La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 2 Cosa significa agire pratiche orientative in ambito scolastico?

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 2 Cosa significa agire pratiche orientative in ambito scolastico?"— Transcript della presentazione:

1

2 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 2 Cosa significa agire pratiche orientative in ambito scolastico?

3 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 3 “L’orientamento, alla luce dei cambiamenti in atto e di quelli futuri, può e deve contribuire, attraverso una serie di attività, a mettere in grado i cittadini di ogni età, in qualsiasi momento della loro vita, di identificare le proprie capacità, le proprie competenze, i propri interessi, di saper prendere decisioni in materia di istruzione, formazione e occupazione, nonché di gestire i propri percorsi personali di vita nelle attività di formazione, nel mondo professionale e in qualsiasi ambiente in cui si acquisiscono e/o sfruttano tali capacità e competenze.” Risoluzione del Consiglio della Comunità Europea, 28 maggio 2004 “L’orientamento, alla luce dei cambiamenti in atto e di quelli futuri, può e deve contribuire, attraverso una serie di attività, a mettere in grado i cittadini di ogni età, in qualsiasi momento della loro vita, di identificare le proprie capacità, le proprie competenze, i propri interessi, di saper prendere decisioni in materia di istruzione, formazione e occupazione, nonché di gestire i propri percorsi personali di vita nelle attività di formazione, nel mondo professionale e in qualsiasi ambiente in cui si acquisiscono e/o sfruttano tali capacità e competenze.” Risoluzione del Consiglio della Comunità Europea, 28 maggio 2004

4 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 4 Orientarsi significa … Analizzare le proprie risorse personali Analizzare le proprie risorse personali Esaminare realisticamente opportunità e vincoli contestuali Esaminare realisticamente opportunità e vincoli contestuali Assumere decisioni in modo autonomo Mettere in atto comportamenti tesi a realizzare il proprio progetto Adattarsi all’ambiente Affrontare positivamente la transizione e il cambiamento Assumere decisioni in modo autonomo Mettere in atto comportamenti tesi a realizzare il proprio progetto Adattarsi all’ambiente Affrontare positivamente la transizione e il cambiamento

5 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 5 Abilità cognitive Apprendimento scolastico Metodo di studio Competenze trasversali capacità di progettazione processo decisionale realizzazione di obiettivi elaborazione informazioni abilità sociali Momento evolutivo Storia personale Interessi professionali Motivazione Caratteristiche di personalità Autostima e autoefficacia Valori professionali Rappresentazioni sociali Contesto familiare Percorsi formativi Sviluppo delle professioni Mercato del lavoro VARIABILI PSICOLOGICHE VARIABILI PSICO-SOCIALI VARIABILI SOCIALI Componenti del processo di orientamento Componenti del processo di orientamento (Mancinelli 2002)

6 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 6  Si attua all’interno dell’istituzione scolastica  E’ rivolto a soggetti in età evolutiva  Ha una impronta di carattere prettamente formativo  E’ realizzato dagli insegnanti L’orientamento formativo conoscenza di sé L’attività didattica, oltre a favorire l’apprendimento di specifici contenuti disciplinari, contribuisce a incrementare la conoscenza di sé e della realtà socialeabilità di fronteggiamento realtà sociale, a potenziare le diverse abilità di fronteggiamento della realtàprocessi di conoscenza, crescita e apprendimentotrasferimento della realtà, a sviluppare i processi di conoscenza, crescita e apprendimento individuali e collettivi, a facilitare il trasferimento e lo scambio di competenze e lo scambio di competenze all’interno di concreti percorsi formativo-professionali.

