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30/05/20161. SCENARIO INTERNAZIONALE E GLOBALIZZAZIONE Il mondo dei Media si afferma come protagonista Lo scenario della crisi ci consegna non solo l’urgenza.

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1 30/05/20161

2 SCENARIO INTERNAZIONALE E GLOBALIZZAZIONE Il mondo dei Media si afferma come protagonista Lo scenario della crisi ci consegna non solo l’urgenza di cambiare strada nel modello di sviluppo, ma nuovi conflitti e problemi sociali. Le fiere : eventi unici di mercato 30/05/20162

3 IL MERCATO EUROPEO DELLE FIERE CAMBIA Germania leader con 6.000.000 mq di spazio espositivo locato (di cui circa il 60% ad Espositori Esteri), 10.000.000 di Visitatori. Il Sistema fieristico europeo ha investito sui nuovi mercati che la globalizzazione ha fatto crescere. ASIA, Russia, Cina, Emirati Arabi, Sud America, Stati Uniti, Sud Africa continuano ad offrire opportunità, ma l’indebolimento dei BRICS risente del calo del prezzo del petrolio e delle materie prime. Le fiere si riorganizzano e riposizionano anche “in house”. 30/05/20163

4 LA TRADIZIONE ITALIANA SI CONFRONTA CON LA CRISI DI OGGI L’Italia si colloca subito dopo la Germania con circa 3.200.000 mq locati a 92.000 espositori di cui mediamente il 25% dall’estero e 10.000.000 di Visitatori. Milano, Bologna, Verona con a seguire Rimini, Parma, Vicenza, Torino … Fiere rappresentative dei nostri settori di eccellenza. Forte selezione e riposizionamento interno in atto. 30/05/20164

5 LA PRIVATIZZAZIONE CHIEDE CHIAREZZA Legge n° 7 dell’ 11 gennaio 2001, e successive modificazioni, ha demandato alle Regioni di stabilire i modelli e le architetture societarie e la regolamentazione della attività fieristica. L’Europa stabilisce che l’attività fieristica è a tutti gli effetti una attività industriale, commerciale e imprenditoriale sottoposta alle logiche di mercato. Le Fiere, società private di interesse generale, partecipate da soggetti pubblici. Operano a vantaggio della competitività delle imprese e dei territori. 30/05/20165

6 UNA DOMANDA DI SERVIZI CHE CAMBIA IL MERCATO Creazione del valore fuori dalla semplice esposizione del prodotto ( 5 Lezioni Americane di Calvino ) Spazi sempre più visibili on line e off line E’ cambiato il linguaggio ed il modo di fare mercato. I Target chiedono nuove dinamiche di interazione. Piani di Marketing cuciti sui Clienti dei nostri Clienti. Il Cross Marketing delle fiere. 30/05/20166

7 UNA NUOVA STRATEGIA DELLA OFFERTA FIERISTICA La Globalizzazione dei Sistemi Economici Territoriali ed il loro riposizionamento strategico sta portando ad un innalzamento della competizione sul mercato. Capacità di attrarre il visitatore professionale dall’estero attraverso una Offerta Fieristica riorganizzata su una base innovativa delle Filiere Produttive. Le Fiere si affermano se c’è presenza di visitatori qualificati e soddisfatti del tempo dedicato alle relazioni precompetive e quindi a nuovi affari. Riprogettazione delle Filiere e Nuovo Posizionamento Strategico. 30/05/20167

8 NUOVI FORMAT PER NUOVI MEDIA Le Fiere sono da sempre il simulacro del loro mercato di riferimento. Esse godono di una posizione unica di vantaggio: sono l’unico Media non mediato. Tramonto delle Fiere Vetrina. Nascono Nuovi Format Fieristici con importanti iniziative collaterali di informazione, formazione, dimostrative Fiere - Progetti di Comunicazione Permanente, Sviluppo delle Relazioni Propedeutiche agli Affari. 30/05/20168

9 IL MARKETING DEL VALORE PERCEPITO Oggi siamo giunti alla quarta generazione di fiere. Il marketing “esperienziale” fa leva su bisogni evoluti di appartenenza e non di possesso. Nei format esperienziali il valore reale lascia posto al valore percepito. OGGI diventa sempre più importante conoscere e capire come le tecnologie digitali, Internet, i Social, le App, i Big Data e l’Internet delle Cose impattino sulla percezione di un evento fieristico globale e sulla Competizione di Sistema. 30/05/20169

10 LA COMPETIZIONE DI SISTEMA Dal “riordino” solo conflittualità distruttiva, dispendio di energie e di risorse che non consentono alle organizzazioni fieristiche e alle imprese di finalizzare veramente i loro investimenti. Nessuno si salva da solo. Favorire alleanze tese a migliorare l’efficacia di obiettivi competitivi internazionali. La Competitività di Sistema resta un obiettivo principale e necessario, ma sarà sufficiente solo se saprà fronteggiare anche la sfida digitale che gli consenta di interagire positivamente con le opportunità e le minacce che corrono su internet. 30/05/201610

11 LA SFIDA DIGITALE 1 Tra dieci anni venderemo ancora MQ? SI, ma non solo. Nel lungo periodo la digitalizzazione cambierà la strategia delle aziende e quindi anche delle organizzazioni fieristiche. INFO: DATA BASE digitali, BIG DATA, CRM. PLAN: Transferring, Process and Communication MKT: Marketing on line pre-on-post stage, Social Media PLUG IN : APP & Professional Trail, Eventi, Meeting, Easy Acc Qualsiasi processo di tipo strategico aziendale e di sistema dovrà comprendere la realizzazione di un progetto di digitalizzazione originale ed interdisciplinare. 30/05/201611

12 LA SFIDA DIGITALE 2 Piattaforma per gli Affari implica un cambiamento culturale Verso i Clienti: Espositori e Visitatori Verso gli Organizzatori. L’innovazione non sarà una necessità contingente, ma una condizione permanente. Cosa accadrebbe se Google o Facebook o Amazon decidessero di entrare dentro gli Eventi di Business? Le Fiere devono dominare ed adattare le tecnologie digitali PLUG INTO THE MARKET Verso il Catalogo dei Visitatori Professionali. 30/05/201612

13 IL TERRITORIO RISORSA PRINCIPALE Risorsa originale e principale su cui innestare le scelte strategiche. Dotare il sistema sociale ed economico dei mezzi necessari a reggere le sfide del futuro. Le Fiere necessitano una immediata accessibilità e una connessione diretta ai servizi territoriali. I prezzi e tariffe dell’ospitalità e dei servizi devono essere competitivi. Le iniziative collaterali a questi grandi eventi devono coinvolgere l’intera Città ( Fuorisalone – OFF show ) Cabina di Regia per il Marketing Territoriale. 30/05/201613

14 LE FIERE MOTORE DEL MARKETING TERRITORIALE Alle Fiere internazionali è affidato un ruolo di Motore e dello Sviluppo Industriale e del Marketing Territoriale nella consapevolezza che le ricadute economiche sul territorio sono di gran lunga superiori agli investimenti operati. Gli esempi di Monaco ( 1992 ) e di Milano ( 2006 ). Il Sistema fieristico Regionale con Bologna, Rimini e Parma. Le Alleanze industriali e territoriali. La Holding Regionale per le fiere è una priorità ed una sfida che l’ Emilia Romagna pone innanzitutto a se stessa. Il futuro delle Fiere in Italia viaggia sulla Via Emilia. 30/05/201614


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