invenzione nasce da un brevetto che sfrutta l’energia solare che ricarica le batterie di apparecchiature elettroniche con il vantaggio di utlizzare energia naturale e dispositivi senza fili. La ricerca e sviluppo in tale campo e’ oggetto di grande attenzione da parte dei piu’ grossi laboratori di ricerca che stanno sviluppato brevetti da applicare in differenti industrie e settori. La ricarica senza fili e’ un necessita’ guidata dal mercato in particolare per dispositivi di comunicazione e di organizzazione, quali computers, celllari e PDA/palmari.

41 Executive Summary Devicinet la produzione di un dispositivo per Telecomunicazioni
Prodotto/ Servizio Devicenet lancia questo nuovo prodotto sulla base di questa grande opportunita’ e richiesta di mercato con il vantaggio competitivo di aver sviluppato un prototipo applicato ai telefoni cellulari con una azienda leader del settore. Il prodotto verra’ prodotto nell’ area dello stato di San Paolo, dove verra’ costruito uno stabilimento produzione e uffici di 25,000 mq., usufruendo della presenza delle maggiori aziende di telecomunicazion a cui verranno forniti i materiali. Devicenet e’ gia’ in possesso di una lettera di interesse per la fornitura dei primi 200 mila pezzi con la societa’ Telvom e in fase di definizione di contratti di fornitura con altri tre produttori principali di telefoni cellulari. Opportunita’ del Mercato Le ricerche di mercato effetuate dimostrano che il dispositivo da noi concepito puo’ essere applicato in diversi settori elettronici con una forte richiesta per computers, telefonini e palmari. Nella prima fase la neocostituita Devicenet concentrera’ i propri investimenti nel settore dei telefoni cellulari avendo sviluppato il dispostivo in questo specifico settore attraverso la creazione di prototipi e sperimentando l’applicazione con un tesdt di mercato per circa 12 mesi con utenti finali. Le proiezioni di vendita sono pari di 1 milione di pezzi per il primo anno con un incremento del 40 percento per il secondo e terzo anno solo nel settore menzionato. L’azienda vendera’ il dispositivo come componete che verra’ assemblato al telefono direttamente alle case produttrici di telefono a livello globale. Per il primo anno e’ stato raggiunto un accordo con una azienda leader per la vendita in esclusiva ad un prezzo che verra’ definito entro i prossimi tre mesi.

42 Executive Summary Devicinet la produzione di un dispositivo per Telecomunicazioni
Vantaggio Competitivo L’intera strategia e’ incentrata sul vantaggio competitivo creato dalla tecnologia che per la prima volta e’ stata applicata ad un dispositivo elettronico che ha dimostrato l’efficacia fornendo potenza pari a cinque ore supplementari, potenza che puo’ essere integrata a quella della batteria. La tecnologia e’ stata brevettata con succeso a livello globale e questo comportera’ almeno diciotto mesi di vantaggio rispetto a simili ricerche fatte e in corso in altri laboratori a livello globale. Management Team Il core mangement della iniziativa e’ formata da un team diversificato in termini di competenze. Due dei fondatori sono ricercatori, David Lewis e Javier Lopez con una esperienza tecnica di circa venti anni che sono stati responsabili di laboratorio di ricerca e sviluppo di aziende di primaria importanza nel settore elettronico e detentori dei brevetti, gli atri due sono un imprenditore, Juan Fonseca ( presidente) che ha avviato nel corso degli ultimi quindici anni due start-up nel sttore dell’elettronica in Brasile, cedute con una patrimonializzazione di circa il 150 per cento, il secondo, Carlos Roa e’ stato amministartore delegato della divisione europea della Siten, azienda elettronica leader in campo mondiale. Entrambe le esperienze coprono la parte tecnica e manageriale in temini di leadreship per la costituzione e gestione dell’intera organizzazione

43 Executive Summary Devicinet la produzione di un dispositivo per Telecomunicazioni
. Flash delle Proiezioni Finanziarie Sulla base delle proiezioni finanziarie l’investimento iniziale e’ pari a 12 milioni di dollari per lo svilippo dell’ intero piano relativo all’industrializzazione della prima fase per la produzione di circa un milione di dispositivi e la esecuzione del piano di marketing. Tale investimento sara’ coperto da un capitale pari a 5 milioni con un intervento di mezzi propri da parte dei fondatori pari a 3 milioni gia’versati ed un finanziamento di 7 milioni con un rimborso a cinque anni. Principali Milestones Il piano prevede tre fasi: La prima conclusasi con successo che ha visto in essere la sperimentazione di 100 prototipi in laboratorio e con utenti finali in collaborazione con una azienda leader del settore. La seconda in fase di implementazione che prevede la costruzione del primo stabilimento e la fornitura dei primi milioni di componenti alla azienda con cui e’ stata sottoscritta la lettera di intenti per la fornitura iniziale in esclusiva. La terza fase prevede l’espansione di una seconda e terza linea per arrivare alla produzione di 2.5 milioni di componenti a pieno regime e l’esecuzione del piano di marketing.

44 Sviluppiamo un Executive Summary
Test 4

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46 antonellobove@aol.com Per contatti : www.lametodologiadei12step.com


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