7 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 7 Funzioni della scuola Funzioni della scuola (Pombeni 2008) Funzione esplicita attraverso azioni dedicate. Finalizzate a migliorare l’esperienza scolastica in corso. Di sostegno nei momenti di passaggio o di ri-orientamento. Funzione implicita alla propria finalità Istituzionale. Maturazione di competenze orientative di base attraverso una didattica orientativa

8 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 8 Competenze orientative Competenze orientative (Pombeni 2008) Insieme di risorse, caratteristiche, abilità, atteggiamenti e motivazioni personali necessarie alla persona per gestire con consapevolezza ed efficacia la propria esperienza formativa e lavorativa, superandone positivamente i momenti di snodo (imparare ad auto-orientarsi) GENERALI Finalizzate ad acquisire un metodo orientativo, un insieme di abilità strategico-comportamentali di base Sono pre-competenze Indispensabili per auto-orientarsi GENERALI Finalizzate ad acquisire un metodo orientativo, un insieme di abilità strategico-comportamentali di base Sono pre-competenze Indispensabili per auto-orientarsi SPECIFICHE Funzionali allo sviluppo di capacità di gestione attiva dei singoli compiti orientativi Si distinguono in: Competenze di monitoraggio capacità di tenere sotto controllo l’andamento dell’esperienza formativa e della storia lavorativa personale Competenze di sviluppo Capacità di progettare l’evoluzione della propria esperienza SPECIFICHE Funzionali allo sviluppo di capacità di gestione attiva dei singoli compiti orientativi Si distinguono in: Competenze di monitoraggio capacità di tenere sotto controllo l’andamento dell’esperienza formativa e della storia lavorativa personale Competenze di sviluppo Capacità di progettare l’evoluzione della propria esperienza

9 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 9 Interventi indiretti, non strutturati, aspecifici. Didattica orientativa Visite guidate, programmi di conoscenza del mondo attraverso le discipline Laboratori sulla conoscenza di sé e del contesto di appartenenza Programmi informativi (in collegamento con le varie agenzie), informagiovani open day … Progetti ponte ASL Stage Valutazione e accertamenti di interessi, motivazioni, capacità Azioni orientative in ambito scolastico con basso grado di specificità con basso grado di specificità con alto grado di specificità Docenti Docenti referenti Professionalità dedicate

10 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 10 Competenze orientative GeneraliGeneraliSpecificheSpecifiche Didattica orientativa Aggiuntive al curricolo disciplinare Docenti Professionalità dedicate È necessario integrare le attività dentro le discipline e le attività fuori le discipline coniugando le azioni della scuola con gli altri sistemi Curricolari Progettualità mirate

11 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 11 didattica orientativa La didattica orientativa sviluppa pre-competenze di orientamento, prerequisiti, abilità di base perchè la persona impari in seguito ad orientarsi autonomamente. bassa specificità E’ un esempio di attività finalizzata all’orientamento di bassa specificità perchè esercitata da figure professionali che hanno un altro compito. Riguarda tutti i docenti che possono agire attraverso: valenza orientativa disciplina il potenziamento della valenza orientativa della propria disciplina valenza orientativa disciplina il potenziamento della valenza orientativa della propria disciplina lavoro interdisciplinare il lavoro interdisciplinare finalizzato a sviluppare metodo critico di risoluzione di problemi concreti

12 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 12  trasferire alla personapotere decisionale  trasferire alla persona un maggiore potere decisionale che consenta scelte consapevoli all’interno di un proprio progetto di vita auto-educazione  accreditare e consolidare nella persona il potere di auto-educazione affinché essa possa continuare ad apprendere  accompagnarla  accompagnarla nel percorso di crescita e di scoperta di sé Verso un progetto di vita “In questo tempo di grande inquietudine e di notevoli incertezze, non appare traguardo di poco conto quello di suscitare nella persona una disposizione a interpretare e decidere, a progettare scelte consapevoli e intelligenti, e pertanto non acritiche e velleitarie o parziali o incoerenti, dinnanzi alla cospicua complessità nella quale vive” (Rossi 2000) Occorre dunque:

13 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 13 Quali implicazioni metodologiche e strategie di intervento?

14 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 14 Ruolo dell’istruzione crea un contesto L’istruzione non è causa dell’apprendimento, essa crea un contesto in cui l’apprendimento prende posto come fa in altri contesti. (Wenger 2002) non determina Il formatore non determina meccanicamente l’apprendimento che è un processo continuo e pervasivo che vede l’insegnamento come una delle tante risorse possibili. risorse Il formatore e i materiali d’istruzione diventano risorse per l’apprendimento in modi molto complessi, attraverso le loro intenzioni pedagogiche. (Varisco 2002)

15 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 15 Variabili critiche Progettazione Riflessione Funzione tutoriale

16 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 16 Modello didattico - interattivo - generativo Insegnante - facilitatore - guida - compagno di ricerca Studente - esploratore - apprendista - insegnante - produttore di conoscenza Contesto di apprendimento - collaborativo - conoscenza condivisa - diversità come risorsa Valutazione - basata su prestazioni reali - produttiva - integrata e continua - imparziale Allestire contesti di apprendimento significativi Idea di apprendimento - responsabilità - strategie - motivazione - collaborazione Gruppi - eterogenei - equi - flessibili Compito - autentico - stimolante - multidisciplinare

17 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 17 Progettare per competenze situazioni problemaautentiche Costruire situazioni problema autentiche in grado di stimolare la ri-organizzazione delle risorse possedute dal soggetto: Presentate come sfida ottimale Richiamando la sfera dei valori Con possibilità risolutive aperte Vicine all’esperienza dell’alunno In grado di stimolare l’autonomia e la collaborazione tra studenti e con i docenti

18 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 18 Funzione tutoriale I docenti orientano … Modo indiretto Modo diretto Attraverso Azioni mirate Riflessioni sull’agito Attraverso Attrazione (passione) Repulsione Occorre recuperare la dimensione riflessiva sulla propria professionalità per comprendere appieno l’importante funzione esercitata. Orientarsi per orientare

19 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 19 “Cercate di essere gli insegnanti che avreste voluto avere”

20 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 20 Una mediazione necessaria (Le Boterf 2008) Caratterizzata da: rafforzamento sostegno monitoraggio facilitazione messa a confronto bridging

21 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 21 Riflessività Riattraversare Riattraversare il percorso realizzato per ri-vederlo da prospettive differenti Portfolio Come strumento di connessione, come traccia dei percorsi realizzati Narrazione Come strumento di ri-costruzione dell’azione per coglierne il senso

22 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 22 Accompagnare il viaggio dello studente...  Il senso del viaggio  La progettazione del percorso  La consapevolezza durante il percorso  La rivisitazione del percorso  La ri-progettazione  I punti di riferimento

23 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 23 Orientarsi per orientare Accettare di essere in cammino “essere in cammino” Accettare di essere in cammino “essere in cammino” Conoscersi Conoscersi attraverso l’azione Conoscersi Conoscersi attraverso l’azione dimensione Valorizzare la dimensione progettuale progettuale della persona dimensione Valorizzare la dimensione progettuale progettuale della persona assunzioneimpegno sé altri Orientarsi è una ricerca di unitarietà soggettiva e di coerenza che comporta l’assunzione di un impegno verso di sé e verso gli altri

24 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 24 “ Ho sempre pensato che la scuola fosse fatta prima di tutto dagli insegnanti. Infondo, chi mi ha salvato dalla scuola se non tre o quattro insegnanti?” Daniel Pennac, Diario di scuola «Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono e, anche loro, possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto non c’è altro da vedere, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si era visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati per ripeterli e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre». J. Saramago, Viaggio in Portogallo, Einaudi,Torino 2005

25 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 25 Nucleo Regionale Veneto dell'Agenzia Nazionale con sede in Firenze Via Giacomo Leopardi, 19 - 30172 Venezia-Mestre Tel. 041.984588 Fax 041.987902 C.F. 94000020274 http://www.irreveneto.org/ Direttore ad interim Dott.ssa Alessandra Missana Referente del Progetto: Roberta Focchiatti Team di Progetto: Daniela Cornaviera, Maria Luisa Faccin, Annarita Mancarella, Gianna Meloni, Paolo Scapinello

26 Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 26 Pubblicazioni di riferimento C. Casaschi (a cura di), Verso il domani. Una ricerca sperimentale sull’orientamento a scuola, Franco Angeli, Milano 2008. R. Focchiatti (a cura di), Orientare e orientarsi nella scuola primaria e secondaria. Pratiche di formazione alla progettazione didattica, Carocci, Roma 2008.


Scaricare ppt "Roberta Focchiatti - ANSAS Veneto 2 Cosa significa agire pratiche orientative in ambito scolastico?"

Presentazioni simili


Annunci Google